𝐍𝐎𝐓 𝐓𝐇𝐄 𝐎𝐋𝐃 𝐔𝐌𝐁𝐑𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐀𝐂𝐀𝐃𝐄𝐌𝐘
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═══════𝐒𝐄𝐋𝐄𝐍𝐄, 𝟐𝟏═══════
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𝐍𝐎𝐌𝐄
Selene
-Deriva dall'omonima parola greca che designava la Luna. Significa 'ente divino' oppure 'luminosa'.E' usato anche nella forma Selena ed in quella maschile Selenio. L'onomastico è festeggiato il 2 aprile in ricordo della beata Selene Alleine, fondatrice e badessa dell'abbazia di Sant'Anderswo.
Nelle religioni dell'antica Grecia, Selene (in greco Σελήνη, "Luna"; etimo: "la Risplendente") è la titanide della Luna, figlia di Iperione e Teia, sorella di Elio (il Sole) ed Eos (l'Aurora).
Selene è la personificazione della Luna, così come Artemide è personificazione della Luna crescente, Pandia rappresenta la Luna piena, Ecate è la personificazione della Luna calante ed infine Perseide rappresenta la luna nuova.
Analogamente, nella religione romana viene associata al satellite la divinità Luna; a Roma, sull'Aventino, si trovava il tempio della Luna.
La titanide viene generalmente descritta come una bella donna con il viso pallido, che indossa lunghe vesti fluide bianche o argentate e che reca sulla testa una luna crescente e in mano una torcia. Molte rappresentazioni la raffigurano su un carro trainato da buoi o su una biga tirata da cavalli, che insegue quella solare.
Le si attribuirono diversi amanti, tra i quali: Zeus, da cui ebbe Pandia (la Luna piena) e forse Ersa (la rugiada, anche se quest'ultima viene anche considerata figlia di Eos); Pan, che per sedurla si travestì con un vello di pecora bianca affinché Selene vi salisse sopra; e soprattutto il mortale Endimione, il bellissimo e giovane re dell'Elide, di cui Selene si innamorò.
Secondo i Greci, Endimione fu condannato da Zeus a dormire per 30 anni in una grotta del monte Latmo, in Asia Minore; la sua innamorata lo andava a trovare ogni notte.
Secondo i Romani, invece, Selene conobbe e si innamorò perdutamente del giovane Endimione allorché lo vide addormentato in una grotta. Da questo grande amore vennero alla luce cinquanta figli; Selene però non sopportava l'idea che un giorno il suo amante potesse morire, e lo fece sprofondare in un sonno eterno per poi andare a trovarlo ogni notte. Endimione dormiva con gli occhi aperti, per poter vedere l'apparizione della sua donna.
Altre versioni meno romantiche della storia sostengono che Endimione avesse chiesto a Zeus di dormire per non perdere la sua giovanile bellezza, o addirittura per evitare che Selene rischiasse un'ulteriore gravidanza.
La Luna è spesso protagonista in molte mitologie e credenze popolari. Le numerose divinità lunari sono spesso femminili, come le dee greche Selene e Artemide, e le loro equivalenti romane Luna e Diana. Si possono trovare anche divinità maschili, come Nanna o Sin dei Mesopotamici, Thot degli Egiziani, Men dei Frigi e il dio giapponese Tsukuyomi e anche Isil, che fa parte della mitologia di Arda, mondo immaginario creato da J. R. R. Tolkien.
Presso la religione induista, un aneddoto mitologico avente come protagonista Ganesha (la divinità dalla testa d'elefante) spiega l'origine delle fasi lunari (v. Ganesha e la Luna). A Maometto viene attribuito il miracolo della divisione della luna.
Parole come "lunatico" sono derivate dalla Luna, a causa della credenza popolare che essa sia una causa di pazzia periodica.
La Luna (crescente) con una stella è il simbolo, adottato per la prima volta da Mustafa III (1757-1774) e poi definitivamente scelto da Abdul Hamid I (1774-1789) e Selim III (1789-1807), dell'Impero ottomano ed è tutt'ora presente in alcune bandiere degli Stati musulmani.Ampio rilievo occupa la Luna nelle credenze popolari: per i pescatori bisogna pescare sempre nelle notti di Luna piena perché la Luna attira i pesci in superficie, mentre i contadini sostengono che il mosto vada messo nelle botti durante il novilunio, per farlo diventare vino. Negli orti, poi, la Luna occupa un ruolo importantissimo: bisogna sempre seminare in Luna calante. Ad esempio la lattuga non farebbe il maschio (il fiore). È tuttora diffusa anche la credenza dell'aumento delle nascite in fase di Luna crescente. Anche gli antichi proverbi popolari si occupano estesamente dell'influenza della Luna su tutti gli aspetti della vita contadina, basti pensare al proverbio: «Luna di grappoli a gennaio luna di racimoli a febbraio»
Nella mitologia medioevale, la Luna piena occupa una posizione importante: si credeva che i lupi mannari si trasformassero alla luce della Luna, credenza con origini risalenti all'antichità classica; inoltre, sin dall'età romana, stregoni e streghe si riuniscono per i loro Esbat[, rituale che, attraverso la Tarda antichità, il Medioevo, il Rinascimento, la Storia moderna e contemporanea si è tramandato fino ad oggi ed è tuttora praticato.
Altre credenze riguardano il sonnambulismo, che secondo le credenze popolari avviene in presenza di luna piena, così come si crede che la Luna possa attirare i terremoti.
La Luna è stata per lungo tempo un popolare soggetto della fantascienza e delle storie fantastiche di viaggi immaginari, soprattutto fino al primo allunaggio di esseri umani nella missione Apollo 11 nel 1969.
Tra le primissime incursioni fantastiche nel mondo della Luna vi sono l'Icaromenippo e La storia vera, di Luciano di Samosata, scritte nel II secolo a.C.; Dante Alighieri, nel canto del Paradiso della Divina Commedia (primi del XIV secolo) descrive l'ascesa attraverso le sfere celesti della Luna, i pianeti da Mercurio a Saturno e di lì alla sfera delle stelle fisse e al cielo degli angeli.
Nel poema cavalleresco Orlando furioso di Ludovico Ariosto (1516, 1532), il cavaliere Astolfo, in sella all'Ippogrifo, vola fin sulla Luna per recuperare il senno perduto da Orlando.
Il tema comunque non divenne popolare prima del Seicento, quando l'invenzione del telescopio favorì l'accettazione popolare del concetto di "un mondo nella Luna", cioè che la Luna era un corpo fisico abitabile, che avrebbe potuto essere raggiunto con un qualche tipo di trasporto aereo e spaziale. Il concetto dell'esistenza di un altro mondo, vicino al nostro e capace di guardare giù verso di noi da tale distanza, fornì ampio materiale per commenti satirici sulle abitudini dei terrestri; il tema si prestava anche a intenti di divulgazione scientifica. Tra le prime storie notevoli che trattano questo concetto vi sono il Somnium (Sogno) (1634) di Giovanni Keplero (scritto prima del 1610 ma pubblicato postumo), The Man in the Moone (1638) del vescovo anglicano Francis Godwin, The Discovery of a World in the Moone di John Wilkins (1638), L'altro mondo o Gli stati e gli imperi della luna (L'autre monde ou Les ètats et empires de la lune, pubblicato postumo nel 1657) di Cyrano de Bergerac.Il primo viaggio verso la Luna è stato un tema popolare della fantascienza: tra le opere che lo narrano vi sono "Relazione del primo viaggio alla Luna fatto da una donna nell'anno di grazia 2057" (Napoli, 1857) dell'astronomo Ernesto Capocci, Dalla Terra alla Luna (1865) e il seguito Intorno alla Luna (1870) di Jules Verne, На Луне ("Sulla Luna", 1893) di Konstantin Ėduardovič Ciolkovskij, I primi uomini sulla Luna (1901) di H. G. Wells, Il popolo della Luna (The Moon Maid, 1926) di Edgar Rice Burroughs.
Il tema del viaggio dalla Terra alla Luna attrasse da subito l'attenzione del mondo del cinema. Già nel 1902 Georges Méliès sceneggiò e diresse Viaggio nella Luna (Le voyage dans la Lune, 1902). A esso fece seguito, tra gli altri, Una donna nella Luna (Frau im Mond, 1929), per la regia di Fritz Lang. Robert A. Heinlein, che si è occupato in modo esteso di narrare i primi viaggi e la colonizzazione della Luna, riorganizzando i suoi racconti all'interno di una Storia futura coerente, contribuì alla sceneggiatura dei film Uomini sulla Luna (1950), alla cui realizzazione collaborò l'illustratore astronomico Chesley Bonestell, e Project Moonbase (1953). Insediamenti umani sulla Luna si ritrovano in molti altri racconti e romanzi, anche se non tutti sono incentrati sulla vicende della colonia stessa, che spesso svolge solo un ruolo di ambientazione. Arthur C. Clarke vi dedicò uno dei suoi primi racconti, La sentinella (1948), che costituì l'embrione del soggetto per 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick. Nell'ambito cinematografico si può citare anche Base Luna chiama Terra (First Men in the Moon, 1964), di Nathan Juran, parzialmente basato sul romanzo I primi uomini sulla Luna di H. G. Wells.
Anche in campo televisivo la Luna è stata lo scenario di diverse opere; Gerry Anderson nel 1969 ideò e produsse UFO, una serie televisiva nella quale la Luna è il sito delle prime difese terrestri che fronteggiano le attività ostili degli extraterrestri, grazie alla presenza di una base permanente di un'organizzazione militare internazionale segreta (la SHADO) dalla quale partono gli intercettori. Dello stesso Anderson è un'altra serie di grande successo, la co-produzione italo-britannica Spazio 1999 (1975-1977) nella quale la Luna, sfuggita all'attrazione terrestre a causa di una enorme esplosione nucleare, vagabonda nel cosmo con la base scientifica Alfa e i suoi occupanti.
La Luna viene menzionata più volte anche nella saga di Star Trek: nel film Primo contatto viene spiegato che nel XXIV secolo la Luna è abitata da 50 milioni di persone, e dalla Terra nelle nottate limpide sono visibili almeno due città e il lago Armstrong. In quella pellicola l'astronave Enterprise torna sulla Terra del passato per inseguire una sfera Borg, e il comandante Riker si meraviglierà nel vedere una Luna ancora "incontaminata" nell'anno 2063. Nella serie televisiva con lo stesso equipaggio del film (Star Trek: The Next Generation), il dottor Beverly Crusher, uno dei personaggi principali della serie, è nata a Copernicus City, città lunare.
𝐂𝐎𝐆𝐍𝐎𝐌𝐄
Hargreeves
𝐕𝐎𝐋𝐓𝐎
Elle fanning
𝐄𝐓𝐀̀
15 anni nata il 1 ottobre
𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐏𝐎𝐓𝐄𝐑𝐄
Luna.
I poteri di Selene sono collegati alla luna e al buio.
Quando c'è la luna sviluppa un fattore rigenerante, riuscendo a guarire anche ferite mortali, effetto che si amplifica con la luna piena.
Inoltre è immune a molti veleni, droghe e tossine. Quando si trova nell'oscurità, è in grado di diventare invisibile.
(Non l'ho inventata io è il potere di un supereroe già esistente, si chiama Moon Knigth)
𝐂𝐀𝐑𝐀𝐓𝐓𝐄𝐑𝐄
É una ragazza molto dolce e comprensiva, adora aiutare le persone.
Sorride sempre e nasconde il resto delle emozioni.
È molto amica di Klaus e probabilmente ha anche una cottarella per lui.
Ama divertirsi ma a causa del suo potere non può sballarsi troppo.
𝐎𝐑𝐈𝐄𝐍𝐓𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐎 𝐒𝐄𝐒𝐒𝐔𝐀𝐋𝐄
Panromantica e pansessuale.
𝐃𝐈𝐒𝐏𝐎𝐍𝐈𝐁𝐈𝐋𝐈𝐓𝐀̀ 𝐀 𝐑𝐄𝐋𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈
Scerto
𝐓𝐀𝐆
baloo-
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