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❛ A villain
is just a victim whose story hasn't been told ❜

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𝗡𝗢𝗠𝗘 ┆ Rowan
un nome che significa "rosso" per una pianta che produce frutti rossi, tradotta in italiano come "Sorbo". Portava bene averne una in giardino, e si credeva che il colore delle sue bacche da solo potesse allontanare carestie, fulmini e persino spiriti maligni. Era sacro, il rowan, durante i riti funebri se ne bruciavano i rami, era emblema di vita dopo la morte. Tutto questo lo rappresenta ancora per i poveri che non hanno neanche forse mai preso in mano una penna.

COGNOME ┆ . . .
Rowan non vuole avere il cognome di suo padre. Neanche in cambio di soldi. Figuriamoci, prima si prenderebbe il denaro e poi fuggirebbe a gambe levate. Tutto accompagnato da un bel dito medio.
E vjsto che non conosce né il nome né il cognome di sua madre preferisce non avere un cognome.

ETÀ ┆ diciassette anni
Diciassette anni sono passati da quando un piccolo bambino silenzioso venne al mondo agitando i piccoli pugnetti, già orfano e con il destino già segnato.
Nato il 17 aprile, Rowan è del focoso segno dell'Ariete.

è piuttosto curioso notare come i nati sotto questo segno guardino a se stessi come primi. Quelli dell'Ariete sono i primi della banda, quelli in prima linea nel fare le cose: che poi riescano nel farle o no, è un'altra questione, in quanto l'Ariete preferisce di gran lunga iniziare piuttosto che completare. Gli Arieti sono un miscuglio di energia e dinamismo, i pifferai magici delle persone. Il fatto che questo segno sia rappresentato dal rispettivo animale, può essere una buona e cattiva notizia: gli impulsivi Arieti impongono le loro idee agli altri con la forza; se le cose vengono fatte in grande, allora possono anche andar bene.

Sono le volte in cui un'idea è alimentata dall'Ariete senza una apparente ragione, che ci auguriamo che in realtà, questo segno simboleggi una creatura molto più docile di quanto ci aspettassimo. Ma è solo una speranza illusoria. A tutte la qualità dell'Ariete si aggiunge la forza di spirito.

Gli Arieti sono regolati dal pianeta Marte. Dando uno sguardo alla mitologia greca, troviamo Ares come Dio della Guerra, impavido nelle battaglie, e lo stesso si potrebbe dire dell'Ariete. Queste persone sono audaci, aggressive e coraggiose. Possono far appello alla loro forza interiore, necessaria per sfidare quante più persone possibili, e probabilmente vincerle tutte. Ad essi non manca energia o vitalità e riescono a restare in gioco più a lungo di chiunque altro. Allo stesso tempo, il loro approccio potrebbe essere interpretato come arrogante e dominatore, o come la volontà di chi si sente un leader.

Leggete le frasi qui sopra? Ecco, Rowan le chiama con termine scientifico: cazzate. No, non crede nella roba che scrivono i superstiziosi nell'oroscopo e non ci crederà mai: tutte frasi criptiche adatte a varie situazioni e persone, in modo che chiunque possa dire "hey, ma l*i è scorpione, e secondo lo zodiaco pesci e scorpione sono una coppia appassionata", in quel caso Rowan risponderebbe che uscirtene con queste minchiate astrali ti fa solo sembrare scemo. Insomma, se ci sono un acquario e un pesci, quest'ultimo che dovrebbe dire per attaccar bottone? "Posso sguazzarti dentro come un salmone all'happy hour" ?
Davvero, prova pena per gente che valuta la compatibilità di due persone in base al segno zodiacale.

PROVENIENZA ┆ isola degli sperduti, lato est.

GENERE ┆ he / him , ragazzo cisgender

ORIENTAMENTO ┆ greysessuale biromantico
L'amore, che razza di sentimento contorto, che porta con se spensieratezza, eccitazione e perfino dolore. Come può il cuore essere guidato da tali sfrenate sensazioni?
Che sia una sorta di sortilegio, lanciato da qualche oscuro stregone, oppure un maleficio a cui gli dei hanno sottoposto i comuni mortali, facendoli sorridere e soffrire nello stesso momento? Beh, Rowan non si da una risposta, anzi, non vorrebbe nemmeno saperla per timore di scoprire qualcosa che non gli garba. Per quanto lo riguarda, avere un ragazzo o una ragazza, non gli fa nessuna differenza. Sta bene così, anche da solo. Certo, trovare qualcuno sarebbe stupendo, ma non fa nessuno sforzo per trovarlo. Se compare, ottimo, altrimenti, non si scomoda sicuramente a rincorrere un'illusione di piacere terreno. Il suo orientamento non è nulla di che: greyromantica bisessuale.
Non ha mai neppure pensato a come potrebbe comportarsi in una relazione. Non ha mai provato nulla di così forte per nessuno, perchè dovrebbe soffermarsi nel pensarci?

ASPETTO FISICO ┆

peso: 62 kg
altezza: 1.78 centimetri
occhi: nocciola, quando si arrabbia diventano gialli
capelli: castano rossicci
segni particolari: cicatrici su tutto il corpo, tatuaggio sul braccio, piercing al labbro ( fate finta che gli orecchini e il piercing al naso non ci siano ~ )

CARATTERE┆ feels so good being bad
Gli altri figli dei cattivi hanno avuto un buon intuito nel soprannominare Rowan ' Rogue ' , perché il ragazzo è cresciuto rispecchiando tutte le caratteristiche associate a questo nome: la disonestà, l'essere imprevedibile come la roulette russa, ma soprattutto il suo 'vizio ' di sorvolare tutte le regole.
Non lasciatevi ingannare dall'espressione calma e dal visino dolce di Rowan, lui è una persona estremamente cruda, volgare ed aggressiva. Tende ad apparire estremamente crudele. Il suo comportamento problematico inizia in tenera etá quando riceve delle percosse dal padre. Tuttavia con il tempo è gradualmente cambiato, diventando una persona meno antagonistica, nonostante abbia mantenuto molti dei suoi tratti spiacevoli. Brutale e incazzoso, anche se tiene molto a cuore certe persone dandogli più importanza ma anche non mostrandola. Rowan sorride con fare sinistro quando si appresta ad iniziare una lite. Il suo modo di parlare riflette la sua personalità: assale verbalmente senza pietà, ma raramente arriva alle mani, incurante dei sentimenti del suo interlocutore, che spesso distrugge con la propria potenza. È anche molto intelligente: è capace di elaborare velocemente ottime strategie e, nei test scritti, ottiene sempre voti fra i più alti, tanto che molti la considerano un genio naturale. Non gli piace quando la gente lo sottovaluta perché basso, o si sente superiore a lui e se questo accade perde le staffe. Per colpa del suo complesso di superiorità, non sembra preoccuparsi molto delle persone che lo circondano, arrivando persino a non ricordarsi i nomi degli altri ragazzi.
È anche immensamente orgoglioso, dato che odia l'idea che qualcuno la aiuti o che lui debba fare affidamento sugli altri. Proprio perché è orgoglioso, si rifiuta di lavorare insieme ad altre persone, assicurando che può fare qualsiasi cosa da solo.
È anche estremamente sincero, dice tutto ciò che gli passa per la testa e non gli interessa minimamente chi tu sia, e se deve litigare lo fa.

STORIA ┆
Non era proprio il caso di avere dei figli con quell'uomo, nonostante fosse talmente potente da non avere scocciature. Tutte lo hanno pensato, tutte lo hanno detto e se ne sono accorte una volta che il danno era stato fatto; la poveraccia lo ha afferrato.
Era stata attenta, aveva usato anche la mollica di pane (*gli antichi egizi usavano la mollica di pane imbevuta di acacia, miele e datteri come spermicida.) imbevuta di acacia, miele e succo di datteri, che sua nonna da piccola le diceva avrebbe funzionato, eppure eccola lì, che non riesce a reggersi in piedi a causa dei capogiri e con la pancia simile ad una grossa anguria rosa.
L'inverno era stato proprio ignobile: la pioggia incessante, la neve, la brina e il gelo avevano danneggiato troppo il terreno e le piante che teneva sul tetto erano tutte morte.
Non era il caso di fare un figlio, e non solo perché aveva poco da mangiare. La donna era stata malata poco prima che la pancia crescesse, e da debole e gracile il suo corpo si era fatto emaciato. Era arrivata al settimo mese, troppo tardi per perderlo.
Sono mesi di agonia, quelli invernali durante la gravidanza, disperati e incerti, eppure in primavera ecco che arrivano i due gemelli.
Ma il parto era stato fin troppo facile, ed ecco che uno dei due muore poco dopo insieme alla madre. Esalano l'ultimo respiro a pochi secondi di distanza. Shan yu è arrabbiato, proprio il più robusto dei due doveva schiattare. Della donna non gliene importa niente, la aveva raccattata per strada e gli serviva solo per sfornare dei figli. Allontana rudememente con un calcio entrambi i corpi esanimi dal bambino che prende in braccio senza tanti complimenti. Lo osserva per un po' , stranito dal fatto che non stesse urlando, prima di avvolgerlo in una coperta ed uscire dalla baracca cadente in cui erano, portandosi appresso tutto ciò che poteva fruttargli qualche spicciolo.
La donna voleva chiamare l'ipotetico maschietto Rowan, e l'ipotetica femminuccia Dana. Che nomi orribili, pensò. Ma diede lo stesso quel nome al bambino. Una gioia, alla donna, la poteva concedere. Ella diceva che era merito del rowan se lei era nata, glielo aveva raccontato la madre, durante la gravidanza calmava gli struggenti morsi della fame con le bacche di quella pianta, la sola a produrre frutti commestibili tra quelle scampate al gelo.
Con il destino già segnato, il bambino crebbe: aveva folti capelli castano rossicci e gli occhi marroni. Un pargoletto dalla bellezza discutibile che non somigliava neanche lontanamente al padre. Nemmeno i primi anni di vita del bambino furono spensierati, il padre lo mise sotto torchio non appena ebbe cominciato a camminare.
Il genitore non aveva nessun potere a differenza di moltissimo altri cattivi dall'isola, figuriamoci la madre. Tutto quello che poteva trasmettere al figlio era l'arte della guerra. Come capo degli unni sconfitti da quella sventola di Mulan era suo compito vendicare tutti i compagni uccisi, ma soprattutto riparare il suo orgoglio.
Insegnò al figlio l'arte della spada, molte tecniche di combattimento, come uccidere. Rowan non era molto portato per quest'ultima: tutte le volte che suo padre agguantava un furfante che cercava di derubarlo, metteva in mano a Rowan un coltellaccio e gli mostrava dove avrebbe dovuto colpire per una morte veloce o lenta, e puntualmente il figlio rimetteva e si immobilizzava. Tuttavia
è molto bravo nelle arti marziali, agile e snello come un gatto schivava tutti i fendenti e gli attacchi di suo padre e di altri vk.

AMICIZIE ┆loading . . .
se volete creare un legame con lui basta un messaggio ~

OUTFIT ┆

POTERI E ABILITÀ ┆ abile nell'uso delle armi bianche e nel combattimento corpo a corpo

PRO O CONTRO ┆ non lo sa, certo trova ingiusto che i figli dei " buoni " possano vivere nel lusso al contrario di lui, e solamente perché i genitori sono considerati le vittime di chi non rispetta i loro ideali, ma non sa se gli piacerebbe vivere diversamente da ora.

VOCE ┆

CURIOSITÀ ┆
~ ha ucciso due persone nella sua vita, e ha continui incubi su questo.
~ tutte le cicatrici che ha sono state fatte dal padre quando il figlio non ubbidiva o lo deludeva
~ ha un piccolo problema con l'alcool, e tutte le volte che comincia a bere torna a casa ubriaco fradicio
~ non ha mai avuto una relazione perché suo padre credeva che fosse una perdita di tempo. Stessa cosa per gli amici.
~ è un molto abile bugiardo
~ ha questi tatuaggi, rispettivamente sulla schiena e sulla piega del gomito destra

PLAYLIST ┆

Beat It ~ Michael Jackson

They told him, "Don't you ever come around here"
"Don't wanna see your face, you better disappear"
The fire's in their eyes and their words are really clear
So beat it, just beat it

DARKSIDE ~ Neoni

My devils they whisper in my ear
Deafening me with all my fears
I'm living in a nightmare
There's parts of me I cannot hide
I've tried and tried a million times

Cross my heart and hope to die
Welcome to my darkside

Believer ~ Imagine Dragons

First things first
I'ma say all the words inside my head
I'm fired up and tired of the way that things have been, oh-ooh
The way that things have been, oh-ooh
Second thing second
Don't you tell me what you think that I could be
I'm the one at the sail, I'm the master of my sea, oh-ooh
The master of my sea, oh-ooh

They Don't Care About Us ~ Michael Jackson

Beat me, hate me
You can never break me
Will me, thrill me
You can never kill me
Jew me, sue me
Everybody, do me
Kick me, kick me
Don't you black or white me

All I wanna say is that they don't really care about us