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" ... la detesto. รˆ cosรฌ impacciata e goffa. Si crede al di sopra del mondo e va in giro a deridere gli altri. Ma dico io, chi ti credi di essere?! "

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" che ne dite di rivederci qui circa... fra due ore? Possiamo scambiare informazioni dopotutto "

La proposta fatta dallo scienziato di dati era stata approvata da tutti i presenti rimasti in quell'atrio. Dopo gli eventi successi la classe decise di dividersi in due gruppi per passare il tempo ed aspettare i soccorsi.
Certo, alcune persone ancora non erano cosรฌ convinte che la polizia sarebbe arrivata in loro aiuto, ma trovare qualcosa con cui passare il tempo al posto di stare a farsi paranoie era per loro la scelta piรน idonea. Le ore sarebbero passate piรน in fretta e, chissร , magari aspettare non sarebbe stato cosรฌ male.

Alla fine erano Ultimates, no? Persone con molto valore e tanto carico sulle loro spalle, ragazzi scelti dallo stato per portare avanti quest'ultimi. รˆ molto improbabile che essi non si siano allarmati della loro assenza... No?

I gruppi divisi erano due.
Il compito del primo riguardava l'ispezione della struttura per scovare una via d'uscita o, in caso essa non fosse attualmente presente, familiarizzare con i loro dintorni. Esso era composto dalle seguenti persone: la critica di moda, lo scienziato di dati, il cartomante, la giornalista, l'attore di monologhi, il creatore di effetti speciali, il giocatore a scacchi, il regista e, infine, la ragazza dal talento ancora incognito.
D'altra parte il secondo, stando a sentire le parole di chi aveva proposto ciรฒ, ben pensรฒ di controllare la cucina e forse preparare delle pietanze in quest'ultima in caso venisse fame, cosa assai probabile e in fondo nessuno voleva morire di fame aspettando questi fantomatici soccorsi. Il gruppo era composto da Makita Hiroko, la studentessa quale si imbattรฉ nella cucina prima dell'ingresso nell'atrio, Sugawara Airi, Kaneko Subaru, Yamamoto Izumi, Oba Mitsuki ed Endo Yuri.

Le persone qua elencate stavano naturalmente avanzando verso la cucina a capo della flautista ammunita del suo bastone per la vista che, se ancora non si fosse capito, le era molto utile per via della sua povera capacitร  nel vedere. Nonostante ciรฒ la bionda non sembrava affatto turbata o spaventata di trovarsi qualcosa di strano davanti a sรฉ. Era ovvio concludere della sua abitudine ad avanzare senza poter controllare i suoi dintorni con gli occhi, eppure essere in un luogo del genere senza un'ombra d'orientamento sembrava... Fin troppo sicura. Come se conoscesse quel corridoio come il palmo della sua mano.

O almeno tutto questo portava dei sospetti al tanatoesteta, quale continuava ad osservare la bionda sin da quando entrambi fossero stati nell'atrio a presentarsi. Era da allora che notava i comportamenti un po' strani della sua compagna di classe seppur egli non avesse apertamente espresso questo suo pensiero a tutti quanti. E non aveva intenzione di farlo fino a quando non sarebbe stato il momento giusto. Doveva solo aspettare l'opportunitร  di chiederglielo.

Nel mentre, perรฒ, era rimasto in compagnia di un'altra bionda, la sarta, quale splendente come ogni raggio di sole cercava di portare calore e sicurezza a chi in quel momento non sembrava averne abbastanza. Da quando i due si ritrovavano in questa struttura erano casualmente rimasti assieme perlopiรน del tempo dato i loro caratteri particolari, specialmente quello del corvino. Aveva preso simpatia nei suoi confronti assai facilmente ed essa era marcamente reciproca.

Ora come ora Airi stava conversando con la ragazza dai capelli lilla, Mitsuki, quale con la sua lenta velocitร  cercava di mantenere il passo e non rimanere indietro al resto del gruppo a causa della sua disabilitร  alla gamba. Non che loro stessero andando di fretta, anzi, per via della cecitร  di Hiroko il ritmo era a sua volta rallentato seppur non tale e quale a quello della narratrice.

" sono sicura che tutto andrร  per il meglio. La proposta di Hiroko ci aiuterร  a passare il tempo, vedrai! "

Un caloroso sorriso fu da lei offerto per l'altra mentre metteva dolcezza e confidenza.
Mitsuki d'altro canto faceva notare la sua insicurezza attraverso il linguaggio del corpo ed il tono della voce nonostante ella cercasse di sorridere a sua volta e far finta che nulla sia successo. Non fraintendetela, voleva credere alle parole della bionda ed apprezzava questo suo sforzo nell'inserire una nota speranzosa in ella... perรฒ quei dubbi non sembravano proprio lasciarla stare.

" mh-mh, lo spero "

" ti serve una mano per caso? Se devi fare una pausa posso aspettarti! O possiamo tutti quanti rallentare il passo "

" oh, no, no, figurati. Non รจ un problema la vostra velocitร . Sono allenata ad andare cosรฌ "

" caaapisco, perรฒ se ti serve qualcosa - qualsiasi cosa - sono sempre disponibile "

" grazie mille, lo apprezzo davvero "

Preso dalla curiositร  dato il comportamento della ragazza munita di stampella, Izumi decise di casualmente ma amichevolmente intromettersi nella conversazione per sapere di piรน sulla lilla.

" รจ sicura che nulla la tormenti? Hiroko non sembra curarsi del vostro problema "

Scelse quelle parole con cautela, tingendo di inchiostro viola la lavagnetta che portava appreso. Data la sua apparente vulnerabilitร  pensรฒ che sarebbe stato assai facile tirare fuori qualche innocua informazione dalla ragazza. Come se la situazione non fosse giร  estrema di suo, il ragazzo alto voleva dare il suo contributo in un modo o nell'altro, perciรฒ coglieva sempre l'occasione di sentire qualcuno sparlare alle spalle di altri... anche se fosse egli stesso a dover dare un piccolo incito a quest'attivitร . Tuttavia questo messaggio era facilmente fraintendibile come pura e semplice preoccupazione, se sommato al sorriso che egli portava.

L'altra corruggรฒ le sopracciglia appena lesse il messaggio scritto sulla lavagna, quale il corvino girรฒ e mostrรฒ verso la sua direzione dopo aver attirato la sua attenzione e quella della bionda.

" huh? No, no! Nulla del genere, non vi preoccupate, davvero "

A sentire ciรฒ il corvino tirรฒ un grosso sospiro deluso, questa volta non portando avanti il discorso a causa della presenza della diretta interessata a pochi metri da loro. Avrebbe capito che fosse stata interpellata e questo avrebbe portato ad altri problemi da lui poco gradevoli.

" capisco "

" ora che ci penso perรฒ... Come farete tu ed Hiroko a comunicare? "

Airi appoggiรฒ il suo mento su una delle sue mani con sguardo pensieroso.
Questa era una domanda piuttost valida da parte sua poichรฉ uno era muto e l'altra carente nel vedere. Sicuramente un modo ci dovrebbe essere, anche se assai complicato.

Il corvino scrollรฒ le spalle, pensandoci su a sua volta. Non che quest'idea non gli fosse mai passata in mente prima d'ora, eppure solo adesso sembrava rifletterci su in quanto concentrato a fare altro.

" se non sbaglio la prima volta che le ho parlato ha introdotto il suo essere... Come si diceva? ... 'ipovedente'? In pratica ha una vista assai bassa ma non per questo totalmente cieca. Suppongo che se avvicini il cartello abbastanza al suo viso ella riesca a leggerlo "

Il corvino annuรฌ, ricordandosi di come durante la presentazione la flautista si avvicinรณ alla lavagnetta per leggere le lettere seppur quest'ultime scritte in grassetto ed a carattere assai grandi.

La conversazione andรฒ avanti parlando del piรน e del meno ed il gruppo finalmente entrรฒ in quella che sembrava proprio essere una cucina.

" eccoci qui! "

Annunciรฒ il loro arrivo la flautista portando un sorriso amichevole sulle sue labbra ed entrando nel luogo tanto acclamato.

La stanza di per sรฉ era assai ampia e spaziosa, proprio come una tipica cucina scolastica. I muri erano alquanto semplici avendo un colore bianco dipinto su quest'ultime. O almeno ciรฒ si poteva notare poco meno della metร  delle pareti fino a toccare gli armadietti al muro, poichรฉ molti mobili e elettronica domestica occupavano il restante non visibile. Tali macchinari erano naturalmente i banconi da lavoro, un lavandino, una lavastoviglie, due frigoriferi e altrettanti forni con fornelli sopra quest'ultimi. Nei cassetti si potevano trovare mille e piรน cose tipiche di una cucina come pentole, padelle, vari tipi di alimenti quali non necessitano conservazione al freddo, posate etc. Inoltre mi era una grande isola al centro della stanza.
Detto brevemente: non c'era nulla che attirava l'attenzione e sembrava proprio essere una cucina come tante.
Se non per due porte.

" sai per caso cosa ci sono in quelle due porte Hiroko? "

Subaru indicรฒ verso la direzione di quest'ultime, ovvero l'altra parte della stanza seppur esse non fossero una vicino all'altra.

Alzรฒ le sopracciglia sorpresa dalla domanda, per poi tirare un gran bel sospiro:

" porte? Non le avevo nemmeno notate, avevo controllato la cucina per poco tempo. Magari qualcuno di voi puรฒ farlo "

Invitรฒ usando pure la sua mano e portandola avanti per dare piรน enfasi.
I due ad aprire le porte furono il barista e l'erborista, Yuri, e davanti a loro vi erano una cella frigorifera ed un'altra sala molto piรน grande di quella in cui si trovavano: una sala da pranzo.

La cella frigorifera non era chissร  quale novitร , non possedeva particolaritร . Aveva al suo interno principalmente carne e surgelati. Le sue dimensioni erano leggermente piรน ampie da ciรฒ che si aspetti da una normale tipologia di questo frigo. Naturalmente non poteva mancare...

" brr, qua si gela. Meglio chiudere "

Pronunciรฒ il biondo tremando appena per via del cambio di temperatura quale dovette subire, facendo come detto.
Izumi roteรฒ i suoi occhi per poi guardare nella direzione del rosso.

Si intravedevano dei tavoli e tante, ma TANTE, sedie attorno a quest'ultimi. Il ragazzo davanti alla porta fece qualche passo all'interno per vedere meglio cosa vi era.

" sembra essere una semplice mensa scolastica... apparte che si trova una postazione e bancone simile a quello che troveresti ad un bar...? Non so come spiegarlo... "

Usรฒ un filo di voce quale pian piano andava sempre piรน a farsi indubile.
Airi si aggiunse al ragazzo per osservare il tutto di prima persona.

" sรฌ, รจ una postazione che si troverebbe ad un bar. Solo che รจ piรน vuota. E dall'altra parte della stanza c'รจ un'altra porta ancora "

Andรฒ verso quest'ultima per aprirla, finendo per ritrovarsi nel corridoio di prima.
Riassumendo il corridoio aveva accesso alla cucina e sala da pranzo, quali a loro volta hanno una porta in comune per evitare di fare grandi giri in caso qualcuno trasportasse del cibo ed infine in cucina vi era pure una cella frigorifera.
Non sembra ci sia altro da controllare.

I tre tornarono verso il resto del gruppo ed iniziarono a discutere riguardo sul da farsi:

" anche se sono stata io a proporre di preparare qualcosa in caso ci venisse fame, devo ammettere non ho nulla di specifico in mente, ahah... "

La bionda mise la sua mano libera sulla guancia con un sorriso un po' imbarazzato.

" mmh... a me non cambia sinceramente. mangio di tutto solitamente! "

Aggiunse la sarta.

" se a voi va bene, propongo di fare qualcosa col cioccolato "

Le lettere in viola scrivevano proprio questo sulla lavagnetta del tanatoesteta, il quale amava da impazzire il dolcume menzionato prima e, notando come attualmente nessuno sembrava decidersi, prese l'occasione per proporre la sua di idea.

Ma come lui colse questa piccola chance, pure il barista non perse tempo.

" a me andrebbe qualcosa col caffรจ. se volete potrei farvi una tazza "

Mitsuki prese la parola a sua volta.

" un dolce non sarebbe male effettivamente... "

Ormai la scelta sembrava ovvia da prendere, la metร  voleva qualcosa di dolce o che semplicemente richiamasse il mattino come una colazione. Eppure questa cosa non sembrava convincere il ragazzo dai capelli lunghi e rossi, cui alzรฒ la mano verso l'altezza del suo viso per richiamare l'attenzione e, ssmbrante essere insicuro, fece notare una cosa al resto del gruppo:

" s-se per caso a qualcuno non piacesse e volesse del salato? "

Mitsuki fu quella a rispondere e trovare una semplice soluzione al riguardo.

" mhh... magari potremmo dividerci in due: un trio fa qualcosa di dolce mentre l'altro fa qualcosa di salato tipo... Non lo so. Qualcosa. "

" idea fantastica! "

Airi pensรฒ ad alta voce.

" ... sรฌ ma la domanda rimane su cosa dovremmo fare di preciso? "

Subaru incrociรณ le braccia al petto. Continuรฒ dopodichรฉ con una proposta:

" per il dolce propongo una kasutera*. Semplice ma buona "

" oh sรฌ! Non mi pare di averla provata prima d'ora, quindi sarร  qualcosa di nuovo da assaggiare "

" e per del salato... Mh... Dei panini? "

Tutti concordarono con la proposte fatte dal barista e si misero all'opera.

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Il trio quale decise di preparare la torta in questione era composto da Subaru, Yuri e Mitsuki. Prima di avviarsi il barista cercรฒ di ricordarsi la ricetta del dolce ed i due, principalmente Yuri in realtร , cercarono gli ingredienti necessari per la preparazione dentro i vari cassetti.

" non ci vuole molto. solo zucchero, uova, farina, latte, miele ed una goccia di liquore. Possiamo anche tralasciare l'ultima cosa se non vi piace "

I due annuirono semplicemente e si iniziรฒ con la preparatura. Il lavoro di squadra sembrava andare molto bene. Poichรฉ Subaru avesse proposto di fare quel piatto era d'incarico nel dirigere il resto delle persone nella preparazione, seppur egli non avesse un livello culinario chissร  quanto alto ma comunque piรน esperienza dei suoi componenti.

Preparare del cibo era sempre stata un'attivitร  interessante.
Teoricamente parlando si potrebbe preparare qualsiasi cosa una persona voglia se possiede le tecniche necessarie.
Alcuni la trovano una pratica interessante, altri invece addirittura infernale. Il punto di vista cambia da persona a persona.
Una cosa che perรฒ molti possano concordare: farlo in compagnia era sempre intrattenente.
Certo, la situazione era ancora alquanto tesa, ma stare lรฌ con qualcuno in un ambiente un po' casalingo a fare un'attivitร  dello stesso tipo stava portando calma nei loro paraggi.
Chissร  come gli altri se la stavano passando nel frattempo?

La lilla, dopo essersi pulita le mani su uno straccio pulito, sistemรฒ la sua frangia prima di guardare in direzione del biondo e, curiosa, domandargli:

" se posso chiedere, come mai hai deciso questo dessert? "

Subaru si fermรฒ nel mischiare l'impasto prima di risponderle:

" oh... andrei sul banale a dirti che mi piace. Inoltre รจ davvero ottimo col caffรจ- ah vero, ciรฒ mi ricorda: desiderate una tazza per caso? "

Appoggiรฒ il contenitore dell'impasto sul banco da lavoro mentre riferiva la domanda alla racconta-storie e l'erborista.
Yuri, che fino ad ora stava pensando a mettere il burro nel grande stampo rettangolare senza proferire parola, annuรฌ semplicemente.
Mitsuki, d'altro canto, non sembrava molto convinta:

" mh... non saprei, non sono una grande fan del caffรจ amaro. Non che stia criticando le tue capacitร , eh! Assolutamente non sto cercando di dire ciรฒ ma, ecco- "

Iniziรฒ a balbettare e nella sua voce si poteva sentire evidentemente la sua insicurezza e rimpianto nel non aver articolato meglio le parole. Il biondo in cambiรฒ sorrise leggermente alla visione di tutto ciรฒ, trovandola buffa ed adorabile nel non voler ferire i suoi sentimenti.
Sin da quando fossero arrivati qua il ragazzo non sembrava lasciar trasparire le sue emozioni facilmente, non che qualcuno lo costringesse a farlo, anzi, soprattutto dopo quell'annuncio spregevole era comprensibile il non voler sembrare vulnerabili, tuttavia l'ambiente circostante sembrava aver sciolto un po' quel ghiaccio che lo circondava. Chissร , magari pure lui trovava la cucina in compagnia piacevole.
Gesticolรฒ con la mano.

" tranquilla, so cosa intendi. Ma non faccio solo caffรจ amari senza niente "

Ella alzรฒ le sopracciglia in sorpresa.

" davvero? "

" davvero. Posso farti un cappuccino magari. Cercherรฒ di farlo il meno amaro possibile per te "

Tirรฒ un sospiro di sollievo nel sentire quelle parole dall'altro.

" o-oh. mh-mh. Va benissimo. Non ti devi sforzare perรฒ. Grazie "

" nessun problema. Vi dispiace se andate avanti da soli? Dovete solo versare l'impasto e lasciarlo nel forno per un'ora e venti "

" certo! "

La narratrice di storie prese l'impasto davanti a sรฉ prima di continuare a mischiarlo per un po'.
Subaru fece per andarsene prima di essere fermato nuovamente da quest'ultima.

" hey subaru "

" sรฌ? "

" sai, ho sentito che la kasutera fosse un dolce molto antico giapponese. Mi pare di aver sentito che molti monaci buddisti la preparavano "

Ci fu un momento di silenzio dove il ragazzo piรน alto rimase a guardare l'altra dritto nei suoi grandi occhi marroni chiaro. Era un silenzio... strano. La ragazza non riusciva a capire perchรฉ ma un brivido andรฒ giรน per la sua schiena.
Oh oh, non era stata chiara nella domanda? Aveva detto qualcosa di sbagliato? Che si sia offeso?!
Inchinรฒ leggermente la testa cercando di trovare le parole giuste per spiegarsi, ma l'altro lo precedette grattandosi il mento con la mano.

" ora che ci penso bene... mi pare di aver sentito una cosa del genere da un cliente "

Sollievo pervase il corpo minuto dell'altra a sentire quella risposta.
Fortunatamente non era nulla di grave. Stava solamente pensando a dove avesse sentito un'informazione del genere prima d'ora. O almeno era quello che lei voleva credere adesso.
Non aveva toccato qualche tasto dolente accidentalmente... Meno male.

" giร  che ci sono vado a chiedere agli altri se vogliono una tazza di caffรจ o qualche altra bevanda "

Finalmente il ragazzo si allontanรฒ ed ora i restanti a fare il dolce erano proprio Mitsuki e Yuri. Quest'ultimo non sembrava avere il coraggio di mantenere una conversazione con l'altra persona. Quindi ora il tutto era alquanto... Teso ed imbarazzante. Ella non sapeva cosa dire, egli stava cercando di non avere contatto visivo con quest'ultima.

" uhm... come va con lo stampo? Hai giร  finito? "

Annuรฌ.

" posso mettere l'impasto dentro? "

Annuรฌ.

Le passรฒ il contenitore che presto sarebbe andato in forno a cuocere.
Ella, in totale silenzio ed ora un po' piรน concentrata in ciรฒ, versรฒ il contenuto lรฌ dentro. Dopodichรฉ lo passรฒ al ragazzo.

" ... ti dispiace andare a metterlo nel forno? "

Annuรฌ...
Nuovamente.
L'erborista in questa scena muta fece come detto.

Glielo aveva chiesto per evitare possibili casini. Insomma, anche se non le piaceva ammetterlo dover avere un appoggio per camminare ed evitare di non far cadere la torta cruda sarebbe stato un po' difficile, se non addirittura lento. Meglio lasciarlo fare a qualcun altro e fine della storia. Inoltre stava ancora cercando di ricevere una risposta a parole da parte dell'altro senza sembrare scortese al riguardo.
Senza successo.

Il rosso davanti al forno rimase a guardare quest'ultimo con un'aria un po' perplessa.
Prese un grosso respiro prima di girarsi nella direzione della fanciulla.

" ... dovrei alzare la temperatura? "

" mh? "

" a-ah scusa, fa niente "

" oh no, non ti devi scusare di nulla. Figurati! "

Cercรฒ di tranquillizzarlo prima di pensare a cosa il barista le avesse detto.

" non mi pare dobbiamo fare nulla se non infornare il tutto. Subaru non ha menzionato nulla quanto caldo dovrebbe essere il forno "

L'altro fece su e giรน con la testa, per l'ennesima volta, tornando in totale silenzio.

Lei tirรฒ un sospiro sconfitto da questa reazione, come se fosse tornata ad un punto di partenza.
Tuttavia tentรฒ subito di riprendersi ed afferrรฒ il polso dell'altro.
No, non doveva arrendersi cosรฌ.
Anche se non era fisicamente forte, poteva dimostrar di esserlo mentalmente. Il ragazzo era ancora turbato dalla situazione ed รจ per questo che non parlava tanto, ergo doveva aiutarlo lei a sentirsi a suo agio. Cercare di vedere il lato positivo della situazione e che, attualmente, erano ancora al sicuro.
Ad essere sinceri neanche lei ci credeva a tutto questo dentro di sรฉ, tuttavia cercava di mentire a se stessa sulla veridicitร  di ciรฒ.
Non era... giusto. Ma non voleva perdere le speranze cosรฌ.

" mentre la torta si fa, che ne dici di chiacchierare un po'? Magari puoi raccontarmi delle piante! Oh, le tisane non mi dispiacciono sinceramente "

Cercรฒ di incoraggiarlo.
Il rosso ebbe un sorriso timido sul suo viso alle sue parole, guardando leggermente altrove.
Qualcuno che portava interesse nelle sue conoscenze era rassicurante, lo faceva sentire meno a disagio rispetto a prima. Sfortunatamente questo sentimento sarebbe comunque rimasto per via della presenza di...persone in generale.

" uhm certo. Cosa ti piacerebbe sapere? "

" uhhh, vediamo, magari cosa ti ha spinto nell'erboristeria? "

La persona in questione rimase in silenzio mentre si grattรฒ il mento alla ricerca di una possibile risposta da darle.

" ... a mio nonno piaceva raccogliere la frutta "

" oh, l'avete fatto spesso assieme? "

Scrollรฒ le spalle senza commentare altro.

" mh... effettivamente raccogliere frutta e piante terapeutiche sono un po' diverse come cose "

" d-diciamo che mi ha spinto a voler saperne di piรน e-ed ho imparato qualche cosetta col giro degli anni "

" interessante! C'รจ una pianta che piรน ami? "

Vi fu un altro silenzio pensieroso prima che egli abbassรฒ il capo in modo deluso.

" non lo so "

Vedendo ciรฒ l'altra cercรฒ di rassicurarlo che non c'era nulla di cui vergonarsi, ma quel tentativo si rivelรฒ rendere la conversazione ancor piรน imbarazzante.
Un sospiro rassegnato lasciรฒ le sue labbra.

" se posso chiedere, come mai con subaru parli sempre cosรฌ... tanto? "

Yuri arrossรฌ in viso alla domanda dalla timidezza, come se prima le sue guance giร  non fossero del colore dei suoi capelli.

" u-uhm, come dire, รจ una persona... simpatica. Non che tu non lo sia! Assolutamente! Sei gentile e cortese nei miei confronti- "

" perรฒ? "

" perรฒ... eh... nulla, lascia stare "

" sicuro? "

Nuovamente tornรฒ a stare muto come un pesce.
E l'altra iniziรฒ a sentirsi rassegnata nel trovare un modo per comunicare ulteriormente con il super erborista liceale.
Per cercare di scostarsi al riguardo trovรฒ una scusa da usare e focalizzarsi su altro. L'imbarazzo stava iniziando a tormentarla a sua volta. Pulire il piatti magari avrebbe aiutato.

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Se da una parte la conversazione fra due persone era andata piano piano a spegnersi, dall'altra quella del gruppo temporaneo sembrava prendere piรน fuoco man mano che si andava avanti.

I tre addetti ai panini stavano lavorando in modo abbastanza fluido e coordinato, avendo diviso i compiti semplici fra loro, cosรฌ si erano creati a loro volta un ritmo adatto per mettersi a chiacchierare fra loro.
Piรน che altro erano Airi ed Hiroko che lo facevano, nonostante Hiroko avesse delle difficoltร  a capire dove stava il pane, ergo doveva usare il tatto per non sbagliare dove mettere i toppings. Izumi sfortunatamente aveva le mani occupate e l'unico modo per comunicare era annuendo o facendo di no con la testa. Espressioni facciali erano pure usate per comunicare le sue reazioni.

Non c'era un argomento degno di nota nella conversazione se non piccoli aneddoti raccontati dalle due assieme a vari complimenti. Discorso un po'... noioso dal punto di vista del tanato esteta. Non che ci poteva fare qualcosa al riguardo sfortunatamente, tuttavia stava iniziando a trovare il tutto molto insaporito. Avrebbe preferito sentire persone commentare sulla situazione o su qualcuno delle "vittime" qui intrappolati in questa struttura.

Fortunatamente, o sfortunatamente, dipende dai punti di vista, il barista venne incontro ai tre con un leggero sorriso in volto per, da come si era prima visto, chiedere se gradissero una tazza di caffรจ o bevande simili.

" vedo che qui si รจ creata una catena umana. lasciate che vi complimenti: state facendo un ottimo lavoro "

La bionda sarta si pulรฌ le mani con lo straccio trovato qualche minuto fa quando era alla ricerca di qualche coltello per spalmare la maionese.

" grazie tante! Ed abbiamo quasi finito.
Ho notato che la torta stia andando davvero la grande. Non vedo l'ora di assaggiarla! "

" a proposito, sono venuto a chiedervi se gradireste una tazza di caffรจ. Od anche qualche altra bevanda in particolare, magari un cappuccino e cosรฌ via "

Si grattรฒ il mente pensierosa.

" uhm, un cappuccino penso vada bene dai "

" chiaro, cappuccino pure per voi due? "

Si girรณ a guardare Izumi ed Hiroko, i quali annuirono alla proposta.

" okay, quattro cappuccini e due caffรจ in arrivo allora "

Bisbigliรฒ fra sรฉ e sรฉ questa nota mentale, nonostante il messaggio fu sentito anche dagli altri.
Airi perciรฒ schioccรฒ le dita della mano

" ti serve una mano? Mi piacerebbe imparare una cosa o due sul fare il caffรจ "

Lui scrollรฒ le spalle, cercando di rimanere composto quando in realtร  la proposta dell'altra gli aveva portato gioia.

" certamente, ma non dovreste finire i panini prima? "

" sรฌ, sรฌ. Finiamo di fare qui e ti raggiungo. Spero non sia un problema per voi altri "

Hiroko sorrise all'altra.

" figurati! fai pure quello che vuoi. non saremo da soli in fondo "

Airi lasciรฒ un sospiro, come se le sue preoccupazioni si fossero dissolte all'affermazione dell'altra.

Izumi annuรฌ nuovamente e, dopo essersi pulito le mani, prese la sua lavagnetta messa da parte e scrisse:

" non vi preoccupate! ~ "

Mentre il suo sorriso rimaneva impresso come sempre.

Airi quindi, dopo aver finito di preparare il resto, inchinรฒ la sua testa leggermente verso il basso prima di andare ad aiutare Izumi.

Ed in quel momento vi fu un silenzio difficile da spiegare.
Erano lรฌ assieme, sรฌ.
Perรฒ realmente parlando per i due era difficile comunicare, ma non per questo impossibile.

Hiroko tirรฒ un sospiro tanto diverso da ciรฒ che si aspettava da una ragazza disponibile come lei quanto l'assenza di parole fra il duo. Un sospiro che all'apparenza sarebbe passato all'osservato, ma non sotto l'occhio del corvino.
Non era un sospiro di sollievo.
Non era un sospiro di stanchezza.
Era uno con una punta di rabbia e scocciatura.

Alzรฒ un sopracciglio squadrandola da cima a fondo.
Analizzava la situazione.
Ed improvvisamente una lampadina nel suo cervello si accese. Cosรฌ come un ghigno apparve in volto.
Si rimise a sporcare di viola la tavoletta senza attirare l'attenzione dell'altra.
Dopodichรฉ la mise sul tavolo ormai pulito dal casino creato dalle briciole di pane, facendolo strisciare rumorosamente verso la flautista.

" huh? "

Sentendo il rumore era come se si fosse risvegliata dai suoi pensieri, la bionda spalancรฒ i suoi occhi con fare confuso.
Tornรฒ subito a portare quel tenero sorriso e, capendo che Izumi le avesse appena scritto qualcosa, ridacchiรฒ:

" perdonami, questa situazione mi sta davvero portando via le energie. La prossima volta che vuoi dirmi qualcosa basta che mi tocchi la spalla, okay? "

Izumi non reagรฌ affatto a ciรฒ, sia perchรฉ era a conoscenza che non l'avrebbe visto e sia perchรฉ aspettava che l'altra reagisse al suo messaggio.
Con calma Hiroko mise la mano sul tavolo e grazie al tatto si guidรฒ nel prendere la tavoletta in questione.

" posso prenderla per riuscire a leggerla? "

Ancora nessuna reazione e lei in risposta corruggรฒ la fronte.
Portรฒ l'oggetto molto, ma molto, vicino al suo naso per riuscire a leggere cosa l'altro volesse comunicarle.

" cosa avete contro Koharu? "

Perplessitร  avvolse il suo corpo a quelle parole, non capendo il perchรฉ di questa domanda proprio adesso.

" contro la ragazza? Assolutamente nulla! Anche se abbia reagito in quella maniera non le si puรฒ dare torto. Le ho pure parlato e la trovo una persona simpatica. รˆ davvero un peccato che se ne sia andata via. Magari aggiungersi al gruppo l'avrebbe aiutata a rilassarsi "

Disse quelle parole mentre un sorriso sia triste che dolce fu visibile sulla sia bocca.
Inoltre in quelle parole Izumi poteva sentire un pizzico di offesa, come se la domanda appena fatta fosse stato direttamente un insulto verso la sua persona.
E si stava cercando di spiegare, anche fin troppo.
Sentiva di aver toccato un tasto dolente chiedendo ciรฒ e questo altro non fece che spronarlo verso il suo obiettivo principale.

Lentamente riprese la tavoletta e cancellรฒ con un pezzo di Scottex lรฌ vicino tutti gli scarabocchi impressi lร  sopra fino ad ora.
Stappรฒ nuovamente il tappo del penarello e scrisse un'altra cosa.
Il motivo per cui avesse chiesto quella domanda.
La causa per cui la fanciulla si era giร  messa in difensiva.

" l'avete colpita col bastone che portate appresso. apposta. vi ho visto "

Alla letterura di tutto questo, Hiroko strinse la presa della tavoletta e serrรฒ i denti.
Una sensazione di timore e sorpresa le caddรจ addosso come un secchio pieno d'acqua farebbe.
Sbattรจ le palpebre piรน volte per controllare che quel che stesse leggendo non fosse uno brutto scherzo creato dalla sua disabilitร .
Non era possibile.
Stava scherzando.
Doveva star scherzando.
Era sicura che tutti nessuno l'aveva notata.
Tutti stavano parlando dei loro inutili e miseri affari per preoccuparsi di una povera ragazza cieca.
Perchรฉ uno di loro cretini senza cervello stava osservando proprio lei? In quel momento di solitudine quando si ricorda di aver esplicitamente richiesto di essere lanciata in pace dal resto del gruppo.
Cosa voleva quel ragazzo da lei?
Cosa pensava di ottenere?
Le sue spalle tremarono e di conseguenza il resto dei suoi arti superiori facevano fatica a a tenere ferma la presa.

" ... ti sbagli, รจ stato un incidente "

Mentiva spudoratamente in quel momento. Lo sapeva e mostrava.
Il tanatoesteta non si fece ingannare da una misera menzogna, soprattutto dopo tutto questo tempo passato ad osservarla.
Fece per prendere la lavagnetta dalle sue mani cosรฌ da mandare avanti la conversazione, perรฒ fu fermato dalla mano dell'altra che gli prese il polso.

Alzรฒ un sopracciglio.

" perchรฉ dovrebbe fregarti, eh?! Cosa vorresti dimostrare con ciรฒ?! "

La rabbia le stava facendo alzare il volume della voce, mentre la sua mente cercava di non farsi prendere dal sopravvento di quest'emozione ed abbassare tale timbro.

Deciso il ragazzo si liberรฒ dalla presa ed andรฒ avanti a scrivere.

" nulla, figuratevi. ero curioso. capisco e sono disponibile a starla ad ascoltare se vuole "

Hiroko mise due dita sul ponte del suo naso iniziando a prendere dei respiri profondi per calmarsi un po', dopo aver letto quello.

" ... la detesto. รˆ cosรฌ impacciata e goffa. Si crede al di sopra del mondo e va in giro a deridere gli altri. Ma dico io, chi si crede di essere?! E poi non parliamo della sua sceneggiata qualche ora fa. Ugh, come avrei voluto che se ne fosse stata zitta al posto di fare la lagnona e scoppiare a piangere cosรฌ davanti a tutti. Non รจ l'unica vittima in fondo! Ma no, quando mai pensa alle altre persone! E si aspetta davvero che io mi dovrei curare di lei. Cosรฌ. Come se ci conoscessimo da una vita. HA! Neanche per sogno! Non mi sorprenderebbe se fosse lei la prima a morire "

Dopo aver tirato fuori un po' della sia rabbia la ragazza continuรฒ a prendere altri fiati per non stare sull'orlo dello scoppio.
Il ragazzo mise una mano sulla sua spalla nel tentativo di confortarla, o almeno ciรฒ era quello che lei pensava.
Non poteva immaginarsi dell'attuale ghigno che l'altro aveva dipinto in volto in quel momento.

" guai a te se ne fai parola con qualcuno "

" non si preoccupi, il vostro segreto รจ al sicuro con me "

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Passata un'oretta all'incirca l'intero gruppo trovato in cucina aveva iniziato a cercare di mettere apposto gli oggetti utilizzati per la preparazione. Alcuni erano contrari nel farlo poichรฉ in questo luogo c'erano solo loro, oltre alla loro pigrizia, ed ancora speravano di uscirne. D'altra parte la maggioranza aveva pensato che mettere apposto avrebbe aiutato a passare ulteriormente il tempo a disposizione.
C'era chi puliva i piatti, chi passava lo straccio bagnato sopra le superfici poichรฉ di detersivi per la pulizia non c'era traccia.

E poi c'era Mitsuki, seduta su una sedia vicino all'entrata mentre faceva una piccola pausa.
Dopo aver preparato la torta e provato a parlare con tutti quanti le sue energie se ne stavano piano piano andando. La situazione attuale non aiutava affatto, nemmeno per quante volte continuava a ripetersi che tutto sarebbe andato per il verso giusto.
Non riusciva a... crederci.
Non riusciva ad accettare questo fatto.
Non riusciva a pensare che i soccorsi sarebbero arrivati.
Fino ad ora aveva cercato di tenere la sua mente concentrata su precise cose, eppure ora che aveva la possibilitร  di liberarla sembrava quasi pentirsene. Era come se queste ore spese non fossero mai passate ed il suo umore stava tornando nuovamente giรน, forse ancora peggio di prima.

Si stava chiedendo perchรฉ, perchรฉ loro.
Perchรฉ lei fra tutte le persone.
Odiava sentirsi cosรฌ debole ed insicura, soprattutto perchรฉ era ben cosciente di possedere uno svantaggio rispetto alle altre persone. Persino quelle che avevamo altri difetti fatali.
Certo, Izumi non poteva parlare, ma un metodo di comunicazione lo aveva trovato e funzionava benissimo.
Certo, Hiroko non poteva vedere, ma il resto dei suoi sensi sarร  sicuramente piรน sviluppato rispetto alla norma.
Lei invece... aveva solamente una gamba poco funzionante.
La perfetta vittima.

Un brivido scese giรน per la sua schiena a quella parola.
"Vittima".
Davvero ci sarebbero state delle vittime in quel luogo?
Davvero credeva di essere cosรฌ penalizzata dal vedere la sua morte?
Scosse il capo come per scacciare quei problemi, portando le fragili mani verso il suo piccolo. Le portรฒ successivamente sulle sue cosce mentre le osservava. Teneva la testa bassa ed il suo viso si contorse in uno di tristezza, sperando che nessuno l'avrebbe notata in quello stato.
Cosa avrebbe fatto sua sorella in quella situazione? L'avrebbe rivista? Oh, quanto voleva abbracciarla per un'ultima volta.
E se qualcuno qui stesse pianificando di giร  un omicidio? E se cercassero veramente di attacarla?
Stava iniziando a pensare di prendere e scapparsene via.
Di correre impaurita a nascondersi.
Proprio come-

" koharu? "

Una voce acuta, probabilmente quella appartenente alla sarta Airi, la risvegliรฒ dai suoi pensieri. E nominando proprio l'unica persona che mancava all'appello da molto ormai.
Alzรฒ lo sguardo verso le altre persone sorpresa, notando le altrettante esterrefatte facce del resto del gruppo che guardavano verso la sua direzione, o meglio, quella della porta d'entrata la quale lei stava accanto seduta. E seguendo quella traiettoria altro non vi era una piccola testa con capelli marroni che sbucava e si guardava in giro confusa ed impaurita.
Vi fu un momento di silenzio, tutti aspettando una reazione da parte della badante dei panda, ma nulla vi fu.
La narratrice perciรฒ prese la sua stampella e si alzรฒ dal suo posto per raggiungere la castana.
Tuttavia ella serrรฒ le porte ed iniziรฒ a correre via, proprio come un coniglio che avvista il pericolo da lontano.

" aspetta, koharu! "

" non te ne andare! "

Sia la lilla che la bionda esclamarono qualcosa e si fiondarono fuori dalla stanza per prendere la ragazzina.
Airi era sicuramente avvantaggiata e la stava raggiungendo subito per quanto veloce stesse andando.
Mitsuki, dall'altra parte, per quanto veloce cercasse di andare guardava le due allontanarsi da lei sempre piรน velocemente e, non volendo lasciar andare quest'opportunitร  di parlare con la castana, continuava a mettere tanto peso sulla stampella per slanciarsi in avanti.
Piรน passi faceva e piรน forza vi metteva, cosรฌ come cercasse di fare ciรฒ ad una velocitร  sempre piรน alta.
Ed improvvisamente la luce si spense, tutto diventรฒ buio e si potรฉ sentire per qualche secondo un urlo, quello di Koharu od Airi, fare eco per via dell'effetto sorpresa. Tutto questo misto di eventi scombussolarono la lilla tanto che accidentalmente cadde per terra. E la luce tornรฒ subito dopo.
Per sua fortuna perรฒ riuscรฌ a non far toccare la sua testa col pavimento, rimanendo cosรฌ sulle sue ginocchia ed usando come appoggio le sue mani mentre la stampella era caduta un po piรน in avanti.

" ouch... "

Poteva sentire sia le ginocchia che i palmi delle mani bruciare e la caduta aveva avuto impatto sulle sue spalle.
Il suo viso si contorse in un espressione di dolore ma non proferรฌ parola, piuttosto si morse il labbro inferiore.
Il frastuono che la scivolata ebbe fatto rimbombรฒ per tutto il corridoio con tanto di eco.
Ed attirรฒ l'attenzione delle altre due, quali si girarono verso la fonte del rumore, e non appena videro la loro compagna per terra si buttarono verso di lei ad aiutarla a rialzarsi.
Sia Airi che Koharu.
La prima non ci pensรฒ due volte, l'altra perรฒ ebbe qualche esitazione al riguardo. Saltellรฒ sul posto dal nervoso indecisa se andare avanti a correre, ora soprattutto aveva un'opportunitร  d'oro, ma il suo istinto le stava dicendo che se ne sarebbe pentita lasciare qualcuno cosรฌ ed approfittarne.

" aaah- ti senti bene? "

" nulla di rotto, vero? "

Le due la aiutarono ad alzarsi, una prendondo un braccio ed alzandola assieme.
La racconta storie annuรฌ semplicemente appoggiandosi ad Airi per mantenere l'equilibrio.

" sรฌ, tutto apposto. sono solo scivolata, ahah "

Una risata nervosa seguรฌ questa risposta, cadendo successivamente in un silenzio alquanto disagevole. Gli unici passi che si poterono sentire furono quelli di Koharu, quale prese la stampella ancora per terra e la passรฒ alla sua proprietaria mantendo una testa bassa.

" scusa... "

L'unica parola che borbottรฒ evitando il contatto visivo con entrambe le fanciulle presenti. La sua intera faccia divenne rossa dall'imbarazzo.
La lilla prese la stampella e si allontanรฒ dalla sarta per riprendere il suo equilibrio e non farsi supportare da ella.

" ... come ti senti? "

Airi domandรฒ lasciando andare l'altra ragazza, inclinando leggermente la testa verso di lato.
Koharu strinse le braccia al petto.

" come dovrei sentirmi in una situazione del genere? "

La racconta storie aprรฌ la bocca per dire qualcosa, eppure nulla uscรฌ. Sentiva un peso enorme nel suo stomaco ed ora che lo realizzava, non aveva nulla da dire riguardo quest'avvenimento.
La sensazione di prima, quella di sentirsi senza speranze o controllo sulla situazione surreale, le stava pervadendo l'anima nuovamente.
Si rese conto che qualsiasi cosa dicesse non sarebbe giusto. La ragazza con la coda aveva avuto tutte ragioni valide per allontanarsi. Come poteva mai darle torto? In una situazione cosรฌ, lei, una ragazza adolescente invalidata, cosa avrebbe potuto fare?

" ... ascolta Koharu "

Nuovamente a prendere la parola fu la sarta, quale fino ad ora stava timidamente guardando in basso e giocherellando con una piccola parte del margine della sua gonna. Le sue parole erano quelle di una persona preoccupata, cosรฌ come il tono della sua voce esprimeva in un modo o nell'altro il volere di aiutare.

" so perfettamente come ora tu ti senta impaurita. tutti lo sarebbero se... insomma... avessero passato quella stessa esperienza. Ma cerca di capire che stare da sola non aiuta. Ti sentirai ancor piรน triste. Per favore, vieni con noi. se rimaniamo in gruppo nulla di male puรฒ succedere. Insomma, se non lo volessi, non ti saresti recata qui, non avresti aiutato Mitsuki. Ti prometto che farรฒ del mio meglio purchรฉ questo non accada ora. Non ti costringo ad aggiungerti, ma sappi che ci piacerebbe molto... non รจ vero Mitsuki? "

La diretta interessata e chiamata per nome alzรฒ lo sguardo verso quella che parlava, notando come un piccolo sorriso si era formato sulle sue labbra mentre aspettava una risposta da lei.
Fece un movimento lento con la testa prima di replicare:

" mh-mh, come ha detto Airi: vieni con noi "

Koharu fece un passo indietro e sulla sua faccia si potevano leggere molte emozioni messe assieme.
Paura. Impaurita che qualcosa del genere accadda nuovamente.
Dispiacere. Le dispiaceva lasciare cosรฌ le due.
Commozione. Si commosse alle parole dell'altra.
Insicurezza. Insicura sul fatto che ella riuscisse a mantenere la sua promessa.
Non riusciva a rispondere, solo stringere le braccia al petto ancora piรน forte, cosรฌ come stringeva i denti, e portare lo sguardo verso giรน.

Perรฒ Airi non mollรฒ. Non voleva mollarla cosรฌ. Non glielo avrebbe lasciato fare. Non l'avrebbe lasciata da sola. Anche se avesse detto il contrario, lei non desiderava lasciare questa scelta alla badante dei panda.
Fece qualche passo in avanti e prese le mani della ragazza con la coda bassa nelle sue.

" per favore, Koharu. non ci lasciare. "

Erano parole dal tono triste, pregavano di essere ascoltate ora piรน che mai.
Koharu alzรฒ lo sguardo ed i suoi occhi incrociarono quelli di Airi.
Dalle rughe sulla fronte, dalle sopracciglia corrugate, dai denti saldati si formรฒ uno sguardo sorpreso ed intenerito. Rimasta senza parole. Aveva sempre descritto Airi come un piccolo raggio di sole e vederla in quella maniera, come una nuvola che porta pioggia, l'aveva rattrista assai.
Per la seconda volta Koharu Kumagai sentรฌ un grande pizzico ai suoi occhi, coprendo quest'ultimi con la manica della sua maglia gialla.
Tirรฒ sul col naso prima di dire:

" o-okay... "

Nella situazione ormai creata persino Mitsuki si era fatta prendere dalle parole della bionda, andando cosรฌ per un abbraccio. Strinse il suo braccio libero attorno a Koharu, la quale non ricambiรฒ il gesto poichรฉ cercasse di trattenersi dallo scoppiare. Perรฒ lo apprezzava infinitamente. Si unรฌ pure Airi ad esso e rimasero cosรฌ per qualche minuto.

Quando si staccarono le ragazze presero la decisione di tornare tutte assieme verso la cucina, dove il resto del gruppo era rimasto indietro e probabilmente ancora scombussolato da cosa fosse successo.
O almeno questo era ciรฒ che loro pensavano.
Infatti il resto delle persone era rimasto lรฌ come se nulla fosse successo, anche se un po' di tensione si poteva sentire nell'aria.
E quando fecero ufficialmente il loro ingresso, tutti quanti si erano fiondati sulla castana per chiederle come si sentiva. Tutti apparte Yuri. E notando la sua assenza Airi chiese, mentre la castana veniva praticamente bombardata da domande:

" dove รจ finito Yuri? "

" oh, รจ andato nell'atrio a chiamare gli altri. Le due ore stanno per scadere ed il punto d'incontro era lรฌ. Abbiamo pensato che forse sarebbe stato meglio portarli qua e successivamente nella mensa per mangiare tutti in compagnia! "

Rispose Hiroko, avvisando della loro proposta fatta mentre le tre erano rimaste fuori ad avere la loro privata conversazione. Airi fu leggermente stranita al riguardo dato che non aveva fatto caso alla porta della cucina che si apriva, cosรฌ come non capiva in quale modo il ragazzo non fosse incuriosito nel sentire una conversazione del genere nel bel mezzo di un corridoio dove tutto era chiaro e cristallino.
Scrollรฒ le spalle lasciando stare la questione, anche perchรฉ Hiroko era giร  andata a fare delle domande alla piรน bassa del gruppo:

" dove ti eri cacciata tutto questo tempo? "

" e-ero qui nei pressi dei dormitori... non sapevo dove altro starmene ad essere sincera "

" ti sei fatta del male? "

" no, no. Nulla di che, davvero "

Durante tutte queste domande Subaru rimase ad osservare la "nuova" arrivata. La squadrรฒ da cima a fondo eppure c'era qualcosa di strano che non andava bene in quel momento nel suo aspetto. Alzรฒ un sopracciglio prima di indicare le mani della ragazza e chiederle:

" perdona il disturbo, ma la tua borsa? Dove l'hai messa? "

In riposta ella rimase qualche istante in silenzio grattandosi il mento, confusa sia dalla domanda che dal rifletterci sopra.

" ... merda, l'ho lasciata vicino alle camere! Torno subito! "

Come fece per girarsi e scattare in fretta e furia in direzione della via d'uscita, quest'ultima si aprรฌ di scatto ed ella finรฌ per andare addosso all'artefice di tale azione.

" woah- ouch. "

Altro non era che Asahi seguito dal resto del gruppo quale precedentemente fu separato dai presenti nella cucina. Lo scontro fece cadere all'indietro i due ultimates verso i lati opposti uno dell'altra, tuttavia per loro fortuna vi erano delle persone dietro ad evitare che i due si facessero del male, andando a sbattere contro il pavimento della cucina. Rispettivamente Airi bloccรฒ la caduta di Koharu, mentre Axel quella di Asahi poichรฉ si trovasse casualmente dietro quest'ultimo.
Il ragazzx, ancora scombussolatx e naturalmente arrabbiatx, aprรฌ i suoi occhi azzurri per poi lamentarsi:

" ma dico io, fai attenzione a dove cammini razza di inca- oh, Koharu. "

Si interrompรจ subito alla visione della ragazza, nonchรฉ la prima cui ebbe fatto conoscenza sin da quando fossero arrivati lรก. Era alquanto sorpreso, cosรฌ come il resto del gruppo investigativo e Yuri, quali erano giusto appena dietro al giocatore di scacchi, ma allo stesso tempo sollevati nel vedere che fosse ancora tutta intera e meno... arrabbiata.
Airi aiutรฒ subito l'altra a prendere il suo equilibrio e schiarรฌ la voce prima di prender parola:

" siamo riuscite - io e mitsuki - a convincerla di stare con noi. Va tutto bene adesso, non c'รจ nulla di cui preoccuparsi! "

Quella rassicurazione fece tirare un sospiro di sollievo ad Axel e Dae-jung. Axel per via della sua ultima interazione avuta con l'amante dei panda.
Dae-jung per via della sua conoscenza con la ragazzina. Anche se non erano molto stretti aveva preso giร  simpatia nei suoi confronti.
Il ragazzo dai capelli azzurri si fece strada verso la castana e mise un braccio attorno il suo collo in modo amichevole:

" oh, meno male che tu stia bene! Ci stavamo preoccupando "

" grazie, lo apprezzo davvero. Ma ora sto andando tutta di corsa perchรฉ ho dimenticato qualcosa "

" vuoi che venga con te? Non sia mai che te ne scappi via nuovamente "

Una leggera risata scappรฒ dalla bocca di entrambi.

" eh, perchรฉ no. "

I due cosรฌ si avviarono verso l'uscita, superando Axel quale ancora reggeva per le ascelle l'altrx fanciullx.
Quest'ultimo si schiarรฌ la voce prima di parlargli con un tono che cercava palesemente di nascondere la sua irritazione in modo alquanto domandabile. Stessa cosa valeva per lo sguardo che gli diede con quella frase.

" ti dispiace lasciarmi andare adesso? "

Il creatore di effetti speciali corruggรฒ le sopracciglia e mise le labbra in una "o" chiusa mentre pensava a come reagire, oltre al fatto di essersi offeso dal modo di parlare dell'altro come se non avesse appena evitato che quest'ultimo cadesse in modo imbarazzante davanti a tutti quanti. Dopodichรฉ scrollรฒ le spalle.

" come desideri tu. "

E lo lasciรฒ.
Letteralmente lasciรฒ andare la presa ben salda, che fino ad ora aveva ostacolato la gravitร , ed Asahi finรฌ col sedere sul pavimento facendo un tonfo abbastanza rumoroso. Davanti a tutti quanti. In preda al dolore strinse i denti piรน che poteva e stava mentalmente contando fino a dieci prima di rispondere.

" ma ci sei o ci fai?! "

" scusa, mi facevano male le braccia. E poi sei stato tu a chiederlo. "

Il giocatore di scacchi rimase cosรฌ perplesso da tale replica che rimase a bocca aperta nel vero senso della frase. Dopo quel momento si poterono sentire delle risate per tutta la cucina poichรฉ molti trovarono la situazione alquanto esilarante dal loro punto di vista. Altri perรฒ rimasero leggermente preoccupati, ma non fecero nulla perchรฉ Asahi si alzรฒ nuovamente, questa volta senza volere l'aiuto di nessuno. Ed attualmente il corvino dalla ciocca verde acqua era rosso in faccia dall'imbarazzo e rabbia.
Strinse i pugni e prese qualche respiro profondo nel tentativo di calmarsi e dopo un po' le risate cessarono, tornando tutti quanti seri riguardo la situazione.

Naomi indicรฒ verso la direzione della torta e panini:

" oh my! Avete fatto tutto questo cibo? "

Akihisa mise una mano sulla fronte prima di rispondergli con un tono pesantemente sarcastico:

" no guarda, hanno speso 2 ore di tempo a ciucciarsi i pollici. Ma che razza di domande fai?! "

" well, excuse YOU, but I was trying to ask a friendly question "

" sรฌ, ma queste 'frendi questioni' falle senza sembrare uno scemo magari "

Effettivamente Akihisa doveva revisonare il suo inglese, od era troppo pigro per tradurlo al momento.
L'altro lasciรฒ un enorme "gasp" e coprire la bocca con una delle sue mani guantate. La tensione fra i due continuava a farsi sentire sempre piรน e l'attore di monologhi stava per ribattere all'offesa del cartomante.
Sumire intervenรฌ, mettendosi fra i due, cambiando argomento:

" oookay, prima che questi due si scannano vivi, vi va di sederci e scambiare qualche informazione magari? "

L'erborista annuรฌ mentre teneva gli occhi chiusi e, quando li riaprรฌ, si fermรฒ a contare i presenti nella stanza.

" 13, 14, 15- c'รจ qualcuno che manca o sbaglio? "

Valeria finalmente prese libertร  di parola:

" Shiori. Ha preferito separarsi da noi per qualche motivo. Non la vediamo da quando ci siamo divisi ad investigare. Se vorrร  aggiungersi sa dove trovarci "

Incrociรฒ le braccia al petto mettendo il suo peso su una gamba.
La giornalista mimรฒ la critica di moda a sua volta, con la sola differenza che tenesse gli occhi chiusi ed il mento leggermente verso l'alto. Come se fosse offesa per qualcosa successo fra lei e la "non ultimate".
Sรฌ, non le era andato giรน quella risposta bruta che comprendeva l'alzamento del dito medio dell'altra. Valeria continuรฒ:

" volete aspettare il ritorno di Koharu e Dae-jung oppure possiamo iniziare a mangiare? "

" li aspettiamo, dai. Dae-jung ed io abbiamo trovato un po' di cose interessanti cui tutti dovrebbero esserne a conoscenza. "

Akihisa propose alzando leggermente la mano verso l'alto.
Il resto del gruppo annuรฌ ed Airi suggerรฌ di apparecchiare o semplicemente sistemare i tavoli mentre aspettavano il loro ritorno.

______________________________


Una volta, e finalmente, uniti tutti - quasi tutti - quanti, il gruppo nella sala da pranzo molto ampia aveva unito alcuni i tavoli lรฌ presenti per formarne uno intero cui sedersi tutti assieme e mangiare.
L'atmosfera era inizialmente alquanto strana, un silenzio aveva preso il sopravvento nella struttura visto che aspettavano qualcuno parlare al posto loro. Quando quel qualcuno arrivรฒ, perรฒ, i loro dintorni nervosi e tesi si sgretolarono in un qualcosa di piรน leggero ed amichevole.
Mangiare in compagnia stava aiutando a mettere da parte la loro situazione tragica e pensare al lato positivo senza perdere speranza.
C'era chi ancora discuteva delle investigazioni, chi complimentava il gruppo culinario per il cibo e chi addirittura stava parlando dei loro affari come se nulla fosse successo.

E qualche affare in sospeso effettivamente vi era eccome. Il tanatoesteta stava cercando l'opportunitร  di portare questo nella conversazione riguardante Koharu, eppure non sembrava mai arrivare il momento giusto per farlo. Non demordeva perรฒ, anche se risultava un po' difficile poichรฉ vi fossero tutti quanti raggruppati assieme.

Una volta per tutte questa chiacchierata amichevole, per quanto bella stava essendo, dovette finire per ovvie ragioni. Una di quelle era lo scambio di informazioni fra i due gruppi.
Quella ad alzarsi e interrompere la festa battendo il pugno sul tavolo in cui si trovava per attirare l'attenzione fu Valeria. Tenendo una mano in tasca e facendo abbastanza baccano da riuscire a portare su di sรฉ i riflettori, l'alta castana si schiarรฌ la voce prima di iniziare il suo discorso:

" scusate se disturbo questo tenero momento, perรฒ non abbiamo tempo da perdere oramai. Se a voi tutti va bene gradirei fare ciรฒ cui ci eravamo promessi tutto questo tempo: condividere le nostre scoperte riguardo questa struttura. O meglio, la cosidetta 'nostra' scuola. "

Silenzio calรฒ in sala a quelle parole, ricevendo come risposta dei movimenti di testa che andavano su e giรน assieme a delle piccole affermazioni fatte a bassa voce.

" se mi permettete di cominciare vorrei dare un piccolo background della situazione: inizialmente la porta che conduceva dalla parte opposta dell'atrio era bloccata, ma siamo riusciti ad aprirla e deciso di dividerci in coppie. Se si tralascia l'attuale ragazza mancante naturalmente. Asahi ed io eravamo in coppia ed abbiamo scovato un'infermieria, unica stanza accessibile attualmente perchรฉ il resto delle porte erano bloccate. Come potete immaginare vi erano i soliti componenti come medicine, bandane, letti ed addirittura stampelle e sedie a rotelle. Inoltre vi รจ stato un blackout per qualche istante nella stanza. รˆ successo pure a voi per caso? "

A sentire la parola blackout, Sumire si alzรฒ in piedi dalla sua sedia mentre teneva gli occhi puntati addosso il suo ben amato taccuino.

" per quello posso dare io una risposta. Innanzitutto vorrei avvisare che eravamo io e Naomi assieme. Abbiamo avuto una situazione simile alla vostra: un'unica stanza aperta mentre il resto bloccato. La stanza in questione รจ un'aula piena di computer e tecnologia varia. E, parlando di tecnologia, vi era un'interrutore della luce assai grande sul muro. Diciamo che mi sono fatta prendere dalla curiositร  ed ho tirato la leva verso il basso, finendo per spegnere le luci. Perรฒ pensavo si trattasse unicamente delle luci nella stanza o al massimo del piano. A quanto pare si dilunga fino al resto della struttura. Tutti voi avete notato questo piccolo blackout? "

Annuirono.
E lei tirรฒ un sospiro pasticciando qualche parola sulla pagina per poi scrivere qualcosa lรฌ di fianco.

" ah, inoltre, se qualcuno desidera mi servirebbe una persona che venga con me a provare il resto dell'attrezzatura e raccogliere una cosuccia "

" perchรฉ non potevi farlo con Naomi, scusa? "

Domandรฒ l'ultimate fortune teller.

" quello puoi chiederlo al diretto interessato, sinceramente "

Sumire incrociรฒ le braccia al petto mentre guardava Naomi che, fulminato dal suo sguardo cercรฒ di far finta come se nulla fosse successo. Mantenendo un sorriso smaliante il ragazzo dai capelli bianchi usรฒ tutta la sua confidenza per dire:

" so, you see, we just had some issues ma ora รจ tutto risolto. Ahimรจ non riesco solamente a pensare a questo fatto per quanto tragico fosse. E credo profondamente che Samara- "

" sumire. "

" ... Samire non ne voglia parlare "

" su quello c'hai ragione effettivamente. Tornando al discorso di prima: qualche volontario? "

Una mano fu alzata, precisamente quella di Dae-jung. Il quale si alzรฒ in piedi a sua volta per prendere ufficialmente il turno di parlare ed avere la massima attenzione.

" essendo un esperto con i computer credo possa dare una mano la mia presenza. Magari riusciremo a trovare un modo per contattare il fuori "

" ottimo! "

Sumire annuรฌ con un piccolo sorriso, tornando a sedersi.

" Io ed Hisa qui presente, scusa l'essere ripetitivo, non abbiamo trovato nessun'altra stanza apparte una particolare. Prima vorrei chiedere a voi altri del nostro gruppo: che colore avevano le porte accessibili da voi? "

Valeria, Sumire, Asahi e Naomi rimasero a pensarci su, essendo che non avevano prestato molta attenzione a quel dettaglio.

" mi pare che l'infermieria fosse una come tante altre porte "

" confermo per la l'aula computer "

Lo scienziato dei dati si strofinรฒ il mento dubbioso mentre portava lo sguardo verso l'alto.

" strano perchรฉ la stanza che abbiamo investigato aveva la porta colorata di rosso. Molto scuro. "

Sguardi pieni di domande rimasero a guardare il ragazzo mentre andรฒ avanti col suo discorso:

" la stanza in questione รจ molto.. strana. Nulla di tipico che si troverebbe in una scuola. Vi era una sedia in mezzo e non si vedeva molto a causa della bassa luminositร . Perรฒ sul muro vi era una proiezione di una spirale, o qualcosa del genere. Supponiamo che abbia a che fare con l'ipnosi. Certo, quest'ultima รจ assai utile per diminuire sintomi come ansia e tensione ed aiuta a rilassarsi. Perรฒ non vedo come la Hope's Peak Academy debba necessitare una stanza apposita e marcarla alquanto pesantemente "

Tutti rimasero a pensarci su per qualche minuto, ma nessuno sembrava aver trovato - o voleva dire - cosa ciรฒ potesse significare. Dae-jung riprese posto.
A

rreso nel provare a pensarci ulteriormente e volenteroso di chiudere il circolo di informazioni del primo gruppo, Axel fu quello ad alzarsi in piedi ad esplicare il resto:

" pensando questo per piรน tardi, anche se io ed Hyo non abbiamo trovato chissร  che cosa credo che potesse interessare ugualmente ciรฒ. Abbiamo trovato una lavanderia assai grande, addirittura le lavatrici erano molto, ma molto, ampie. Come se ci potessi mettere un quintale di vestiti lร  dentro. Inoltre- "

Ad alzarsi questa volta fu Hyosuke, quale interrompรจ xlx creatorx di effetti speciali nel suo monologo:

" iNOLTRE, il mio grande ed assolutamente brillante intelleto ha notato come quella stanza sembrasse nuova di zecca. Come se fosse stata pulita cosรฌ a fondo da non aver alcun odore di chiuso. Anzi, sembra come se non fosse mai stata utilizzata prima d'ora "

Spiegรฒ con fin troppa confidenza nelle sue parole, come se avesse scoperto qualcosa di assai importante. Cristoforo Colombo che scovรฒ l'America.
Certo anche questa raccolta di dati non faceva altro che confondere il resto dei presenti. Non capivano come questo dettaglio possa aiutarli a familiarizzare i loro dintorni.
Dei bisbigli si sentirono per tutta la sala e dopo che tutti si rimisero ai loro posti, tranne per Valeria, quest'ultima riprese la parola:

" tutto chiaro. Voi del gruppo di cucina avete magari intravisto qualcosa di importante mentre eravate qui? "

Subaru alzรฒ la mano cosรฌ come fece ciรฒ col resto del suo corpo.

" beh, sicuramente รจ una cucina molto ampia e ben attrezzata. Vi sono molti tipi di equipaggiamento per ogni occasione. Addirittura vi รจ una cella frigorifera. Per di piรน, da come avete notato, c'รจ una porta che connette la cucina a questa sala senza dover fare il giro per il corridoio. Non credo di aver mancato nulla di importante, no? "

Riferรฌ questa domanda al resto del suo gruppo, i quali fecero di no con la testa per indicare che avesse giร  detto tutto.

" quindi, ora che si fa? "

Mitsuki domandรฒ timidamente senza alzarsi in piedi, anche perchรฉ impossibilitata nel farlo.

" bella domanda... "

" non ne ho proprio idea "

Le voci iniziarono ad essere sempre piรน forti e rumorose mentre tutti quanti parlavano l'uno con l'altra sul da farsi.
E per l'ennesima volta Valeria battรจ nuovamente la mano sulla superficie per riportare il silenzio e l'attenzione verso di sรฉ.

" innanzitutto, in caso nessuno venisse qui, direi di stabilire una sorta di coprifuoco. Precedentemente รจ stato detto che questi tablet abbiamo un orologio al loro interno, ma non un calendario. Potremmo fare che quando esso segna le dodici di mezzogiorno ci dovremmo riunire qui per una sorta di appello e, in caso qualcuno trovasse qualcosa che abbiamo mancato, condividerlo con noi. Qualcuno ha qualche obiezione? "

Nessuna risposta, anzi, anche se non volevano pensare di non essere salvati in quella stessa giornata, dovevano ammettere che quest'idea non era cosรฌ male.

" ed ora propongo semplicemente di fare come piรน vi piaccia. A mio parere sarebbe meglio andare avanti as esplorare per non perdere tempo prezioso, ma capisco se non ne avete voglia. Comunque qualcuno come mio partner non mi dispiacerebbe. "

" io sono giร  occupata per cavoli miei con Dae-jung, mi spiace "

" preferirei rimanere qui in cucina se non fosse un problema... "

" anche io "

" io invece vorrei tornare in una delle camere da letto. mi sento alquanto stanco ed il mio corpo deve essere al massimo delle forze per raggiungere il migliore dei risultati "

Per un motivo o l'altro tutti andarono ognuno nelle loro direzioni, chi andรฒ avanti nell'investigare, chi nelle proprie camere e chi addirittura rimase nella mensa per chiacchierare o mettere apposto.

Anche se le avevani offerto di unirsi a loro, Koharu aveva rifiutato ed ora si trovava in solitudine a pensare.
Pensare alla situazione.
Pensare al futuro.
Pensare alle sue azioni.
Aveva molto che andava nella sua testa.
Magari doveva trovare un luogo chiuso dove solo lei potesse entrare senza pensarci.
Tornare nella sua camera non sembrava una cattiva ed infatti le sue gambe la trascinarono verso quella direzione dopo aver smesso di fissare il muro davanti a sรจ.
Ma durante la sua camminata vi furono dei rumori ripetitivi che ruppero il silenzio che la circondava.
Si girรฒ e vide davanti a sรฉ il tanatoesteta con la sua tavoletta sotto l'ascella ed il suo sorriso fastidioso.
Koharu prese un grande sospiro molto irritato, evidenziando come al momento non aveva proprio voglia di parlare con nessuno, specialmente lui.

" che vuoi, Torre Eiffel? "

Senza neanche scrivere mostrรฒ subito la sua lavagnetta, quale aveva giร  pronte delle parole su di esse.

" avrei qualcosa da dirvi, se vi interessa "

Alzรฒ le sopracciglia confusa.

" ossia? Peggio per te se mi fai perdere tempo inutilmente "

Il corvino annuรฌ per mostrare di aver afferrato il concetto e girรฒ la lavagnetta, mostrando la parte dietro piena di lettere viola che formavano un testo alquanto lungo. Tuttavia coprรฌ con la mano maggior parte del testo e l'unica cosa leggibile per la castana fu:

" come vi trovate con Makita Hiroko? La trovate simpatica? "

"Ancora con sta storia?! Sรฌ, la trovo alquanto simpatica ed altruista. Non posso dire il contrario perchรฉ prima era preoccupata nei miei confronti "

Rispose aumentando il suo tono arrabbiato ad ogni parola ed incrociando le braccia al suo piccolo petto.
Quello che ella non si aspettava era il testo che l'altro scoprรฌ con la mano:

" vedete, dovete sapere che mentre eravate via mi ha riferito... un po' di cose riguardo il vostro conto. Non voglio assolutamente offendervi con queste parole ma Hiroko non mi trova affatto una persona amichevole. Mi ha esplicitamente detto di avervi appositamente fatto male perchรฉ non gradiva la vostra presenza. Inoltre ha usato molti aggettivi dispregiativi per descrivere la vostra immagine come 'detestabile', 'goffa' ed 'impacciata'. Ha osato persino definirla credente di essere superiore a noi. Sono perfettamente a conoscenza che voi non siate cosรฌ. Pensavo fosse la cosa giusta da fare avvisarvi al riguardo "

Come se le preoccupazioni non avessero smesso di tormentarla, ora Koharu si era ritrovata con un altro problema.
La sua faccia era gradualmente diventata sempre piรน spaventata e sorpresa man mano che leggeva il discorso dell'altro.
Quest'ultimo invece non aveva smesso di sorridere mentre guardava la sua faccia cambiare espressione.
Prese dei respiri profondi e guardรฒ verso il basso, stringendo i pugni.
Stava mentendo? Doveva mentire. Come puรฒ essere che qualcuno qui giร  la detesti? Si era ripromessa di non farlo accadere piรน. Si era promessa di essere una persona piรน... sopportabile da quando venne accettata in questa scuola.
Cosa ha fatto di sbagliato nuovamente?

" ... devo andare "

Muta come un pesce dopo quelle parole, l'altra prese e girรฒ i tacchi verso i dormitori.
Egli invece rimase fermo lรฌ a salutarla con la mano libera e sorridere come se la conversazione appena avuta non fosse nulla di particolare.

Chissร  come sarebbe finita questa situazione?

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*kasutera = detta anche "castella" รจ una torta giapponese composta da semplice pan di spagna importata dai portoghesi nel sedicesimo secolo.

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Buonasera a tutti quanti!

Dopo un mesetto circa torno con un nuovo capitolo come promesso ๐Ÿ˜”โœจ.

Come al solito mi scuso per eventuali errori grammaticali, di battitura e interpretazione dei vostri personaggi.

Sinceramente credo di aver potuto fare di meglio in questa parte ma il blocco dello scrittore ha preso il sopravvento e per combatterlo ho cercato di sforzarmi a mandare avanti il tutto ๐Ÿ’”.
Proverรฒ a redimermi nei prossimi capitoli, giuro.

Also fun fact, il punto di vista in questo capitolo sono in realtร  due: Izumi e Mitsuki. Mi sembrava carino mettere entrambi secondo me e mi ha aiutato a facilitare il progresso del capitolo.

Detto ciรฒ, auguro una buona serata a tutti quanti e ci vediamo nel prossimo capitolo! <3

- ๐•ฐ๐–‘๐–Ž๐–Ÿ๐–†

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