: ̗̀➛ 𝕾𝖚𝖈𝖈𝖊𝖘𝖘 𝖎𝖘 𝖙𝖍𝖊 𝖚𝖑𝖙𝖎𝖒𝖆𝖙𝖊 𝖍𝖆𝖕𝖕𝖎𝖓𝖊𝖘𝖘, 𝖙𝖍𝖆𝖙'𝖘 𝖜𝖍𝖞 𝕴'𝖒 𝖘𝖚𝖈𝖈𝖊𝖘𝖘𝖋𝖚𝖑! *ೃ༄

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「 𝖍𝖔𝖚𝖘𝖊 𝖔𝖋 𝖒𝖊𝖒𝖔𝖗𝖎𝖊𝖘

𝔣𝔬𝔯
𝖓𝖎𝖐𝖎 」

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୨⎯ 𝖇𝖆𝖘𝖎𝖈 𝖎𝖓𝖋𝖔⎯ ୧

𝐏𝐑𝐎𝐍𝐎𝐔𝐍𝐒 & 𝐆𝐄𝐍𝐃𝐄𝐑: she/her - cisgender
𝐅𝐔𝐋𝐋 𝐍𝐀𝐌𝐄: kalliope lachapelle
𝐀𝐆𝐄: 22 y.o., 30/03
𝐅𝐀𝐂𝐄𝐂𝐋𝐀𝐈𝐌: laforet chane, baccano
𝐔𝐋𝐓𝐈𝐌𝐀𝐓𝐄: opera singer

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꒰ 𝐏𝐑𝐎𝐍𝐎𝐌𝐈 & 𝐆𝐄𝐍𝐃𝐄𝐑 ꒱
° ⁀➷ 𝘴𝘩𝘦/𝘩𝘦𝘳 - 𝘤𝘪𝘴𝘨𝘦𝘯𝘥𝘦𝘳

La donna è stata assegnata come femmina alla nascita e non si è mai fatta dei quesiti sul suo genere. Ella proclama di sentirsi a suo agio nell'essere identificata come tale e che non farebbe niente per cambiare il suo sesso anche se ne avesse la possibilità.

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꒰ 𝐍𝐎𝐌𝐄 ꒱
° ⁀➷ 𝘬𝘢𝘭𝘭𝘪𝘰𝘱𝘦

Kalliope. Il nome della ragazza ha mille e più motivi dietro la sua scelta. Ogni cosa nella sua vita era stata organizzata prima della sua nascita, così come quella del fratello, nei suoi migliori confronti. La coppia sposata, soprattutto l'uomo, ebbero fatto questa decisione, nonostante da un punto di vista neutrale questo possa essere etichettato come "ostruttivo", poichè volessero che la loro primogenita apprezzasse tanto quanto loro l'arte in tutte le sue forme, specialmente quella musicale e teatrale. Che questa cosa si avverasse era paragonabile al loro sogno nel cassetto da quanto devoti ed ossessionati sembrassero e, per sfamare le loro delusioni di "realizzazione", l'uomo decise che un appelativo classico, elegante, derivato dalla mitologia greca, avrebbe influenzato il corso della decisione della neonata.

Calliope, una variante del suo nome, ebbe soddisfatto tutti i requisiti per i suoi gusti. Questa si riconduce ad una delle nove muse, creature divine - non dee - figlie di Zeus, il re dell'olimpo, e di Mnemosine, dea della memoria, quale scopo era proteggere ed onorare il canto ed il ballo non solo a livello gioiso ma emozionale in tutte le sue sfumature, ad esempio canti funebri. Sono inoltre considerate secondo alcuni racconti come "la forma più assoluta dell'arte" al tempo degli antichi, quindi figure non proprio inutili e poco rilevanti. Già da qui viene spiegato metà del ragionamento dietro la mente contorta ma saccente del padre. Rimane una domanda: fra nove possibilità, nove muse, perchè proprio Calliope e non altre? Perchè uno ma non due nomi? tre? tutte e nove? Doveva includere non solo musica ed eleganza ma anche potenza ed importanza, Calliope è la maggiore delle nove muse. Calliope era non solo la musa della poesia epica, ma anche la dea dell'eloquenza, ed il suo nome prende il significato di "colei che ha una bella voce". Dopo quest'ultima informazione si può dire di aver fatto jackpot. Una bella voce. Senza ombra di dubbio quella che avrebbe avuto dato che era sua figlia. Ciò pure si rivelò la realtà dei fatti data la carriera che la cantante d'opera ha intrapreso fino al giorno d'oggi. Kalliope ha veramente una voce bella, melodiosa, se non addiritura divina, proprio come quella di una musa. Come i genitori volessero, crebbe influenzata in gran parte dall'arte classica, il teatro e la letteratura, tantoche l'arte divenne parte di sè in maniera molto marcata. Non ci sarebbe una Kalliope, una musa, una incantevolezza, senza questa arte, soprattutto quella musicale, senza questi genitori appassionati tanto quanto ella lo divenne nel corso degli anni. La relazione con questa parte di sè, come si rispetti da qualsiasi relazione normale, non è tutta rosa e fiori seppur ha dettato la sua vita intera fino a questo punto, specialmente il suo titolo da ultimate.

Il suo parere al riguardo? Si vede che è figlia dei suoi genitori perchè ne è quasi devota. Ama questo nome come ama la coppia per averglielo dato, così come ama pure essere riconosciuta con tale affiancato da mille e più titoli importanti. La rappresenta al cento percento perchè sì, ha una bella voce, perchè sì, è una sorta di musa reincarnata, perchè sì, secondo a molti articoli e critici è considerata come "la forma più assoluta della musica, la primadonna più giovane e di successo non solo della Francia ma dell'europa intera; non solo del decennio, ma del secolo intero".

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꒰ 𝐂𝐎𝐆𝐍𝐎𝐌𝐄 ꒱
° ⁀➷ 𝘭𝘢𝘤𝘩𝘢𝘱𝘦𝘭𝘭𝘦

Lachapelle. Viene anche scritto come LaChapelle o, secondo altre varianti, solo Chapelle. Un cognome dalle origini francesi, quale significato sarà pur importante ma mai tanto quanto la storia e fama che esso porta alle spalle da almeno due generazioni assieme ai Trèmaux - cognome della madre. Non solo questa famiglia splende come una stella in alto nel cielo nel campo teatrale e musicale grazie alla figlia, ed anche artistica grazie all'altra donna, ma anche in quello di archittetura, finanzia e viaggio per via dei genitori della nostra Kalliope.

Prima del debutto della fanciulla, infatti, il padre, Mathys Lachapelle, fu la figura più conosciuta ed acclamata portatrice del cognome. Egli non è solo il presidente di una compagnia di costruzioni quale investe in altre a sua volta per aumentare ancor di più la propria immensa ricchezza, ma anche un semplice amante del teatro e della musica classica! Ha infatti investito in molti teatri e recite solo per questa sua passione, motivo per cui incontrò persino quella che è la sua attuale ex-moglie e madre di Kalliope e del fratellino più piccolo. Secondo certe voci la fama dell'uomo è stata divorata da quella della figlia, eppure si sbagliano di grosso al riguardo perchè ella stessa dà i crediti che egli merita, ossia che se non fosse stato lui ad averla incoraggiata ad intraprendere questa carriera ed aver finanziato molte cose per il suo successo, non sarebbe la persona popolare e talentuosa quale si dimostra attualmente.

A splendere di luce immensa, nonostante non sia tanto ampia quanto i due appena citati, c'è anche Olympe Trèmaux, la madre. Dopo il matrimonio con Mathys la donna ebbe preso una pausa dal lavoro per dedicarsi al suo sogno nel cassetto: l'arte. Ambiziosa di diventare un'artista e lasciare un'impronta nella storia, si recluse dentro il suo piccolo ma elegante atelier bianco alla ricerca di ispirazione e creatività. Anche se fosse eccellente, anche se da molti aspetti la gratificava, dentro di sè provava sempre una strana sensazione negativa per via dell'isolazione dalla famiglia a cui vuole molto bene. Passano molti anni e suo padre caddè in malattia, ereditando così la sua agenzia di viaggi, quale, sfortunatamente, aveva una misera e ngativa reputazione a causa di varie truffe subite da clienti. Olympe fu quella a portarla al suo splendore iniziale, migliorando nettamente la sua funzione. Ecco perchè è così acclamata, seppur capita di trovars qualche persona tormentata. Ironicamente il suo nome si collega alla mitologia greca proprio come i suoi figli.

Parlando di questi, Apollinaire Lachapelle è forse il membro più ambiguo di tutti loro. Rispetto al resto non sembra voler seguire grandi ambizioni, nè tantomeno sembra avere sete di fama. nemmeno egli sa cosa vuole.

C'è un piccolo "ma" in questa famiglia perfetta, ossia che non è più tale da anni a causa del divorzio fra i due genitori per le loro diverse opinioni su certi argomenti.

Soffermiamoci brevemente sul significato di questo cognome. Come già detto ha origini francesi, più precisamente deriva dalla parola francese "chapelle" ossia "cappella". questo si riferiva, in antichità a qualcuno che vivesse nelle vicinanze della struttura denominata o di una semplice chiesa.

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꒰ 𝐄𝐓𝐀̀ ꒱
° ⁀➷ 𝟤𝟤 𝘢𝘯𝘯𝘪, 𝟥𝟢/𝟢𝟥

Nonostante sia una donna matura adesso adesso, Kalliope rimane una delle fanciulle più giovani e di successo della sua generazione quando si tratta di canto lirico. Il suo compleanno ricade il 30 marzo, il che la rende un'Ariete come segno zodiacale.

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꒰ 𝐍𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐈𝐓𝐀̀ ꒱
° ⁀➷ 𝘧𝘳𝘢𝘯𝘤𝘦𝘴𝘦

Come già è stato messo menzionato precedentemente, Kalliope proviene dalla Francia. é nata ed ha da sempre vissuto nel suo paese natale senza essersi mai trasferita all'estero anche se ha fatto molti viaggi del genere per le varie recite, soprattutto europee. La città di provenienza nonha molta importanza per il personaggio, dall'altra parte una cosa che le piace fare è vantarsi del suo parzialmente sangue tedesco. Tanto è vero che la madre sia per metà tedesca, rendendo la figlia un quarto di essa. Non seguono molto le tradizioni di questo paese ma sa cantare in questa lingua in maniera eccellente. Assieme al francese e l'italiano, queste sono le tre lingue principali cui le opere liriche vengono scritte e cantate.

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꒰ 𝐓𝐀𝐋𝐄𝐍𝐓𝐎 ꒱
° ⁀➷ 𝘴𝘶𝘱𝘦𝘳 𝘤𝘢𝘯𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘥'𝘰𝘱𝘦𝘳𝘢

L'opera lirica, messa in parole semplici, è la somma dell'addizione teatro più musica. Un suo sinonimo sarebbe il melodramma, tradotto letteralmente in "Per molti questa esibizione viene addiritura considerata una delle più "complete" da assistere a teatro poichè unisce altre cose come il canto, la storia, i costumi, le scene e talvolta pure la danza. Degli aspetti teatrali si hanno gli atti, composti da scene, mentre di quelli musicali vi sono l'orchestra e, come citato prima, il cantare. Questa tipologia di insceneggiatura si sviluppa in Italia attorno all'ottocento però negli altri paesi come la Germania e la Francia è stata pure integrata ed infatti ci sono spettacoli anche i queste lingue. L'opera si articola convenzionalmente in vari numeri musicali, che includono sia momenti d'assieme (duetti, terzetti, concertati, cori, balletti) sia assoli (arie, ariosi, romanze, cavatine, cabalette).

Dopo questa spiegazione, seppur accenata, introduttiva ed informativa si passa alla relazione con Kalliope ed il suo titolo. Ha da sempre sognato riceverne uno per il fattore del successo. Gli Ultimates vengono sempre associati ad esso ed ella, aspirante celebrità, non desiderava altro che raggiungere il picco quanto più giovane potesse essere. Il canto lirico era sempre stata la sua strada, scelta dal padre, ma naturalmente da piccoli non si può intraprendere tale hobby per il fatto della voce ancora immaturata. Perciò passò maggior parte della sua infanzia e pre-adolescenza a far parte di cori, scolastici o corsi privati, risultando sempre una delle più eccellenti. Attorno ai suoi 15-16 anni finalmente sviluppò la voce richiesta e cominciò il suo percorso da cantate lirica. Fu assai acclamata e durante le competizioni, fra studenti degli stessi o diversi istituti, arrivava sempre prima. Il titolo le fu dato qualche anno dopo, proprio quando riuscì per la prima volta a raggiungere la nota più alta che potesse colpire, quando ormai ha già fatto le sue prime esibizioni a teatro fuori dalla Francia. Essendo che fosse una voce bianca sa raggiungere note molto ma molto acute, rendendola quindi un soprano. In questi ultimi anni fino ad oggi sta frequentando il conservatorio per ricevere il suo diploma definitivo prima di dedicarsi alla sua carriera al cento percento.

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꒰ 𝐀𝐒𝐏𝐄𝐓𝐓𝐎 ꒱
° ⁀➷ 𝘭𝘢𝘧𝘰𝘳𝘦𝘵 𝘤𝘩𝘢𝘯𝘦, 𝘣𝘢𝘤𝘤𝘢𝘯𝘰

Se la si vuole vedere da un punto generale, basandosi sul primo impatto, l'opinione di molte persone sulla fanciulla è pressochè la stessa e, specialmente, positiva. Kalliope deriva da una famiglia quale vestiario tipico include capi professionali ed eleganti. Non solo appaiono gentili nelle loro gesta e pieni di successo nelle loro carriere, ma anche belli con buon gusto nella moda. Madre e figlia sono quelle più propense a dimostrare la loro creatività rispetto ai uomini della famiglia poichè, a loro parere, le donne hanno nettamente più stile e voglia di variegare senza dover ricorrere al solito aspetto in giacca e cravatta, si aggiungono anche le varie skin care routine e l'uso di prodotti per pulire il viso. Dunque l'ultimate è definibile una bella ragazza, aggraziata ed elegante. Inoltre è solita fare uso di make-up, nelle opere a teatro in primo luogo. Passiamo ad analizzare le parti più specifiche. Innanzitutto il suo peso ammonta attorno ai 57 chilogrammi mentre l'altezza al metro e sessantasette. Numeri alquanto normali per una persona della sua età. Dopodichè la sua figura si presenta assai esile e magra, ma non definibile scheletrica. Il corpo non mostra molte curve femmili al seno ed ai fianchi. Oltretutto la tipologia del fisico non aiuta nemmeno ad accentuare queste mancanze, essendo che fianchi, spalle e punto vita siano più o meno della stessa larghezza. Questo tipo si definisce "a triangolo" o, in un linguaggio più volgare, "a grissino" dato che li rende più esili e dritti come quest'ultimo. La carnagione è tipicamente bianca per una nativa del suo paese, anche se in molti la definirebbero addiritura "cadaverica" quando vogliono esagerare.Comunque la sua capigliatura è molto carina. I capelli castano scuro, facilmente scambiabili per neri, non passano oltre al collo, anzi, a stento riescono a coprirlo in modo appropriato. Sono leggermente ondulati, il quale la costringe a passare la piastra per tenerli perfettamente lisci, crespi e la frangia che si divide in due non copre del tutto la sua grande fronte. la colorazione dei suoi occhi è ambrata.Infine come tratti particolari, sarebbero definibili le quantità di make-up usati in volto ma anche in altre parti del corpo, principalmente per lo scopo del teatro. Piccola chicca sul suo vestiario è il fatto che veste costantemente capi a maniche lunghe, coprendo avambracci, tuttavia quando non è possibile indossa invece guanti lunghissimi proprio come quelli del suo attuale outfit.

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꒰ 𝐂𝐀𝐑𝐀𝐓𝐓𝐄𝐑𝐄 ꒱
° ⁀➷ 𝘣𝘳𝘶𝘵𝘶𝘴

Le buone prime impressioni sono una abbastanza grande parte di sè. Con i suoi colleghi, con i suoi fan, con i giornalisti e persino persone che non la riconoscono, metterà su un piccolo sorriso educato, atteggiandosi in altrettanto modo pur di fare colpo sull'interlocutore. I motivi dietro ciò sono due. Il primo è, come risulti facile concludere, avere sin da subito un'immagine pulita di sè. Se già dall'inizio si dimostra positiva, in futuro sarà più difficile sporcare la sua immagine. O almeno, questo è il suo ragionamento. Il secondo motivo invece sta nel fattore del tempo: parte dal pressuposto che non dovrà passare molto tempo con quella persona, dunque non dovrà mantenere la maschera da brava fanciulla fino allo sfinimento, di conseguenza può atteggiarsi positivamente senza forzarsi troppo.

Come dettato, questa è solo una copertura temporanea e ci vuole ben poco a far scattare quella scintilla che rivela la sua vera e propria natura. Che sia per via di un insulto preso a malo modo, che sia l'antipaticità dell'altro, che sia addiritura la sua stanchezza nel fingere, Kalliope tirerà fuori il suo brutto caratterino insopportabile, ma soprattutto antipatico. Molti aggettivi che la compongono vanno davvero a braccetto e in contrasto alla prima conversazione che si avrà con ella. diciamocelo in faccia: è una snob. Dotata del suo grande e caratteristico ego, la giovane donna si presenta con tanta arroganza al di sopra del resto del gruppo. Si ostenta a comportarsi con eleganza, imitando il ruolo da aristocratica in mezzo ad una banda di plebei. è vero che sia cresciuta in un ambiente ricco e fuori dalla barra della normalità, tuttavia non la si può considerare appartenente ad un altro mondo extraterreste, quindi è tutta una sua messa in scena nel sembrare irraggiungibile. Ma tranquilli! se siete anche voi così rompiscatole avrete un'alta probabilità di finire sotto il suo radar nelle conversazioni. Questo dunque la rende molto MA molto, forse fin troppo, selettiva con qualsiasi persona che incontra. Basta un minuscolo errore e la sua disapprovazione è immediata, perdendo ogni chance di poter rimediare ed essere sua amica. Perchè? Beh ci sono molte ragioni, quella principale è la sua, perdonate il linguaggio, stronzaggine. Si susseguono i vari problemi d'amicizia e di fiducia avuti per tutta la sua vita e la sua paura dell'abbandono. Dopodichè un altro attributo riconoscibile è la sua testardaggine, o qualsiasi altra parola con "testa" dentro di sè. Se decide di fare una cosa, quella cosa sarà portata al termine, non importa i mezzi, non importa le conseguenze. Non importa quante litigate ci dovranno essere in mezzo, anzi, sembra proprio amare i litigi con gli estranei non appena viene innervosita. Come personaggio è alquanto tosta da tirare giù, usando fin così sarcasmo in ogni piccolo commento che nemmeno si capisce quando è seria e quando no. L'ennesimo tratto che dà sù i nervi praticamente a tutti quanti tranne lei è la sua passivo-aggressività. è arrabbiata? "no, sto bene, davvero" con il tono più impertinente che vi possiate mai immaginare. "Ti piace la coca cola? Mannaggia, ti ho portato una fanta" sapendo effettivamente che voi odiate questa bevanda all'altra, e soprattutto aver espressamente chiesto la cola. "Pensavo lo sapessi" non è vero. Vi sta prendendo per i fondelli e vuole farvi cadere sotto il ruolo del colpevole anche se è ben a conoscenza delle sue colpe. Insomma, un individuo non proprio divertente da avere in giro tanto quanto immaturo a livello emozionale.

Due sono i valori che impongono maggiormente il suo carattere: l'orgoglio ed il successo. Per Kalliope l'orgoglio non proviene sono da ella, ma anche dai suoi cari, soprattutto la famiglia. è orgogliosa dei suoi progressi, ma se la sua famiglia non lo è, allora è tutta un'altra storia e tenterà di modificarsi pur di farsi piacere da loro. Cosa alimenta questo sentimento? Il suo successo. Più ne ha, altrettanto orgoglio si seguirà dietro come un cagnolino al guinzaglio. Fallisce? La barra torna a zero se proprio va bene, altrimenti sprofonda verso il negativo. Non è accaduto fin troppo spesso però, anzi, ha nettamente più vittorie che sconfitte grazie anche ai metodi insegnati dal padre. con sè, il suo ego cresce a dismisura e si crede capace di qualsiasi cosa. Ecco dunque la Kalliope snob e superiore al resto. Uno dei sentimenti più gratificanti che possa ella mai provare nella sua intera vita. Non fa altro che rincorrere quell'emozione di sollievo, di euforia, di pace, ma soprattutto di gloria.

Quando succede? Quando ha successo. Codesto è diventato difatti la radice di tutta la sua esistenza. Vive per il successo ed è felice grazie ad esso. Ovviamente per averlo bisogna predisporre di talento e, guarda che caso, possiede proprio un titolo che detta proprio questa sua specialità nel campo del canto. Una parte un po' più tenera potrebbe definirla una sognatrice dalle grandi ambizioni: aspira a raggiungere la vetta sin da quando fosse piccola, il sogno di gloria nell'essere la migliore di tutti quanti e cantare in ogni teatro famoso e di classe dell'intero mondo non si è mai spento. Per quanto dolce possa sembrare, il successo sa essere un'arma a doppio taglio. Quello che ha adesso le è infatti già dato troppo alla testa, da come si poteva da evincere. L'ha resa egocentrica per via dei ruoli che ha interpretato, l'ha resa vogliosa e dipendente dalle attenzioni per via dei riflettori e degli ochi del pubblico puntati su di ella ventiquattro ore su ventiquattro, l'ha resa gelosa quando non viene accontentata, l'ha resa amara perchè vuole sempre di più e più senza mai darci un taglio. Il paragone per eccellenza è la bambina che piange perchè non ha il suo giocattolo preferito. Non avere successo la porterebbe a tale disperazione e crisi di pianto che nemmeno sa di cosa potrebbe combinare. Non è tutto anche se sul palcoscenico o davanti ad un gruppo si dimostra la più confidente delle persone, celata dietro i sipari esiste una lei insicura di fare il passo sbagliato, deludere e, come appena detto, sprofondare in un'umiliazione sotto l'oceano di sguardi giudicanti, insulti e risate. Questo fortunatamente scompare una volta che la luce le viene puntata addosso. è a conoscenza delle difficoltà nel ottenere ma anche mantenere una reputazione rispettabile e positiva, perchè questa vita non è tuta rosa e fiori. Ella le chiama "sanzioni", ossia dei piccoli prezzi da pagare per un bene più grande e col tempo si è pericolosamente abituata a quest'ultime. Un altro motivo per cui si crede superiore: sapere di pote mettere a rischioogni cosa pur di arrivare al primo posto, cosa che molti dello stesso campo non sembrino fare e dunque lasciandola credere sia nettamente migliore di loro, se non addirittura più meritevole di chiunque altro. Se non ottiene ciò che vuole? Sa giocare sporco. Troppo sporco. Per Kalliope qualsiasi prezzo da pagare è ragionevole, sempre che non comprometta la sua stessa vita e voce, e quando qualcuno afferra qualcosa che lei merita diventa una bestia. Davvero, non ha limiti. Fatta in breve: è sia il suo malessere che benessere.

Come ogni altra persona la donna ha anche un lato sensibile e vulnerabile. Fra le sue paure si celano a quella dell'abbandono e dell'imperfezione. Quelle poche persone che vogliono starle attorno sono quelle che crede bisogna lottare e voler bene, senza mai deluderle per nessuna motivazione al mondo. Tiene forse anche fin troppo a loro e aumenta la sua capacità di perdonare anche fin troppo purchè nessuno la lasci più sola di quanto ella già sia.

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꒰ 𝐅𝐀𝐌𝐈𝐆𝐋𝐈𝐀 ꒱

° ⁀➷ 𝘱𝘢𝘥𝘳𝘦
▬ 𝘮𝘢𝘵𝘩𝘺𝘴 𝘭𝘢𝘤𝘩𝘢𝘱𝘦𝘭𝘭𝘦, 𝟧𝟦 𝘢𝘯𝘯𝘪
▭ 𝘴𝘰𝘴𝘶𝘬𝘦 𝘢𝘪𝘻𝘦𝘯, 𝘣𝘭𝘦𝘢𝘤𝘩

Fra i due ex-coniugi, il padre è sicuramente il genitore preferito di Kalliope. Anche se un uomo serio, duro, quale difficilmente lascia le sue emozioni prenderebbe il sopravvento, sono sempre dimostrato il più supportivo della famiglia riguardo la carriera del canto lirico della figlia maggiore. Ha finanziato praticamente ogni cosa che l'ha portata al successo e Kalliope è devota all'uomo. Infatti i due abitano nella stessa casa.

° ⁀➷ 𝘮𝘢𝘥𝘳𝘦
▬ 𝘰𝘭𝘺𝘮𝘱𝘪𝘢 𝘵𝘳𝘦𝘮𝘢𝘶𝘹, 𝟧𝟣 𝘢𝘯𝘯𝘪
▭ 𝘮𝘪𝘺𝘢𝘬𝘰 𝘴𝘢𝘪𝘵𝘰𝘶, 𝘰𝘴𝘩𝘪 𝘯𝘰 𝘬𝘰

Dio santo il conflitto fra queste due. Seppur Olympia sia una donna di successo e da molti ritenuta un'icona da seguire, Kalliope la detesta a livelli assurdi. È lei il principale motivo dei suoi problemi, l'è sempre stato. Non si è mai dimostrata come la madre che doveva essere, l'ha sempre ignorata quando avevo più bisogno di ella, ha suggerito più volte che dovrebbe lasciar stare il suo sogno. Dopo il divorzio soprattutto si azzannano a vicenda come se non ci fosse un domani, anche perché detesta come abbia voluto abbandonare pure suo marito per prendersi i suoi averi. È una donna avida e corrotta ai suoi occhi. Non parliamo dell'ultima volta che si son parlate...

° ⁀➷ 𝘧𝘳𝘢𝘵𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘮𝘪𝘯𝘰𝘳𝘦
▬ 𝘢𝘱𝘱𝘰𝘭𝘪𝘯𝘢𝘪𝘳𝘦 𝘭𝘢𝘤𝘩𝘢𝘱𝘦𝘭𝘭𝘦, 𝟣𝟫 𝘢𝘯𝘯𝘪
▭ 𝘩𝘢𝘳𝘶 𝘬𝘢𝘵𝘰, 𝘧𝘶𝘨𝘰𝘶 𝘬𝘦𝘪𝘫𝘪 𝘣𝘢𝘭𝘢𝘯𝘤𝘦: 𝘶𝘯𝘭𝘪𝘮𝘪𝘵𝘦𝘥

Con Appolinaire ha tante conversazioni lasciate in sospeso da quando si è trasferito con la loro madre. Da piccoli erano sempre uniti contro tutti i mali, si volevano molto più bene di qualsiasi altra persona. Dopo il divorzio si sono separati d'un tratto, non parlandosi più e svanendo nel nulla. L'ultima conversazione avuta è sfociata in una litigata riguardo loro madre.

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꒰ 𝐂𝐎𝐍𝐎𝐒𝐂𝐄𝐍𝐙𝐄 ꒱

° ⁀➷ ???
▬ 𝘧𝘳𝘢𝘯𝘤𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘧𝘳𝘢𝘺𝘴𝘴𝘪𝘯𝘰𝘶𝘴, 𝟤𝟤 𝘢𝘯𝘯𝘪
▭ 𝘯𝘢𝘷𝘪𝘢, 𝘨𝘦𝘯𝘴𝘩𝘪𝘯 𝘪𝘮𝘱𝘢𝘤𝘵

° ⁀➷ ???
▬ 𝘮𝘰𝘯𝘪𝘲𝘶𝘦 𝘧𝘳𝘢𝘺𝘴𝘴𝘪𝘯𝘰𝘶𝘴, 𝟤𝟥 𝘢𝘯𝘯𝘪
▭ 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘨𝘢𝘳𝘥𝘦𝘯 𝘷𝘪𝘰𝘭𝘦𝘵, 𝘷𝘪𝘰𝘭𝘦𝘵 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘨𝘢𝘳𝘥𝘦𝘯

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꒰ 𝐒𝐓𝐀𝐓𝐒 ꒱

° ⁀➷ 𝘴𝘢𝘯𝘪𝘵𝘢̀ 𝘧𝘪𝘴𝘪𝘤𝘢 : 𝟢𝟦/𝟢𝟧

° ⁀➷ 𝘴𝘢𝘯𝘪𝘵𝘢̀ 𝘮𝘦𝘯𝘵𝘢𝘭𝘦: 𝟢𝟣/𝟢𝟧

° ⁀➷ 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘭𝘭𝘪𝘨𝘦𝘯𝘻𝘢: 𝟢𝟤/𝟢𝟧

° ⁀➷ 𝘢𝘨𝘪𝘭𝘪𝘵𝘢̀: 𝟢𝟤/𝟢𝟧

° ⁀➷ 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵𝘢̀: 𝟢𝟥/𝟢𝟧

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꒰ 𝐏𝐔𝐍𝐓𝐈 𝐅𝐎𝐑𝐓𝐈 ꒱
° ⁀➷ 𝘷𝘰𝘤𝘦

Essendo una cantante lirica è naturale credere che una delle sue potenzialità risieda proprio nella sua voce. Aggiungendo pure il fatto che abbia un titolo Ultimate ad accompagnarla, Kalliope possiede una voce tanto unica quanto potente sopratutto per esprimere le emozioni e colpire note molto alte, quali la maggior parte dei professionisti in campo troverebbero complicato da succedere anche dopo anni ed anni di pratica. Insomma, un talento innato. Come potenza si può interpretare una miriade di cose, tuttavia vorrei specificare come ci si riferisca anche - non solo - alla potenza del suono. Infatti la giovane adulta è riuscita più volte durante nella sua carriera a raggiungere un volume di 110 decibel (dB). Per farvi capire quanto alto sia, la cantante più "urlatrice" che si conosce è riuscita a beccare i 113 dB. Inoltre c'è d'aggiungere come ai 105 dB si è in grado di rompere addiritura del vetro, intento cui ci riuscì almeno una volta. Dette in altre parole: sa farsi sentire. Tuttavia c'è da notare che, ovviamente, anche se potrebbe risultare più facile per lei, non significa che sia una passeggiata anche perchè bisogna scaldarsi la voce, mettersi in una buona posizione, eccetera... Non risulta una passeggiata.

° ⁀➷ 𝘶𝘥𝘪𝘵𝘰

Se da una parte è brava a dare qualcosa a livello acustico, dall'altra sa anche ricevere da quest'ultimo. Infatti dopo anni ed anni passati ad analizzare musica, suonare e cantare il suo udito si può assolutamente definire più sviluppato di una persona normale. Non intendo che se vuole riesce a sentire gli uccelli fare una puzzetta, eppure qualche suono che si potrebbe facilmente mancare riesce in qualche modo a percepirlo. D'altro canto bisogna anche mettere in chiaro che ciò la renda un po' più sensibile ai suoi più forti a meno che non siano emessi da ella stessa.

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꒰ 𝐏𝐔𝐍𝐓𝐈 𝐃𝐄𝐁𝐎𝐋𝐈 ꒱
° ⁀➷ 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘭𝘭𝘪𝘨𝘦𝘯𝘻𝘢

Se si parlano di campi al di fuori della musica e del canto, quali possono comprendere sia materie logiche come matematica che umanistiche come la storia, alla fine del giorno Kalliope non sembra proprio brillare in nient'altro quando le si chiedono anche le più basilari delle domande, ad esempio chiederle quale parte sia est e quale ovest. C'è da dire che tutto ciò è assai ironico perchè, anche se in persona non sembra intelletuale olisticamente, a scuola è una delle migliori della sua classe. Una possibile sucsa che usa è, ad esempio, dire di come non abbia voglia di pensarci realmente su o che la scuola abbia un costrutto diverso da ciò cui le chiedete fuori da essa. Non proprio credibili e questo mistero rimane irrisolto.

° ⁀➷ 𝘮𝘢𝘯𝘶𝘢𝘭𝘪𝘵𝘢̀

Anche qui sembra essere assai carente con i lavori a mano, tuttavia c'è una ragione divera rispetto a quella precedente. In comparazione all'intelligenza si può dire che questo tratto è "migliorabile", bastando solo la giusta pratica ed i giusti esercizi per riuscire ad essere ad un livello pari alla norma. Quindi le speranze non si sono ancora spente! ... la difficoltà risiede nella voglia della fanciulla stessa perchè, purtroppo, non intende prender parte a nessuna di tali attività usando la scusa di "avere meglio da fare" per evitarsi il puro e semplice imbarazzo di essere un'incapace, per non parlare della leggera paura provata nell'essere giudicata male a causa di ciò. le darebbe più fastidio sapere di essere vista sotto una cattiva luce questo piuttosto che il fatto di attegiarsi come una persona scortese ed egoista. Priorità strane ma le ha.

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꒰ 𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐏𝐈𝐀𝐂𝐄 ꒱
° ⁀➷ 𝘭𝘪𝘲𝘶𝘪𝘳𝘪𝘻𝘪𝘢

Per liquirizia si intende la famose spirale schiacciata di colore nero, ma anche la pianta da cui deriva. Ironia della sorte vuole che questo fosse anche il gusto che meno amasse durante la sua infanzia, definendo il suo dolce come strano o inusuale per le sue papille gustative. Con il passare degli anni e l'inizio della sua passione per il canto ha dovuto farselo piacere poichè fosse componente di alcune tisane idonee a mantenere la voce lubrificata e sana. Beve una volta, beve un'altra, alla fine del giorno apprezza questa caramella e tende a mangiarla quando ha voglia di qualcosa di zuccherato.

° ⁀➷ 𝘰𝘳𝘰

Non solo come colore ma anche come materiale, nonostante in quest'ultimo caso ci sarebbe un conflitto contro il diamante. Vorrei specificare come "colore oro" non si intenda quella tonalità scrausa e di poca qualità che i pennarelli hanno, addiritura ella discute apertamente di come quello non si dovrebbe nemmeno considerare oro, però proprio quel luccicante giallo in cui riesci a rifletterti come se fosse uno specchio mille volte più costoso. Questa cosa ha varie analogie con il diamante, ecco perchè il piccolo conflitto. Perchè uno prevale l'altro? Per via della simbolostica. Rispetto al diamante l'oro viene assocciato dal pubblico sempre e comunque come un segno di ricchezza infinita, successo e lussuria. Se non si fosse ancora notato la fanciulla ama queste tre cose anche perchè fanno parte della sua vita e mai e poi mai se ne vuole separare per qualsiasi ragione al mondo. Nonostante possa sembrare egoistico, questo è uno dei suoi obbiettivi nella vita.

° ⁀➷ 𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘤𝘩𝘪𝘢𝘷𝘪

Questa cosa la tiene un po' più segreta poichè teme di essere vista come infantile per certi accessori, ma i portachiavi rimangono decorazioni compra volentieri e mette nel mazzo delle sue chiavi. Più che mazzo di chiavi sarebbe un mazzo di portachiavi da quanti ne ha e di tutti i tipi! Una cosa l'accomuna nonostante tutto: le catene sono dorate. Potrebbe dare l'aria di qualcuno che ordina il vino più costoso al ristorante per il gusto di vantarsi del portafoglio, eppure questi piccoli gioielli non vengonoa costare più di cinque euro ciascuno.

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꒰ 𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐎𝐍 𝐏𝐈𝐀𝐂𝐄 ꒱
° ⁀➷ 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘦

è assai buffo da dire dato che per lei il successo equivale ad un palco pieno zeppo di persone cui rivolgono le loro attenzioni verso di sè. Lasciate che mi spieghi quanto meglio possa. Questo suo disprezzo non apparirebbe qui per il principale fatto della distanza, seguito anche dall'accettazione che per essere popolari bisogna avere contatto con quante più persone possibili. Esso infatti vale quando deve fare nuove conoscenze personali e non professionali. Non è proprio quella persona che fa amicizia facilmente, dimostrandosi anche fin troppo selettiva. Il motivo dietro ciò è, per ella almeno, un punto interrogativo senza risposta.

° ⁀➷ 𝘮𝘢𝘳𝘦

è stata molteplici volte a riva per una passeggiata od addiritura per uno spettacolo all'aperto durante una splendida e fresca serata vicino qualche hotel. Ama il panorama e il tramonto del sole. Direbbe addiritura di trovare amabile tutto ciò se non fosse per la miriade di altre problemi che rovinano tutta queste esperienza estetica come la sabbia bollente del mezzogiorno, il sale che rende ruvida la pelle ma, sopratutto, odia bagnare i capelli per paura di essere rovinati in pochissimo tempo. Nuotare è quindi fuori da questa lista, stare lì alla luce del giorno pure... Forse le piacerebbe il mare se rimanesse così fresco e tranquillo quando è sera tarda e/o notte. Non si vede molto del panorama, tuttavia la sensazione della sabbia ai piedi è nettamente più sopportabile. Non nuoterebbe lo stesso.

° ⁀➷ 𝘧𝘶𝘮𝘰

Iniziamo dal fatto che non può fumare a prescindere non solo per una questione base di salute, ma anche perchè le sue corde vocali ne risentirebbero e, di conseguenza, rovinerebbero la propria voce. Secondo alcuni studi fumare rende la tua voce più "grave", rendendo impossibile raggiungere note alte e acute. Non è questo il motivo per cui detesta l'odore di quello schifo - parole sue. Sua madre è una fumatrice e, da come è stato specificato precedentemente, odia sua madre per molteplici cause. Il fumo le ricorda lei, il che porta a galla brutti ricordi, il che rende di cattivo umore e finisce per prendersela ancor di più con chi le sta attorno. Morale della favola: se fumate o puzzate di fumo nelle sue vicinanze non aspettatevi pietà e comprensione da parte della cantante d'opera.

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꒰ 𝐎𝐑𝐈𝐄𝐍𝐓𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐎 𝐒𝐄𝐒𝐒𝐔𝐀𝐋𝐄 ꒱
° ⁀➷ 𝘰𝘮𝘰𝘴𝘦𝘴𝘴𝘶𝘢𝘭𝘦 - 𝘰𝘮𝘰𝘳𝘰𝘮𝘢𝘯𝘵𝘪𝘤𝘰

Devo mettere subito in chiaro come ella sia un caso particolare quando si tratta della sua sessualità. La cantante d'opera è nata e cresciuta con la tradizionale foto dell'amore e della famiglia. Un uomo che ama una donna, sposati, sotto un tetto con i loro due o più figli. Naturalmente anche se i suoi genitori non l'hanno cresciuta così all'antica con stereotipi come "la donna deve stare a casa a pulire, l'uomo invece sgobba a lavoro dalla mattina alla sera", anche perchè risulterebbe un'incoerenza da parte della madre data la sua carriera, il concetto di principio con cui è nata è chiaro: una donna può solo amare un uomo. E Kalliope crede fermamente di essere attratta dagli uomini, o almeno così proclama. Si cela dietro quelle notti passate insonne a pensare se questa attrazione fosse lecita o lo stesse facendo solo perchè le era stato imposto così. Racconta di aver avuto cotte per qualche compagno di classe, amico, o addiritura professore ma tali non sono mai state descritte come le altre sue amiche lo raccontano. Quelle farfalle nello stomaco, i brividi, il rossore... Forse avrà provato ciò, ma non così intensamente da poterle distinguere se l'attrazione fosse romantica o platonica. Attualmente pensa sia normale non "provare" così tanto amore romantico e sessuale, ha semplicemente accettato ciò ma non il fatto che forse il sesso opposto non è proprio il suo tipo. Vorrei chiarire che non è omofoba contro nessuno, si definisce una "ally", ma sotto sotto per via di questo modo di vivere e la paura di non essere accettata o discriminata le fa negare di principio questa possibilità. se vi chiedete perchè abbia scritto "omosessuale" quando lei si identifica come eterosessuale... beh, si può usare la tipica scusa del "è solo confusa", perchè, sì, è anche fin troppo confusa per accettare, o tantomeno considerare, questa possibilità.

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꒰ 𝐑𝐄𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈 ꒱
° ⁀➷ 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦

Come menzionato nel carattere, nelle prime conversazioni cercherebbe di presentarsi come una persona educata e gentile. Fare buone prime impressioni è il suo obiettivo principale, anche perchè pensa non avrà molti contatti con queste persone da dover mantenere la faccia da brava ragazza per troppo tempo, uscendo subito. In più sono Ultimates, ossia persone che arrivano al suo livello. Insomma un piccolo sorriso, magari una stretta di mano breve coi suoi guanti neri, tuttavia niente più contatti fisici. Abbracci, mani sulle spalle e altre cose del genere sono un grande no, soprattutto da sconosciuti, e non si farà due domande ad esprimere lo sconforto."buongiorno caro, splendida giornata, non trovate? sarebbe ideale farsi una passeggiata in un parco fiorito a mio parere. Forse mi avrete già sentito se siete un'amante del teatro, o del business come mio padre: Kalliope Lachapelle. è un onore fare la vostra conoscenza".

° ⁀➷ 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘦𝘳𝘵𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘬𝘪𝘭𝘭𝘪𝘯𝘨 𝘨𝘢𝘮𝘦

Come menzionato nel carattere, nelle prime conversazioni cercherebbe di presentarsi come una persona educata e gentile. Fare buone prime impressioni è il suo obiettivo principale, anche perchè pensa non avrà molti contatti con queste persone da dover mantenere la faccia da brava ragazza per troppo tempo, uscendo subito. In più sono Ultimates, ossia persone che arrivano al suo livello. Insomma un piccolo sorriso, magari una stretta di mano breve coi suoi guanti neri, tuttavia niente più contatti fisici. Abbracci, mani sulle spalle e altre cose del genere sono un grande no, soprattutto da sconosciuti, e non si farà due domande ad esprimere lo sconforto."buongiorno caro, splendida giornata, non trovate? sarebbe ideale farsi una passeggiata in un parco fiorito a mio parere. Forse mi avrete già sentito se siete un'amante del teatro, o del business come mio padre: Kalliope Lachapelle. è un onore fare la vostra conoscenza"

°⁀➷ 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘦𝘳𝘵𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘤𝘢𝘥𝘢𝘷𝘦𝘳𝘦
➜ 𝘨𝘦𝘯𝘦𝘳𝘢𝘭𝘦

Sarà pur una delle persone più insopportabili di questo mondo, ma il rispetto per i morti si mantiene. Manterebbe le sue distanze, ancora disgustata e spaventata alla scena davanti a sé, per lasciare una piccola preghiera in suo onore.

➜ 𝘢𝘮𝘪𝘤𝘢

Sentirebbe un vuoto enorme mangiarla dall'interno.
Non l'aveva abbandonata vero?
Non poteva farlo così, vero?
Non era morto, vero?
È persa, disperata abbastanza da buttarsi sul corpo e scuoterlo mentre chiama il nome della persona ad alta voce più e più volte.
" dai, su, svegliati! Non è tempo per gli scherzi questo! "
Guarderebbe il resto del gruppo in cerca di soluzioni su come riportarlo in vita.
Se qualcuno tenta di allontanarla si rifiuterà categoricamente, mettendo su un po' di lotta.
" no! Si deve svegliare! Lasciateci stare! "

➜ 𝘯𝘦𝘮𝘪𝘤𝘢

Qui vale la stessa cosa della sezione generale, al posto di una preghiera però o si limita a stare in silenzio o, se proprio aveva rapporti d'odio puro con quella persona, lascerebbe un sussurrato commento sarcastico fra le righe di
" wow, che peccato proprio ".

° ⁀➷ 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘦𝘳𝘵𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘤𝘰𝘭𝘱𝘦𝘷𝘰𝘭𝘦
➜ 𝘢𝘮𝘪𝘤𝘢

Anche qui il senso d'abbandono prenderebbe il sopravvento. Si aggrepperebbe a quella persona con tutte le sue forze pochi momenti prima dell'esecuzione. La terrebbe così stretta da soffocarla quasi e combatterebbe le lacrime.
" fa niente! Fa nulla! Ti perdono! Ti perdono, okay? Possiamo rimediare! Possiamo iniziare da capo se vuoi! Basta che non mi lasci! Ti prego..! "

➜ 𝘯𝘦𝘮𝘪𝘤𝘢

Nessuna reazione particolare.
Forse un piccolo sorriso maligno mentre commenta la sua superiorità come:
" vedo che alla fine abbiamo capito chi ha vinto ".

° ⁀➷ 𝘢𝘤𝘤𝘶𝘴𝘢

Scioccata, sbalordita, insultata, offesa, emozionante deviata- fa molto la drammatica perché crede che nessuno avesse il coraggio di farlo. Infatti all'inizio ribatterebbe in modo alquanto sarcastico e poco serio. Una volta capita la gravità della situazione sbufferrebbe scocciata:
" e va bene, vediamo di mettere le cose in chiaro per voi stupidi "

° ⁀➷ 𝘥𝘪𝘤𝘩𝘪𝘢𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥'𝘢𝘮𝘰𝘳𝘦
➜ 𝘥𝘢𝘵𝘢

Mai e poi mai questa confessa.
Piuttosto mettetela sotto tortura e lasciatela perire per il resto dei suoi giorni. Anche perché non sa nemmeno cosa vuole quindi avrebbe così tanti sentimenti andare in contrasto che la trattengono dall'esprimere le sue vere emozioni. Però qualcosa di simile ad una confessione avverebbe in un ideale scenario dove le due sono da sole, in un silenzio confortante con una persona cui ha legato molto durante la sua permanenza lì dentro. Non è niente di pianificato, quindi dovrà raccogliere coraggio sul momento e, con fare abbastanza timido potrebbe ammettere che, nonostante la situazione inusuale, ci tenga molto a quella persona, la considera un suo "caro" e spera che niente possa mettersi in mezzo.

➜ 𝘳𝘪𝘤𝘦𝘷𝘶𝘵𝘢

Oh... Oh.
Cioè, sapeva di essere amata ed adora sapere questo, ma non in quel modo.
È molto perplessa, scioccata, impaurita di sbagliare risposta addirittura. Indipendentemente dal genere della persona il cervello andrebbe in panico, valutando tutti gli scenario possibili di questa situazione. Se accetta e non corrisponde i sentimenti? Se rifiuta perché ha paura di scoprire la verità? Prenderebbe un respiro profondo prima di rispondere alla domanda:
Dare una seconda possibilità a se stessa o no?

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꒰ 𝐂𝐔𝐑𝐈𝐎𝐒𝐈𝐓𝐀̀ ꒱
° ⁀➷ 𝘯𝘶𝘰𝘵𝘰

C'è infatti un'altra ragione riguardante il suo odio per il mare. anti anni fa, quando la giovane donna aveva la minima età di 7 anni, narra un racconto nella quale ella ebbe provato un corso di nuoto assieme al resto dei ragazzini, alcuni persino dei suoi compagni di classe. Inizialmente tutto andava bene e stava prendendo gusto a questo sport, tuttavia un giorno rischiò di annegare poichè si fosse fatta prendere dal panico e dalla paura. Fortunatamente si è salvato grazie all'aiuto dell'insegnante, d'altro canto non solo ebben fatto una figuraccia davanti a tutti, ma pure fu presa in giro al riguardo per una settimana dai suoi compagni di classe. Dopo quella settimana pregò sua madre di abbandonare il corso e non nuotò più. Questo significa che non ha nemmeno moltissima esperienza in quell'attività.

° ⁀➷ 𝘴𝘬𝘪𝘯-𝘤𝘢𝘳𝘦 𝘳𝘰𝘶𝘵𝘪𝘯𝘦

Come ho accenato nella descrizione, Kalliope fa uso di prodotti per "farsi più bella". Non si intendono solo il make-up come mascara e matita, ma anche prodotti per la pelle come acido ialuronico. Ogni mattina si sveglia ed ha impostato una persistente e uguale routine solo per il suo viso. In altre parole ha la sua skin care routine.

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꒰ 𝐍𝐎𝐓𝐀 𝐀𝐔𝐓𝐑𝐈𝐂𝐄 ꒱

Finalmente ho finito Kalliope!
Che è anche il primo personaggio che scrivo ufficialmente con la mia nuova impostazione delle schede, so yay!!! Upgrade!!
Spero vada bene, non abbia mancato messaggi importanti e la ritenga un personaggio importante da usare nella tua storia 👀👀
Chiedo scusa per eventuali errori come sempre dksk.
Eeee direi che fino ad adesso è una delle schede che più mi piace come impostazione e spero si veda l'impegno messo!!
Detto questo, vi lascio stare coi miei commentini 🤭🤭

- 𝕰𝖑𝖎𝖟𝖆