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Osservo Petit e Holden che hanno appena finito di esibirsi, mentre non smetto di applaudire. "Tango" di Tananai cantata da loro è stata davvero da brividi, hanno incendiato questo studio ed io mi sento super fiera di far parte di questa squadra.
Per fortuna riusciamo a prendere il punto contro Lil Jolie ed anche per questa puntata, nessuno di noi finirà al ballottaggio.
Mentre Holden torna a sedersi, mi fa l'occhiolino ed il pubblico alle nostre spalle inizia ad urlare ed applaudire.
Io cerco di nascondere un sorriso sincero, dato che ci siamo promessi che avremmo tenuto quello che è successo in sala 5 solo per noi, per questo motivo abbiamo chiesto che non fosse mandato in onda.
Ho pensato tanto a quel bacio e mi sono chiesta più volte se avessi fatto la cosa giusta. Ho trovato tante risposte che mi confermassero che avevo preso la decisione corretta mentre solo una mi metteva in dubbio di aver sbagliato: pensare a Sarah.
Ed ammetto che egoisticamente, quel pomeriggio, lei non mi è passata per la testa.
«Ti è piaciuta?» domanda Holden mentre risaliamo sulla pedana per tornare al nostra posto.
Al ballottaggio ora ci sono Lucia, Sofia e Lil Jolie ed ammetto di essere abbastanza preoccupata per le mie due amiche ballerine.
Non me ne intendo di danza, ma a gusto personale loro due e Marisol sono le mie preferite. E pensare che una delle due potrebbe uscire questa sera è una grande ingiustizia: quando si muovono incantano.
«Siete stati incredibili» ammetto, sedendomi accanto lui.
I nostri corpi uno accanto all'altro si toccano mentre lui fingendo indifferenza fa sfiorare le nostre dita. Mi trattengo dal sorridere e lui fa lo stesso.
E così nel silenzio assoluto, ci concentriamo sulle esibizioni delle nostre tre compagne.
Guardandole mi rendo conto che non vorrei mai essere al posto dei giudici. Sono tre talenti indubbiamente e mi chiedo come sia possibile che alla terza puntata una di loro tre debba andare a casa.
Ma come ci ripete sempre Maria, questo è un programma televisivo che alla fine decreta un solo vincitore ma la nostra carriera non finisce con Amici. Anzi, questo è solo un trampolino di lancio da sfruttare al massimo.
**********
Abbraccio Lucia, stringendola forte a me.
Mi mancherà tantissimo questa ragazza. In poco tempo mi ha dato tantissimo e non mi ha mai fatta sentire sola in questo percorso.
Lei e Marisol per me ci sono sempre state ed io devo tutto a questa ballerina.
«Mi raccomando Luci, spacca tutto fuori» le dico, quasi singhiozzando.
Dall'esterno non si possono capire al 100% i rapporti che si creano qua dentro ma sono un qualcosa di davvero forte e intenso.
Prima di entrare nel programma non pensavo che un gruppo di ragazzi sconosciuti potesse legare così tanto.
«Sei fortissima babe» sussurra anche lei, dandomi un bacio sulla guancia.
Io prendo un respiro profondo e trovo il coraggio per allontanarmi da lei, in modo che possa salutare anche gli altri.
Immediatamente alle mie spalle mi trovo Holden che senza farsi vedere mi accarezza dolcemente la schiena.
Io mi faccio cullare da quel dolce tocco fino a quando non mi concedo un ultimo saluto con Lucia che esce dalla casetta.
Mi mancherà tantissimo.
In più, inizio a pensare a quando toccherà a me. Mi ritengo forte ma non più di alcuni titani come Holden o Martina.
Ma se sono qua è perché voglio dimostrare a tutti quanto valgo.
«Gin»
La voce di Sarah mi risveglia dai miei pensieri, al che Holden immediatamente fa un passo indietro.
«Posso parlarti un attimo?» mi domanda dolcemente. Io mi limito ad annuire, seguendola in casetta sotto lo sguardo attendo del cantante che ci osserva entrare. «Ho bisogno del tuo aiuto» inizia, abbassando la voce e sedendosi sul divano mentre io faccio la stessa cosa «Sono sicura che ti è arrivata la voce del fatto che...si insomma, che mi piace Joseph» continua ed io non so esattamente cosa dire, dato che non voglio mettere in mezzo nessuno.
Provo a rispondere, ma non so effettivamente cosa voglio o posso dirle.
«Oggi in puntata ho capito che voglio farmi avanti ma ho bisogno di te, sei quella che lo conosce meglio»
A me per poco non va di traverso la saliva.
Avrei dovuto pensare a questa possibile evenienza. E dovevo immaginare che prima o poi Sarah avrebbe chiesto un consiglio a me, che agli occhi di tutti sono la persona più vicina ad Holden.
Ed in questo momento, devo capire se tirare l'acqua al mio mulino o essere totalmente indifferente. E non c'è mai stata scelta più difficile da quando sono qui.
«Mi sento una scema Gin, ma mi piace troppo» confessa ed io percepisco tanta tenerezza nelle sue parole.
È una ragazzina innamorata ed é impensabile poterle fare del male.
Proprio in quell'istante Holden entra in casetta, rivolgendomi uno sguardo veloce alle spalle di Sarah e facendomi cenno di seguirlo. Probabilmente ha capito attraverso la vetrata mentre era in giardino che mi sto trovando in una situazione complicata.
«Ascolta, provo ad indagare va bene?» è l'unica cosa che riesco a dire.
Lei annuisce immediatamente. «Grazie davvero» sorride, abbracciandomi calorosamente.
Ed io inizio a sentirmi una merda.
Mi alzo dal divano ed a passo spedito mi dirigo verso la camera di Holden. Petit appena mi vede entrare si inventa una scusa ed esce, lasciandoci da soli.
Ho quella strana impressione che Joseph non abbia proprio mantenuto il segreto.
«Che ti ha detto Sarah?» chiede, sdriandosi sul letto.
«Che le piaci, che vuole farsi avanti e che vuole il mio aiuto» rispondo immediatamente «C'è qualcosa di peggio?» sbuffo, sedendomi vicino al suo corpo disteso.
«Potremmo non esserci baciati» mi prende in giro, afferrando la mia mano senza paura che qualcuno ci possa vedere dato che sono ancora tutti in giardino. Dopodiché inizia a giocherellare con i miei anelli, intrecciando le sue dita con le mie e osservando i suoi momenti molto dolcemente. «Dormi con me stanotte...» sussurra, quasi come se non volesse farsi sentire.
«Jo, non dire cose che sai che non possiamo fare» gli ricordo.
Lui si stringe nelle spalle. «Petit va a dormire al posto tuo, tanto ora che Lucia è uscita c'è solo Marisol nella tua stanza» dice tranquillamente e a quel punto io gli tiro un pugnetto scherzoso sul fianco, dato che ha appena confermato la mia ipotesi.
«Lo hai detto a Sà!» esclamo spintonandolo con leggerezza.
Holden accenna il suo solito sorriso da schiaffi, contagiando anche me.
«Mi vuoi dire che Marisol non lo sa?»
«No! Fanculo adesso glielo vado a dire» rido, alzandomi dal letto ma Joseph afferra il mio braccio e mi tira verso di sé, facendomi aderire sopra al suo corpo.
«Diglielo domani, resta con me questa sera dai» mi supplico, cercando di convincermi com i suoi occhioni dolci..
Non possiamo rischiare così tanto.
«Non è fattibile per ora, non dopo la conversazione avuta con Sarah» gli faccio notare.
Lui allora sospira deluso. «Almeno un bacio posso averlo?» domanda.
«Questo si» sorrido, posando le mie labbra sulle sue. Holden immediatamente mi stringe al suo corpo, iniziando a scendere delicatamente con le mani verso il basso.
«Joseph!» lo ammonisco, riportandogli le mani sulla schiena «Ci sono le telecamere» gli ricordo.
A quel punto inizia a ridere come un bambino e a me si scalda il cuore nel sentire quel suono.
Avevo ragione quando dicevo a me stessa che Holden fosse una persona con un'anima meravigliosa, che però si concede a pochi.
«È dalla formazione della classe che speravo in un momento così» confesso, lasciandomi andare completamente.
Non so se sto sbagliando a mettere a nudo le mie emozioni ma sento che di lui posso fidarmi e che l'area da stronza senza sentimenti posso metterla in un angolo.
«Attenzione, è una frase sdolcinata quella che ho appena sentito?» mi prende in giro, iniziando ad accarezzarmi il viso e giocherellando con i miei capelli.
«Va beh, non ti dico più niente» mi fingo offesa, affondando il mio volto contro il suo petto.
Lui immediatamente mi rialza il volto, sporgendosi in avanti per darmi un veloce bacio a stampo. «Io speravo in questo momento dai casting, pensa te» ammette.
«Dai casting?» domando incredula.
«Certo, chiedi a Petit. È da luglio che mi sopporta parlare di te»
A quel punto scoppio a ridere.
Ed io che pensavo di essere stata brava a nascondere il tutto. Ma anche lui merita un premio.
«E pensare che a volte i tuoi comportamenti mi facevo credere di starti sul cazzo ed invece ti piacevo» rido di gusto, guardandolo dritto negli occhi.
Lui improvvisamente si imbarazza, continuando ad accarezzarmi i capelli mentre io mi rilasso totalmente, appoggiandomi nuovamente sul suo petto.
E nonostante avessi detto di no, pian piano chiudo gli occhi, addormentandomi beatamente tra le sue braccia senza rendermene conto.
Grande errore.
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Grazie mille per le 5mila visualizzazioni!❤️
Se vi va lasciate dei commentini
Ed ora godiamoci questi momenti di pace tra Gin e Holden che dureranno poco😂
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