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Sorseggio il mio drink annoiata, cercando di concentrarmi sulla musica che sta mettendo il dj in questo pub piuttosto che sulla conversazione che Mida sta avendo con Villabanks davanti ai miei occhi.
Non pensavo che mi sarei mai ritrovata in una situazione del genere ma quando Christian mi ha informata del fatto che presto sarebbe uscita una nuova hit con un cantante che stimava molto, ho capito che poteva essere solo Villabanks da come ne parlava quando eravamo in casetta.
Eppure adesso mi rendo conto di essere seduta al tavolo con due ragazzi ubriachi, felici e senza preoccupazioni.
Sono simpatici insieme, senza dubbio, ma l'argomento "cubiste" non è proprio in cima alla mia lista di conversazioni da sostenere.
«Facciamo un altro giro, offro io» esclama entusiasta il rapper.
«Io passo, è il quarto» dico alzando le mani in segno di resa.
Christian ride, con decisamente troppo alcool nel corpo. «Eddai Gin, divertiti un po', lasciati andare» mi punzecchia, circondandomi le spalle con un braccio.
Ed in quel momento ripenso a chi me lo ha fatto fare ad accettare questo invito visto che non ho nessuna voglia di trascinare Mida fino in hotel dato che probabilmente non si regge neanche in piedi.
«Mi sto già divertendo, non vedi? » replico, prendendolo in giro dato che ho una faccia alquanto seria. «Voi continuate ad ubriacarvi, io esco a chiamare Holden» affermo alzandomi dal divanetto.
«Aaaaa tu stai con Holden, il figliastro di Laura Pausini?» chiede Villabanks, facendo oscillare tra le mani il suo portafoglio.
Io annuisco e lui si scambia una rapida occhiata con Mida, poi scoppiano a ridere entrambi scuotendo la testa.
«Posso sapere anche io cosa c'è di così divertente?» domando, lievemente alterata.
Ma nessuno risponde.
A quel punto sospiro e senza aggiungere altro, mi dirigo a passo spedito fuori dal locale.
Tiro fuori dalla tasca sia la sigaretta elettronica che il telefono, iniziando a fumare ed aprendo la chat di Holden.
La risposta arriva immediatamente ma sicuramente non è quella che mi aspettavo.
Holden è una persona più casalinga rispetto a me ma sono comunque felice che sia uscito un attimo per staccare la spina eppure mi rendo conto che qualcosa non sta andando come dovrebbe.
Questa distanza ci sta facendo del male.
Il modo in cui mi sta rispondendo non è sicuramente da lui e capisco che sia alterato dalla situazione ma dovrebbe anche comprendere il fatto che nonostante tutto, io cerco sempre e solo lui. E poi, dentro di se sa che Mida nei miei confronti prova solo tanto affetto e lo ha dimostrato più
volte.
Tutta questa conversazione è del tutto surreale. Non posso credere che dopo un mese di lontananza siamo già arrivati a non avere fiducia l'uno nell'altro.
Il telefono squilla. Poi il suono si interrompe segno che lui ha riattaccato appositamente.
Osservo stupita lo schermo, rendendomi conto che ha davvero rifiutato la mia chiamata.
«Oh Gin,spero che tu non te la sia presa prima, non era nostra intenzione»
La voce di Mida mi costringe a girarmi e lo vedo affacciarsi dalla porta del locale con un'espressione dispiaciuta. È talmente ubriaco che non capisco neanche le sue intenzioni.
«Perché avete riso?» incrocio le braccia al letto, spazientita da tutto quello che è successo poco fa con Joseph.
«Perché qui l'abbiamo capito tutti che non sei la tipa adatta a Holden» si stringe nelle spalle «Tu sei cazzuta, bellissima, hai mille energie. Lui é...» si blocca un attimo «Spento» constata.
E lì io capisco che davvero questa sera deve smettere di bere altrimenti smetterà di collegare definitivamente la bocca e il cervello.
«Chri, lui non è spento» lo difendo.
Mida mette le mani in tasca avvicinandosi a me. «Sei sicura?» domanda guardandomi dritto negli occhi. «Sei all'inizio della tua carriera Gin, divertiti, non annoiarti. Nel programma era tutto bello certo, ma era anche tutto dannatamente amplificato. Qui non ci sono telecamere, non c'è nulla. Holden non merita la tua energia»
Ora sta decisamente esagerando.
«E chi meriterebbe la mia energia? Qualche coglione che vuole solo portarmi a letto?» ribatto infastidita.
Mida scuote la testa. «Qualcuno che sappia valorizzarti. Ora sei incazzata perché Holden sicuramente ti ha fatto l'ennesima scenata di gelosia perché sei con me vero?» sbuffa «E vuoi sapere perché lo fa? Perché sa che lui non è adatto a te e vive con la costante paura che tu possa rendertene conto»
Io faccio un passo indietro.
Non mi piace quello che sta dicendo.
È il mio migliore amico, ma da sbronzo sembra totalmente un'altra persona.
«Chri, Joseph è perfetto per me. Io ho bisogno di una persona come lui nella mia vita. Voglio una persona buona e dolce al mio fianco, gli stronzi manipolatori mi facevano effetto da adolescente, ora mi fanno solo tanta pena» ammetto.
Lui alza le mani in segno di resa, barcollando leggermente.
«Torno in Hotel, fatti riaccompagnare da qualcuno che sia sobrio mi raccomando» dico, sistemando meglio la mia borsetta e sorpassandolo.
Non so se da ubriachi si dica davvero tutto quello che si pensa ma se così fosse, Mida non ha un bel pensiero di Holden e mi stupisce il fatto che indirettamente lui dica le stesse cose che aveva detto Viola.
Ovvero che lui non è adatto a me ed io non sia adatta a lui.
Mentre mi dirigo nuovamente verso l'albergo, provo nuovamente a richiamare Joseph. Ho bisogno di raccontargli quello che è appena successo.
Il telefono squilla una volta.
Poi due.
Poi tre.
«Pronto?»
Mi fermo in mezzo al marciapiede.
«Pronto?» ripete la voce dall'altra parte.
È la voce di una ragazza contornata dal rumore assordante della musica.
Immediatamente chiudo la chiamata, facendomi prendere dal panico.
Questa situazione sta sfuggendo di mano. Per questo motivo, con il cuore a mille, invio un ultimo messaggio a Holden.
Passano i minuti.
Poi le ore.
Ed io non ottengo nessuna risposta.
__________
ALLORA
SPOILER: NON È QUELLO CHE PENSATE
PERCHÉ SO COSA PENSATE
Ovviamente non posso dire niente perché per i prossimo capitoli ho in mente alcune idee particolari ma come vi avevo accennato, non ho intenzione di scrivere cose cliché ahah
Detto questo, cosa ne pensate delle parole di Mida?
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