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Faccio una breve pausa per bere un po' d'acqua dato che il caldo inizia a farsi sentire. Eppure, nonostante i ventotto gradi l'emozione che sto provando vedendo tutte queste persona in fila solo per un mio autografo mi riempie il cuore di gioia e mi fa capire che forse, qualcosa sono riuscita a farla.
«Anche a te si sta bloccando la mandibola?» ride Mida, riferendosi a tutte le foto che ho scattato. Christian ha l'instore domani proprio nella stessa libreria dove siamo ora e sapendo che oggi era il mio giorno, ha deciso di venire prima per passare a trovarmi e restare il pomeriggio con me.
Ha mantenuto la promessa che mi ha fatto quando è stato eliminato. Inoltre abbiamo firmato per la stessa casa discografica, di conseguenza saremo la maggior parte del tempo insieme negli stessi luoghi
«Si, ma Joseph mi aveva avvisata» replico.
Ieri sera abbiamo fatto una videochiamata come ogni sera ma rispetto alle altre è stata di pochi minuti perché lui era davvero stanchissimo. Mi aveva detto che mi avrebbe chiamata questa mattina ma probabilmente non ha fatto in tempo, dato che anche lui è pieno di impegni.
«A proposito, da quanto non vi vedete? » domanda Mida, passandomi una bottiglietta d'acqua.
Io mi stringo nelle spalle. «Solo dieci giorni» fingo tranquillità ma la verità è che questa settimana e mezza è sembrata un'eternità.
Non ho mai avuto relazioni stabili, non ho mai sentito la mancanza dei ragazzi con i quali mi frequentavo anzi, ero sempre io a rimandare gli appuntamenti.
Ma con Holden è diverso, la tristezza mi sta divorando. Vivo con la costante paura che lui possa dimenticarsi di me ed era una sensazione che non avevo mai provato.
«Guarda che con me mica devi fingere che non ti manchi» mi fa notare Christian dolcemente, accarezzandomi i capelli.
Questo era il mio primo instore e sono contenta che ci sia lui al mio fianco.
Se non posso avere il mio ragazzo, sono felice almeno di avere il mio migliore amico.
«Non voglio risultare pesante» ammetto e proprio in quel momento, dal telefono nella tasca dei miei jeans si sente una notifica di un messaggio.
Immediatamente afferro il mio Iphone ed il cuore batte improvvisamente più forte appena leggo il nome di Joseph sullo schermo.
Chi lo avrebbe mai detto.
«È lui» saltello felice come una bambina.
Mida trattiene anche lui un sorriso nel vedermi così entusiasta per un semplice messaggio.
Immediatamente digito una risposta, sapendo perfettamente che probabilmente non lo sentirò più fino a questa sera dovendo rimanere qui.
Bevo un sorso d'acqua mentre leggo sulla chat di Holden "sta scrivendo...".
Non avrei mai pensato che mi bastasse così poco per essere così felice.
Un suo messaggio mi svolta letteralmente la giornata.
Rilascio un sospiro. Ho bisogno di stare di nuovo con lui, questa lontananza è insopportabile.
Blocco nuovamente il telefono guardando Mida che si è seduto su un tavolo fuori nel dietro le quinte .
«Come ti sei ridotta Gin, sorridi come una rincoglionita» mi prende in giro Christian, lanciandomi una pallina di carta che riesco ad evitare. La raccolgo dal pavimento e gliela rilancio mente lui l'afferra al volo.
«Hai bisogno di una fidanzata anche tu»
«Tranquilla, scopo anche senza» ribatte immediatamente.
«Non lo volevo sapere Chri!» alzo gli occhi al cielo.
Mida ride e so che sta per fare una battuta ma spero con tutta me stessa che si trattenga perché vorrei evitare una situazione imbarazzante.
Ma ormai dovrei conoscerlo.
E lui non si fa problemi con niente.
«Come va il sesso con Holden? Lo fate abbastanza?» inizia con un ghigno.
«Si, ti basta sapere questo!» mento, volendo però chiudere il discorso. Anche perché non parlerei mai di un problema così personale del mio fidanzato con qualcuno.
Mida ride ancora ed io gli mostro un terzo dito.
Poi per cercare di non tornare più sull'argomento, gli scatto una foto facendolo mettere in posa e la invio a Holden, giusto per alleggerire anche la nostra conversazione.
Holden visualizza immediatamente ma ci mette qualche minuto di troppo a rispondere per poi inviarmi una semplice emoticon. Aggrotto le sopracciglia confusa, solitamente è più espansivo, soprattutto se questo è l'unico modo per sentirci.
«Gin, dobbiamo riniziare!» mi richiama la mia manager facendomi intuire che la pausa è finita.
«Arrivo!» esclamo in risposta e faccio solo in tempo a leggere gli ultimi messaggi che mi invia Joseph prima di tornare a firmare autografi.
*******
Finisco di piastrarmi l'ultima ciocca di capelli mentre il telefono è esattamente davanti a me, dato che sto aspettando che Holden risponda alla mia videochiamata.
Ho davvero poco tempo per parlare con lui e spero che questa chiamata vada a buon fine perché ci tengo tantissimo a vederlo, soprattutto dopo quello che mi ha scritto per messaggio ieri durante l'instore.
Ho cercato di tranquillizzarlo e di non farlo sentire in colpa ma Joseph quando si mette una cosa in testa è molto testardo, dunque fargli capire che sta facendo abbastanza per me e che non deve preoccuparsi se abbiamo mille impegni durante le giornate è stato un tentativo vano
«Ehi bimba» mi sorride, comparendo sul mio schermo.
«Ehi Jo!» lo saluto felice, mandandogli un bacio virtuale.
«Wow! Come mai sei tutta agghindata?» mi domanda dolcemente notando che ho appena finito di sistemarmi i capelli, sono truccata ed indosso un vestito nero con dei brillantini.
«Questa sera vado a cena con Mida ed il nostro staff» spiego, dato che Holden sa che io e il mio amico facciamo parte della stessa casa discografica.
Joseph abbassa lo sguardo ed immediatamente il suo sorriso sembra spegnersi.
«Tutto ok?» domando, leggermente preoccupata per questo suo incupirsi improvvisamente, posando successivamente la mia piastra sul mobile davanti a me.
«Si si...» sussurra «È che stai passando un sacco di tempo da sola con Mida e...»
Per poco non mi va di traverso la saliva.
Non vorrei saltare a conclusioni affrettate ma questa sua frase sembra alludere al fatto che stia provando una lieve gelosia nei confronti di Mida.
«Non sarai mica geloso di Chri vero??» domando completamente spiazzata.
«No certo che no!» si affretta a replicare Holden, gesticolando davanti alla fotocamera. Poi sbuffa. «Scusami, non dovevo neanche pensare determinate cose. Sono solo...stressato» si passa una mano sul volto.
A quel punto io afferro il cellulare che era appoggiato ad un deodorante per rimanere in equilibrio e lo avvicino al mio volto.
«Io ti penso ogni singolo secondo che passo lontana da te. Lo so che è difficile, eravamo abituati a passare tutti i giorni insieme ed ora questo distacco improvviso fa male. Ma non dubitare mai di quello che provo per te okay?» affermo dolcemente, regalandogli un sorriso sincero.
«Si hai-»
«Allora niña sei pronta?»
Mida entra nella mia camera senza bussare, interrompendo la mia conversazione con Holden che immediatamente sembra stizzito dall'averlo visto entrare nella mia stanza senza un minimo di preavviso. Per una questione di sicurezza Mida ha il doppione delle chiavi della mia stanza ed io ho il suo.
«Oh sei con Holden scusa!» dice immediatamente Christian ma poi si avvicina a me per entrare nell'inquadratura e salutare il suo ex compagno. «Bella bro, come stai?» domanda a Joseph.
Lui tentenna un attimo. «Tutto apposto te?»
«Apposto, apposto. Questa sera porto a cena Ginevra insieme agli altri così la facciamo distrarre un po' altrimenti non fa altro che pensare a te» ride Mida e Holden sembra rilassarsi un attimo.
Io dal mio canto regalo a Joseph uno sguardo ben preciso, come a dirgli "visto?".
«Va bene, fai il bravo Mida che ti controllo» scherza poi il mio fidanzato ma nel suo tono non percepisco solo del sarcasmo, ma anche una punta di serietà.
«Stai tranquillo bro» replica Mida alzando le mani in segno di resa.
«Mi dispiace interrompere questo dialogo tra di voi ma devo salutarti Jo, Claudia mi sta giá riempendo di messaggi dove mi dice di scendere» alzo gli occhi al cielo, riferendomi alle notifiche che continuano ad arrivarmi da parte della mia manager.
«Va bene. Daje divertitevi. Ti amo Gin»
«Ti amo anche io Jo» concludo mandandogli un bacio prima di chiudere la chiamata.
Mida mi osserva di sottecchi ed io mi stringo nelle spalle.
«Gli va bene che passiamo del tempo insieme vero?» domanda avendo perfettamente intuito che qualcosa non andasse.
«Si Chri, è solo che è tutto nuovo per noi e stiamo cercando di capire bene come affrontare il tutto» gli spiego e lui annuisce «Aspettami fuori, vado in bagno e scendo»
Mida non se lo fa ripetere due volte ed esce dalla stanza mentre io rilascio un respiro profondo, come a scaricare tutta la tensione che si era creata al telefono con la sua entrata. Holden può fingere che vada tutto bene ma io lo conosco e so che non è per niente tranquillo in questo momento.
Per questo motivo sblocco il cellulare ed apro la sua chat, dopodiché mi scatto una foto da inviargli.
Gli scrivo un altro messaggio velocemente, giusto per fargli capire che non deve temere davvero nulla, dopodiché metto il telefono nella borsetta ed esco dalla mia camera d'albergo, chiudendo la porta a chiave.
Scendo le scale frettolosamente non avendo tempo di prendere l'ascensore e nella hall mi ritrovo tutti intenti ad aspettare solamente me.
«Scusate il ritardo, ci sono!»
Mida ridacchia sotto i baffi, Claudia sospira rumorosamente ormai abituata al fatto che sono sempre l'ultima ad arrivare perché sono al telefono con Holden.
«Dopo di lei» dice Christian teatralmente facendomi passare per prima.
Io sorrido ma nella mia testa il fatto che Holden sia geloso di lui inizia a mettermi a disagio.
Cosa devo fare?
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Eccomi qui con il primo capitolo dopo la fine di Amici perché si, ho visto che tuttx avete votato per la continuazione della storia e quindi ci proverò, sperando che questi capitoli vi piacciano e sperando di non annoiarvi❤️
Come avete visto ho inserito dei messaggi per rendere la lettura più interattiva dato che in alcuni capitoli i nostri protagonisti saranno in luoghi diversi.
Detto questo, cosa ne pensate di Holden geloso di Mida? Gelosia infondata o meno? Voi la pensereste come Holden?
Io comunque non so davvero come ringraziarvi per il vostro sostegno❤️❤️
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