Siamo tutti qui, uno vicino all'altro. Siamo noi quattro cantanti ad aver iniziato ed ammetto che l'adrenalina che ho nel corpo supera di gran lunga l'ansia che mi sta pian piano divorando.

Il televoto è aperto e dopo quasi un mese e mezzo, sto sfidando i miei compagni di squadra.

Si sono già esibiti tutti, manco solo io e mi rendo conto che è arrivato il mio momento quando Maria pronuncia il mio nome.

Prendo un respiro profondo e mi dirigo al centro del palco. Noto Joseph farmi un rapido occhiolino di incoraggiamento mentre davanti a me i giudici e tutti i professori mi osservano attentamente.

Le mani tremano e mi rendo conto di star facendo un immensa fatica anche solo a tenere fermo il microfono.

«Gin cosa ci canti?» chiede Maria.

Io prendo un respiro profondo, cercando di prendere tempo per capire se effettivamente sia un buon'idea. Poi prendo coraggio. «Canto "Dall'altra parte del mondo", un mio nuovo inedito» sussurro.

«Vuoi dirci qualcosa su questa canzone?» mi prona la De Filippi. Sà che sono insicura su questo brano ma lei mi ha fatto capire che le piace sinceramente e devo mostrarmi convinta perché non ho nulla di cui preoccuparmi.

«Si allora» mi schiarisco la voce, parlando anche con i giornalisti seduti tutti in schiera alla mia sinistra. «Questo pezzo è molto diverso da tutti gli altri che ho presentato. È un pezzo meno ritmato, più dolce, più romantico e...» mi fermo. Maria annuisce, facendomi cenno di continuare senza paura.«E l'ho scritto pensando ad una persona»

La conduttrice sorride dolcemente e fa partire la base dopo che il pubblico esplode in un applauso avendo intuito a chi sia ispirato.

«Spiccioli di stelle vanno a vento
Le schivo in motorino, il cielo sta cadendo
Ci baciamo lenti in un parcheggio
Il mondo nelle mani, ma vogliamo l'universo» inizio, lentamente con gli occhi chiusi

« Io sono fatta male come sai
La luna storta, i miei momenti giù
E noi due non litighiamo mai
Se lo facciamo, vinci sempre tu
Vinci sempre tu» sorrido nel ripensare ai momenti in cui ho messo per iscritto queste parole per lui.

Vorrei guardarlo, ma mi imbarazzerei ancora di più di quanto non lo sia già.
Non mi sono mai resa così vulnerabile e l'idea di aver scritto sia contro di lui che per lui è una sensazione strana.

«E stasera che non sei in città
Ho messo i tuoi occhi, ho guardato qui intorno
Dentro il riflesso di un tram che poi va
Dall'altra parte del mondo
Dove il sole non tramonta mai
E la notte la decidi tu
Tra le cose che non farei mai
E le cose che non farò più» concludo, tornando finalmente a respirare.

Il mio cuore batte a mille.
Ma non per l'abitazione ma perché sto morendo dalla voglia di sapere cosa ne pensa Joseph di questo pezzo.

Il pubblico applaude ed io ringrazio con tutto il cuore.

«Bene ragazzi, stop al televoto» esclama Maria alzandosi in piedi «Venite tutti al centro» richiama anche gli altri «Adesso scopriremo chi va in finalissima, ricordatevi che l'ordine di chi si salva non è uguale alla classifica del televoto ma è tutto casuale» spiega.

Io annuisco e vedo che Holden mi raggiunge. Immediatamente si posiziona al mio fianco e fa sfiorare le nostre dita delicata.

«La canzone è meravigliosa, ti amo tantissimo » sussurra cercando di non farsi notare da nessuno.

In cuor mio, sorrido come non mai.

«Bene ragazzi giratevi» ci informa Maria e un secondo dopo, i nostri volti stanno osservando le nostre immagini che girano.

Lentamente.

La prima salva è Sarah.

Io deglutisco a vuoto.
Se lei è salva, io sono fuori.

Le carte girano nuovamente. Poi si fermano sulla faccia di Pétit. Il pubblico esplode

Holden mi guarda. È tra noi due di nuovo, ma questa volta uno dei due va subito a casa.

«Volete dire qualcosa?» chiede Maria.

«Io Marì sono contento così e per me perdere contro Ginevra è comunque una vittoria. Se non vado avanti io, vorrei che lo facesse lei, non me ne vogliano gli altri. Quindi davvero, sono felice comunque vada» sorride Joseph, mettendo un braccio intorno alle mie spalle e attirandomi verso di sé.

Ed io mi vivo ogni singolo secondo di quel momento. Perché da domani inizia la vera vita. Da domani saremo solo noi.

A quel punto ci giriamo di nuovo ed immediatamente le carte iniziano a girare nuovamente.

La sua vicinanza mi rende decisamente più tranquilla e anche a me non interessa di come andrà: lui è tutto quello che voglio.

Le carte ruotano. E ancora. E ancora.

Poi l'immagine si gira.

Holden non esulta ma al contrario rimane fermo immobile come se avesse il timore che essere felice possa essere una mancanza di rispetto nei miei confronti.

E per questo motivo sono io ad esultare al posto suo. «Evvai Jo!» esclamo saltellando e abbracciandolo. «Sei stato bravissimo, sono così orgogliosa di te» sussurro contro il suo petto mentre lui mi lascia un dolce bacio sui capelli. «Ti amo tanto, non sai quanto» sorrido felice guardandolo dritto negli occhi e contro ogni mia aspettativa, decido di fare un gesto che non avrei mai pensato di fare in diretta televisiva.

Lo bacio. Ma lo bacio con un'intensità e un trasporto tale da farci vacillare entrambi.

Il pubblico urla paonazzo mentre Joseph ride sulle mie labbra, posando entrambe le mani sul mio volto.

«Ti amo anche io, Gin» sussurra con la voce che trema leggermente.

Ad interromperci è Maria che si avvicina con un ghigno scherzoso sul volto. «Non pensavo che i piccioncini super riservati nella finale avrebbero dato queste grandissime dimostrazioni d'affetto in pubblico. Bravi!» si complimenta sinceramente facendoci ridere.

«Maria io ti volevo ringraziare davvero» dico sistemandomi il microfono con una mano mentre l'altra è intrecciata a quella di Holden. «Tu davvero ci fai vivere un'esperienza incredibile e a parole è davvero difficile spiegare quanta riconoscenza nutro per questo programma. Qui dentro c'è una squadra meravigliosa ed è stata in questi mesi una seconda famiglia che porterò sempre nel cuore» continua, mentre una lacrima solca il mio volto. Ho provato a trattenermi ma è stato più forte di me.

«Euh, il nostro iceberg che si commuove?» mi prende in giro Maria.

«Posso abbracciarti?» domando, lasciandomi andare.

Lei annuisce ed io mi butto tra le sue braccia.

«Grazie di cuore» dico ancora.

«Grazie a te» sorride lei.

Io poi corro ad abbracciare anche Petit, Marisol, Dustin e Sarah augurando ad ognuno di loro di spaccare tutto.

Poi vado a dare la mano a tutti i professori e giudici, fermandomi però ad abbracciare Rudy che ha creduto in me fin dal primo momento.

Per ultimo poi torno da Holden, lo abbraccio forte e gli stampo un ennesimo bacio sulle labbra. «Ci vediamo dopo amore» dico velocemente, non rendendomi conto del nomignolo che ho usato.

Joseph però sorride come un bambino ed io mi limito a correre leggermente verso l'uscita.

«Ginevra!» esclama Maria per salutarmi ed il pubblico applaude.

Che esperienza fantastica!

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Manca pochissimo alla fineeeee

Scusate se ci sono stati errori di battitura ma ho scritto questo capitolo in super fretta perché questa settimana ho avuto tantissime cose da fare.

Detto questo, spero vi sia piaciuto il capitolo anche se era di passaggio.

Grazie per le 41 mila visualizzazioni ❤️❤️