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Siamo tutti seduti sulle gradinate, in attesa delle nostre assegnazioni per la prossima puntata. Eppure, nonostante l'entusiasmo di non vedere l'ora di preparare nuove canzoni, il mio pensiero è fisso su Holden.
Ora che ho ammesso a me stessa quello che provo, tutto sembra avere una luce diversa.
Sono triste per non essere riuscita a dirgli espressamente che ho capito i miei sentimenti per lui, ma nello stesso tempo sono felice perché questa è una situazione del tutto nuova per me e non pensavo di sentirmi così bene.
«Guanto di sfida per Holden!» esclama Petit mentre il diretto interessato va a prendere la busta rossa in giardino e torna a sedersi al mio fianco, abbastanza teso.
«Lorella» legge Joseph sulla busta. «Ciao Holden, ci tengo a farti i miei più sinceri complimenti per come hai gestito il palco con mediterranea; era qualcosa di nuovo per te ma lo hai portato a casa. Secondo me uscire dalla tua zona confort ti fa bene e penso ti faccia migliorare dunque propongo un altro guanto di sfida che ti faccia mettere ancora di più in discussione» inizia a leggere «Ho paura Maria» scherza Holden e si sente in casetta la risata della conduttrice risuonare. «La canzone è "Taxi sulla luna" di Emma, Tony Effe e Takagi & Ketra, naturalmente è un duetto. Tu e Ginevra contro Mida e Sarah. Buon lavoro»
Appena Holden smette di parlare, la canzone parte in sottofondo ed io non mi trattengo dallo scoppiare a ridere.
Il duetto che aveva proposto la Pettinelli (e che poi non ha lanciato in puntata) era decisamente più fattibile ma Joseph che deve cantare la parte di Tony Effe, contro Mida, non mi fa rimanere seria.
«Scusate» dico non smettendo di ridere.
Soprattutto perché la canzone continua ad andare avanti ed immaginare Holden che dice "In taxi sulla luna, lei fuma tutta nuda" con il flow di Tony mi rende troppo allegra.
«Gin, hai capito che devi duettare con me vero?» mi domanda Joseph ed io annuisco, asciugandomi le lacrime.
So che l'ultima conversazione tra di noi non è finita bene, ma questo sembra passare oltre in questo momento.
«Si, ma devo cantare la parte di Emma io» replico, mentre lui si porta entrambe le mani sul volto.
«No ma raga io non posso fare questa cosa. Contro Mida poi» scuote la testa Holden, rendendosi conto che Christian gioca in casa.
«Invece ce la facciamo Jo e spacchiamo il culo a tutti» dico convinta, posando una mano sulla sua spalla.
Lui immediatamente mi guarda, probabilmente non capendo il mio comportamento.
Infatti non dice nulla, si limita ad alzarsi ed andare in cucina.
Petit mi lancia un'occhiata, facendomi segno di seguirlo ed io non me lo faccio ripetere una seconda volta.
«Ginevra, vorrei stare da solo» sussurra, riempendosi una tazza di caffé e notando la mia presenza alle sue spalle.
«Non è vero» lo affianco.
Lui mi osserva, fin troppo vicino a me.
Ed io, poso lo sguardo sulle sue labbra.
Poi torno su i suoi occhi.
«Non devi starmi vicina perché provi compassione» sputa acido, non interrompendo però il contatto visivo.
«Ma quale compassione Jo» alzo gli occhi al cielo. «Voglio dirti una cosa...» sussurro.
Lui rimane in silenzio, sorseggiando il suo caffé in attesa che io dica qualcosa.
«Quella Viola è una grandissima stronza» inizio.
«Puoi dirmi qualcosa che non so?» ribatte freddamente.
Prendo un respiro profondo. «Jo...»
«UN TAXI SULLA LUNA!» mi interrompe Mida, entrando in cucina mentre canta la canzone che ci è stata assegnata.
Tempismo perfetto.
«Raga sarà una bomba!» sorride lui, mettendo un braccio intorno alle mie spalle e stringendomi a sé.
Holden continua a guardarmi.
Ed io vorrei sparire.
**************
Siamo nella sala prove dei ballerini e davanti a noi c'è Giulia Stabile.
Stiamo preparando la coreografia del duetto e se io sembro entusiasta, Holden sembra stia subendo la tortura più brutta della sua vita, di nuovo. Era convinto che con Mediterranea questo incubo sarebbe finito, ma Lorella è sorprendente.
«Allora Gin, in questa parte del ritornello tu ti avvicini a lui in maniera decisa. Così» spiega Giulia, avvicinandosi a Sebastian che invece farà il ruolo di Holden per farci capire.
Io annuisco e ripeto i suoi movimenti avvicinandomi a Joseph e afferrandolo delicatamente per il colletto della maglietta mentre in sottofondo si sente la canzone che stiamo preparando.
Lui sembra in estremo imbarazzo ma deve fingere convinzione quando io lo attiro a me, mentre canta il ritornello.
È così vicino fisicamente ma lontano mentalmente.
«Bravissimi» Giulia fa un piccolo applauso «Ora Holden tu le posi una mano sul fianco, le passi dietro e lei mentre canta questa parte si muove leggermente» ci spiega.
Capisco che la canzone abbiamo un ritmo sensuale, ma queste coreografie hot iniziano ad essere invadenti.
Joseph fa come gli è stato detto e appena Sebastian ci dà l'ok, io inizio a muovermi forse in maniera impacciata.
Ho fatto tante esibizioni dove dovevo mostrare sensualità, ma sicuramente strusciarmi su Holden non è così semplice.
E la ciliegina sulla torta, arriva nel momento in cui il corpo di Joseph reagisce ai miei movimenti.
«Scusa» dice frettolosamente mentre io mi fermo immediatamente, non spostandomi però da davanti a lui per non farlo sentire ancora più in imbarazzo davanti alle telecamere e ai professionisti.
«Tutto ok?» chiede Sebastian, vedendo che ci siamo fermati.
«Si, abbiamo solo bisogno di riprendere fiato» invento sul momento.
«Dai facciamo 20 minuti di pausa, ci vediamo dopo» ci sorride Giulia ed entrambi escono dalla sala prove.
Io sto ancora dando le spalle a Holden e non so effettivamente se ora io possa allontanarmi.
«Grazie Gin» sussurra lui al mio orecchio, spostandosi leggermente e lì capisco che ora sia tutto risolto.
Immediatamente mi volto verso di lui, sorridendo lievemente.
«Dio che figura di merda» sbuffa lui, passandosi una mano sul volto.
«È tutto ok» cerco di rassicurarlo «Si insomma, non c'è nulla di cui vergognarsi. È normale» mi stringo nelle spalle, forse lievemente compiaciuta.
«Stai ridendo!» esclama poi, rendendosi conto che effettivamente non me la sono presa.
A quel punto, scoppio davvero in una risata sincera.
«Se mi trovi sexy non devi nasconderlo» lo prendo in giro, incrociando le braccia al petto.
«Infatti non l'ho mai nascosto» replica immediatamente con un'intensità tale da farmi vacillare.
Mi guarda ed io mi perdo nei suoi occhi.
Solo ora ne apprezzo davvero la bellezza in tutta la loro totalità.
«Abbassiamo l'ascia di guerra e facciamo pace?» propongo porgendogli una mano.
Lui la osserva attentamente.
«Non sono arrabbiato Gin, sono solo...deluso» si lascia andare. «Pensavo ci fosse qualcosa tra di noi»
«E c'è!» ribatto subito.
«Ma a quanto pare non è abbastanza» scuote la testa.
Diglielo.
«Non è abbastanza per farmi davvero credere che merito di più di quello che dice Viola» continua.
Diglielo Ginevra!
«Jo sei una persona meravigliosa, tutti ti amano!» è l'unica cosa che esce dalla mia bocca.
«A me non interessa che gli altri mi amino» scuote la testa «Io vorrei essere amato da una sola persona Gin» continua «Vorrei essere amato come io amo lei» fa un passo verso di me «Vorrei essere guardato come io guardo lei. Vorrei che lei avesse la stessa voglia di baciarmi che ho io. Vorrei che lei provasse le stesse emozioni che provo io quando le sto accanto»
«Magari questa persona prova tutto questo per te ma non sa come dirtelo» mi lascio andare, con il cuore che batte più forte.
«A volte gli occhi parlano» dice a bassa voce.
A quel punto io lo guardo, cercando di dirgli tutto quello che a parole non riesco a dire.
Voglio dirgli che è la persona migliore che io abbia mai incontrato. La più pura e la più buona. Voglio dire che mi ha reso migliore.
Mi ha fatto capire cosa vuol dire provare dei sentimenti sinceri verso qualcuno.
«Gin...» sussurra, posando delicatamente la mano sul mio volto.
«Dimmi che di Viola non ti importa davvero più niente» chiedo un'ultima conferma.
«Te lo giuro su quello che ho di più caro, la voglio fuori dalla mia vita per sempre» risponde accarezzando la mia guancia.
Io prendo un respiro profondo, voglio avere tutto ben chiaro in testa. «E allora perché qui dentro hai scritto inediti per lei?» vado avanti, non riuscendo ad allontanare il pensiero che alla fine, lui ritornerà da lei come ha sempre fatto.
Lui sospira. «Sono un cantautore Gin, sono obbligato a prendere spunto dalla mia vita ma questo non significa che se ho scritto determinate cose è perché le dedico a lei. Lei non merita proprio più un cazzo da me» afferma deciso.
Io abbasso lo sguardo.
Ho seriamente paura di credergli.
«Okay Jo, dimostramelo. Dimostrami con i fatti e non a parole quello che stai dicendo e potremo finalmente parlarci con il cuore in mano. Fino a quel momento, non riesco a fidarmi di te, mi dispiace» ammetto, senza giri di parole.
«Va bene, ma devo sapere se tra di noi c'è una speranza a cui aggrapparmi. Dimmi di sì e ti giuro che faccio qualsiasi cosa per dimostrarti che sono innamorato di te e che voglio solo te nella mia vita»
E la sincerità con cui sta parlando, mi destabilizza. Non ho mai visto Holden sbilanciarsi così tanto in maniera così sicura di sé. E mi piace.
«C'é più di una speranza Jo»
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Nuovo capitolo! Devo dire che mi è piaciuto davvero tanto scriverlo, non so perché ahaha
Che ne pensate?
Grazie per le 19mila visualizzazioni, la storia sta crescendo sempre di più e questo solo grazie a voi❤️
Detto questo, cosa ne pensate della puntata di ieri?
Io sono davvero contenta che tutti siano andati in finale anche perché, aldilà del gusto personale, ognuno di loro se lo merita in modo diverso.
Sono anche molto contenta di come ha cantato Holden perché l'ho visto diverso rispetto alle altre puntate, purtroppo per quanto fosse sempre bravissimo mi sembrava che nel serale si fosse un po' spento e che non avesse la stessa energia del pomeridiano. Ieri secondo me ha dimostrato che quel ragazzo c'è ancora, semplicemente come ha detto lui non è riuscito a capire come gestire le emozioni in un palco grande come quello del serale.
Ieri però, ho visto che finalmente ha tirato fuori tutto e sono molto contenta❤️
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