QUARANTOTTO

Sorrido dolcemente nel vedere Dario e Sissi coccolarsi davanti a me mentre stiamo pranzando. Sono davvero carini e si vede che sono innamorati come due ragazzini.

Cerco di non metterli troppo in imbarazzo e mi concentro sul mio piatto di pasta che pian piano si sta raffreddando.
Non ho fame, mi sento priva di forze e so che il giorno della registrazione si sta avvicinando.

Mi mancherà tutto questo.

«Buon appetito!» esclama Alex entrando in casetta seguito da Aisha, entrambi di ritorno da una lezione.

Lo osservo posare i fogli dei testi sul bancone, poi si avvicina a me e si abbassa leggermente per lasciarmi un veloce bacio sulla fronte.

«Com'è andata la lezione?» chiedo, mentre lui si siede accanto a me.

Alex sospira. «Lorella mi ha dato dei brani da preparare per la corsa al serale, ce n'è uno in particolare che non vedo l'ora di cantare» mi spiega contento.

«Quale?» domando curiosa, sporgendomi verso di lui curiosa per poi appoggiare la testa sulla sua spalla. Alex ne approfitta e ruba una forchettata di pasta, per poi iniziare ad accarezzarmi i capelli.

«Il mio giorno più bello nel mondo di Renga» spiega ed il mio cuore perde un battito nell'immaginare lui mentre canta quella canzone stupenda. «Te invece, come procede la preparazione dei testi per la sfida?» chiede, continuando a masticare.

Deglutisco a vuoto e cambio espressione, nonostante lui non mi possa vedere. «Bene» mento «Ho provato tutti i brani » improvviso.

La verità è che non ne ho provato neanche una. Ho visto chi è la sfidante: è molto forte, non dovrebbe essere così difficile battermi.

«Se ti va possiamo ripassare insieme» mi propone. Io allora alzo leggermente la testa giusto per guardarlo, poi istintivamente passo la mano sulla sua guancia.

Mi manca baciarlo.

Annuisco alle sue parole. «Sai che sei bello?» domando, senza nessun motivo valido.

Alex sorride imbarazzato. «Sei più bella tu» replica, baciandomi velocemente la punta nel naso mentre sentiamo in sottofondo Dario e Sissi ridacchiare.

«No oddio, tutte queste coppie insieme no vi prego» scherza LDA entrando in cucina.
Tutti scoppiamo a ridere ed io sono davvero felice nel vedere il cambiamento di Luca.
Ora siamo ufficialmente amici ed è bello vedere la tranquillità con cui lui mi guarda.
È una persona speciale per me a cui voglio un mondo di bene e sono sicura che il sentimento di affetto sia ricambiato. Forse a lui non sono mai piaciuta veramente ed era stato influenzato dal fatto che la prima persona con cui aveva parlato ai casting ero stata proprio io.

«Ti dobbiamo trovare una fidanzata Luchino» lo prende in giro Sissi, mentre lui gli mostra una dito medio, andando ad aprire il frigo.

Alex osserva divertito la scena mentre passa la mano tra i miei capelli, beandomi di quel dolce tocco che spero di poter riavere presto.

Lo supporterò con tutta me stessa, lo prometto.
E lo aspetterò, fino alla fine.

«Comunque Giu, dopo vado in sala 5 se vuoi ti passo i brani sull'MP4 e ti stampo i testi» mi informa Luca, preparandosi un panino.

Alex mi guarda aggrottando le sopracciglia.

«Come hai fatto a provare le canzoni senza averceli sull'MP4 e senza avere i testi?» mi chiede, attirando l'attenzione di tutti.

«Sono canzoni che conoscono già» farfuglio, non sapendo davvero cosa dire.

Lui mi osserva, per niente convinto, ma evita di focalizzarsi troppo sulla questione.

Io sospiro. «Vado un attimo fuori che poi ho lezione» lo informo alzandomi e sparecchiando.

Alex annuisce, iniziando poi a parlare con Sissi. Io affianco Luca mentre pulisco il piatto e lui mi guarda, intuendo qualcosa perché afferra il suo panino e mi fa un cenno con la testa di seguirlo in giardino.

Io non aggiungo altro e lo seguo, leggermente a disagio. È capitato davvero poche volte che io e Luca parlassimo da soli e nonostante tutto, sono contenta nel vedere che lui per me c'è sempre.

«Che succede?» domanda, sedendosi sulla panchina.

«In che senso?» fingo confusione.

Luca alza un sopracciglio. «Giulia, non hai provato neanche un brano in questi giorni, perché hai mentito ad Alex?» incrocia le braccia al petto.

Io rimango in silenzio.
Non ho nessuna intenzione di dirgli la verità.
«È che sono stanca» invento.

«Che cazzo di giustificazione è?» mi attacca e ha tutte le ragioni per farlo. «Ti stai giocando il posto qui! Se ti fai trovare impreparata potresti essere eliminata Giulia» mi fa notare.

Già.

«Si hai ragione, da oggi mi metto di impegno. Tre giorni mi bastano» sorrido forzatamente.

Luca sospira. «Speriamo» dice per poi rientrare in casetta visto che viene richiamato dalla produzione dato che ha lasciato tutto fuori dal frigo.

Io lo osservo rientrare, poi mi passo le mani sul volto portandomi le ginocchia al petto.
Mi mordo l'interno guancia ma mi risulta difficile trattenere le lacrime.

È giusto così.

Poi sento la porta che collega la strada alla casetta aprirsi e d'istinto mi giro per capire chi è appena tornato da lezione.

Francesco.

Anche lui mi nota.
Ma soprattutto nota il mio stato.

Io abbasso lo sguardo mentre lui si avvicina per entrare dentro, ma il suo passo rallenta davanti a me. Posa una mano sulla maniglia, poi però si ferma titubante e sospira.

Io deglutisco a vuoto guardando il suo profilo.

Rimaniamo così per qualche minuto ma lui poi scuote la testa ed entra in casetta senza dire nulla. Cosa mi aspettavo?

Chiudo gli occhi, afferrando tra le dita il ciondolo che mi ha regalato Alex.

È in momenti come questi che vorrei poter parlare con Michele, chiedergli un consiglio, avere un parere su cosa fare.
La musica mi ha salvata tante volte ma non ho nessuna intenzione di continuare a lacerare le persone come ho fatto dall'inizio qui dentro.

«Giu hai lezione» mi ricorda Alex affacciandosi dalla porta.

Io lo guardo ed annuisco, dimenticandomi delle condizioni dei miei occhi.
Lui infatti mi guarda confuso e senza dire nulla, esce dalla casetta a maniche corte.

«Ohi, che ti prende?» domanda abbassandosi davanti a me.

«Ansia per la sfida, solo questo» mi limito a rispondere.

«So che c'è altro, perché non me ne parli?» domanda e dal suo tono di voce percepisco che è deluso dal fatto che non gli dico la verità.

«Va tutto bene Ale, dico davvero» forzo un sorriso, afferrando il suo volto tra le mani.

Lui sospira, appoggiando la sua fronte contro la mia. «Lo sai che io ci sono se hai bisogno» sussurra.

«Lo so. L'ho sempre saputo» ammetto.

Alex accenna un lieve sorriso, mentre i nostri nasi si sfiorano. Voglio baciarlo ma se lo facessi, mi mancherebbe ancora di più.

«Ale» lo richiamo, notando che lui ha chiuso gli occhi. Lui torna a guardarmi. «Sono felice» confesso «Per tutto questo intendo» preciso indicandoci. Non farò nessun discorso di addio, non ce n'è bisogno.

Alex non sembra capire il mio discorso e ha anche ragione. Ma va bene così.

«Grazie per esserci sempre stato, nonostante tutte le cazzate che ho fatto e che farò» aggiungo.

«Giulia...» sussurra

Io gli accarezzo la guancia. «Io non so come andrà la sfida» mento «Ma mi prometti che qualsiasi cosa accadrà-»

«Tu vincerai la sfida e resterai qui, quindi non ha senso fare questa discorso okay?» mi interrompe.

Abbasso lo sguardo.
Poi annuisco, anche se so che non sarà così.

Mi dispiace tanto.

__________

Come avrete notato Giulia ha preso la sua decisione, prossimo capitolo sarà quello della puntata!

Vi avviso, nella storia chi ha già la maglia del serale la prenderà nello stesso capitolo perché purtroppo non sono riuscita a stare dietro alle tempistiche reali quindi devo accorpare tutto ahah

Fatemi sapere cosa ne pensate❤️

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top