Angolo autrice: se avete voglia, quando troverete questo simbolo # mettete come sottofondo "Era una vita che ti stavo aspettando" di Francesco Renga per godervi meglio il capitolo

Beatrice

Tommaso è appena stato eliminato ed io sono in lacrime, non riesco a realizzarlo. È sempre stato lui ad aiutarmi in ogni corografia, a farmi sorridere quando ero a pezzi e a farmi capire che le persone buone esistono ancora.

Deddy mi ha messo un braccio sulle spalle e sta cercando di consolarmi mentre Enula è invece abbracciata a Sangio.
Sappiamo tutti che Amici ha appena perso un vero talento e soprattutto un ragazzo pieno di vitalità che sarà difficile,se non impossibile, da sostituire.

Il ballerino si volta verso di noi e ci manda un bacio, sorridendoci come è al suo solito fare.
Poi, dopo aver ringraziato tutti abbandona lo studio seguito dagli applausi del pubblico.

Maria poi, leggermente commossa, annuncia che però la sfida deve continuare ed immediatamente la mia squadra si prepara per essere schierata. Rudy e la Maestra parlottano per un po', fino a quando entrambi non si girano verso di me.
Sono psicologicamente distrutta ma non vedo l'ora di salire su quel palco.

«Noi schieriamo Beatrice contro Alessandro» dice la Celentano ed io immediatamente guardo il ballerino della squadra di Lorella.
È la terza volta di fila che ci sfidiamo in puntata ed io per adesso ne ho vinte due.
Questa sera so che Alessandro ha una coreografia molto bella ed io ho "Non avere paura" di Tommaso Paradiso. «Vorremmo che ballassero il passa a due» aggiunge e la Cuccarini acconsente.

Io per qualche secondo rimango sconvolta.
Sembra decisamente fatto apposta.
Anche Alessandro dall'altra parte sembra destabilizzato, dato che nessuno dei due si aspettava di eseguirlo davvero.

«Dovete sapere che balleranno insieme in un unica coreografia ma naturalmente dovete far caso a lor singolarmente» precisa Rudy, rivolgendosi ai giudici mentre io indosso il vestito rosso ed Alessandro la camicia elegante al posto della maglia nera.

Ci lanciamo un veloce sguardo e raggiungiamo il centro del palco.

# Lui mima un "buona fortuna" prima che la base parta ed io mi limito ad accennare un lieve sorriso mentre iniziamo ad eseguire i primi passi della coreografia.

Ieri è stato tutto così strano, lui ha chiarito con Enula ed io ho passato la notte a pensare a questo. Lo ha fatto per me? Per noi?

Alessandro posa una mano sul mio fianco, attirandomi a sé per poi alzarmi da terra facendomi volteggiare. Rispetto alle prove sembra molto più convinto di quello che sta facendo mentre io non riesco a togliermi dalla testa l'abbraccio tra lui ed Enula.
Lei lo capisce, lo ha sempre fatto.

Alessandro mi riposa a terra ed entrambi eseguiamo i nostri passi singolarmente.
In questo momento siamo un uomo ed una donna che pensano agli errori che hanno commesso e a come rimediare.

Io mi siedo sul divano mentre lui sbatte un pugno contro la porta.

Lancio il telecomando per terra e mi porto le mani tra i capelli.

Enula non gli ha mai urlato contro come ho fatto spesso io. Enula lo ha sempre ascoltato.

Alessandro corre verso di me, finge di urlarmi addosso mentre io lo spingo via per poi alzarmi.
Scappo da lui e nel frattempo lui esegue alla perfezione le sue piroette.

Enula lo tratterebbe come merita, non avrebbe addosso questa costante insicurezza di non essere abbastanza. Di non valere.
Di non potere dargli il mondo.

Tocca a me ora volteggiare mentre lui è in ginocchio per terra. Ora nella storia, stiamo pensando di ritornare l'uno dall'altro.

Lui fa per alzarsi, ma cade a terra di nuovo.
Io invece, fingo di parlare davanti ad uno specchio, arrabbiandomi ogni tanto come se stessi sbagliando le parole.

Penso ancora ad Enula. Lei è più matura di me, ha più esperienze e fuori da qui potrebbero essere una vera e propria coppia che non litigherebbe per qualsiasi cosa come facciamo noi.

Prendo un respiro profondo ed indosso la sua giaccia appoggiata sul divano mentre sento gli occhi iniziare a pizzicare.

Questa volta sono io a correre verso di lui e mi aggrappo alle sue spalle mentre Alessandro mi stringe forte a sé.

Sto piangendo.

Mi rimette a terra, esattamente davanti al suo corpo e si rende conto delle lacrime che scorrono lungo il mio volto.

La sua espressione cambia.
Non siamo più nella coreografia.

Dovremmo essere finalmente arrivati al punto in cui i due ragazzi capiscono di amarsi, di non poter vivere l'uno contro l'altro ma negli occhi di Alessandro c'è una luce diversa.

Scuoto la testa, non volendo rovinare questa esibizione. Dunque continuo a ballare, allontanandomi da lui ma è in quel momento che Alessandro mi afferra per un polso, costringendomi a girarmi.

«Ale no...» sussurro, mentre "Era una vita che ti stavo aspettando" di Renga fa ancora da sottofondo.

Lui posa i palmi delle mani sulle mie guance e con i pollici mi asciuga le lacrime.

Io deglutisco a vuoto.

E poi, tutto accade velocemente.

La base termina.
Il pubblico applaude.
E Alessandro mi bacia.

Posa delicatamente le labbra sulle mie, mentre le braccia rimangono lungo i miei fianchi, senza neanche il coraggio di avere una minima reazione.

Vorrei staccarmi ma l'unica cosa che riesco a fare è sentire il pubblico che inizia ad urlare.

È in quel momento che le mie mani si aggrappano alla camicia di Alessandro e lo attiro più vicino a me.
Lui d'altro canto intensifica il bacio, facendomi capire quando anche lui lo desiderasse.

Sento ogni singola parte del mio corpo bruciare e quando lui sorride sulle mie labbra, il cuore inizia a battere più forte minacciando di esplodermi dal petto.

Rimaniamo così, a baciarci per quelli che sembrano interminabili minuti ed io vorrei non allontanarmi mai.

Ma devo.

«Ti amo» sussurra ed io mi stacco, nell'esatto instante in cui non solo lui pronuncia queste parole ma anche mentre Maria ci richiama, con un sorriso malizioso sul volto.

Tutti sembrano al settimo cielo, io invece sono completamente confusa.
Ieri stavamo litigando, oggi mi dice di amarmi.

Forse tutto sta andando troppo di fretta o forse no, in questo momento non sono in grado di ragionare lucidamente.

Martina porta l'archetto ad Alessandro e Serena fa la stessa cosa con me.
So che dovrei guardarlo, sorridergli ma l'unica cosa che riesco a fare è avvicinarmi a passo svelto ai tre giudici.

«Lo avevo detto che c'era qualcosa tra voi!» inizia Stash ridendo «Siete stati davvero spettacolari ma questa sera quel brivido in più mi è arrivato dallo sguardo di Alessandro» continua ed il pubblico applaude.

«Bravissimi entrambi, davvero. Avete tutto: tecnica, espressione e qualsiasi altra cosa si possa avere» commenta il Principe «E senza togliere nulla a te Beatrice ma sono d'accordo con Stash, ho percepito di più da Alessandro. Tu mi sembravi un pochino distratta, pensieros e secondo me non hai dato il tuo
100%» aggiunge ed io annuisco mentre Alessandro ringrazia.

Il voto dunque viene dato alla squadra di Arisa e Lorella. Sorrido lo stesso contenta per Alessandro ma quando mi volto verso di lui per abbracciarlo, per dirgli qualsiasi cosa, noto che si è già andato a sedere.

Per qualche secondo rimango ferma al centro del palco, con l'attenzione su di lui ma noto che invece Alessandro ha lo sguardo basso e fissa il pavimento. Io d'altro canto, leggermente in imbarazzo, raggiungo nuovamente la mia squadra mentre Maria manda la pubblicità.

«Oh Bea non gli hai risposto al ti amo!» esclama immediatamente Deddy al mio orecchio.

Io lo guardo. «Come fai a sapere cosa mi ha detto?» domando impanicata.

«Si è capito dal labiale scema» sorride «Ma tu sei rimasta in silenzio, lo hai distrutto»

«Ma che cazzo ne so è successo tutto così velocemente, dopo gli parlo. È normale che anche io sia innamorata di lui» sospiro, appoggiandomi allo schienale.

«Guarda che non sei l'unica insicura. Ale si è sbilanciato tanto, dovresti fare anche tu qualche passo verso di lui»

Queste parole di Deddy mi rimangono in testa per tutta la durata della puntata.
Forse ha ragione.
Forse sono io che sbaglio sempre.
Mi incazzo facilmente, me la prendo per tutto e mi rendo conto di essere intrattabile a volte.

Ma con Alessandro vorrei davvero essere una persona diversa e mi impegnerò per riuscirci.

_____

E finalmente si sono baciati! Cosa ne pensate?