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Beatrice
Le carte girano, mentre la musica di sottofondo non fa altro che far aumentare i miei battiti cardiaci. La mia squadra aveva dei pezzi forti, quasi imbattibili, eppure abbiamo perso. È successo tutto talmente in fretta che neanche ho realizzato bene come ci sono finita qui e soprattutto come sia possibile che con tutte le persone che potevo sfidare, Lorella abbia scelto proprio Giulia. Non so se sia stata strategia, fatto sta che una tra me e la mia amica oggi lascerà il programma.
Lei mi stringe forse a sé ed io faccio la stessa cosa. Non sono pronta a lasciare tutto, non senza aver prima chiarito con Alessandro e Deddy, dato che nessuno di loro mi rivolge la parola dalla scorsa settimana.
Il cantante pensa che io lo abbia deriso con il ballerino il che non è assolutamente vero; io ho voluto raccontare ad Alessandro quello che era successo quando Deddy mi aveva confessato di provare qualcosa per me, non pensando di certo che lui lo avrebbe usato contro di me in un momento di rabbia.
Eppure è andata così ed io non sono stata in grando di gestire questa stupida situazione.
Ho preferito piangere che scusarmi con Deddy ho preferito mandare a fanculo Alessandro piuttosto che discuterci come una coppia.
Coppia che ad oggi non so neanche se esista ancora. Sono innamorata di lui, follemente...ma non sempre le persone che si amano stanno insieme. Abbiamo due caratteri diversi che prendono fuoco facilmente e forse non siamo neanche in grado di gestirli. Stiamo bene insieme ma litighiamo per tutto e questo, non porta a nulla di sano.
Lui anche mi ama, lo so, ma dobbiamo capire se fa più male stare insieme o stare separati.
Una volta usciti da qui ognuno avrà la propria vita, i propri impegni e non possiamo pensare ad un futuro se non siamo neanche in grado di risolvere un semplice litigio.
«Ad abbandonare la scuola di Amici è...» Maria parla decisa, forse perché sà quello che sta per succedere. Ed infatti, accade.
Giulia è salva.
«Beatrice» pronuncia con un filo di voce.
Una parte del pubblico applaude, l'altra per rispetto nei miei confronti no.
Io invece abbraccio la ballerina davanti a me, perché se lo merita con tutto il cuore.
Tra lei ed Ale non saprei proprio scegliere.
«Spacca tutto tesoro» sussurro a Giulia, stringendola forte a me. È stata una persona importante nel mio percorso e mai la dimenticherò.
Il mio sguardo subito dopo cade su Alessandro. Ha le mani sul volto e so che sta piangendo, il che fa scoppiare in lacrime anche me.
«Va tutto bene Bea?» domanda lei, mentre io mi limito ad annuire. «Vuoi dire qualcosa?» chiede ancora.
Io afferro il microfono. «Volevo ringraziare tutti, dai giudici, ai professori a tutti quelli che danno una mano in questo programma a te Maria, che sei stata come una seconda mamma per me» inizio «Vorrei ringraziare i miei compagni anche, dal primo all'ultimo perché mi hanno lasciato qualcosa di speciale. In particolare vorrei dire grazie a Luca e Giulia che per me ci sono sempre stati, nel bene e nel male e non mi hanno mai fatta sentire sola, sono le prime persone con le quali ho legato e non le dimenticherò mai. Vorrei dire grazie anche a Deddy che è riuscito sempre a farmi ridere quando il mondo mi crollava addosso e riusciva a farmi vivere con spensieratezza le mie giornate» poi prendo un respiro profondo, guardando il mio ballerino preferito.
I suoi occhi azzurri sono già puntati su di me e lo capisco dalla sua espressione che è distrutto. «Io dentro di me sapevo che oggi sarei uscita e per questo ho scritto una lettera ad Alessandro che se vorrà, potrà leggere una volta tornato in casetta» confesso, abbassando lo sguardo.
Il pubblico applaude mentre io mi volto verso Maria per poi abbracciarla e ringraziarla di nuovo. Guardo un'ultima volta i miei compagni e sorrido, uscendo dallo studio.
******
Alessandro
Rientro in casetta con lo sguardo basso, non sapendo davvero cosa fare. Beatrice è andata via e con lei anche la mia ultima opportunità di chiederle scusa per come mi sono comportato. Ho sbagliato e mi sono reso conto che spesso la rabbia ci fa commettere errori ed io con lei ne ho commessi fin troppi.
I miei errori mi hanno portato a perderla.
Lei si era fidata di me quando mi aveva raccontato di Deddy ed io l'ho pugnalata alle spalle senza neanche rifletterci bene.
Sono stato un coglione.
«Ale, questa è tua» dice Giulia, porgendomi una busta.
Sono stato un grandissimo coglione.
Sospiro afferrandola, per poi andarmi a sedere sul divano. La carta ha il suo profumo, profumo che forse non sentirò più.
Le mani tremano leggermente mentre apro la busta e con delicatezza apro la lettera scritta a mano con la sua meravigliosa scrittura.
"Ciao Ale, se stai leggendo questa lettera è perché molto probabilmente io non sono più in casetta e sono stata eliminata (anche se ancora non so bene contro chi ahaha). Ho pensato tanto prima di scriverti questa lettera perché non sapevo neanche cosa dirti, non sapevo che parole usare e sopratutto come usarle. In questa esperienza però, ho capito che bisogna seguire l'istinto ogni tanto, mettersi in gioco, altrimenti si rimane sempre nella zona confort e questo non fa bene, noi ballerini lo sappiamo più di chiunque altro. È per questo che ho deciso che la cosa migliore fosse scriverti tutto, piuttosto che dirtelo in faccia con la voce che trema e con gli occhi lucidi. Io ti ho amato tanto e ti amo ancora adesso, nonostante sembra che sia impossibile rimanere insieme senza litigare almeno una volta a settimana. Tu mi hai fatto capire cosa fosse l'amore e credimi se ti dico che me ne ero dimenticata. Abbiamo parlato tanto della vita fuori da qui ma la lite della settimana scorsa mi ha fatto capire che tra il dire ed il fare c'è un abisso. Ho sognato tanto un futuro con te e lo vedevo sempre con il sorriso sul volto, ma non posso negare di aver pianto tanto in questi ultimi giorni. È strano Ale, lo so, ma è così.
Forse semplicemente siamo troppo diversi e non è né colpa mia né tua.
Ho ancora voglia di viverti e di mantenere la promessa che ho fatto: non voglio andarmene.
Ma è ovvio che così non funziona.
Abbiamo bisogno di pensare a noi ora.
Alla nostra vita, singolarmente.
Non pensare che ora io non stia male, che non dia un peso a quello che c'è stato ma per stare con te devo ritrovare me stessa.
Mi ha fatto male vedere come in un momento di rabbia tu abbia rivelato una confidenza così tanto importante per me, ed ammetto che questo mi ha fatto pensare tanto.
Voglio al mio fianco qualcuno di cui potermi fidare e magari in un futuro sarai tu, ma non ora. Non così Alessandro.
Sii felice ti prego.
Sappi che ti amo, nonostante tutto.
Bea"
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Scusatemi tantissimo, lo so, è una vita che non aggiorno ma ho avuto un sacco di esami uno dopo l'altro e non ho trovato il tempo per nulla. Detto questo, ecco a voi il capitolo, molto importante per me. Non è la fine, anche se manca solo un capitolo eppure nulla è deciso, forse perché nella mia testa non è ancora ben definito il finale.
Secondo voi, la storia tra Bea ed Ale come andrà a finire?
Ringrazio tutti quelli che nonostante la mia assenza continueranno a leggere questa storia. Vi voglio bene
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