5 ANNI DOPO

In un villaggio nascosto sull'isola delle Canarie, un re giovane e viziato aspettava impaziente il consigliere reale, e, come tutte le mattine, raccontava al re le notizie e i commenti del popolo, a via via sempre meno soddisfatto del nuovo sovrano. Di solito portava notizie appaganti, ma quel giorno il consigliere era piuttosto spaurito: - Oh mio Dio, mio sovrano, mio padrone, porto con me una notizia inaudita, le prigioniere sono scomparse misteriosamente senza lasciare traccia, ma la megera sostiene che sono ancora nel castello, in cerca del inestimabile libro- disse l'esortatore prima di essere urtato a terra dal giovane atterrito. Infatti quest'ultimo aveva paura che le ciarlatane gli rubassero il famoso e prezioso libro che racchiudeva le magie più pericolose o gli oggetti magici più potenti al mondo. Un mercante lo offrì a suo padre che lo custodì nel suo castello fino alla morte: rimasto l'unico ricordo del padre, il ragazzo lo custodì gelosamente nel suo nuovo palazzo, purtroppo con difese minori del precedente. Ora non poteva permettere a delle truffatrici di sottrargli il manufatto. Corse a perdifiato giù dalle scale per arrivare nella stanza proibita, chiusa da quattrocento chiavi che il re custodiva segretamente nelle sue tasche. Dopo aver spalancato le porte, trovò il libro ancora intatto e un silenzio che lo fece rabbrividire; entrando però venne colto di sorpresa niente meno che le Sweet Fangs ( o come le chiamava lui " le ciarlatane") che lo attaccarono e si impadronirono del libro, scappando furtivamente. Solo una non scomparì dalla sua vista, il generale o meglio il capitano della banda: Perla Smith. Eh sì la feroce e potente donna era davanti a lui! - Buongiorno sovrano, dormito bene oggi? Mi scuso profondamente dei danni fatti al suo castello.... anzi no! Sono felice che sia sorpreso dalla nostra abilità, quindi le lascerò un segno che quando lo vedrà, si ricorderà di noi AHAHHAHA- disse la comandante. Prese il pugnale e con un colpo aggressivo gli tranciò il braccio sinistro, scomparendo anche lei. Perla riapparsa sull'enorme veliero, tolse dalla giacca il sacchetto contenente il braccio e lo diede ad una delle vice: - Questo dallo alla bestiola e non dimenticarti di fargli i grattini- urlò all' ultima parola. Dopo una breve consultazione con la banda, la Victoria Paris lasciò il porto dell'isola mentre Perla e Anna si accomodarono nel salone per parlare di questioni importanti.