Nome: Daniel

Cognome: Prince

Età: 19 anni (sebbene ne dimostri molti meno)

Data di nascita: 16 agosto

Aspetto:

Storia:ha sempre condotto una vita normale e mediocre, un mix tra preoccupazioni giovanili e drammi interiori, non si è mai distinto particolarmente per le sue virtù, o per le sue doti, ciò che spicca realmente in lui sono gli ideali, il suo desiderio di salvare le persone ha sempre prevalso davanti tutto e tutti, anche se date le scarse capacità nel combattimento e i risultati nella media, pochi sono riusciti a trovare a Daniel  una collocazione per le sue motivazioni e le sue parole <beh è un tipo apposto ma non spicca in niente di particolare> queste erano spesso le parole di chi doveva assegnargli un giudizio, fu quindi lui a dover prendere in mano il suo futuro e decidere la sua vocazione, per quanto non gli piacesse farlo e non ne fosse in grado, infondo non importava quale essa fosse a lui sarebbe bastato poter dare una mano alle persone in difficoltà.

Carattere:
È un ragazzo semplice

Fine

Davvero Non c'è davvero molto da dire su di lui è molto semplice Fine.

Perché continui a scorrere se sai tutto il necessario, è un ragazzo semplice perché non ha nessuna specifica caratteristica per il quale essere notato

Nemmeno una

...Beh almeno secondo la visione che traspare, quella che conta davvero giusto? È davvero così? beh il nostro caro ragazzetto semplice dicerto questo non lo sa, e se lo domanda spesso, ha molte passioni come, correre, andare al parco e leggere, non è molto considerando la confusione e l'idea fatta nei riguardi del futuro, che lui stesso paragonerebbe ad un meteorite atomico che sta per abbattersi sulla terra, ne ha davvero paura come ha paura delle altre persone, e degli orsi... eh si ha proprio paura si molte cose, anche se non si direbbe dalla sua espressione stranita che vorrebbe dire "aiutatemi vi prego"che tradotta in lingua corrente si avvicinerebbe soltanto a un "cosa sta succedendo" o "ma sei serio zio" termine di gergo giovanile che detesta in quanto stereotipo, gli stereotipi gli danno proprio sui nervi, può accettare di essere un ragazzo semplice e che gli altri pensano che lo sia riperquotendo la loro idea su di lui, ma se un certo Bobby gli si avvicinasse dicendogli <Hey tu sei una persona semplice> si infurierebbe davvero molto, da i suo occhi tizzoni ardenti vorrebbero in aria e la sua anima diverrebbe istantaneamente satanica, il povero spettatore si ritroverebbe inevitabilmente ad assistere a un "mh okay bro" di risposta, terrificante quanto inquietante... o almeno nella sua testa, in effetti tutto appare diverso li, tutto sembra più vivo e si lamiga in spruzzi di travolgenti emozioni di tutti i tipi, un vero e proprio mondo, che oltre la barrierea visiva passa inosservato, un mondo di sottili reazioni al dolore atroce, e di leggeri sorrisi, davanti al temerario e folle senso di determinazione che spinge ogni essere a lottare e sembra essere dopotutto piuttosto efficace su di lui, Beh insomma per farla breve un ragazzo semplice, niente di speciale.

Ruolo nella scuola: Crocerossina

Cosa ne pensa dei demoni: <è difficile associare il termine demone a qualcuno di diverso da noi, mi piacerebbe poterlo guardare con un occhio diverso, a debita distanza>

L-LOLIROCK