La dura verità
Appena finita la scuola Emma e Louis tornano a casa. Emma corse piangendo verso Louis perché le altre bambine la prendevano in giro. Perché i suoi occhi erano azzuri luminosi. Ma lei non si era mai vista allo specchio e non sapeva niente del suo aspetto non c'erano delle foto perché i genitori proibivano i professori a fare la foto a loro due.
Louis pensò molto su questo è sentiva puzza di bugie. Veramente i loro genitori li hanno mentito per tutto questo tempo? Louis iniziò a fare dellebricerche sui libri, ma niente da fare. Nessuno di quelli portava a una destinazione concreta. Forse erano malati? Era impossibile. E allora per quale motivo? Perché Marinette ed Adrien hanno mentito ai loro stessi figli? Louis doveva investigare sicuramente la coppia non avrebbe risposto, ma mentito.
Louis andò verso il bagno e prese lo specchio della madre. Non si vedeva il suo riflesso, la madre non metteva mai l'aglio. C'era solo una spiegazione uno dei genitori non era umano. Louis trovava sempre chiazze di sangue al collo della madre. Forse era lei la vittima? Oppure era la causa? Quando tornò il padre a casa lo vide che quando sorrideva Due denti specialmente erano troppo appuntiti da quelli di un persona normale. Tocco i suoi denti e dal dito uscì un po' di sangue. La madre se ne accorse e lo medicó.
L: grazie mamma
M:prego piccolo
Ormai le bugie erano finite suo padre era un VAMPIRO in più tutto quello che preparava la madre tranne la sua porzione era rossa come il sangue.
L:mamma papà...
M:che c'è piccolo
L: papà è un va-vampiro non è vero?
I genitori rimasero a guardarlo, il padre felice perché Louis l'aveva capito da solo ma era deluso che sapesse la verità.
M: n-no
Louis si alzò e disse:
L: mamma basta con queste bugie ormai l'ho capito. Perché tutti i piatti sono di colore rosso tranne la tua porzione? Perché papà ha due denti in particolare più affilati, e perché io appena ho toccato uno di quei due mi è uscito sangue, perché quando io ed Emma ci siamo specchiati non si vedeva la nostra faccia e per quale motivo Emma aveva gli occhi così luminosi c'era solo una spiegazione uno di voi non era umano e vedendo papà ho capito tutto. Forse è stata la prima volta che l'ho visto.
M:non ti posso più mentire, sì lo è però per favore non dirlo a nessuno
L:certo che non lo dirò d'altronde lo sono anch'io
M:bravo Louis siamo fieri per te
L:fieri?
A:perché ci hai fatto capire che non dovevamo mentirti, anzi mentire a voi. Ma alla fine ci siamo mentiti a vicenda.
L: è la prima volta che sento la tua voce reale
A:lo so, però la camuffavo per non spaventarvi
L:perché avremmo dovuto spaventarci? Dopotutto lo siamo anche noi e sei anche nostro padre
A:hai ragione sono stato uno stupido.
E giornate passavano e Louis si sentiva fiero di essere se stesso un vampiro.
Louis crebbe adesso ha 18 anni, gli anni passano e se ancora non hai capito la narratrice sono io Emma ho 14 anni e amo la mia famiglia anche se mio è un vampiro e lo sono anche io ame non mi interessa voglio essere me stessa. Ricordati lettore sii te stesso. Anche nelle situazioni più difficili.
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