23.
Dopo le ultime due testimonianze a favore di Blitz, tutta l'aula era visibilmente scossa e tutto il banco dell'accusa aveva perso la sua sicurezza iniziale.
Asmodeus fu il primo a prendere di nuovo parola.
"Vostro Onore, dopo aver ascoltato tutte queste testimonianze a favore dell'imputato, mi sembra ormai più che evidente l'innocenza del mio cliente."
Il giudice sospiró, poi si rivolse a Mammon.
"Lei come intende contestare?"
Mammon strinse i pugni. Non si arrese.
"Vostro Onore. Abbiamo un dannato testimone che ha visto con i suoi occhi l'omicidio di Stolas. Che razza di motivo avrebbe di inventarsi tutto?"
"Non lo so... Me lo dica lei signor Andrealphus."
Andrealphus picchiettava nervosamente le dita sul banco.
"Non sto mentendo. Io ho... Ho detto quello che ho visto."
"Tu dici cazzate." commentó Blitz con le braccia incrociate.
A quel punto, Andrealphus perse la calma e balzó in piedi.
"MALEDIZIONE NON STO MENTENDO! È UN ASSASSINO! LO HA PUGNALATO BEN DICIASSETTE VOLTE SENZA PIETÀ!"
Silenzio. Totale.
Il giudice smise di prendere appunti e sollevó lo sguardo.
Mammon si mise le mani ai capelli.
Fizz sgranó gli occhi.
Vassago spalancó la bocca.
"Oh madre de dios.."
Asmodeus si trattenne dal sorridere.
"Oh?"
Il giudice si appoggió allo schienale della poltrona, voltandosi verso di lui.
"Signor Andrealphus.." fece con voce piatta.
"Come fa a sapere che le pugnalate erano diciassette?"
Andrealphus si bloccó. La sua sicurezza si sgretoló in un attimo.
"I- io.."
"La polizia non ha mai divulgato quel dettaglio." Proseguì il giudice.
"Nemmeno alla stampa. E di certo, non è stato menzionato in questa udienza."
Il panico si dipinse nel volto di Andrealphus.
Mentre mammon stringeva i denti.
"Maledetto idiota..." sibiló.
"Dunque? Mi dica, dove ha avuto quest'informazione?"
"Io.. l'ho dedotto.."
"Ah si? Ha dedotto il numero esatto di coltellate? Beh, le faccio i miei complimenti per la precisione."
Il giudice si rivolse poi a Mammon.
"Se il suo cliente ha avuto accesso a queste informazioni riservate, allora questo processo ha un grosso problema di credibilità a questo punto."
"Vostro Onore, insomma, non cadiamo in questi giochetti... Il mio cliente potrebbe benissimo averlo letto da qualche parte-"
Venne interrotto da un colpo di martelletto del giudice.
"Chiedo un indagine ufficiale sul signor Andrealphus. E voglio che venga chiamato lo sceriffo che si è occupato del caso."
Blitz sgranó gli occhi. La fortuna stava finalmente andando dalla sua parte.
Mammon scattó in piedi.
"Obiezione! Non ha nulla a che fare con-"
"Respinta." Lo interruppe il giudice.
"Devo sapere come queste informazioni sono trapelate. Qualcuno mi vada a prendere subito lo sceriffo."
Andrealphus era totalmente impallidito. Per la prima volta dall'inizio del processo sembrava... terrorizzato.
Striker fece il suo ingresso, con passo deciso e sicuro di sè. Non aveva idea di che piega avesse preso il processo.
Arrivó davanti al giudice e fece un mezzo inchino in segno di rispetto.
"Vostro Onore."
"Signor Striker, potrebbe dirmi come mai il testimone dell'accusa è a conoscenza di un dettaglio che non è mai stato divulgato?"
Striker inarcó un sopracciglio lanciando un occhiataccia ad Andrealphus.
"Quale.. dettaglio?"
"Il numero esatto di pugnalate."
Striker serró la mascella e si irrigidì. Ma in un attimo riacquisì compostezza.
"Beh, beh.. beh.." commentó, con un tono quasi ironico.
"A quanto pare, Vostro Onore, direi che abbiamo un nuovo sospettato."
"CHE CAZZO DICI?!" sbottó Andrealphus con tono isterico.
"Dico solo che, se conosci un dettaglio così fondamentale, magari il colpevole sei proprio tu." Si mise le mani dietro la schiena con un aria di finto dispiacere. "D'altronde... eri tu quello che aveva tutto da perdere se Stolas fosse fuggito con Blitz.. Invece, con tua sorella mezza vedova, il sindaco vi ha comunque tenuti sotto la sua ala."
"MA SEI PAZZO?" Strilló Andrealphus con voce sempre più alta e tremante. "IO NON CENTRO NULLA.. Io... non ho fatto niente!"
"E allora come lo sapevi?" Si intromise Asmodeus incrociando le braccia.
Andrealphus si voltó verso Mammon, cercando disperatamente di chiedergli aiuto con gli occhi, ma l'avvocato lo guardava con sguardo gelido. Il suo sorriso sadico era sparito.
"Puta madre.. menomale che non sono andato oltre la botta e via" borbottó Vassago tra se e se.
"Scusami..?" chiese Fizz voltandosi sconvolto verso di lui.
"Oh.. Io? Non ho parlato."
"Ah.. ok.."
A quel punto, Bee, che fino a quel momento era tutta impegnata al computer si alzó.
"Vostro Onore, ho appena reperito una prova concreta che dimostra un collegamento alquanto sospetto tra Andrealphus e Striker."
Striker sgranó gli occhi e si voltó rapidamente verso di lei con occhi velenosi.
"Ah, fanculo." borbottó Mammon, stravaccandosi sulla sua poltrona.
Il giudice sbuffó, massaggiandosi le tempie.
"Che.. Bene. Fammi vedere queste prove."
Bee avanzó verso il giudice con il suo portatile tra le mani.
"Sono riuscita, grazie ai miei contatti, a trovare una transazione molto sospetta tra i due. Un pagamento abbastanza elevato che è stato fatto poco prima della morte di Stolas, che è stato descritto come 'Saldo Prestito' "
Un nuovo boato percosse l'intera aula.
"Mi chiedo come mai un agente avrebbe dovuto fare un prestito a un elitario..."
Blitz guardava fisso Striker con un mezzo sorriso stampato sul volto. Stava cercando disperatamente di mantenere la calma, ma le sue dita si muovevano nervosamente l'una contro l'altra.
"Allora?" domandó Asmodeus.
"Vogliamo parlarne?"
"Chiamare 'elitario' un fallito del genere , che prima della morte di Stolas era totalmente al verde, mi sembra una barzelletta." commentó Striker con un sorriso.
A quel punto Millie si intromise provocandolo.
"Oh sceriffo, non è che invece è lei che ha il vizietto di pugnalare la gente?"
Striker, forse per rabbia, o per la tensione accumulata, esplose impulsivamente.
"NON DICIAMO CAZZATE. HO SOLO FATTO IL MIO LAVORO. SE MI PAGANO PER FARE QUALCOSA, IO LA FACCIO."
Andrealphus esplose di conseguenza.
"SEI UN IDIOTA. NON ERA QUELLO CHE DOVEVI FARE , DOVEVI SOLO SPAVENTAR- AGHH" si morse la lingua da solo, ma era troppo tardi.
Un altro silenzio assordante riempì l'aula.
Striker strinse i denti e abbasso lo sguardo.
"Cazzo.."
"VAFFANCULO STRIKER." Urló Andreaplhus in preda al panico.
"Hey! Sei tu il coglione che non sa tenere la bocca chiusa."
"ORDINE!"
tuonó il giudice.
"Direi che quello che è appena successo, cambia tutto."
Tutta la difesa trattenne il fiato, mentre il giudice stava per dare la sua sentenza.
"Bene. L'imputato viene assolto dall'accusa per insufficienza di prove. Tuttavia, il signor Andrealphus verrà trattenuto dalle forze dell'ordine per ulteriori indagini."
Blitz spalancó la bocca, incredulo, mentre Fizz,Asmodeus, Millie e
T/n fecero un urletto di gioia in sintonia.
Bee e Vassago si diedero il cinque e Mammon... beh, si passó una mano sul volto, devastato .
"COSA?" strilló Andrealphus.
Le guardie si avvicinarono al suo banco afferrandolo per le braccia mentre lui si dimenava.
"NON POTETE FARMI QUESTO! LO SAPETE CHI SONO IO? IO SONO-"
"Un coglione che ha appena confessato di aver assoldato un sicario per uccidere suo cognato." lo interruppe il giudice.
"Direi che è una motivazione sufficente per trattenerla."
Andrealphus gridó ancora, ma le sue urla vennero soffocate dalla porta che si chiudeva mentre le guardie lo portavano via.
Striker era rimasto al centro dell'aula. Aveva le mani serrate a pugno e un tic nervoso alla mascella.
Poi, non appena il giudice portó lo sguardo su di lui, esplose di nuovo.
"Questa è una cazzo di farsa." ringhió.
"Vedi di stare calmo, Striker." lo avvertì il giudice, con una calma inquietante.
"CALMO?! VOLETE SBATTERE ME DENTRO PERCHÉ QUEL TESTA DI CAZZO SI È FOTTUTO DA SOLO?" Si voltó furioso verso la difesa.
"E VOI, CHI CAZZO VI CREDETE DI ESSERE? E TU..." guardó Blitz con sguardo omicida.
Con la rapidità di un serpente, Striker infiló la mano sotto la giacca.
"Non ti permetteró di essere felice."
Estrasse una pistola.
Le guardie se ne accorsero un secondo troppo in ritardo.
La puntó verso T/n.
Blitz agì prima di pensare.
"Merda-"
BANG.
Uno sparo risuonó nell'aula.
t/n's pov.
Per un istante il tempo mi sembró essersi fermato.
Non ebbi il tempo di reagire all'arma puntata contro di me, che sentì il colpo.
Chiusi gli occhi di riflesso al rumore.
Poco dopo, li riaprì.
Non ero stata colpita, ma avevo davanti a me Blitz, che mi guardava dritto negli occhi , col fiatone.
"Blitz.." mormorai , solo a quel punto mi accorsi che la sua spalla sanguinava.
"Oddio stai sanguinando.."
"Sta tranquilla, è solo un graffio, ho ricevuto proiettili in posti peggiori."
"Hai rischiato la tua vita per me?"
"Lo hai fatto anche tu, no?"
I miei occhi diventarono lucidi e d'impulso mi aggrappai al suo collo e feci scontrare le nostre labbra.
Era successo tutto in una manciata di secondi. Le guardie si fiondarono su Striker, facendogli cadere l'arma dalle mani e ammanettandolo.
Striker si dimenava come un topo in trappola.
"FANCULO! NON MI FARETE MARCIRE IN UNA CELLA COME UN CANE, QUESTA CITTÁ SENZA DI ME NON VALE UN CAZZO!"
Una delle guardie gli caricó un pugno per zittirlo.
Sputó sangue, e mentre le guardie lo trascinavano fuori, si rivolse di nuovo verso Blitz con un sorriso inquietante sul volto.
"NON PREOCCUPARTI BLITZY , QUA FUORI C'È ANCORA QUALCUNO CHE MI DEVE UN FAVORE."
Blitz non rispose, si limitó a fargli il dito medio.
Le sue ultime parole erano ormai troppo ovattate dalla distanze per essere comprensibili.
"Bene. Direi che abbiamo finalmente finito. Finalmente posso andare a cenare." commentó il giudice alzandosi e stiracchiandosi.
Fizz corse verso Blitz, che era ancora stretto contro di me.
"LO ABBIAMO FOTTUT- oh cazzo ma ti ha colpito."
Blitz fece un sospiro dolorante toccandosi le ferita aperta che sgorgava sangue.
"Ah.. si.. Vero."
"Dobbiamo andare subito in ospedale a farti medicare, ci penseremo dopo a gioire." dissi, impanicata mentre provavo anche io a tamponare la sua ferita.
"Cazzo.." aggiunse Blitz scoppiando a ridere.
"Ce l'abbiamo fatta."
Gli sorrisi, con gli occhi ancora lucidi.
"Si, ce l'abbiamo fatta."
3rd person's pov
Le porte della cella si chiusero con un rumore assordante mentre lui veniva lanciato all'interno.
Striker, ancora furioso, si aggrappó alle sbarre urlando e imprecando contro le guardie.
Una voce, alle sue spalle.
"Che mi venga un colpo..."
Striker smise subito di urlare e si immobilizzó spalancando gli occhi.
Quella... voce.. Quella maledetta voce..
Si voltó, con una lentezza incredibile.
"Non ci posso credere." commentó di nuovo la voce.
Lì, seduto a gambe larghe sulla sua branda, con un sorriso smaliante, c'era proprio Chaz, in tutta la sua fastidiosa euforia.
"Striky?"
Striker lo fissó in silenzio, mentre un tic all'occhio non accennava ad abbandonarlo.
Chaz si alzó e andó verso di lui con un sorriso malizioso.
"Non ci credo, che cazzo ha fatto il nostro rispettabile sceriffo per finire dentro? Scommetto.. che hai proprio fatto qualcosa di grosso."
Striker indietreggió e gli puntó un dito contro.
"Se non vuoi che ti faccia cadere un altro dente, ti conviene starmi lontano."
Chaz ignoró la minaccia e continuó ad avanzare, guardandolo con un ghigno.
"Siamo nella stessa cella, chiedermi di starti lontano... con quell'aria sexy.. è una richiesta un pó difficile da assecondare, non trovi?"
"TU- ALLONTANATI CAZZO." balbettó Striker cercando istintivamente di prendere la sua pistola, che ovviamente, non aveva più.
Chaz scoppió a ridere notando il suo nervosismo.
"Oddio, qualcosa mi dice che mi divertiró un sacco con te."
Gli diede un colpetto con le dita sulla fronte e poi tornó a sdraiarsi sulla sua branda, intrecciando le braccia dietro la testa.
"Ti conviene guardarti le spalle Striky. Soprattutto quando dormi. Potresti svegliarti e scoprire che sono accanto a te.. O sopra."
Striker appoggió la testa contro il muro e sospiró , distrutto.
"Voglio morire."
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FINALMENTE IL PROCESSO È TERMINATO😭😭😭😭 giuro che non ce la facevo più è stato un parto, e menomale che mi ero preparata le idee base già da tempo, senno avreste aspettato anni tra un capitolo e l'altro-
ho tagliato corto con le testimonianze di Millie perché sennó sarebbe palesemente durato ancora un altro capitolo, peró dai, non penso che fosse troppo necessaria.
Finalmente Blitzy avrà un pó di giustizia e quei bastardi la fine che si meritano✨✨
E ahimè, abbiamo gli ultimi due capitoli davanti.😭✨
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