Capitolo 4: La ragazza Angelo

La risata di Nessie finalmente si fermò tra un singhiozzo divertito e l'altro mentre un freddo e tagliente vento, aveva iniziato a soffiare, smuovendo i ciuffi d'erba che facevano capolino tra un mattone o l'altro e producendo un suono simile ad un sibilo mentre strisciava tra gli stretti vicoli di quel paesino sperduto nelle montagne, quel paesino che pareva essere fermo, dove persino il tempo sembrava essersi fermato. Trax camminava guardando il suolo sotto di lui;così faceva quando aveva dei pensieri che gli slittavano nella mente, lui li chiamava i pensieri viscindi, ovvero quei pensieri che nonostante tu afferri ti scivoleranno sempre dalle mani, nonostante tutto però, trax cercava comunque di riafferrarli, non si dava mai per vinto, e mentre camminava praticamente alla cieca concentrato sui suoi pensieri andò a sbattere con un corpo esterno, provocando una soffusa e quasi inevitabilmente risata di Nessie. Era una ragazza, la sfortunata vittima di trax, aveva in mano diverse scartoffie, che nel momento dell'urto gli scivolarono via proprio come i pensieri del ragazzo -mi dispiace!- disse la ragazza che sembrava essere nelle stesse condizioni di lui, mentre raccoglieva diversi fogli stropicciati da terra - stai più attenta!- disse lui alzandosi e facendo per andarsene con lo stesso orgoglio, con cui poco fa' si era rovinosamente scontrato. Tra un passo e l'altro Trax guardava i fogli della fanciulla, che ormai erano sparsi ovunque, mentre Nessie, dietro di lui lo seguiva calpestandoli distrattamente -perdonalo, sà esserne davvero uno stronzo- disse Nessie alla ragazza indaffarata a raccogliere i fogli. D'untratto Trax si fermò di colpo sucitando così la stessa reazione in Nessie incuriosita dallo strano comportamento del ragazzo davanti a lei, che nel frattempo, si stava chinando per raccogliere uno dei fogli della povera investita, porgendoglielo poi dopo avergli buttato non pochi sguardi -dove hai visto questo simbolo?- disse trax guardando ancora esterefatto la croce semichiusa sul foglio, suscitando nella bionda ragazza davanti a lui un sorriso -perchè ti interessa?- le chiese lei alzando gli occhioni azzurri. Non era molto alta ed era abbastanza magra, sembrava avere più o meno sedici anni, come trax e nessie, la sua carnagione era abbastanza rosea che quasi si confondeva con il chiaro colore delle sue sottili e dolci labbra, la cosa che risaltava di più sul suo viso, era il dritto naso tendenzialmente aquilino. La ragazza dagli azzurri occhi, Era vestita con una camicia bianca disordinata dalla recente caduta e dei pantaloni Grigi, che finivano per scomparire nelle sue scarpe nere. -Se davvero vi interessa perché non venite con me?- disse la ragazza scostando i capelli di un biondo candido con un cenno ed invitando i ragazzi a seguirla lasciando alcuni stropicciati fogli lungo la strada, I due sussiltarono per un attimo alla richiesta di lei, ma un po' per spavalderia, un po' per curiosità decisero di seguire la bizzarra coetanea.-Piacere io sono Skaily tu devi essere trax giusto? Mentre la tua amica chi è?- chiese Skaily Non guardano in faccia i due che camminavano al suo fianco -lei è Nessie e tu come fai a sapere il mio nome?- chiese trax che iniziava a mettersi sulla difensiva -beh siamo in un paesino di circa 100 persone credo sia impossibile non conoscersi l'un l'altro... Mi sorprendo solo che tu non sapessi il mio!- disse la bionda alzando le sopracciglia - inoltre siamo vicini di casa- aggiunse infine. Dovete sapere che nel Paesino di Roccialta non ci sono scuole, i ragazzi imparano tutto quello che devono con le esperienze che Fanno durante la loro crescita, inoltre, raggiungono l'indipendenza a 15 anni e da allora, devono cavarsela da soli lavorando per la loro piccola società, e contribuendo allo sviluppo della cittadina, è anche questo il motivo della bassa densità di popolazione del Paese: la maggior parte dei giovani all'età di quindici anni partono per crearsi una vita più agiata da qualche altra parte. -allora trax cosa mi racconti?- chiese la guida dei due per fare conversazione, suscitando soltanto la faccia stranita e infastidita di trax che non le rispose -beh per quanto mi riguarda non ti vedo molto in giro, sei il tipo più misterioso che conosca- disse la bionda portando i due in vicoli sempre più larghi e trafficati,-Puoi dirlo forte-disse disse nessie abbracciandosi a trax per poi venire rovinosamente respinta da lui -sono un tipo riservato- si giustificò il ragazzo mentre la sua nuova conoscenza, si era fermata davanti ad uno strano edificio -Ci siamo- disse Skaily, incrociando le braccia.Trax lesse ad alta voce l'insegna sull'edificio -scuola? Che razza di posto è mai questo?- si chiese quasi schifato -vedi era un progetto del sindaco, che doveva partite circa un anno fà, purtroppo però sembrava non piacere al governo ed ha portato qui un sacco di ficcanaso dai ranghi dell'esercito, che hanno finito per far'fallire il tutto...noi usiamo questo posto come raduno per i nostri incontri- spiegò Skaily portandosi le mani ai fianchi -allora vogliamo entrare?- aggiunse la ragazza aprendo leggermente la porta, facendo così entrare uno spiraglio di luce nel buio edificio.

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