*Zap 45*

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"Il vero amore deve sempre fare male. Deve essere doloroso amare qualcuno, doloroso lasciare qualcuno. Solo allora si ama sinceramente"

"Sono stata convocata dal preside. Devo presentarmi assieme al mio legale" sussurrai.

"Co-cosa?" chiese Lou e per poco non si soffocava col caffè.

Mi alzai dallo sgabello, recuperai il cellulare e chiamai Zayn. Lo chiamai una decina di volte, senza successo. Perché si comportava così? Non rispondeva alle mie chiamate, in più era venuto nel cuore della notte, svignandosela non so quando. Era venuto solo per portarmi a letto?

*Giovedì 31 marzo*

Zayn's pov

<Non mi hai lasciato altra scelta. Ho detto a tutti della tua relazione. Non puoi liberarti del tuo passato, soprattutto di me>

"'Fanculo" imprecai depositando l'ennesimo bigliettino nella busta.

"Sei proprio sicuro di quello che stai per fare?" mi chiese Jeremy.

"Più che sicuro. Dirò al preside che ho usato Darcy Tomlinson come passatempo. Perché alla fin fine è quello che ho fatto. Me la sono spassata alla grande"

Finii di prepararmi, poi mi diressi verso il luogo dove ci sarebbe stata la fine di tutto. La fine di quel gioco, la fine del suo Inferno.

Darcy's pov

"Tesoro dobbiamo andare"

"Arrivo" risposi infilandomi gli stivaletti.

Non avevo chiuso gli occhi durante la notte. Il mio cervello elaborava una possibile spiegazione al comportamento del mio ragazzo, ma non serviva a nulla. Non mi cercava, stava prendendo le distanze da me... Stava mollando.

"Andrà tutto bene" mi sussurrò il mio fratellone abbracciandomi.

Era il fatidico giorno. Il giorno in cui avrei saputo tutta la verità su di noi. Su cosa eravamo, se realmente eravamo mai stati qualcosa.

Me ne stavo seduta sulla sedia posta lungo il corridoio davanti alla presidenza. Accanto a me c'era la mia famiglia al completo. Gemma, saputa la situazione, aveva preso il primo volo per tornare a casa, e venirmi a fare da legale.

Sentii la sua voce.  Puntai lo sguardo verso le scale e lo vidi salire. Si era accorciato la barba ed era tornato col suo colore naturale dei capelli. Indossava dei jeans scuri, un dolcevita beje ed una giacca scura.


Era calmo. Come poteva essere così calmo? Non mi degnò neppure di uno sguardo, e se ne andò a sedere il più lontano da me.

Zayn fu convocato all'interno della presidenza, accompagnato dal suo avvocato, presumo. Senza accorgermene, iniziai a muovere la gamba destra, lo facevo sempre quando ero nervosa. Dopo più d'un ora la porta s'aprì, rivelando il Vice Preside.

"Miss Tomlinson" annunciò facendomi cenno di entrare.

Appena entrai individuai Zayn. Stava con la testa china, ricurvo sulla sedia, le mani poggiate sulle ginocchia.

"Darcy, rispondi solo alle domande che ti pongono, chiaro?" mi chiese Gemma sussurrando. Annuii.

"Vado dritto al punto Miss Tomlinson. Alla luce di quanto ci ha detto il professor Malik, lei non subirà alcuna punizione. Faremo in modo che non sia più vittima di molestie"

"Non sono una vittima!" esclamai. Mi beccai un pizzicotto da Gemma.

"Scusi?" domandò il preside.

"La nostra era una relazione consensuale. Se punite lui, punite me. Io dipendo da lui.

Avanzai di qualche passo. Zayn mi lanciò uno sguardo infuriato.

"Il professor Malik ci ha dato la sua versione. E da quanto abbiamo capito, lei non ha alcuna colpa"

"Cosa gli hai detto? Voglio controbattere le falsità che hai detto"

Non mi guardò. Io gli parlavo e lui faceva finta di nulla, come se io non esistessi. E faceva male. Molto. Avanzai ancora, nella speranza che mi guardasse, quando inciampai sul tappeto, cadendo sulle ginocchia.

"Ahi" mugugnai.

Finalmente Zayn alzò lo sguardo da terra, puntandomelo addosso. I suoi bellissimi occhi erano neri, invece che trasmettere amore e calore, trasmettevano altro che freddezza e odio. Sulle sue labbra comparve un sorrisetto malefico, poi si voltò. Gemma mi aiutò a rialzarmi da terra.

Quel sorrisetto aveva rotto un pezzo del mio cuore. Il sangue che scorreva nelle mie vene si gelò.

"Come ho già detto..." iniziò schiarendosi la voce. "...Vorrei scusarmi per quello che le ho fatto Miss Tomlinson. Non era mia intenzione tirarla tanto per le lunghe. Lei per me era solo un passatempo" disse con tono glaciale e distaccato.

Passatempo? Solo un passatempo? Nulla di quello che c'è stato tra di noi era vero?

In men che non si dica gli occhi si fecero sempre più pesanti, e le lacrime ormai fuoriuscivano senza alcun permesso. Ed ecco che un altro pezzo del mio cuore si spezzava, ancora. E sempre per causa sua.

"No-non è ve-vero" singhiozzai. "Zay st-stai men-mentendo"

"No, cazzo! Cosa della parola P.A.S.S.A.T.E.M.P.O. non riesci a comprendere, mhn?"

<Sciock!>

In presidenza calò il silenzio. Tutti, compreso Zayn, rimasero sorpresi del gesto di Gemma. Malik si portò la mano sulla faccia, massaggiandosi la guancia.

"Dopo tutto quello che le hai fatto, è così che la ripaghi? Ferendola ancora di più? Distruggendola senza provare un briciolo di pietà nei suoi confronti? Fai schifo tu e lui..." disse indicando l'uomo che era affianco a Zayn. "...Fa ancora più schifo, perché ha deciso di difendere una merda come te"

Gemma mi prese sottobraccio, incamminandosi verso l'uscita. Stavamo per uscire, quando la sorella di Harry si fermò. Si voltò e dopo aver guardato con odio il mio professore disse "Se fossi in te, non uscirei da qui. Come ben sai, Louis diventa molto cattivo quando si tratta di Darcy, ed Harry non è da meno. Aspetta di vedere quello che ti succederà appena sapranno quello che le hai fatto"

"Mi sta forse minacciando avvocato?" le chiese.

"L'ho semplicemente avvertita" rispose Gemma aprendo la porta. "Se si avvicina ancora a mia sorella, se la vedrà brutta"

Uscimmo dalla presidenza. Sentii dei conati di vomito risalirmi lungo la gola. Corsi in bagno, vomitando anche l'anima. Perché mi stava facendo questo? Come potevo essere solo un passatempo per lui?

"Ti ho amato e son sicuro che
non smetterò di farlo
sarà solo diverso
ma è diverso anche il silenzio
che prima accompagnava
il nostro tempo mentre adesso
lo stà uccidendo
Mi hai amato e son sicuro che
non smetterai di farlo
sarà solo diverso
ma è diverso anche il silenzio
che prima assecondava
il nostro amore mentre adesso
lo stà consumando mentre
adesso
lo stà uccidendo" (Ti lascerei così)

Darcy era solo un passatempo per Zayn. Serio Zayn? Manca una sola Zap!!! Vi chiedo di andare ad ascoltare "Infinite volte" di Lorenzo Fragola e "Mezzo respiro" dei Dear Jack, nell'ordine che le ho elencate. Sono le canzoni dell'ultima Zap.

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