Mary's Pov
Sto per andare a farmi una doccia mentre aspetto che Steve torni da dovunque lui sia. Questa mattina era così strano, mi è sembrato molto dispiaciuto, gli volevo dire che non è assolutamente colpa sua, ma ancora non è tornato. Chissà dov'è?!
Mi tolgo la felpa, rimandando in una T-shirt e i pantaloni. Sto per aprire l'acqua alla doccia, quando sento qualcosa toccarmi. Non faccio in tempo a girarmi che vedo tutto buio.

...

Sento tutto il corpo intorpidito, provo a muovermi, ma non riesco a fare niente, così apro di colpo gli occhi. Mi guardò intorno per capire dove io sia. Sono in una grande stanza, piena di strumenti molto strani. Provo inutilmente a muovermi.
Dove sono?
Improvvisamente sento dei passi dietro di me, vorrei girarmi ma non ci riesco.

Loki's Pov
Dopo essermene andato dalla Torre, sono tornato in questo posto abbandonato. Poteva scegliere un posto migliore che un garage quell'ammasso di fili? Appena entro, vedo la sagoma di Mary cercare di muoversi, che insegua.
"Cara, ti stai muovendo inutilmente. Metti da parte un po' di energie, ti serviranno." Dico, finendo la frase con un ghigno.
"Loki... cosa mi hai fatto? Dove mi trovo?"dice la ragazzina preoccupata.
"Devi sapere una cosa, piccola midgardiana. Fai troppe domande, alle quali io non ti risponderò. Sarebbe troppo semplice per te e i tuoi amichetti. A proposito! Ho appena parlato con il tuo Capitano. Era molto preoccupato sai? Mi ha fatto quasi pena. Mi piacerebbe giocarci un po', come con i tuoi amichetti..."
"Lasciali stare! Non mettere anche loro in questa situazione..."
"Cosa mi sta proponendo signorina?"
"Prendi me, lascia stare loro. Non hanno fatto niente. Sono io quella che volete vero? Tu e Hultron. Prendete me."
"Rinunceresti alla tua vita per loro?"
"Farei di tutto per loro, mi hanno accolto quando stavo male. Sono la mia famiglia. Hanno fatto di tutto per me..."
"Tranne lasciarti usare i tuoi poteri, giusto?"
"Non è stat colpa loro, non riuscivo a gestirli. Loro hanno cercato di aiutarmi, ma ero io che non volevo."
"Questo è quello che loro ti hanno fatto credere. Tu hai sempre avuto i tuoi poteri, ma c'era qualcuno all'interno di quella squadra di perdenti che ti teneva sott'occhio"
"No, non è possibile."
"Oh si invece! Hai visto cosa hanno fatto con me? Tony mi ha dato vita e poi mi ha buttato via come ferro vecchio." Dice Ultron entrando da una porta secondaria.
"Voi non capite..." dice lei.
"Cosa non capiamo? Io so solo una cosa ragazzina. Tu sei la cosa a cui il Capitano tiene di più e noi sfrutteremo questo come un vantaggio. Noi abbiamo te. Loro ti cercheranno per mari e monti, ma non ti troveranno mai."
"Perché? Perché fate tutto questo?" Dice lei iniziando a piangere.
"Perché loro sono i veri cattivi. Hanno distrutto New York durante la battaglia con i Chitauri..."
"No! Tu sei stato a farlo! Voi avete ucciso i miei genitori! Non mi toglierete anche l'unica "famiglia" che mi rimane" dice lei.
"Senti signorina, non abbiamo tempo da perdere." Dice Ultron, facendo entrare degli uomini.
"Che mi volete fare?" Chiede la ragazzina. Gli uomini venuti con Ultron le tolgono le fascette e le catene con cui era legata, la prendono di peso e la mettono sopra un lettino. Lei inizia a muoversi, così Ultron mi lancia uno sguardo, così io la faccio stare ferma mostrandole un'immagine dei suoi amici Avengers con le pistole puntate alle tempie. Uno degli uomini le ghetta una sostanza nel braccio e il suo corpo si rilassa subito. Piano piano chiude gli occhi e così gli uomini di Ultron la attaccano a una macchina.
"Io ho una questione personale da risolvere" dico andandomene.
"Ci pensiamo noi a lei, grazie per avercela portata. Quando tornerai sarà completamente diversa. Si sarà scordata di tutto." Mi dice Ultron con la sua voce robotica. È inquietante e strano parlare con una macchina.
"Era questo il piano." Dico io per finire.

...

Mary's Pov
Mi sveglio grazie all'acqua gelida che qualcuno mi ha buttato addosso. Che bel modo per svegliare le persone!
"Signorina Mary, mi fa piacere che si è svegliata." Mi dice un uomo.
"Io sono Brock Rumlow, agente dell'HYDRA. La tua nuova casa."
L'HYDRA! La mia nuova casa? Ma questo sta bene?
Provo a urlare ma non riesco a fare niente, la mia faccia non muta. Cosa mi sta succedendo.
"Agli ordini." Dico. Cosa? Ma non ho deciso niente io! Non ho detto niente e comunque è uscito dalla mia bocca. Ma che ca....?
"Perfetto. Lei da ora si chiamerà Agente Jade." Continua lui.
"Perfetto signore." Dico. Ma che diavolo mi sta succedendo?
"È normale che tu non riesca a parlare o a dire le cose che pensi, ora sei tutto e per tutto sotto il nostro controllo. Il tuo corpo, la tua mente, i tuoi poteri sono controllati da noi."
"Perfetto, è il vostro obbiettivo." Dico sorridendo. Ma cosa sto facendo? Io non sto dalla parte dell'HYDRA.
"Piano piano scorderai tutto, tranquilla e questo incubo finirà. Ci prenderemo noi cura di te."
"Ai suoi ordini." Ok, sto impazzendo.
Rumlow mi fa sedere su un lettino e mi fa mettere una museruola, poi mi mette una macchina sulla testa e inizia la tortura. Mi vengono davanti agli occhi tutti i ricordi che ho fin'ora, i ragazzi, Steve, Loki, i miei genitori, la mia vecchia casa e poi buio.

Mi tolgono la macchina e Rumlow dice "Agente Jade..."
"Pronta a obbedire." Dico.