41. Il mio per sempre
T'Challa's Pov
Drinn, Drinn
"Pronto?"
"Re T'Challa, sono Fury. La vorrei aggiornare su quello che abbiamo trovato in Wakanda e assicurarla che tutto è sistemato."
"Si certo, mi dica e ancora grazie."
"E' il mio lavoro. La stanza dove è avvenuta l esplosione era la camera segreta, Ne ho parlato con sua madre e sembra che sia una leggenda che lei e sua sorella conoscete."
"Si, mio padre, il re T'Chaka, ci passava le sue giornate e noi non lo trovavamo mai."
"Mary è stata attirata da una luce all interno, forse che si è accesa con il suo potere. Sua madre ha detto che più il potere è grande, più la porta della camera si apriva con facilità. Molto probabilmente Mary è stata attratta da questa luce e si è seduta sulla poltrona, che essendo controllata non dal sistema normale, ma dai segugi infernali, si è attivata, bloccandole il movimento."
"Quindi altri segugi infernali hanno cercato di ucciderla, ora tornano molte cose." dissi.
"Si. Proprio per questo Mary era impaurita a parer mio e questo ha fatto in modo che il suo potere si attivasse. probabilmente i segugi si sono avvicinati troppo e per questo lei si è difesa come poteva."
"Capisco. Ha già informato Bucky di questo?" chiesi.
"Si, certamente. Ah e le volevo anche dire che il Capitano Rogers è innocuo, non è più sotto il controllo di nessuno. Ho fatto controllare a fondo il suo telefono e abbiamo scoperto che era stato hackerato per tutto il tempo."
"Grazie per le informazioni Fury."
"Dovere. Sto tornando ora alla base, poi verrò personalmente alla Stark Tower per parlare con Tony e porterò con me una persona."
"Va bene. Arrivederci." dissi, chiudendo la chiamata.
Mary's Pov
Mentre parlavamo con le ragazze, sentì dal piano della cucina che i ragazzi stavano litigando. Pepper vedendo la mia espressione , disse "Scendo a vedere che succede."
"E così rimasero in tre." disse Wanda, scherzando, prima di sdraiarsi sul mio letto.
Io, mentre aspettavo le altre, raccontai tutto ad Ashley, che al posto di rimanere scioccata, mi sorrise.
"Non devi preoccupati, vedrai che si sistemerà tutto e i ricordi torneranno. Chi lo sa? Magari vedendo quella persona potresti ricordare tutto." cercò di confortarmi.
"Grazie mille Ash." dissi.
"Menomale hanno smesso di urlare." disse Wanda.
"Già menomale." dissi, sedendomi alla scrivania, prendendo in mano il famoso anello.
"Ragazze, potete venire di sotto per favore? Ah, Mary fai le valigie." disse Shuri, venendo a corsa in camera.
"Ma che sta succedendo?" chiesi, non capendo.
"Un altro attacco?" chiese Ashley, agitata.
"No, dobbiamo organizzarci. Io, T'Challa e Mary torniamo in Wakanda e Tony prima di partire ci deve dire delle cose." spiegò Shuri.
"Ok, io aiuto Mary a fare la valigia." si propose Ashley.
"Perfetto, ma prima venite giù." insistette Shuri.
Andammo tutte all'ascensore, scendemmo e appena arrivammo in cucina, tutti stavano sorridendo.
"Perchè sorridete tutti?" chiesi.
"Io e Pepper abbiamo deciso di sposarci ... DOMANI" disse Tony, lasciando tutti di stucco.
"Domani? Dove?" chiese Nat.
"Abbiamo deciso ora, quindi non sappiamo ancora dove." spiegò Tony
"Vorremmo fare una cerimonia tra poche persone, siete stati i nostri amici, colleghi, la nostra famiglia per così tanto tempo. Ora ne formeremo una nostra sarebbe stupendo se accettaste di venire al matrimonio, poi con il bambino e tutto sarà complicato vedersi." disse Pepper.
"Dove pensate di trovare un posto che è disposto un matrimonio con avviso di un giorno?" chiese Shuri.
"T'Challa ci ha appena proposto di farlo in Wakanda e noi abbiamo accettato." disse Tony.
"Dopotutto è un Paese magnifico, con un panorama stupendo, sconosciuto da tanti e ci permetterebbe di celebrare la cerimonia in pace e tranquillità." disse Pepper.
"Perfetto, allora preparatevi, stasera si parte." disse Tony.
"Mi sono dimenticato di dirvi che Fury mi ha contattato, dicendomi tutto quello che che lo S.H.I.E.L.D. ha trovato sulla camera e sull'esplosione. Ce ne parlerà lui meglio quando verrà qui." disse T'Challa.
"Tra quanto dovrebbe arrivare?" chiesi.
"Ora." disse Fury alle mie spalle.
"Dio Santissimo! Possibile che non ti si sente mai arrivare?" disse Tony, facendo uno stolzo.
"Sempre sul pezzo, vero Stark?" disse Fury.
"Chi ha portato con lui?" chiese Sam a Clint, vedendo una ragazza alle spalle del capo dello S.H.I.E.L.D.
"Vi presento l agente Daisy Johnson, ovvero Quake. Le ho chiesto di venire qui per presentarsi a tutti voi." disse Fury.
"Piacere, ma cosa avrebbe di speciale? Senza offesa, ma abbiamo già due agenti segreti per combattere..." disse Tony, ricevendo una spinta dalla futura moglie.
"Lei è un inumana, quello che è anche Mary." spiegò Fury.
"Parleremo di questo in un momento più appropriato. Mary, ecco il mio numero. Quando sarai pronta per sapere del tuo passato, dei tuoi antenati, di cosa possono fare i tuoi poteri, chiamami. " mi disse Daisy, porgendomi un biglietto con su scritto il suo numero di cellulare.
"Fino ad allora, vi voglio informare che Daisy lavorerà ai piani bassi di questo edificio. Per qualsiasi cosa, rivolgetevi a lei." disse Fury, prima di girarsi verso Tony, facendogli gesto che doveva parlargli.
"Di che livello sei?" chiese Nat alla nuova arrivata.
"Livello 7 agente Romanoff." rispose Daisy, poi continuò " Ora vi lascio ai vostri preparativi. Buon viaggio.
"Ritornando al discorso principale..." iniziò a dire Thor.
"Come regalo per le nozze, possiamo organizzarvi il tutto." propose Nat.
"E' un bellissima idea." disse Pepper.
"Perfetto, allora andiamo." disse Sam, avendo l approvazione di tutti.
"Andiamo a prepararci." disse Pietro.
"Prima però dobbiamo capire come dividerci in coppie." disse Thor.
"Beh semplice. Io e Pepper, Nat e Bruce, Pietro e Ashley, Shuri e Bucky..." disse Sam.
"Perfetto, noi altri andremo da soli." disse T'Challa, sorridendo.
Entrammo tutti nell ascensore.
"ragazze vorrei che tutte ci vestiamo di bianco." disse Pepper.
"Cosa? no!" dissi.
"Si invece, tutte le damigelle si devono vestire di bianco. E' l unica cosa che vi chiedo per favore." insistette la signorina Potts, facendoci obbedire.
Un ora più tardi...
Eravamo tutti pronti, all entrata. Prima di partire andammo tutte con Ashley a comprare i vestiti. Noi damigelle avevamo scelto dei vestiti semplici, ognuno diverso, Pepper invece uno elegante e con stile, ma sempre semplice.
Questi erano i vestiti :
Nat
Ashley
Mary
Wanda
Shuri
Pepper
Mi ero messa d'accordo con le altre di prendere ognuno qualcosa di blu da darle per il matrimonio. La regola era indossare una cosa vecchia, una prestata e una nuova.
Ci mettemmo tutti in viaggio per il Wakanda.
Due ore dopo...
Bucky's Pov
Ero rimasto nel palazzo con Steve ad organizzare tutto, con l aiuto di Raimonda e le Dora Milaje. T'Challa aveva chiamato tre ore prima per dirci di allestire il palazzo perchè Pepper e Tony si sarebbero sposati.
Stavo sistemando con Okoje le panche all entrata, quando sentimmo dei rumori dalle porte anteriori del palazzo.
"Siamo tornati!" disse Shuri, entrando pimpante. Non l avevo mai vista così felice. Indossava un paio di pantaloni blu con la maglietta bianca. Da quanto ero incantato a guardarla, non mi ero reso conto che erano tutti lì, davanti a noi ad aspettare un qualunque gesto da parte mia.
Okoje mi dette una spinta e così mi ripresi. Andai incontro i ragazzi e li abbracciai tutti.
Arrivò il turno di abbracciare o comunque salutare Shuri, ma ero bloccato. Non sapevo csa fare. Non mi ero reso conto che nel periodo che lei era a New York mi era mancata da impazzire.
Anche lei non fece nessun passo e non disse niente, finchè T'Challa, per non so quale motivo, le disse "Abbracciatevi forza, sembrate cane e gatto. Non abbiamo bisogno di questo. Oggi è giorno di festa." Così venne da me e mi abbracciò.
"Si, abbiamo capito che vi siete mancati, ora però dobbiamo andare a organizzarci." disse Tony, svegliando sia me sia Shuri dal momento di strans e facendoci staccare uno dall altro.
"Abbiamo un matrimonio da celebrare." disse Sam, avvicinandosi a me, facendomi segno di dovermi parlare.
"Arriviamo subito." dissi agli altri, per poi andare verso la capanna con Sam.
"Come sta?" mi chiese.
"Sta bene, cerca di darsi pace. Ha detto che non vuole uscire dalla capanna finchè non sarete andati via." gli spiegai.
"Che vuol dire, scusa?"
"Non verrà al matrimonio, così ha deciso." dissi, entrando nella capanna.
"Bucky, che ci f- Sam! Che ci fai qui, che ci fate qui?" ci chiese.
"Come che ci faccio qui, tu che ci fai qui!? Pepper e Tony si sposano e tu non vuoi venire. Li conosci da molto più tempo di me, insomma... dovresti venire!" disse Sam.
"Non posso, non me la sento di essere il motivo per cui Tony non sarà sereno al cento per cento."
"Bucky ma che cavolo gli sta succedendo. Da quando è diventato un rammollito?" disse Sam per far svegliare Rogers da quel momento di tristezza.
"Sam, piano con le parole." gli dissi a bassa voce.
"No,ha ragione. Sono diventato un rammollito. Ora per favore, andare a godervi la cerimonia." ci rispose.
"Ok, noi andiamo. Ma farai meglio a uscire. C è anche Mary." disse Sam.
"Verrò dopo la cerimonia allora." disse. Io e Sam poi uscimmo dalla capanna e ci avviammo di nuovo verso il palazzo.
Steve's Pov
Come potevo spiegarli cosa provavo? Come potevo dirgli che io mi vergognavo di farmi vedere da lei? Da quando erano andati a New York non aveva mai chiamato, non aveva mai chiesto di me. Non potevo certamente presentarmi lì e pensare di poter far finta che tutto quello che è successo mentre ero via non fosse mai successo. Non potevo farle questo, non se lo meritava. Lei si meritava solo la verità.
Mi mancava da morire, mi mancavano tutti , ma l idea di vedere sui loro volti la vergogna e la schifezza nei miei confronti era troppo alta. Avrei aspettato la fine della cerimonia, poi sarei uscito e avrei parlato con lei.
Tony's Pov
Era successo tutto in fretta, Pepper che era entrata nella mia vita, lei che mi faceva da segretaria, poi si licenziò, poi la baciai su quel palazzo... poi era cambiato tutto. Ora stavamo aspettando una meravigliosa creatura e ci saremmo sposati in qualche minuto. Avrei detto si all amore della mia vita, alla persona che mi ha cambiato, alla persona con cui non potrei vivere senza.
Mi sistemai al centro della stanza, dove davanti a noi c era Happy con in mano il libro. Alla fine aveva fatto comodo che lui prendesse la licenza per celebrare i matrimoni su Internet.
Stavo aspettando la mia Pepper.
Vicino a me avevo Clint, che mi faceva da testimone. Tutti i ragazzi erano posizionati davanti a me, tutti in giacca e cravatta, mentre si rivolgevano verso l entrata principale, dove da un momento all altro sarebbero dovute arrivare le damigelle e la mia bellissima sposa.
Pepper's Pov
"Ragazze, siete bellissime!" dissi iniziando a piangere.
"NOO! Non provare a piangere, mi ci è voluto 40 minuti per fartelo e fissartelo." disse Nat, facendomi vento per far asciugare la lacrima che mi era già scesa.
"Ok, siamo bellissime. Abbiamo capito, ma ora vai e sposati. Forza!" mi incitò Mary. Cavolo, quella ragazza era così forte...
CAVOLO! MI STAVO VERAMENTE PER SPOSARE!
.
.
.
"E quindi vi dichiaro marito e moglie! Tony, puoi baciare la sposa." disse Happy, rivolgendosi al suo superiore.
Tony mi prese e mi baciò.
"BRAVIII!" urlarono tutti in coro.
"Bacio, BACIO BACIO!" urlarono le ragazze.
"E ora... si mangia!" urlò Sam, facendo ridere tutti.
"Che c è? Ho fame." disse sempre lui.
"Possibile che pensi sempre al cibo?" chiese Nat.
"Già tanto che non si sia messo a correre e sbranare il tavolo." disse Bucky, dando una pacca sulla spalla di The Falcon.
"Auguri ancora agli sposi!" urlò Mary, battendo le mani, felice.
"Tesoro, guarda chi c è." dissi a bassa voce a mio marito (oddio! era strano chiamarlo così), facendo gesto con la testa di guardare l entrata del palazzo, dove si trovava Steve.
Era cambiato molto, aveva la barba, i baffi e i capelli erano cresciuti.
"Non volevo interrompere nulla... volevo solo fare gli auguri agli sposi." disse Steve.
Appena vidi Tony muoversi verso di lui, gli andai vicino e entrambi lo ringraziammo, abbracciandolo.
Mary's Pov
Ero andata un attimo in bagno. Avrei fatto molto prima se non mi fossi messa questa tuta. Quando arrivai nella sala della cerimonia, vidi Tony e Pepper in lontananza con questo uomo. Mi avvicinai alle ragazze, cercando di vedere meglio di chi si trattasse, ma non lo riconoscevo.
Nel momento in cui i nuovi sposi si scansarono da davanti, lo vidi.
Mi avvicinai lentamente.
Lui mi guardava.
Io lo guardava.
E quando arrivai a pochi centimetri di distanza, lo riconobbi. Era la figura di tutti i miei ricordi, il mio amore. Mi tornarono in mente tutti i nostri ricordi insieme, come quando mi ha salvata, il nostro primo bacio, la mia prima volta, la sua proposta di matrimonio e quello che successe quando era in giro per l Europa.
Finalmente mi ricordavo di lui, finalmente sapevo dargli un nome.
"Steve!" dissi, per poi saltargli addosso.
"Ferma, prima voglio parlarti. Voglio parlare a tutti voi!" disse Rogers, per poi continuare " Hai il diritto di sapere la verità, devo dirti cosa è successo mentre te eri qui."
"Ok, dimmi."
"Mi rendo che questa potrebbe essere l ultima volta in cui noi due parleremo, perchè dopo che ti dirò cosa è successo, non mi perdonerai, ma hai il diritto di saperlo.
Sai già che non ho mai avuto il cellulare con me, so che mi hai chiamato e che io non ti ho mai risposto. Non so cosa gli altri ti abbiamo detto, ma voglio dirtelo io. in prima persona. E' giusto che tu sappia quello che è successo veramente, non che i miei colleghe abbiamo inventato balle.
Quando sono arrivato a Bucarest ho ritrovato una persona che è morta da anni, il mio primo amore. Peggy Carter. Mi ha reso una trappola, mi ha manipolato e mi ha fatto il lavaggio del cervello, perchè non era una donna, ma un mostro trasformato in lei per far si che io fossi fuori gioco. Quello che voglio dire è che mi ha soggiogato, friggendomi il cervello e facendo si che agli altri sembrasse che io mi fossi dimenticata di te e che mi fossi innamorata nuovamente di lei. Non potevo fare nulla, ero bloccato nel mio corpo, nel mio cervello. Mi programmava come se fossi un robot, mi caricava, mi ricattava. Non voglio neanche dirti quanto male mi ha fatto. La cosa, però che voglio assicurarti, è che io ero contrario a tutto, non volevo che niente di quello che è successo, succedesse. Mi aveva rubato il telefono, l identità, i ricordi, il potere di decidere da solo.
Con questo non voglio assolutamente farti pietà, perchè mi rendo conto che quello che ti sto dicendo non è per niente facile da mandare giù. Non mi merito il tuo perdono, come non mi merito il perdono di nessuno di voi, volevo solo dire a tutti che ci sto provando, che sto cercando di migliorare il più possibile. Ci sto provando con tutto me stesso.
Dopo che siamo tornati qui, abbiamo sconfitto tutti i segugi e i vari mostri, ci siamo riusciti, ma concentrandoci su di loro, non abbiamo trovato te. Non sono venuto a salvarti, non sono arrivato in tempo e questa è la cosa che più mi affligge." disse Rogers.
"Io ti perdono, risolveremo tutto questo insieme." dissi, facendo unire le nostre labbra.
"Anche noi ti perdoniamo." dissero anche gli altri, unendosi in un abbraccione. L unico che non si era unito era Tony.
"Io ti perdono e tutto, ma non ti abbraccio e di sicuro non ti bacio." disse Tony, facendoci ridere tutti.
"Ragazzi, non vorrei interrompere il momento, ma gli sposini devono ancora fare il ballo. lasciamoli in pace, alla fine è il loro giorno, no?" disse Clint.
Ci mettemmo tutti da una parte e la canzone partì...
"What would I do without your smart mouth?
Drawin' me in and you kickin' me out
You've got my head spinnin', no kiddin'
I can't pin you down
What's goin' on in that beautiful mind?
I'm on your magical mystery ride
And I'm so dizzy, don't know what hit me
But I'll be alright
My head's under water, but I'm breathing fine
You're crazy and I'm out of my mind
Cause all of me
Loves all of you
Love your curves and all your edges
All your perfect imperfections
Give your all to me
I'll give my all to you
You're my end and my beginnin'
Even when I lose, I'm winnin'
'Cause I give you all of me
And you give me all of you, oh-oh
How many times do I have to tell you?
Even when you're crying, you're beautiful too
The world is beating you down, I'm around
Through every mood
You're my downfall, you're my muse
My worst distraction, my rhythm and blues
I can't stop singing, it's ringing
In my head for you
My head's under water, but I'm breathin' fine
You're crazy and I'm out of my mind
'Cause all of me
Loves all of you
Love your curves and all your edges
All your perfect imperfections
Give your all to me
I'll give my all to you
You're my end and my beginnin'
Even when I lose, I'm winnin'
'Cause I give you all of me
And you give me all of you, oh-oh
Give me all of you, oh
Cards on the table, we're both showing hearts
Risking it all, though it's hard
'Cause all of me
Loves all of you
Love your curves and all your edges
All your perfect imperfections
Give your all to me
I'll give my all to you
You're my end and my beginnin'
Even when I lose, I'm winnin'
'Cause I give you all of me
And you give me all of you
I give you all of me
And you give me all of you"
FINE
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top