Edward: *appena sveglio, con una tazza di caffè in mano* ah, che bella giornata *guarda il calendario* uh, oggi è il due gennaio, ok.
... ASPETTA-
IL DUE GENNAIO?
NON È DA ME DIRE PAROLACCE, MA: MELMA! SIAMO NEI CASINI
*corre nella mia camera*
... ora dove cavolo è andata? vabbè, meglio così-
*corre a svegliare gli altri, che escono dalle loro camere con poca voglia, ancora assonnati*

Gator: si può sapere che ti prende?

Sweeney: stavo facendo un sogno bellissimo: morivate tutti

Tutti: *lo guardano male*

Sweeney: che palle, non si può più nemmeno scherzare?

Edward: comunque sia, abbiamo un grosso problema

Charlie: i miei baffi non sono in ordine?

Jack: i pirati ci stanno attaccando?

Edward: peggio

Charlie: pfft, peggio di questo non c'è niente

Edward: e invece

Jack: quindi, cos'è?

Edward: il due gennaio vi dice nulla?

Mort: nope. *si siede sul divano e apre un pacchetto di patatine* zero assoluto. *mangia le patatine*

Edward: *sbuffa*

Ichabod: OH, IO LO SO!

Edward: grazie al cielo!

Ichabod: è uno dei tre giorni in cui la terra è più vicina al sole! :D

Edward: cos- NO!

Willy: *alza educatamente la mano* posso provare io?

Edward: come no! tanto, ormai, a questo punto.

Willy: è il compleanno di qualcuno?

Edward: *gli si illuminano gli occhi* SÌ! OH, WILLY, SAPEVO BENSSIMO CHE NON MI AVRESTI DELUSO, HO SEMPRE CREDUTO IN TE-

Willy: è il compleanno di Nathan Cohen!

Edward: CHI?!?

Willy: un canottiere neozelandese, nato nell'86

Edward: *si mette le dita sulle tempie* sto per avere un esaurimento *si butta sul divano*

Mort: mi stai schiacciando!

Edward: zitto, ti prego, zitto...

Grindelwald: è il compleanno di... Anna, giusto?

Edward: sì, certo, che genio che sei-oh aspetta- SÌ! HAI INDOVINATO!

Axel&Richard: *sollevano Grindelwald*

Grindelwald: ma che cazz-

Richard: lei, signore, ha risposto correttamente alla domanda, si prepari a ricevere il premio: UN MILIONE DI EURO!

Gator: YEEEEEEE

Tutti (tranne Eddie e Grindelwald): *applaudono e esultano*

Grindelwald: METTETEMI GIÙ-

Axel: Assolutamente no!

Edward: non è nel mio personaggio, ma... SMETTETELA SUBITO DI FARE CAZZATE

Tutti: *si girano più che sconvolti verso Edward*

Barrie: *shockato* scusa, che hai detto?

Edward: hai sentito benissimo. VOI. *indica Richard e Axel* METTETE GIÙ  IL MAGO. ORA.

Richard&Axel: *lo gettano a terra*

Grindelwald: AHIA! me la pagh-

Edward: NO. Non iniziare nemmeno con le minacce, o giuro che te ne pentirai

Grindelwald: beh, questa è una minaccia, o sbaglio?

Edward: *gli si avvicina* ANCORA?

Grindelwald: *indietreggia* calma, calma, amico

Edward: NON. DIRMI. DI. CALMARMI.

*silenzio assoluto*

Edward: *fa un respiro* ah, bene! *ritorna carino e coccoloso* ora, la situazione è questa: oggi è il compleanno di Anna, e siamo fortunati: è ancora presto e lei non c'è, quindi abbiamo tempo per organizzarle una festa! :3

Wade: perché dovremmo?

Edward: *lo fulmina con lo sguardo*

Wade: ah, certo, adesso è chiaro

Tom: andiamo Wade, lei le feste per noi le ha sempre fatte

Wade: sì, hai ragione.

Cappellaio: beh, io posso preparare da mangiare e da bere!

Edward: adesso ci siamo!

Barnabas: io potrei decorare casa

Edward: mh, potrebbero aiutarti il mago, Gilbert e Ratchett

Grindelwald: a parte che potrei fare tutto da solo, con la magia...

Gilbert: col cavolo, dobbiamo collaborare anche noi. Vorrei per caso prenderti tutto il merito per te?

Ratchett: a me non importerebbe, ma ho visto che non mi conviene far arrabbiare Ed, oggi

Edward: devo dire che è bello essere temuti, di tanto in tanto

Grindelwald: usa questo potere a tuo vantaggio. E, se posso consigliarti, usalo soprattutto quando Anna non ti ascolta

Edward: oh, no! Con lei non potrei mai

Roux: comunque, io e Willy potremmo fare una torta!

Tonto: oh, posso aiutarvi?

Roux: mhh *lo guarda, dubbioso*

Willy: oh, dai, lascia che ci aiuti. Abbiamo abbastanza talento per tutti e tre

Tonto: grazie! Hey aspetta, cosa vorresti dire-?

John: che non hai talento

Edward: vi interrompo subito, prima che voi scemotti cominciate a litigare: John!

John: dimmi

Edward: tu e Sam andrete a prendere un regalo

Sam: ma non ho soldi

Edward: non importa, li ha John

John: ma non è vero!

Edward: *va in camera di John* *ne ritorna trascinando sacchi di banconote*

John: ...come diavolo li hai trovati?

Edward: John, erano sotto il letto

John: caz-

Sam: poco importa, dopo comunque dividiamo i costi.

Jack: e noi che facciamo?

Edward: unitevi semplicemente agli altri, perché non esiste che non facciate nulla

Jack: e va beneee...

Edward: bene, datevi da fare! Che la Forza sia con voi

Ichabod: Anna ti ha costretto a guardare di nuovo Star Wars?

Edward: forse

Jack: ti capisco, lo ha fatto anche con me

Edward: bando alle ciance, muovetevi!

*tutti si mettono al lavoro... chi più è chi meno*

Ratchett: *appende dei festoni* che schifo *guarda Grindelwald che è steso sul divano e dorme* Gellert, guarda che in teoria dovresti aiutarci

Grindelwald: *apre un occhio* mh? Oh, certo *agita la bacchetta e i festoni si appendono* facilissimo

Gilbert: oof, rovini tutto il divertimento

Grindelwald: modestamente

*intanto, in cucina*

Tonto: *ricoperto di farina dalla testa ai piedi* C'ERO QUASI RIUSCITO, GIURO-

Roux: certo, sicuro *sta decorando con Willy una torta a nove piani*

Tonto: okay, vado a lavarmi

Willy: *gli passa una salvietta umidificata* tieni

Tonto: ma guarda, non penso che basti

Willy: allora me la riprendo *fa per allontanarla*

Tonto: ma ripensandoci! *prende la salvietta e comincia a pulirsi*

*qualcuno bussa alla porta*

Tutti: *si immobilizzano*

Edward: NONONONO, NON SIAMO ANCORA PRONTI

Jack: oh, beh *apre la porta*

Persona: posso venderle un aspirapolvere?

Jack: no, grazie, qui viviamo nella sporcizia. Accetta però questi biscotti *gli dà un pacchetto di biscotti del Mulino Bianco* *chiude la porta* NIENTE RAGA, FALSO ALLARME, ERA SOLO UN VENDITORE

Tutti: *tirano il fiato*

Edward: menomale... forza, finite tutto, veloci!

*I ragazzi si danno da fare, e riescono a finire*

John&Sam: *entrano* Abbiamo comprato il regalo

Edward: ottimo! Cos'è?

Sam: Un libro che voleva: I Miti di Cthulhu, di Lovecraft

Edward: avete fatto un buon lavoro: sono sorpreso.

John: mai dubitare di me

Sam: in realtà, il libro l'ho scelto io-

John: sshh *gli copre la bocca* Non è necessario che lo sappiano.

*bussano alla porta*

Edward: Vado io! Voi preparatevi *apre*

//oh, finalmente, casa dolce cas-

Tutti: AUGURI!

// *gasp* oddio che mezzo infarto- Ragazzi, grazie! Vi siete ricordati del mio compleanno!

Willy: *suda freddo* ehm, ceeeerto... Ce ne siamo ricordati proprio tutti

Edward: *gli tira una gomitata*come avremmo potuto dimenticarcene?

//aww, abbraccio! *li abbraccia*

Jack: dopotutto è un grande evento, ancora un anno e potrai bene rum legalmente!

//... vero.

~e fu così che questi ragazzacci festeggiarono tutta la notte~

SALVE, POPOLO!
Ebbene sì, ora ho diciassette anni. Mamma mia, mi sembrano tantissimi, sigh.
E voi? È un po' che non ci sentiamo, come va?

Se vi va, lasciate un commento e una stellina! ✨