Lo sguardo di Jungkook si soffermò sulle labbra carnose di Jimin, ora socchiuse per liberare piccoli sospiri di tanto in tanto. Quando Jungkook si leccò le labbra, Jimin chiuse gli occhi e aspettò.

"Jungkook!"

Jimin sentì le unghie del più piccolo solcargli la guancia mentre la sua mano scivolava velocemente dal suo viso. Quando aprì gli occhi, un brivido di freddo percorse la schiena di Jimin quando si sentì esposto al freddo causato dal vuoto che il corpo di Jungkook aveva lasciato quando si era spostato.

"Yoongi Hyung! Che succede?" Chiese il ragazzo con una punta di preoccupazione nella voce, come se quello che stava per accadere attimi prima non fosse in realtà mai successo.

Jimin non si alzò, ancora troppo scombussolato dalla situazione: gli avevano appena sottratto un bacio, un bellissimo e attesissimo bacio, ma Jungkook era ancora lì e il più grande resistette alla voglia di toccarsi o mordersi le labbra roventi e desiderose.

Yoongi era appena arrivato nei pressi del falò dove Jimin e Jungkook erano seduti, e sulle spalle teneva il corpo di una Nabi addormentata con la guancia appoggiata alla spalla del ragazzo e la bocca schiusa.

"Ma quanto tenera..." Jungkook alzò una mano e le accarezzò la guancia superiore con il dorso di due dita, e successivamente guardò Yoongi.

"Devo tornarmene subito a casa, non posso aspettare qui con lei e non voglio dormire fuori, sinceramente. Però devo accompagnare anche Taehyung e Hoseok e non li trovo da nessuna parte..." disse il ragazzo dai capelli azzurri.

"Forse sono andati via con Namjoon hyung e Seokjin hyung" Jimin si alzò e raggiunse i due "prima mi hanno detto che andavano via"
"È strano che Hoseok vada via senza salutare... da Tae me lo aspetto ma non da Hobi" rispose Yoongi.

"Magari Jin li ha presi tutti e due a calci in culo e li ha costretti a venirsene perché erano in condizioni pietose" disse Jungkook e ridacchiò, ancora un pochino sotto effetto dell'alcol.

Yoongi inarcò un sopracciglio: "non che tu sia da meno, eh" gli disse, poi strinse la presa sotto le cosce di Nabi per sorreggerla meglio dato che gli stava scivolando.

"E infatti non puoi guidare così" gli disse Jimin, e il ragazzo incrociò le braccia.
"Ti ho detto che sto benissimo, hyung. Sono solo un po' brillo..."
"Ed è proprio per questo che non puoi guidare! Essere coscienti ed essere sobri sono due cose diverse" gli rispose Jimin con tono serio.

"Allora dai, carichiamo la moto sul rimorchio e salite dietro anche voi, che nell'auto c'è posto massimo per tre e questa ne occupa due"

Jimin andò a mare e riempì due bottiglie d'acqua, raggiunse il falò e le rovesciò per spegnerlo. Prese da terra le due asciugamani che in realtà non sapeva di chi fossero e le portò all'auto di Yoongi.

Jungkook aveva già caricato e legato la moto sul rimorchio e con un salto era salito. Jimin afferrò la sua mano e in poco tempo si ritrovò anche lui a bordo, ma quando provò a mollare la presa per mettersi più comodo, Jungkook non gli lasciò la mano e lo tirò verso di lui, facendolo stendere per metà sul suolo e per metà sul suo corpo.

In quella posizione, Jungkook aveva la schiena poggiata all'auto e la gamba destra leggermente piegata, posizionata tra le due di Jimin che intanto aveva la testa al centro del petto del moro, il quale si muoveva lentamente su e giù.

"Hai mai passato la notte a guardare le stelle, hyung?" Sussurrò ad un certo punto Jungkook, e Jimin non ebbe il tempo di rispondere che l'auto partì, facendolo sussultare per via del movimento improvviso.

Jungkook allora strinse Jimin a sé con il braccio destro, e piegando appena la testa affondò il viso nei suoi capelli castani e folti, e chiuse gli occhi in un'espressione serena.

"Io... no in realtà" rispose Jimin. Il ragazzo socchiuse poi gli occhi, cullato dal dolce rumore dei respiri di Jungkook contro la sua testa, il suo orecchio, la sua pelle.

Jungkook lasciò un bacio sulla testa di Jimin: "neanche io. Dovremmo farlo, qualche volta" sussurrò, e quando Jimin rispose che non era una cattiva idea e non ricevette risposta, mosse appena la testa per voltarsi e trovò Jungkook addormentato. Jimin allora si liberò dalla sua presa e si allungò per prendere un asciugamano con la quale coprì entrambi, strinse Jungkook tra le sue braccia e si addormentò dopo poco anche lui.

~

Il ragazzo strinse tra le dita la pelle dorata delle cosce dell'altro, mentre con le labbra disegnò un cerchio immaginario sulla sua spalla nuda.

Taehyung ansimò quando sentì la lingua di Hoseok tracciare un lento e rovente percorso dalla clavicola al collo, scendendo poi verso la giuntura tra la gola e la spalla.

"Hai fatto male a fare l'idiota, stasera" Hoseok strinse un lembo di pelle tra i denti e succhiò, senza però lasciare un marchio; continuò così per tutta la lunghezza della giugulare, sapendo che l'altro impazziva in quel suo punto debole.

Taehyung infatti fece salire una delle mani dalle spalle di Hoseok ai suoi capelli arancioni e li strinse tra le dita, e quando sentì la pelle bruciare al limite lo tirò via, facendogli alzare la testa, e lo baciò.

"Anche tu... hai fatto... la tua parte... stronzo" sussurro il più piccolo tra un bacio e l'altro, mentre con la mano strinse prima i capelli, poi la nuca di Hoseok.

Per via della vicinanza, i loro petti erano uniti e si potevano sentire i battiti cardiaci all'unisono, creando con i movimenti del torace e delle loro labbra un'armonia perfetta.

Hoseok carezzò le gambe di Taehyung strette per la parte superiore ancora nel costume umido e strinse i suoi glutei, facendo avvicinare il suo bacino al proprio. Taehyung ridacchiò a quell'azione, ma a Hoseok non piacque e gli morse il labbro inferiore, facendolo gemere.

Essendo seduto a cavalcioni su di Hoseok, Taehyung mise di nuovo le mani sulle sue spalle e lo spinse delicatamente sulla sabbia, senza però staccare le labbra dalle sue. Gli lasciò un ultimo, umido bacio, poi si sistemò meglio a cavalcioni e scese con una lunga scia di baci sul suo petto e lungo l'addome, fermandosi a pochi centimetri dal centro del suo desiderio.

"Tae..." Hoseok provò a parlare, ma in preda all'estasi per quella situazione riuscì solo a chiudere gli occhi e a lasciar andare un sospiro.
"Mi hai provocato stasera, Hyung. Questa volta comando io"

Con un veloce colpo di reni Hoseok ribaltò la situazione, afferrando i polsi di Taehyung al volo e fermandoli sulla sua testa con una mano. Il ragazzo dai capelli argentati ansimò per il contatto con la sabbia fredda e la botta presa, e perse un battito quando vide gli occhi dell'altro colmi di lussuria.

"Oh Tae..." Hoseok fece scivolare la punta dell'indice dal labbro di Taehyung lungo il suo mento, la gola, il petto e l'addome. Si fermò sull'elastico del costume e fece un po' di pressione, disegnando la linea dell'indumento sul bacino e mandando delle scariche elettriche sulla pelle dell'altro. Si abbassò verso il suo orecchio e disse in un sussurro: "come sei ingenuo"

Taehyung provò a stringere le gambe per trovare un po' di conforto in quella situazione a lui scomoda, ma nel mettersi sopra di lui, Hoseok gli aveva posizionato il ginocchio tra le gambe, impedendogli quindi di muoversi.

Il ragazzo quindi strinse i denti e chiuse gli occhi, aspettando che Hoseok gli desse finalmente piacere, ma il ragazzo sembrava essere partito con i suoi soliti giochetti e Taehyung ebbe paura che avrebbe dovuto aspettare molto di più.

Ma l'attesa lo divorava, lo distruggeva, lo sfiniva in un'infinita ricerca di quel piacere negato.

"Hobi..."
"Credi davvero di riuscire a sottomettermi facendo appena un tono duro?" Chiese il più grande con voce roca, e senza staccare le labbra dal suo orecchio. Con il dito tirò giù l'elastico del costume con una lentezza estrema, ma Taehyung trattenne il respiro quando sentì l'elastico battere sulla parte alta del bacino, lasciando il suo membro bisognoso di spazio ancora chiuso nel costume.

Hoseok scese lungo il suo corpo, sfiorando la pelle bollente con le labbra. Si soffermò sul suo bacino e sulla sua V, baciando ogni zona di pelle visibile.
Taehyung spinse il bacino contro il viso di Hoseok, e quando sentì la presa sui suoi polsi allentarsi, si liberò e con una mano strinse di nuovo i suoi capelli arancioni, spingendo la sua testa verso una zona più bassa.

In quel preciso istante però, Hoseok si sollevò dal suo corpo, lasciandolo a metà, e mise di nuovo i polsi sulla sua testa.
"Ti ripeto che comando io, e non ti darò mai il piacere di dominarmi" sibilò a pochi centimetri dal suo viso, poi il suo sguardo salì sulla fascia bianca e rossa del ragazzo e sorrise malizioso.

Sfilò la bandana dalla sua testa e sciolse il nodo, legandola poi ai polsi dell'altro.
"Hyung, che cosa-" la bocca di Taehyung venne bloccata da un bacio ardente e lussurioso da parte del compagno, che nel mentre gli legava i polsi l'uno all'altro.

Il respiro di Taehyung aumentò quando Hoseok fece scivolare giù dalle sue cosce il suo costume, facendo sfregare lentamente l'elastico di questi contro la sua intimità bisognosa, e per via dell'affanno il ragazzo dovette staccarsi e sollevare in alto il mento e la testa mentre la sua schiena si inarcava.

Hoseok ne approfittò e baciò il pomo d'Adamo del ragazzo: lo adorava quando impazziva sotto i suoi tocchi e gesti, avrebbe potuto torturarlo per sempre fino a sfinirlo pur di sentirlo urlare.

"Hobi-" il respiro di Tae era veloce e irregolare: Hoseok si divertiva a strusciare il suo addome contro la punta perlacea di Taehyung mentre gli baciava il collo e il petto, sapendo che se non lo avesse toccato di più quel ragazzo sarebbe esploso.

"Dimmi, Taetae"
"Non ce la faccio più..." ammise il ragazzo con lo sguardo fisso negli occhi dell'altro, nonostante per lui fu dura. Hoseok puntò di nuovo con l'indice sul suo corpo, partendo questa vota dal ventre, e disegnò delle linee immaginarie a zig zag da un fianco all'atro fino a scendere sul bacino.

Taehyung contraeva involontariamente i muscoli quando Hoseok lo toccava in qualche zona delicata, e quel suo ritirarsi impulsivo faceva ridere l'altro.
"E dai, Tae, non ho nemmeno iniziato" sussurrò innocentemente l'altro, ma tutto aveva nelle sue azioni tranne che di innocente.

Il dito scivolò sulla sua lunghezza, dalla base fino alla punta, e Taehyung sorpreso da quel tocco che tanto bramava gemette oscenamente di fronte al ragazzo. Il viso si colorì subito di rosso e gli occhi cercarono altro a cui guardare, ma una mano gli mosse il mento costringendo così il viso di Taehyung ad essere rivolto a quello di Hoseok.

"Voglio sentirti, Tae"
"Ma Hyung... ci sono gli altri..."
"Ci siamo spostati nell'altro lido a posta, no?" Disse Hoseok, e senza dar tempo a Taehyung di formulare una risposta premette il dito sulla sua punta, facendolo gemere ancora.

Di fatto, appena usciti dall'acqua, Taehyung e Hoseok erano andati ad asciugarsi verso la riva. Hoseok poi aveva portato il più piccolo con lui in una passeggiata sul bagnasciuga e intanto gli parlò di quando quella sera Taehyung si era fatto togliere la maglia da Namjoon senza problemi e lo aveva chiamato "Daddy".

"Mi hai fatto eccitare e non poco, Kim Taehyung" gli aveva poi rivelato, e il ragazzo si era ritrovato sulla sabbia, seduto sull'altro, in un intenso scambio di saliva.
"Ecco perché abbiamo camminato fino all'altro lido" pensò, poi la mente si sconnesse lasciando spazio al piacere e il ragazzo non pensò più con lucidità.

"Hyu-aah..." Taehyung non riusciva a dire più qualcosa di sensato, dato che ogni volta che provava a parlare, Hoseok faceva pressione con il dito sul suo membro e ne percorreva la lunghezza, facendogli perdere il senno. E poi, non appena gemeva bloccando le sue parole, Hoseok tornava ad alleggerire il tocco, invogliando Taehyung a chiedere di più, quindi a parlare e a ripetere la cosa.

Non aveva scampo.

"Stai fremendo, piccolino?" Chiese il più grande, e finalmente al dito che sfiorava il suo membro si aggiunsero le altre quattro, e tutte insieme solleticavano quella sua parte sensibile.

"Hobi, toccami ti prego o rischio di impazzire" disse Taehyung a denti stretti. Hoseok ritirò subito la mano e Taehyung fu percorso da un brivido che andava dalla sua zona calda fin sopra alla nuca.
L'altro si avvicinò di nuovo al suo orecchio.

"Ma è quello che voglio, Tae. Impazzisci per me" sussurrò con voce roca e sensuale, e di colpo afferrò di nuovo il membro di Taehyung circondando la sua base con due dita, facendolo urlare. Doveva liberarsi e non aveva altra scelta se non assecondarlo.

Taehyung lasciò andare dalle sue labbra un grugnito quando Hoseok circondò con la mano piena la sua intimità, cominciando poi a pompare su e giù.

Senza preavviso, poi, Hoseok infilò due dita nelle labbra socchiuse dell'altro; le fece scivolare poi sul suo corpo fremente, lasciando una scia umida, e infine strusciò sulla sua apertura nella quale poi fece irruzione.

Più Taehyung gemeva estasiato, più Hoseok aumentava il ritmo delle dita nel suo corpo e della mano sul suo membro: il ragazzo dai capelli argentati inarcò la schiena e piegò le braccia: voleva aggrapparsi a qualcosa, ma le mani erano legate l'una sull'altra con il palmo in su e quindi non aveva via di scampo.

"Hyung... no..." mugugnò il ragazzo, sentendo l'apice del piacere arrivare come un'ondata di calore che partiva dal basso.
"Cosa c'è, TaeTae?" Gli chiese Hoseok con quel suo tono provocatorio.

"N-Non farmi venire così... ti vogli-aah..." le sue parole furono interrotte quando Hoseok baciò inaspettatamente la punta perlacea del suo centro.
"Parla Tae, o non ti capisco" continuò lui facendo il finto ingenuo, e data la vicinanza mentre parlava le sue labbra sfioravano la punta di Taehyung, mandandolo all'altro mondo.

Taehyung allora prese un respiro, cercando di resistere a qualsiasi tortura Hoseok avesse in mente per bloccarlo di nuovo, e parlò: "voglio che mi scopi, Hyung"

Hoseok stesso non ce la faceva più ad aspettare: si era divertito e aveva provato piacere con tutti i giochetti ai quali aveva sottoposto Taehyung, ma era arrivato il momento di fare qualcosa anche per lui.

Slacciò il costume e lo fece scivolare via dal suo corpo, tirando poi via anche quello di Taehyung. Hoseok si sedette sui talloni e portò le gambe di Taehyung attorno al suo bacino, inarcando così il suo corpo verso l'alto e dandogli maggiore accesso.

Prima di avvicinarlo completamente a lui, Hoseok si chinò e baciò la sua apertura, e poi lo penetrò con vigore e passione.
Non gli diede il tempo di abituarsi che le spinte erano già forti e piene di passione. Taehyung strusciava il capo avanti e indietro sulla sabbia per via della forza del suo compagno, e non si faceva scrupoli a trattenere gemiti e versi.

"Taehyungie... mi mandi in estasi peggio della droga, cazzo!" Disse il più grande, facendo schiantare con forza una mano sulla coscia dell'altro, stringendo poi la pelle tra le dita.

Quando Hoseok sentì che il ragazzo stava arrivando al limite, affondò più lentamente ma con più forza, colpendo il suo punto più debole, finché poi non venne.

Un paio di affondi più tardi anche Hoseok si riversò in lui, e uscì mentre il suo liquido seminale ancora traboccava dalla sua punta, strusciandola sulla sua apertura per bagnarla.

Taehyung intanto era ancora invaso da piccole scariche elettriche che rendevano ogni parte della sua pelle sensibile, e aveva il respiro affannato. Hoseok accarezzò la sua parte bagnata e poi salì sul suo ventre sporco, salendo fin sulla spalla e scendendo di nuovo. Quelle carezze fecero calmare il ragazzo, che tornò dopo qualche minuto a respirare tranquillo.

"Va meglio?" Chiese Hoseok e l'altro annuì. Poi chiuse gli occhi e rise.
"Cosi però mi hai sporcato tutto" disse, e anche Hoseok ridacchiò.

"Beh, potremmo entrare in acqua, oppure..." il ragazzo dai capelli arancioni si chinò sulla scia lattiginosa lasciata dalla sua mano e lasciò una lunga e umida scia di baci che andavano dalla spalla a scendere.

"Pronto per il secondo round?"

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Nota Autrice

I totally forgot di dirvi di comprare una riserva di Holy Water. Ops.

Oggi stavo tornando dal mare ed ero nel pullman, e mentre tenevo la testa sul finestrino e le cuffie nelle orecchie ho notato la scritta "사랑해요" in Hangul... e mi sono detta: "COOOOOOSA!? Altri kpopper nella mia città!?"

Per la cronaca, "사랑해요" cioè "Saranghaeyo" significa "ti amo"

#Q: E voi? Conoscete un po' di coreano o l'Hangul?

#A: 안녕하세요! 저는 로사 입니다. :)
Annyeonghaseyo! Jeoneun Rosa imnida :)
Ciao! Io sono Rosa
Era semplice, dai 😂

~로사 ♡
(Questo significa appunto "Rosa")