"Seokjin ma che cazzo hai comprato?"
"Perché?"
"Si inizia bene. Palpa il sedere a..."

Yoongi non riuscì a trattenere una risata quando sentì la penitenza che Hoseok aveva pescato.
"Zitto tu" lo fulminò il suo amico "perché non credo che ti farebbe piacere se pescassi il tuo numero"
A quelle parole, Yoongi trasalì e smise subito di ridere.

"Va bene Hoseok, gira la ruota"
Seokjin passò l'oggetto al diretto interessato, il quale la mise davanti a sé e spinse la freccetta; questa girò numerose volte, finché non si fermò su uno dei numeri.

"Quattro... oh vieni qui coniglietto!" Hoseok si alzò e si diresse verso Jungkook, il quale si alzò ridendo anche lui.
Si passò una mano tra i capelli, comunque nervoso per il gesto che stava per ricevere, e il suo amico rincarò la dose mettendogli una mano sulla spalla e facendolo chinare appena.

"Ah Jungkookie..." la mano di Hoseok arrivò dritta su una delle natiche del moro, che strinse rudemente: "mi ecciti da morire, ah..." disse con un tono esageratamente teatrale, per di più assecondato dall'altro, e tutti risero a crepapelle. Jungkook, infatti, emise un gemito scherzoso e per nulla sentito, ma che faceva scena.

"Ok Jungkook, tocca a te"
Anche Jungkook girò la ruota, e sia lui sia Hoseok scoppiarono a ridere quando videro per primi il numero.
"Cos'è uscito??" Chiese Nabi, la quale non capiva motivo di tutte quelle risate.

"Uno! Hoseok!!" Disse Jungkook.
"Wow ragazzi, siete Canon ormai: vogliamo sentirvi per bene stasera, eh" disse Namjoon, mentre si rigirava tra le mani una bottiglia di birra.

Jungkook, preso un po' dalla situazione divertente e un po' dall'alcool, si posizionò davanti ad Hoseok e lo fronteggiò ad una distanza minima; allungò una mano e strinse il suo sedere grugnendo, mentre l'altro mimava i gemiti più osceni e finti che potessero esistere. Inutile stare a descrivere le risate.

Jimin si allungò sulla schiena e prese una lattina di birra: bevve un lungo sorso mentre guardava la scena con una punta di fastidio. Jungkook era come una sua proprietà da quando erano piccoli, anzi... piccolissimi. Si sentiva quasi geloso a condividere con tutta quella comitiva l'amico che non vedeva da tanto.

Taehyung colpì con uno schiaffetto leggero il braccio di Jimin: "Passa qui, Park" gli disse a bassa voce, e il ragazzo gli porse la bevanda. Taehyung bevve fino all'ultimo sorso senza fermarsi e poi strinse la lattina nella mano.

Jimin lo guardò a bocca aperta mentre Taehyung scolava tutta la bibita, e pensò che potesse aver reagito così per colpa di Hoseok.
Storse il naso in una smorfia.

Chissà cosa c'è tra quei due...

"Woah, Tae, avevi sete eh?"
Taehyung semplicemente gli sorrise, poi tornò a guardare serio i suoi amici.

"Va bene va bene, basta con questo porno vivente e passatemi le carte" disse Seokjin ad un certo punto, e i due amici si andarono a sedere.
Il più grande pescò una carta e la sua espressione mutò da divertita a imbarazzata: "togli la maglietta a..."

Con un po' di timore Seokjin fece girare la ruota, ma la sua espressione divenne più serena quando da questa uscì il numero otto.
"E dai, ma con Namjoon non vale!" Protestò Jungkook, mentre il fidanzato di Seokjin si posizionava davanti a lui.

"Avanti tesoro, facciamogli vedere come si fa"
"Ma non ci penso nemmeno! Al massimo ti togli le scarpe davanti a questo branco di pervertiti, tu sei solo roba mia!" Sbottò Seokjin preso da un attacco di gelosia.

"Ma poi non ci sta sfizio!" Piagnucolò Nabi, per poi continuare "e poi se dobbiamo andare a mare comunque si deve spogliare, dopo"
"Ma non avanti a voi!" continuò Seokjin, ma stava visibilmente scherzando.
"Ooooh ma quante storie! Manco cos'avesse da mostrare" disse Yoongi per poi ridere, seguito da Jungkook e Hoseok.

"Guarda che ho la canotta da sotto la t-shirt, eh" disse Namjoon, e Jin sbuffò mentre si alzava.
"Uff, va bene"
Mise le mani in basso ai bordi della maglietta e la alzò, rivelando una canotta nera sul fisico leggermente abbronzato di Namjoon, la quale lasciava intravedere i muscoli non tanto piatti del ragazzo.

Jungkook si portò per scherzo due dita al colletto della maglia e la tirò: "Uff, Namjoon, comincio ad avere caldo..."
"Anche io" Jimin si morse il labbro e decise di fare il gioco di Jungkook per una volta, si tolse la giacca e la mise accanto a sé restando solo con la canotta larga e lunga.

Jungkook si girò per un secondo verso Jimin e lo scrutò da capo a piedi, subito dopo si leccò le labbra e si rigirò verso il falò per seguire il gioco.
A Jimin non passò inosservato il gesto, il quale fece un mezzo sorriso compiaciuto.

"Passatemi la ruota" disse Namjoon, e poi fece girare la freccia anche lui, beccando il numero cinque.
"Sono tuo, daddy" Taehyung si alzò dal suo posto e Namjoon non esitò a sfilargli la maglia da sopra la testa.

Jimin non poté evitare di guardare il fisico del ragazzo mano mano che questo veniva scoperto: aveva un accenno di addominali segnati da una linea verticale sul ventre, la quale si diramava appena a destra e sinistra, i pettorali gonfi e la pelle di un colore dorato, abbastanza scura per essere di natura puramente coreana.

I ragazzi non si limitarono in battute e commenti, mentre Taehyung si risedeva abbastanza imbarazzato al suo posto. Jungkook notò come Jimin stava guardando il suo amico in ogni suo movimento e avvertì una strana sensazione nello stomaco.

Yoongi osservò tutta la scena e si mise comodo sul suo posto e portò un braccio attorno alle spalle di Seokjin e Jungkook, che gli stavano ai lati: "si sboccia, stasera..."
Seokjin, a quelle parole, lanciò uno sguardo a Namjoon il quale gli fece l'occhiolino, mentre Jungkook si sentì ancora più a disagio.

"Poche storie, Yoongi, che tocca a te"
Namjoon gli passo la ruota e le carte: Yoongi esitò sulla cima del mazzo e poi pescò la prima carta in modo "acrobatico".
"Yu-gi-oh levati" commentò Jungkook, il quale era appassionato di manga e videogiochi. Sentì Jin mormorare un "Yoongi-oh" da lontano, e la freddura fu talmente gelida che tutti lo guardarono sconcertati mentre rideva da solo.

"No raga, io salto" disse Yoongi ad un certo punto, gettando poi la testa all'indietro.
"Ma dai! Che sarà mai..." Seokjin gli strappò letteralmente la carta di mano, e poi ne lesse il contenuto: "dai un bacio appassionato a..."

Il gruppo scoppiò in risatine e versetti, Jungkook addirittura rifilò una gomitata al ragazzo seduto accanto a lui, il quale si stava ancora disperando.
"Non puoi tirarti indietro. Dai, è un bacio, che sarà mai!" Gli disse Jungkook, per poi dargli una pacca sulla spalla.

Non sapeva, pero, quanto si sbagliasse.

"E poi stai calmo, qui nessuno si schifa. Siamo tutti gay dichiarati, no?" Disse Namjoon, e Nabi alzò timorosamente la mano.
"Sì ok: una ragazza, due fidanzati senza problemi, tutti bisessuali, un esemplare di Jungkook che non si capisce..."
"Ehi, non è colpa mia se non mi interessano le ragazze della scuola!" Rispose offeso il ragazzo.

"Ma cazzo, nemmeno una?" Gli chiese Hoseok. "Eppure quella Hea è cosi carina..."
"Non ti azzardare, che ho scoperto che è una delle migliori amiche di Iseul"

"Oddio... che schifo" commentò Nabi con un verso disgustato che fu accompagnato da quello di tutti gli altri, per poi mangiare un marshmallow.
Taehyung incrociò le braccia al petto: "ma che avete contro di lei?"
"Tutto" rispose la rossa a bocca piena e in tono secco.

"In ogni caso, il fatto che non mi piacciano le ragazze della scuola non significa che io sia gay, ok?"
"Non mi venire a dire che però i ragazzi non ti piacciono" Taehyung poggiò la fronte su quella del suo amico e lo guardò negli occhi; Jungkook deglutì e rimase completamente senza parole.

E non era l'unico.
Jimin, dall'altro lato, aveva ascoltato in silenzio tutto il discorso per vedere dove andava a finire, e sorrise internamente quando Jungkook ammise se pur indirettamente che un interesse per i ragazzi ce l'aveva.

"Sì ragazzi, ma non opprimetelo." Seokjin partì in sua difesa. "Non ho mai visto Jungkook con un ragazzo in vita sua, finitela di fare i cretini"
"Beh, infatti... manco fosse uno scandalo per voi, che siete tutti l'apice dell'omosessualità." commentò Nabi.

"A proposito... e tu Jimin? se ti va di dirlo"
Gli occhi di tutti puntarono il silenzioso bruno, che si fece piccolo piccolo sotto lo sguardo dei ragazzi.
"Io ehm... io sono pansessuale"

Taehyung fece una smorfia: "che significa?"
"Beh, mi piacciono tutti i generi a prescindere..."

"Adesso però non cambiamo discorso, che voglio assistere alla limonata di Yoongi" disse Seokjin, sfregando le mani tra loro.
Yoongi fece girare la ruota con un po' di timore, e la sua espressione divenne qualcosa di indecifrabile quando lesse il numero.
"Sette..." mugugnò, per poi puntare il dito su Nabi.

"Ok aspetta, ho bisogno di digerire la cosa" disse il ragazzo, e prese la birra tra le mani di Namjoon e ne bevve l'intero contenuto.

"Vai Yoongs, sfondale la bocca!" Disse Jungkook dopo aver messo le mani a cono avanti alle labbra.
Jimin guardò stranito Jungkook per la sua affermazione, poi ricolse lo sguardo Nabi mentre si alzava -non molto stabile- e si dirigeva da Yoongi.

Lui, in risposta, le circondò i fianchi con le braccia, fin troppo intimidito per stringerli con le mani, e senza pensarci troppo si lanciò sulle labbra di Nabi.
Tutti quanti, dopo aver aspettato la scena scrollando le mani e dicendo "ooooh..." esplosero in urla e fischi.

Nabi schiuse le labbra, sapendo che il bacio appassionato comprendeva anche quello, e la sua lingua danzò con quella di Yoongi per una manciata di secondi, mischiando l'aroma di frutta bel burro cacao che portava con il sapore forte dell'alcol appena ingerito da Yoongi.

Ad un certo punto la rossa mise i palmi aperti sul petto di lui: Hoseok si portò due dita alle labbra per fischiare credendo che Nabi volesse approfondire, ma si smentì quando la ragazza spinse delicatamente il suo amico.

"Ok Nabi, per te è inutile sederti" disse Seokjin e passò lei la ruota: evidentemente il ragazzo era molto soddisfatto del suo acquisto.
Nabi girò la ruota e chiuse gli occhi, coprendoli con le mani: quando sentì che la freccetta si era fermata aprì due falangi per poter spiare il numero.

"Sei..." mormorò, e fece scorrere il suo sguardo sui vari ragazzi, contandoli uno ad uno, soffermandosi infine su Jimin.
"Oh..." disse, e ringraziò di avere ancora le mani avanti al viso, perché probabilmente la sua espressione era piena d'imbarazzo e sentiva le gote bruciare.

"Uuuuh Jiminie fa colpooo" Taehyung gli diede una pacca scherzosa, il che fece sorprendere il bruno. Sarà stato magari per l'alcol, ma il gesto piacque molto a Jimin, il quale si sentiva contento di star instaurando finalmente un buon rapporto col ragazzo dai capelli argentati.

Nabi rimase immobile mentre il ragazzo si avvicinava a lei, preferiva che fosse lui a fare tutto dato che stava morendo di vergogna.
Jimin avvicinò timidamente le mani ai fianchi della rossa e indugiò qualche secondo prima di chinarsi, quando Seokjin li fermò sul nascere.

"Nonono fermi!" Disse, e si alzò. Prese le mani di Jimin e le scansò, porgendo poi la carta a Nabi.
"Leggi bene..."
"Dai un bacio appassionato a... e scusa che stavamo per fare?"

Seokjin sorrise malizioso: "è Nabi che deve baciare Jimin appassionatamente, non il contrario..." disse, e poi tornò al suo posto.

Nabi guardò Jimin e questa volta non poté contenere quel minimo di rossore in viso, ma il suo sorriso la fece tornare con i piedi per terra.
"Tranquilla, è solo un gioco fai tu" disse, e allargò appena le braccia come per dire "sono pronto".

Nabi si avvicinò timorosa e afferrò il bordo della canotta di Jimin, lo tirò per far chinare il ragazzo e chiuse gli occhi in una presa stretta, mentre poggiava le labbra sulle sue. Jimin rimase immobile, aspettando la prossima mossa, e Nabi allora mordicchiò il labbro inferiore di lui per fargli schiudere le labbra e approfondire il bacio.

"Uuuh trovatevi una stanza!" Taehyung batteva le mani divertito, mentre Jungkook accanto a lui sentiva una strana sensazione, la stessa che a sua insaputa aveva provato Jimin in precedenza quando Hoseok lo aveva palpato.

Ad un certo punto, Nabi lasciò andare la maglietta e sentì Jimin allontanarsi non lentamente, lasciandola al duro contatto con l'aria fredda che colmava il vuoto lasciato dal suo corpo caldo e le sue labbra roventi. Passo dietro ai suoi compagni per andarsi a sedere e senza farsi vedere poggiò due dita sulle sue labbra: sì, era accaduto davvero.

"Questo gioco mi ha scocciato" disse Jungkook; mise le mani dietro di lui e stese le braccia per potersi mettere più comodo.
"Lo dici solo perché ora tocca a te" disse Seokjin, volendo difendere la reputazione di quel suo gioco che trovava divertentissimo.

"Va bene, allora ultimo giro -ma solo perché non sono un codardo- e poi pretendo che andiamo tutti in acqua" disse il ragazzo, e senza dare il tempo di rispondere pescò una carta.
La sua espressione si curvò in un ghigno divertito: "si gioca a turni: rivelate un vostro segreto <piccante>."

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Nota Autrice

IMPORTANTE!
Per tutti quelli che hanno letto questa parte della storia prima della revisione (aprile 2021), volevo immensamente scusarmi per la frase transfobica, ignorante e immatura che avevo scritto. Questa storia è stata scritta quando avevo 14 anni e ogni parola di perdono non sarà mai abbastanza efficace. Non ricordavo nemmeno di aver scritto una cosa del genere e me ne vergogno infinitamente, chiedo scusa a tutti i lettori.

~로사