1 - Memorie di un esploratore
Mi ricordo ancora di quando tutto iniziรฒ. Shiva era in caos. Cosa ovvia, a pensarci bene. Non capitava certo tutti di giorni di scoprire un pianeta abitato. Gli abitanti di quel pianeta lo chiamano Ester. Loro sono simili a noi i aspetto, ma non posseggono le nostre abilitร . In compenso, hanno una cosa chiamata tecnologia. Ed รจ affascinante quanto la nostra magia. Ma i nostri pianeti sono diversi. Gli Alihorum non sono fatti per vivere su Ester. L'energia di quel pianeta รจ troppo rarefatta. Su quel pianeta, non siamo in grado di usare neanche metร dei nostri poteri. Forse รจ per questo che nacquero i Custos. Sono un ordine particolare. Hanno un'energia bassissima, ma questo consente loro di stare su Ester senza problemi. O almeno questo รจ quello che si teorizza.
Io sono un Custos. Uno dei primi, per giunta. Quando nacque questo nuovo ordine tutti erano scettici, fino a quando non venne scoperto Ester. E allora i religiosi chiamarono i Custos "messaggeri di Rhye", gli scienziati li chiamarono "miracolo dell'evoluzione ". Io non so a cosa credere, onestamente.
ร passato qualche giorno, e la teoria si รจ rivelata essere corretta. Noi Custos non soffriamo della bassa energia di Ester. I contatti con i locali sono andati a buon fine. Grazie alle Reliquie siamo stati in grado di integrarci nella societร . Le possibilitร di colonizzare questo pianeta sono alte. La data di ritorno su Solna รจ stata stabilita. Tre anniย Solniani dal giorno dell'atterraggio.
ร passato 1/3 del mio tempo qui su Ester. Ho incontrato una donna locale molto strana. Attorno a lei si accumula energia. Come se fosse una Alihorum. Ma non lo รจ, sono certo. ร un'umana anomala. Dovrรฒ fare rapporto appena tornato su Solna.
Anche i miei compagni hanno incontrato delle anomalie. Alcuni esseri umani hanno un'energia maggiore rispetto alla media, ma non se ne accorgono. Nessuno, comunque, raggiunge i livelli di quella locale che ho incontrato. Temo che dovrรฒ tenerla d'occhio.
La locale รจ simpatica. Ho iniziato a controllarla, ma per non essere troppo sospetto ho dovuto avvicinarmi. Sono finito, quindi, a entrare nella sua cerchia di amici. Cerchia che era composta da un a singola altra persona. Un'altra locale che non aveva neanche lontanamente l'energia della sua amica.
Credo di aver fatto un disastro. I consiglieri non avevano vietato di iniziare relazioni con i locali, ma non penso sarebbero felici di scoprire questo. Domani รจ il giorno del ritorno su Solna. Vorrei restare, ma metterei in pericolo tutti. La locale di cui mi sono innamorato, la sua amica e nostra figlia. Tutto ciรฒ che posso fare per loro รจ pregare la nostra dea. Rhye, la divinitร della creazione.
ร un bel nome, Rhye. Cosรฌ bello che vorrei fosse il nome di mia figlia. La mia amata รจ d'accordo. Abbiamo quindi deciso di chiamare nostra figlia cosรฌ, sperando che un pezzo di Solna restisempre con lei, nonostante la sua vita su Ester. La locale sa che io non sono come lei. Ho dovuto dirlo. Ma non ha risentimento verso di me, pur sapendo che la abbandonerรฒ presto. Spero solo che abbia una vita felice.
ร il giorno del ritorno. Mi sono riunito ai miei vecchi compagni dopo tanto tempo. Parlando scopro che non sono l'unico ad aver fatto un errore. Di 10 Custos, 8, me compreso, avranno parecchie cose da spiegare nel rapporto.
La partenza era pronta, ma noi no. I due che non avevano nulla a trattenerli su Ester consolano i compagni. Io perรฒ non ero con gli altri. In disparte, leggevo un messaggio ricevuto tramite un orologio, una delle tante invenzioni degli abitanti di Ester. Forse avrei preferito non leggerlo, vista la notizia che portava. La mia amata era morta nel parto. Il messaggio era della sua amica, anche lei a conoscenza delle mie "circostanze". Prometteva che si sarebbe presa cura della bambina. Sarei voluto tornare indietro, ma il viaggio era iniziato senza che me ne rendessi conto.
Esper si faceva sempre piรน piccolo in lontananza e si rimpiccioliva anche la scintilla di speranza che avevo. Speravo che ci fosse un incidente, o qualcosa di simile, che rimandasse il viaggio. Ma tutto "filava liscio come l'olio", citando un detto di Esper, e Solna iniziava ad essere visibile.
Era un pianeta misterioso, la mia casa. Lo scorrere di notte e giorno si era fermato tempo addietro, e cosรฌ anche il percorso della luna. Era passato cosรฌ tanto tempo da quando Shiva aveva visto una notte stellata che alcuni ritenevano fosse un mito.
Il pianeta in sรฉ non era normale. Le due metร del pianeta erano divise esattamente dove ci dovrebbe essere il confine tra giorno e notte eterni. Perchรฉ, ovviamente, come la nostra Shiva era condannata a vedere per sempre un sole splendente, la fortezza degli Oscuru, nostri nemici eterni, non avrebbe mai visto altra luce se non quella fiocca della luna. E a tenere insieme le due metร , nell'esatto centro del pianeta, c'era una specie di formazione rocciosa che impediva un loro ulteriore allontanamento.
Eravamo quasi arrivati. Un'ora,ย al massimo. Ma eravamo ancora fuori dalla portata dello scudo innalzato su Shiva. Per questo non rimasi troppo sorpreso dal fatto che nessuno venne in nostro aiuto quando il nostro viaggio venne intercettato e ci ritrovammo nello spazio aperto, senza modo di riprendere la rotta verso casa. Non saremo sopravvissuti abbastanza per essere soccorsi, questa era l'unica cosa certa. Quindi mi arresi e impiegai le mie ultime energie per pregare Rhye di proteggere la mia bambina, sua omonima.
Era rimasto poco tempo. Sopravvivere per qualche minuto in piรน dei miei compagni non รจ qualcosa che avrei sperato. Vedevo i loro corpi fluttuare i lontananza in balia dello spazio. Ero rimasto da solo, e da solo pensavo a Solna. Non penso avrebbero ritentato una colonizzazione. Al massimo avrebbero tenuto d'occhio Esper. La migliore delle ipotesi sarebbe stato che i consiglieri si scordassero di Esper a casua della guerra in corso. Ma sapevo bene che non sarebbe mai successo.
La mia ora รจ arrivata, non รจ difficile dirlo. Faccio fatica a tenere gli occhi aperti. Ci sarร qualcuno a ricordarmi? I miei amici piรน cari sono morti con me, i miei genitori nella guerra. Forse la mia amica su Esper racconterร di me a mia figlia. Ma poi? Verrรฒ dimenticato, forse non avrรฒ neanche una tomba, perchรฉ nessuno penserร a recuperare il mio corpo. Ma questo non รจ importante, in realtร . Poco importa di non essere ricordato come un eroe o simili. Vorrei solo che il mio spirito resti al fianco di coloro a cui tengo.
Auguro una vita felice alla mia bambina che non conoscerรฒ mai e alla mia cara amica che si prenderร cura di lei.
Addio, Rhye.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Buongiorno / Buonasera a chi avrร la pazienza di leggere questa storia. Avviso tutti i lettori che tutte le storie che pubblicherรฒ saranno collegate, e ognuna conterrร dettagli importanti al fine di concludere il racconto. Come giร detto, ogni dettaglio รจ importante.
(Cercherรฒ di pubblicare un capitolo a settimana ma non prometto nulla.)
Bแบกn ฤang ฤแปc truyแปn trรชn: AzTruyen.Top