Non ebbi nenache il tempo di rielaborare la cosa che stava succedendo che già mi ritrovai in macchina con le valigie fatte e pronti verso l'aeroporto.

Ora capite perché dico che mio fratello é esagerato e frettoloso?

"Mi spieghi cosa sta succedendo?", dissi mentre tiravo per un braccio, mio fratello, mentre scendeva per dirigersi all'aeroporto.

"Vuoi davvero saperlo?", disse in cerca di qualcosa.

"Si! Mi hai trascinata qui senza salutare nessuno e in più non mi vuoi rispondere!", dissi irritata.

"Ok...beh sai quel provino che avevo fatto qualche tempo fa?".

"Quello per l'esibizione a Londra? Non dirmi che-".

"Si...mi hanno preso!", rispose entusiasto.

"D-davvero? E io...non fraintendermi anche perché é la notizia più bella che una persona potesse ricevere ma...cosa ci faccio io qui?", risposi con un po' di lacrime vagabonde.
(Scusate ma qui parte...VAGABONDO CHE SON IO)

"Perché so che anche tu ami la musica...almeno la amavi,dopo quello che é successo non più...",rispose con aria malinconica.

Mi asciugai le lacrime ricordandomi per un breve tratto la scena che tanto mi faceva male ma fui risvegliata dal rumore dell'auto parlante che annunciava la partenza per Londra.

Ho sempre desiderato staccarmi dalla mia terra d'origine...scoprire nuovi mondi e non avere mai pochi sogni nel cassetto...ogni avventura un nuovo sogno.
Da piccola mi sognavo così la mia vita ma, non andò come desideravo.
La fioraia é un bel lavoro ma, la musica...l'ho sempre amata.

Il viaggio durò all'incirca 2/3 ore, non eccessivamente tante ma allo stesso tempo noiose.
La musica veniva riprodotta attraverso una piccola radio riportata in vita dopo qualche decennio...sarà di sicuro anni 20'.
Riproduceva piccoli pezzi di brani come alcuni pezzi di Elvis Presley...il grande re del rock.
Cosa ne penso?
Semplicemente lo amo.
É un grande artista e di sicuro non é da sottovalutare.
Di solito mi ritrovo a ballare con un fiore per la vietta che porta al mio negozio con Elvis, a tutto volume sul giradischi.

Il momento dell'atterraggio era sempre più vicino e beh, l'ansia si fece sentire.
E se non mi avessero accettata?
E se credessero che fossi una buona a nulla?
Non so ho paura...