📍Bahrain
marzo 2021
🎶Taylor Swift- Paper Rings

Dopo alcune settimane dai test pre- stagionali ci troviamo nuovamente qui, in Bahrain, pronti e carichi per disputare il primo Gran Premio di quello che spero sarà un anno indimenticabile.

Io e Lando siamo arrivati con il suo jet privato, stranamente, in anticipo di due giorni. In realtà però l'ho costretto io ad avviarci prima perché volevo fare un bagno in mare, per iniziare il tutto con ancora più grinta. L'acqua non era caldissima, ma sono abituata anche a nuotare nelle fredde acque inglesi- senza che mia madre lo sappia, sarei morta altrimenti-. "Ma ti sembra una cosa normale? Ci saranno meno 10 gradi qui dentro e tu ci stai in bikini?!" il mio migliore amico si lamenta, con solo i piedi a bagno "Spero che tu stia scherzando. La temperatura fuori è alta e quella dentro è molto meglio di quella inglese" "Qui esiste solo un problema mi amor, ed è il fatto che tu sei e sempre sarai una persona freddolosa" ah già, insieme a noi sono venuti pure Carlos e Vanessa. Lo spagnolo abbraccia da dietro il suo ragazzo mentre io e la Sainz facciamo i cuori con le mani, improvvisando un sottofondo musicale sdolcinato "Questo è proprio necessario? Non è che siate proprio delle cantanti provette" "Oh! Ora te la sei proprio cercata cariño" commento, e un attimo dopo Lando è bagnato dalla testa ai piedi, avendolo spinto in acqua "Se domani avrò il raffreddore sarà tutta colpa tua Karol, sappilo!" "Me ne farò una ragione Lan" gli faccio l'occhiolino per poi tuffarmi nuovamente in acqua, schizzandolo nuovamente. In sottofondo, i fratelli Sainz ridono come pazzi.

"Dio! Sono agitato!" sono stravaccata sul divano nel motorhome di Lando, mentre lo guardo camminare su e giù per la stanzetta, come quella tigre che ho visto dietro il circo a 9 anni "Neanche quando sei salito per la prima volta su una vettura di Formula 1 eri così in ansia, cariño" lo blocco per un polso, facendolo sedere accanto a me e prendendo una delle sue mani tra le mie "¿Que pasa?" "Penso di aver appena realizzato che gareggerò per la prima volta come avversario di Carlos, non più come suo compagno" "Lo sai pure tu che, anche se correvate insieme, eravate comunque in lotta uno contro l'altro" "E questo lo so... Non voglio creare problemi" ed allora capii "Hai paura di causare un incidente- cosa normale correndo a questi livelli- magari penalizzando tu novio, dando inizio a un litigio" Lando gira il volto da un'altra parte, purtroppo per lui, ho notato gli occhi lucidi "Oh pequeño. Hai visto me soffrire così tante volte per dei ragazzi tossici, che pensi succederà anche a te. Lascia che ti sveli un segreto: non accadrà! Carlos sa meglio di noi come funziona il meraviglioso mondo della Formula 1. Capita a volte di scontrarsi, ma non è assolutamente un tema da litigio questo" asciugo la piccola lacrima scesa sulla sua guancia arrossata "¿Estas bien ahora?" fa un cenno con la testa e un sorriso in risposta "Sono stato proprio fortunato a trovarti come migliore amica" "Perché avevi altre scelte?" lo sfotto un po "Ok, questa era pesante" le sue mani iniziano a farmi il solletico, mentre io cerco un modo per scappare, fallendo miseramente. Mi salva solamente l'entrata di  Charlotte- PR manager di Lando- che gli comunica di salire sulla monoposto.

Non è andata male per essere la prima gara di questa stagione "Bravi ragazzi. Bella performance" sento dire a Zak tramite le cuffie "Cosa ne pensi Karol? Punti forti e debolezze riportati?" "Quando l'ho provata io, la monoposto andava alla grande. Oggi non mi ha deluso" "Direi di festeggiare! Che ne dite?" un coro di approvazione riempie il box.

Sono in ritardo! Molto in ritardo!

Quando sono uscita dal circuito, guardando l'orologio, ho calcolato mentalmente di avere abbastanza tempo per prepararmi con calma. E, forse, potrei averla presa troppo con calma: la doccia veloce è durata 45 minuti; la scelta dei vestiti da indossare è andata per le lunghe- e alla fine ho indossato una gonnellina a pieghe nera, accompagnata da un top, con le bretelle, arancione e degli stivaletti estivi-.

I ragazzi mi uccideranno, ne sono certa!

"Non hai un orologio al polso Karls?" "Certamente Lando. Me l'hanno regalato i tuoi genitori per il compleanno. Ti piace?" gli mostro l'accessorio in oro rosa, piccolo ma elegante "Forse dovresti imparare ad usarlo: non sei mai in orario!" iniziamo a battibeccare, e Charlotte si vede costretta ad intervenire "Va bene bambini, basta così" ci allontana "Che ne dite se ci sediamo e diamo inizio alla serata?" accettiamo tutti. La festa ha inizio.

Diciamo che io e il mio migliore amico abbiamo bevuto più vino di quello che il nostro corpo è abituato a ricevere. Non siamo ubriachi, solo un po alticci.

"Due anni fa Mick ha provato a baciarmi, dopo un podio" svelo, così all'improvviso "Cosa?! E perché me lo dici ora?!" "Non era importante... tanto l'ho gentilmente rifiutato" lo dico senza dargli molta importanza. Colpa dell'alcol "Giusto! Era ancora in corso la tua cotta per George!" lo fulmino con lo sguardo, poi mi torna in mente una cosa "Mentre mi affrettavo a raggiungervi, l'ho visto nel corridoio dell'hotel. Parlava con qualcuno al telefono. Mi sembrava abbastanza irritato, stava esaurendo la pazienza" forse era un callcenter, penso. Lando si premura di distruggere questo mio pensiero "Sai Karls, sono quasi sicuro che fosse Carmen quella con cui era in chiamata" Carmen? Chi è questa tipa adesso? Una sua parente? Un'amica? Non può essere sua sorella, visto che lei si chiama Cara "È la sua fidanzata" chiarisce "Con quel brutto carattere che si ritrova è riuscito a trovarsi una ragazza?!" improvvisamente mi torna in mente un- non esattamente piccolo- particolare "Joder!" "Cosa?" "Lando io ci sono andata a letto! Ci ho fatto sesso insieme e lui è fidanzato! Perché non me lhai detto prima?! Mi sento peggio di quel giorno adesso" mi sento così sporca ora.

Se in quel momento, quando il calore del corpo del mio migliore amico mi scalda e mi conforta, alcune lacrime ribelli scorrono sulle mie gote bhe, continuerò a dire che è stata colpa delle troppe scoperte e delle correlate emozioni.

Intanto, il mio cuore continuava a bruciare allinterno del petto.