Capitolo 11

"Hei Clarke " Aden sorrise e Clarke gli arruffò i capelli. "Ehi ragazzino" ha detto e si è guardata intorno. Ha visto Lexa camminare verso il campo di allenamento con un sorriso e ha fatto girare la spada in mano." Vuoi ancora allenarti più tardi?  " Aden sorrise e Clarke annuì e si morse il labbro quando notò un livido sulla sua fronte. " Che cosa è successo?" Ha chiesto e Aden ha guardato i suoi amici. "Sai che l'allenamento diventa più duro più diventiamo grandi" sorrise e si avvicinò agli altri mentre il loro allenamento iniziava. Clarke si sedette su una panchina e guardò e sorrise quando si rattristò per quanto fossero bravi tutti e non lei. Dopo un po' Lexa si scusò e chiese alla sua guardia di prendere il controllo per un momento e Clarke la raggiunse. "Che c'è? " chiese " Devo continuare a interrogare. Staranno bene con la mia guardia " disse e continuò a camminare . "Va bene.  Beh, stavo per chiederti se Aden si è fatto male durante gli allenamenti la scorsa settimana?  "Lexa scosse la testa. "No" disse. Be', sta dicendo le sue ferite se le è fatte durante l'allenamento " Lexa si fermò per un secondo e si voltò a guardare Aden. "Parlerò con il suo custode" entrò e Clarke tornò al campo di addestramento.  Quando tornò nella stanza di lei e di Lexa, Abby stava cucinando. "Beh, è ​​una cosa che non vedo da un po'. Cosa stai facendo?" Si lavò e si cambiò di nuovo.  Anya stava dormendo ma Alexia era sveglia così l'ha presa in braccio e ha giocato con lei.  Lexa tornò un'ora dopo.  "Ciao Lexa" vide Aden dietro di lei e sorrise.  "Ciao Aden. Va tutto bene?" Guardò Lexa con aria interrogativa.  Aden guardò in basso imbarazzato ma Lexa gli diede una pacca sulla schiena per andare avanti.  "Aden starà con noi adesso" disse semplicemente.  Abby capì la delicata situazione e condusse Aden da parte per dargli dello stufato. "Cosa è successo?" sussurrò Clarke e Lexa incrociò il suo sguardo. " Il suo custode non era in forma. Va bene che rimanga qui, giusto ? " chiese un po' nervosa. "Più siamo meglio è" Clarke annuì e la baciò sulla guancia e le porse Alexia e andò a parlare con Aden. Quando ebbero messo a letto le bambine e Abby tornò nella sua stanza, Clarke e Lexa si prepararono per andare a letto. "Quindi il tuo viaggio non ha avuto successo?" chiese e si mise a letto in camicia da notte. Lexa annuì.  "Sì e dovevamo accorciare il viaggio... Ma abbiamo bisogno di saperne di più sui loro piani" si sedette sul pavimento e cercò di comunicare con i precedenti comandanti.  "Allora cosa è successo con il custode di Aden?" chiese Clarke e la guardò con un sorriso. Lexa si alzò, apparentemente non in vena di comunicare con gli ex comandanti, e si sedette vicino a Clarke.   "Era inadatto".

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