Oc per la roleplay "Circus for psychos" di KikoAvdj
Spero vada bene qwq
Sì, pubblico alle undici di sera
______________________________

Nome:
Zachary
Zachary, o nella sua forma più lunga Zachariah, è un nome ebraico che significa "Dio ricorda". Ha anche radici teoforiche, nel senso che porta il nome di Dio. L'origine del nome è appunto ebraica, ma ha molte iterazioni. Uno dei libri della Bibbia ebraica, Zaccaria, fu molto probabilmente la fonte della sua popolarità e al giorno d'oggi esso è uno dei nomi più popolari negli Stati Uniti.

Cognome:
Moore
È un cognome inglese piuttosto utilizzato, diffusosi soprattutto in Inghilterra, USA e Canada, ma non manca di centinaia di rappresentanti anche in molti altri paesi.

Età:
18
01/11
Non credo ci sia davvero bisogno di spiegare questa data.
Scorpione.
La più grande paura per i nati in questo segno è una vita senza varietà e sfide. Disprezzano l'inerzia e la mancanza di progresso, essendo incoraggiati da concetti progressisti, persino radicali. Agenti, invece di pensatori, crimine invece di difesa, non appena hanno completato una delle sfide passano direttamente a quella successiva.

Genere:
He/him; cisgender

Nazionalità:
Alaskana
Zachary viene dall'Alaska, lo stato più grande e meno popoloso degli Stati Uniti e conosciuto per il suo territorio variegato, che comprende grandi spazi aperti, montagne e foreste. Per la precisione lui è nato ad Anchorage, la più grande città del luogo, che si affaccia sulla Baia di Cook, nella zona centro-meridionale dello stato, e,in seguito ad alcuni eventi, si è spostato nella non proprio vicina città di Juneau.

Ultimate:
Ultimate Fortune Teller
L'indovino è una persona ritenuta capace di prevedere e annunciare l'avvenire, e di divinare cose future o nascoste. Egli è in grado di farlo tramite diversi mezzi e, nel caso di Zachary essa è l'estispicina.
Essa è una pratica divinatoria che consiste nell'analisi delle interiora degli animali sacrificati (soprattutto caprini e volatili) e, parallela all'interpretazione del volo degli uccelli e delle scie luminose dei fulmini o altri presagi, essa è rivolta a scoprire il volere delle divinità. Ovviamente parliamo di una tecnica usata soprattutto nell'antichità, quando gli dei erano riconducibili ad una forma umana, ma per quanto riguarda Zachary l'unica e sola divinità presente in questo mondo è il Destino, o Ruota come la chiama spesso. Esso altro non è se non lo svolgersi delle cose che, seguendo regole e futuri impostati, riesce a far coesistere gli esseri viventi e non in armonia. Le divinazioni di Zachary quindi risultano il più delle volte nebulose e non chiare proprio perché ciò che lui fa è analizzare lo svolgersi del destino in generale e non per una singola persona, dunque è difficile ricavarne un futuro esatto.

Prestavolto:

New Moon
~Houseki no Kuni

Aspetto:
Zachary é un individuo di media statura e di corporatura non troppo robusta. È alto 175.8 cm e pesa 67 kg, mentre il suo gruppo sanguigno, nonostante lui stesso non lo sappia, è A positivo. Porta i lucenti capelli blu in un taglio a scodella con una frangetta che, se lasciata crescere troppo, ci metterebbe poco ad ostruirgli la vista. Gli occhi sono del medesimo colore (non ha eterocromia come mostrano alcune immagini) e alle volte lo si potrebbe vedere con addosso un leggero paio di occhiali rotondi in caso non abbia optato per le solite lenti a contatto.
Veste nei modi più svariati e ciò dipende principalmente dalle condizioni atmosferiche o dal suo umore. Può passare da una maglietta e un paio di jeans ad una camicia con tanto di cravatta a seconda di essi, quindi si può dire che il ragazzo non segua uno stile ben definito.

Carattere:
Zachary si mostra un ragazzo tenace, cocciuto e che va avanti senza mai mollare la presa.

Presenta un'apparenza riservata, fredda, e un tono annoiato e alle volte seccato, ma anche molta forza di volontà e grandi ambizioni. Le sue morali sono ben definite e così le sue opinioni che nonostante tutto, accettano volentieri correzioni o aggiustamenti da parte di qualcuno più competente di lui. Si può quindi dire che Zachary sia una persona testarda, che pensa principalmente a se stesso ma che, in caso gli obbiettivi coincidano, non ha problemi a lavorare con altra gente.
P

er lui le antipatie o le simpatie sono istintive e immediate, e, una volta configurate, difficilmente cambierà idea a riguardo; spesso tende a giudicare negativamente persone che conosce appena e, a causa del suo orgoglio, raramente riconoscerà che ciò, alle volte, si può rivelare un errore. Quindi in pratica se si entra nella sua lista nera è difficile uscirne.
In fin dei conti però l'indovino è un ragazzo alla mano ricco di qualità che, anche se con alcune difficoltà, è disposto a condividere con gli altri. Egli purtroppo soffre moltissimo a causa di una perdita che gli ha in pratica stravolto la vita e quindi, il più delle volte, decide di mascherare il suo sorriso amichevole con uno sguardo più freddo e orgoglioso, decidendo di sua sponte di evitare legami troppo stretti con chi gli sta intorno per paura di soffrire ancora. Negli anni quindi il ragazzo ha costruito questa maschera con la quale si presenta al mondo che lo circonda, creando una barriera impenetrabile, o quasi, per tenersi al sicuro. Proprio a causa del suo orgoglio e della sua testardaggine odia mostrare agli altri la parte più vulnerabile di sé che, nonostante tutto, non può però essere cancellata e continua ad esistere all'interno del suo animo. Essa è un lato di Zachary che nessuno, nemmeno il migliore fra i suoi amici, conosce e raramente viene a galla se non spinto da situazioni che suscitano particolare turbamento (*cof cof* killing game *cof cof*), dunque non aspettatevi di conoscere il suo lato fragile ed insicuro, perché, soprattutto in presenza di nuove conoscenze, egli farà di tutto per tenere salda la maschera che ha impiegato tempo a costruire.
Non ama litigare ma non può ignorare un'offesa, raramente passa alle mani ma, qualora ce ne dovesse essere il bisogno, lo farebbe pur di tenere intatto il suo orgoglio. Proprio a causa di quest'ultimo l'indovino tende a prendere sul personale commenti o frasi non volutamente offensivi ma, in caso di adeguate scuse, chiuderà un occhio a riguardo. Infine, egli si dimostra particolarmente socievole con coloro che condividono i suoi interessi; essendo riuscito a farsi ben pochi amici nel corso della sua vita, tenterà di risultare il più gradevole possibile (per quanto riesca) a coloro considerati papabili candidati per la sua cerchia di conoscenze. È questo forse un modo per crearsi una sua personale setta? Nonostante le continue negazioni da parte dell'indovino, Elliot, il suo migliore amico, sostiene questa ipotesi. La questione in ogni caso rimane un mistero, forse ciò di cui ha davvero bisogno il ragazzo è un gruppo di persone che condividano gli stessi pensieri (per quanto bizzarri), e forse, dico forse, fondare una setta non sarebbe poi così male.

Cosa piace:
•L'occulto.
Non si può dire che ne sia un fanatico ma sarebbe scorretto dire che non fa parte dei suoi interessi. In giovane età ne era estremamente affascinato e, anche se al giorno d'oggi è più scettico a riguardo, continua a informarsi e condividere questo suo interesse con chi gli sta attorno.
•Le stelle.
Beh. Sono molto belle le stelle.
In ogni caso, non c'è un vero motivo per il quale esse piacciano particolarmente al ragazzo. Forse è perché, essendo esse probabilmente morte migliaia e migliaia di anni fa ciò che ci perviene é solo l'immagine della luce che ancora viaggia e quindi, per una volta, il ragazzo è contento di poter dare uno sguardo al "passato" del cielo piuttosto che al futuro delle persone.
•La musica classica.
È tremendamente rilassante e il ragazzo non riesce a farne a meno. È stata la sua famiglia adottiva ad avvicinarlo ad essa e fu grazie a loro che l'indovino fu in grado di coltivare questa passione.

Cosa non piace:
•Il mare.
Sarà che nel luogo da cui proviene raramente si va al mare, ma a Zachary esso non piace e non ha mai espresso la volontà di andarci. Secondo lui il mare è qualcosa che ancora si conosce troppo poco ed è un costante promemoria di quanto lui sia piccolo rispetto al mondo.
•Tuoni.
Non è qualcosa che lo spaventa, ma un temporale, o, per essere più precisi, i tuoni sono una cosa che porta molto fastidio al ragazzo. Qualora ne rimbombi uno nel cielo l'indovino non può fare altro che sobbalzare, interrompendo così qualsiasi cosa stessa facendo e rendendo quindi molto più difficile il suo lavoro.
•La fisica.
Ew che schifo la fisica. Comunque. L'indovino nutre un profondo disprezzo per questa materia e ciò si deve al fatto che essa non è una scienza esatta, è in continua mutazione e pretende di trovare spiegazioni per tutto. Zachary pensa che ciò sia altamente inutile e che la curiosità dell'uomo per la causa delle cose sia fatica sprecata. Non crede che la conoscenza sia qualcosa da evitare, ma essa per lui basta e quindi le sue cause passano in secondo piano.

Famigliari:
•Holiver Moore; 18 anni; gemellx.
Lx detesta. Anzi, lx odia. Fra tutte le persone quella che Zachary sopporta meno è proprio Holiver. Lx considera unx bimbx viziatx sempre alla ricerca di attenzioni, che non sa accontentarsi di quello che ha e, nonostante condividano la stessa età, il ragazzo fa davvero fatica a ritenerlx unx suo pari. La storia fra i due è un po' più complicata di quanto possa sembrare e l'odio di Zachary verso di lxi non è infondato. Proprio per questo il ragazzo non ama parlare dellx gemellx ed è probabile che, anche una persona che lo conosce da parecchio tempo, possa venire a conoscenza dell'esistenza di Holy molto tardi dato che l'indovino, come già detto, preferisce discutere di altro.

•Elisa Brown Smith; 55 anni; madre adottiva; viva
Elisa, pur non essendo la madre naturale del ragazzo e pur avendolo adottato relativamente in tarda età, sì è dimostrata negli anni una donna gentile e premurosa. Il rapporto con l'indovino non manca di litigi ma si può definire quello fra una madre ed un figlio.

•James Smith; 54 anni; padre adottivo; vivo
James è un uomo occupato e diligente. Fra lui e la moglie fu sicuramente la seconda a prendersi più cura di Zachary durante il periodo dell'adolescenza a causa degli impegni lavorativi del primo, ma non per questo egli non si dimostrò una persona simpatica e alla mano. Zachary lo ammira molto e più volte ha espresso la volontà di diventare come lui una volta cresciuto.

Amici:
•Sarah Miller; morta all'età di 16 anni.
Sarah è l'ormai defunta fidanzata di Zachary. Ella era una ragazza vivace ed estroversa e fu il primo ed unico amore della vita del ragazzo. Essi erano molto legati, sia come fidanzati, sia come amici, e proprio per questo "l'incidente" segnò gravemente l'indovino. Egli non ama parlare del fatto ma al contrario non ha problemi a ripensare alla ragazza, il cui ricordo, nei momenti più bui, riesce ancora a scaldargli il cuore.

•Elliot King; 17 anni; vivo.
Elliot è il miglior amico di Zachary. Egli è terribilmente interessato alle materie occulte e fu probabilmente il talento dell'indovino a farli avvicinare. Il moro è un ragazzo oltremodo particolare sia per i suoi interessi che per i suoi atteggiamenti ma proprio per questo Zachary lo considera una gradevole compagnia. I due non vanno nella stessa scuola ma si incontrano spesso e, soprattutto dopo "l'incidente", sono diventati soliti passare i weekend insieme, il più delle volte a visitare luoghi infestati.

Fobie:
•Thalassophobia; paura persistente e intensa di specchi d'acqua profondi come il mare, gli oceani, le piscine o i laghi.
•Odynophobia; paura profonda del dolore, fisico ed emotivo.

Curiosità:
•Sa suonare il pianoforte.
Non si può certo dire che sia un prodigio ma sicuramente se la cava. Questo è stato uno dei primi hobby al quale i genitori adottivi lo fecero affezionare vista la loro ammirazione per la musica.
•E' pessimo a coltivare o semplicemente a far crescere un qualsiasi tipo di pianta. Non sa perché ma è qualcosa che gli riesce estremamente complicato e difficile e forse è anche per questa sua impossibilità nel fat vivere un vegetale per più di una settimana che i genitori adottivi non gli hanno permesso di avere animali domestici.
•Colleziona bambole maledette.
O meglio, le semi-colleziona. La raccolta infatti è condiviso con il suo migliore amico Elliot e, nonostante anche l'indovino tenti di dare un contributo nell'arricchimento della collezione, è sicuramente il moro quello a fare più lavoro, nonché quello a detenere la collezione stessa nella propria camera.
•Ha un pessimo equilibrio.
Eh sì, il ragazzo è davvero una frana in attività come camminare sui tacchi, sull'orlo di un dirupo o fare il funambolo. Non è una cosa che ha scoperto ad un certo punto ma, anzi, l'ha sempre saputa, e proprio per questo evita esperienze del genere, o l'attività fisica in generale.
•E' discretamente miope.
Il ragazzo necessita di occhiali o lenti a contatto per vedere vividamente il mondo, ma c'è da dire che anche senza riuscirebbe a cavarsela in qualche modo. Quindi sì, vi sa dire quante dita sono.

Orientamento sessuale:
Demisessuale; Panromantico