Dae-Jung Aoki
Oc per la storia "OBSESSION" di UnaStranieraSulWeb
Spero vada bene, le parti in privato arriveranno a breve ^^
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Pronomi e gender;
He/him; cisgender
Dae-Jung utilizza i pronomi maschili e, anche se non ci ha mai riflettuto molto, sente che gli va bene così. Non si è mai ritrovato a mettere in dubbio la sua identità di genere e dunque reputa che ciò sia un segnale del fatto che essa lo renda a suo agio così com'è. È inutile dire però che avendo ancora una giovane età il ragazzo pecca di esperienza e forse anche di consapevolezza di sé quindi anche se ora questa è la sua opinione non è detto che in futuro essa rimanga invariata.
Nome;
Dae-Jung
(大中)
Dal sino-coreano 大 (dae) che significa "grande, vasto, alto" combinato con 中 (Jung) che significa "mezzo", il nome prende il significato di "grande", "splendido". Anche altre combinazioni di caratteri hanja possono formare questo nome ma questa è la variante più diffusa. Il ragazzo è abbastanza indifferente per quanto riguarda il suo nome, ed è dell'idea che, anche volendo, per lui sarebbe difficile cambiarlo dato che ormai si riconosce sotto di esso. Naturalmente questo è stato scelto da i genitori che, volendo far onore alle origini coreane della madre, hanno optato per dare al bimbo il nome appartenente una volta al padre di quest'ultima.
Cognome;
Aoki
(青木)
Dal giapponese 青 (ao) che significa "verde, blu" e 木 (ki) che significa "albero, legno", prende il significato di "albero verde". Pazzurdo, uh.
Esso è il cognome del padre, come richiede la tradizione giapponese, e non si può dire che il ragazzo abbia avuto molte scelte se non accettarlo. La famiglia Aoki non è ricca, ma è abbastanza benestante per concedere una buona educazione, e soprattutto negli ultimi tempi, grazie al talento di Dae-Jung ha acquisito una discreta fama ed una buona reputazione.
Data di nascita;
28 febbraio
I nati il 28 febbraio, segno zodiacale Pesci, hanno una calda luce su di loro e possono illuminare la vita degli altri con la loro energia e originalità. Comunicativi e divertenti, faranno di tutto per strappare una risata agli altri. Cercano di farsi notare, ma la ricerca dell'attenzione non è ciò che li spinge ad agire. La loro motivazione principale è la sete di novità e avventura, e seguiranno con entusiasmo i loro impulsi, ovunque li portino. Non dovrebbero mai tenere a bada il loro ottimismo e la loro curiosità. Possono diventare i pionieri della vita, arrivando coraggiosamente dove nessuno è mai stato prima.
Nazionalità;
Giappocoreana
Dae-Jung è figlio di padre giapponese e madre coreana ma possiede a tutti gli effetti la nazionalità giapponese poiché nato e vissuto fino ad oggi in quel Paese. Conosce bene la lingua, naturalmente, dato che è quella con cui è cresciuto, ma sa dire anche qualche parola in coreano nonostante non sappia parlarlo fluentemente. È nato a Sendai, capoluogo della prefettura di Miyagi, nonché la città più grande nella regione di Tōhoku, e da quando ha memoria ha sempre vissuto lì, nel centro cittadino.
Talento;
Ultimate Data Scientist
Un data scientist si occupa di sviluppare strategie per l'analisi dei dati, preparare i dati per l'analisi, esplorare, analizzare e visualizzare i dati. Riduzione dei rischi e delle perdite, riduzione dei costi delle campagne di marketing e velocizzazione dei processi sono solo alcuni dei vantaggi che le aziende possono ottenere collaborando con un Data Scientist. Quest'ultimo processa e analizza un insieme di informazioni in modo da ricavarne dati utili per capire e studiare l'opinione pubblica e ciò di cui essa ha bisogno. Il talento di Dae-Jung quindi consiste in una straordinaria memoria è un'ottima capacità di organizzazione e analisi, tramite le quali riesce a compiere ragionamenti anche abbastanza complessi dai quali ricava dati sempre esatti e piuttosto accurati. Il ragazzo ha iniziato ad occuparsi di queste cose quando era molto giovane. La prima volta che è entrato in contatto con questi argomenti è stato quando è stato messo a capo della supervisione delle attività e delle questioni economiche del club di artigianato della sua scuola, in quanto vice-presidente. Ha iniziato in piccolo, non c'è che dire, ma l'azzurro si è subito interessato alla scienza dei dati, facendo poi studi e ricerche a riguardo fino ad arrivare dove è oggi. Se la Hope's Peak Academy si è accorta di lui e ha deciso di concedergli questo titolo è perché, già all'età di quattordici anni, è stato messo a capo dell'analisi dati di tutta la sua scuola media, svolgendo un egregio lavoro.
Aspetto;
Dae-Jung è un ragazzo abbastanza minuto ma non dimostra meno della sua età a dire il vero. È alto 159.7 cm, il suo peso si aggira intorno ai 50 kg e il suo gruppo sanguigno è A-. Ha una corporatura esile ma non per questo secca, infatti le ossa sottili fanno da sostegno ad un corpo sano che segue una dieta equilibrata e dunque non vede carenze sotto questo punto di vista. Si può dire che l'azzurro abbia una bodyshape a rettangolo, dunque le spalle e i fianchi appaiono piuttosto bilanciati, e le braccia, non molto lunghe, terminano con delle mani dalle dita corte ma sottili. I capelli, in realtà di un castano piuttosto scuro, appaiono disordinati e poco curati e sono tinti con un azzurro abbastanza acceso che però ha pian piano perso lucentezza e, ad ulteriore prova del poco impegno che egli ha per la propria apparenza, le radici scure non decolorate sono quasi sempre ben visibili. Gli occhi sono di un color nocciola, abbastanza sottili ma non per questo piccoli e, anche se spesso coperti dagli occhiali, risultano piuttosto espressivi.
(Cino ~Shuyaku wa Wareware da!)
Abbigliamento;
Come si può vedere dalle immagini, il ragazzo è solito indossare una camicia bianca e dei pantaloni di tessuto azzurrini, retti da un paio di bretelle del medesimo colore. Ai piedi indossa dei mocassini neri che coprono un paio di calzini bianchi corti appena visibili vista la lunghezza esagerata dei pantaloni, evidentemente troppo grandi per l'azzurro è arrangiati alla meno peggio con dei risvoltini per evitare di inciampare (cosa in cui il ragazzo riesce comunque). A differenza delle immagini, Dae-Jung non indossa alcun tipo di gioiellò, considerandolo fastidioso e poco utile, e l'unico ornamento che porta, se così si può chiamare, è il grosso paio di occhiali rotondi perennemente appoggiati al suo naso, dei quali non potrebbe fare a meno.
Carattere;
Dae-Jung è un ragazzo particolare. È piuttosto estroverso e ama parlare con gli altri, ma nonostante ciò sa apprezzare anche la solitudine, soprattutto quando sta lavorando. Ha sempre un radioso sorriso stampato sul viso ed è famoso per essere piuttosto ottimista anche nelle situazioni difficili.
Fa amicizia molto facilmente o, anzi, rende gli altri suoi amici anche senza il loro consenso. È convinto che l'amicizia porti la felicità, e per questo preferisce dare più importanza alla quantità che alla qualità per quanto riguarda gli amici. Usa un linguaggio parecchio informale e non è raro che si riferisca a qualcuno appena conosciuto come "Hey, cosx :D" oppure "Hey, amicx", e non ha alcun problema quando qualcun altro riserva a lui questo trattamento.
È molto ottimista, anche se il più delle volte nemmeno lui stesso ci crede davvero. Gli piace dare speranza agli altri e proprio per questo cerca di vedere sempre il lato migliore della situazione, cercando di alleggerire anche solo con le parole i problemi altrui.
Si dimostra sempre piuttosto disponibile con i suoi amici, anche se conosciuti da poco, e, se c'è qualche modo nel quale può aiutarlo, non esiterà a farlo. Crescendo ha imparato che ogni buon gesto viene prima o tardi ricompensato, ed esiste forse azione migliore che spendersi per le persone a cui si vuole bene? Dae-Jung crede fermamente in questa cosa, a causa di avvenimenti passati, e, come una volta è stato aiutato lui, ci tiene a donare questa sensazione al prossimo.
È piuttosto sveglio quando si tratta di ricordare qualcosa o eseguire istruzioni, ma spesso ciò che fa non va a buon fine vista la sua tremenda goffaggine. Non è un'esagerazione infatti dire che il ragazzo è una vera e propria catastrofe ambulante: rompe piatti, fa cadere oggetti, inciampa nei tappeti, urta mobili e potrei andare avanti così per tanto ancora. Si potrebbe ricondurre questa sua sbadataggine a dei riflessi lenti, ma forse la colpa va alla sua distrazione e alla sua testolina perennemente fra le nuvole.
Accade spesso infatti che il ragazzo pensi alle più svariate cose, dalla pace nel mondo, alla non numerabilità del continuo o a cosa potrebbe mangiare per cena, e ciò gli da un'aria distratta o assente e non è raro che durante una conversazione perda il filo del discorso ritrovandosi a dover chiedere al suo interlocutore di ripetere le cose dette anche minuti e minuti addietro.
Non è una testa calda e non si arrabbia facilmente, nonostante ciò può darsi che reagisca ad un'offesa o un insulto con un broncio o, nei casi più estremi, con un pianto. Capita piuttosto spesso infatti che il ragazzo ricorra alle lacrime per sfogare i propri sentimenti e, anche se è una cosa che non ama di sé, al momento è l'unico modo che conosce per farlo. Solitamente preferisce piangere quando è da solo, soprattutto perché ci tiene a mostrarsi una persona vivace ed ottimista agli occhi altrui e non vuole essere etichettato come un piagnucolone, ma quando le emozioni diventano troppo intense da gestire la presenza degli altri attorno a sé perde importanza e si lascia andare ad un pianto liberatorio. Dae-Jung sa benissimo che le lacrime non lo aiuteranno a risolvere nulla ma quella piccola liberazione che sente ogni volta che si sfoga è abbastanza per alleggerire il peso che gli si forma sullo stomaco ogni volta che le cose non vanno bene. Insomma, l'azzurro ha tanti difetti ma nonostante ciò ci tiene ad essere una persona su cui gli altri possano contare e per questo vuole dimostrarsi sorridente e disposto ad aiutare i suoi amici qualora ce ne sia il bisogno, preferendo prendersi cura dei problemi altrui che dei propri.
Punti forti;
•Logica;
Si può dire che Dae-Jung goda di una buona intelligenza e dunque gli riesce semplice collegare nozioni per giungere ad un ragionamento sensato. Si può forse ricondurre questa sua caratteristica alla buona educazione e allo studio che ha ricevuto durante l'infanzia ma mentirei se dicessi che in parte ciò non è sicuramente merito dell'intelletto innato del ragazzo.
•Memoria;
Dae-Jung ha un'ottima memoria, non c'è che dire, riesce a tenere a mente molte cose contemporaneamente e per lui non è un problema metterle in ordine all'interno della sua testolina. Che siano liste, nomi, informazioni, l'azzurro ha nella sua memoria un cassettino adatto ad ogni evenienza.
Punti deboli;
•Goffaggine;
Come già sottolineato, Dae-Jung è un ragazzo molto goffo e proprio per questo lavori minuziosi o precisi non fanno al caso suo. Spesso infatti, le sue mani iniziano a tremare quando si concentra troppo su qualcosa, ma a parte questo è molto probabile che rovini ciò che sta facendo per una svista o un movimento sbagliato. L'azzurro infatti non ha un'ottima percezione del mondo attorno a sé e per questo è solito combinare guai non accorgendosi di qualcosa o facendo gesti sconsiderati senza nemmeno accorgersene.
•Vista;
Dae-Jung è estremamente miope. Ma tipo tanto tanto. Ma tipo tanto che quando gli togliete gli occhiali e gli chiedete quante dita sono lui vi risponde sei. Ha iniziato ad avere problemi di vista in tenerissima età e, anche se all'inizio dell'adolescenza ha provato a indossare lenti a contatto per un periodo, i suoi occhi fin troppo sensibili l'hanno costretto a riprendere l'utilizzo degli occhiali che, non scherzo, sono grossi come un fondo di bottiglia. Naturalmente è una condizione scomoda la sua, ma finché si limita ad evitare attività sportiva o qualsiasi cosa richieda l'assenza di occhiali sta bene.
•Melissofobia;
È la paura irrazionale delle api, dei loro sciami e degli alveari. Dae-Jung, passando le estati della sua infanzia in campagna, ed entrato più volte in stretto contatto con questi insetti e ha con il tempo imparato a detestarli e temerli. Ha paura di essere punto ma ha anche paura di ritrovarsele fra i capelli, di schiacciarle per sbaglio, di sentirle sul proprio corpo, di farsele finire in bocca per errore.. ecc.
Reazioni;
_Presentazione
Come già detto, al ragazzo non dispiace fare nuove conoscenze, anzi, dunque si dimostrerà sorridente e disponibile ad incontrare altre persone.
"È un piacere fare la tua conoscenza" direbbe con un lieve inchino ed un tono gioioso.
"Il mio nome è Dae-Jung Aoki e vanto del titolo di Ultimate Data Scientist, ma non sorprenderti troppo, al contrario di ciò che sembra non è una cosa complicata, anzi tutt'altro! Mi limito solo ad organizzare e analizzare dati, alle volte ricorro a dei linguaggi dì programmazione ma in realtà tutto ciò che basta è una buona memoria ed una mente flessibile. Sai, quando si hanno davanti migliaia, se non milioni, di informazioni... ti basta fare così... poi devi dividere in categorie... poi dai il via all'analisi.. sposti tutto da una parte.. fai così.. processi questo.. scarti quest'altro.. moltiplichi per i dati ricevuti in precedenza stando attento alle variabili non espresse.. avvii la rilettura delle informazioni e- oh. Perdonami mi sono fatto prendere la mano" direbbe, accompagnando queste ultime parole con una risata imbarazzata e un lieve inchino di scuse. Non è raro dunque che la testolina del ragazzo perda il filo del discorso, sia quando parla che quando pensa, e si ritroverà spesso a scusarsi per queste distrazioni
_Scoperta del killing game
Niente da dire sarebbe piuttosto scosso. Infondo come potrebbe mai reagire una persona ad una cosa del genere? Il ragazzo non ha mai sperimentato attività che hanno messo in gioco la sua vita e quindi si sentirebbe piuttosto spaventato e vulnerabile al pensiero. Nonostante ciò però l'azzurro ci tiene a tenere il morale alto, se non il suo perlomeno quello degli altri, quindi potrebbe tranquillamente uscirsene con frasi del tipo "Non c'è da preoccuparsi" oppure "Andrà tutto bene", sorridendo al suo interlocutore, cercando di convincerlo di qualcosa a cui nemmeno lui crede.
_Ritrovamento di un cadavere
Se ritrovasse un cadavere Dae-Jung andrebbe nel panico, almeno inizialmente.
"Oh mio dio, cosa è successo? Cosa devo fare? Respira? Non può essere.." sarebbero parole che potrebbero uscire dalla sua bocca in questa situazione. È possibile che tenti di controllare i parametri vitali anche se sa ben poco di medicina, e sicuramente chiamerebbe aiuto.
Se il cadavere dovesse appartenere ad una persona con cui non andava particolarmente d'accordo le sua reazione sarebbe leggermente diversa. Innanzitutto sarebbe molto più scosso, è possibile che rimanga immobile, limitandosi a portarsi le mani al viso come per coprire il proprio stupore, ma anche per coprire la vita del corpo. Correrebbe a chiamare aiuto, naturalmente, ma eviterebbe di rimanere a stretto contatto con il cadavere e si aterrebbe da fare commenti sull'omicidio prima del processo. La verità è che la morte di qualcuno con cui non andava d'accordo gli farebbe sicuramente male, l'idea di aver avuto conflitti con qualcuno e di non poter più rimediare ne parlare con questa persona lo scuoterebbero non poco.
Se la vittima fosse invece qualcuno che il ragazzo considerava amico, la sua prima reazione sarebbe quella di portarsi le mani alla bocca, come per trattenere un urlo o un singhiozzo, per poi correre via, senza parlare a nessuno o avvisare della presenza del corpo. Dopo ciò probabilmente si chiuderebbe in camera sua o in un posto isolato, e lì si lascerebbe andare ad un pianto. C'è da precisare che questa reazione sarebbe solo alla vista del corpo di un vero amico, non un qualunque conoscente simpatico con il quale l'azzurro andava d'accordo.
_Investigazioni e processo di classe
Dae-Jung gode di una grande intelligenza, quindi risolvere un caso per lui sarebbe un gioco da ragazzi o quasi. Durante le investigazioni ci terrebbe a partecipare, ad osservare le prove, ma più di tutto a fare ipotesi o schemi per ricostruire i possibili avvenimenti. Preferirebbe possibilmente astenersi dall'intervistare i sospetti o i testimoni, chiedendo piuttosto a qualcun altro di farlo per poi passargli le informazioni. La principale causa di ciò è la distrazione e la tendenza a divagare che il ragazzo possiede, infatti, viste queste cose, fare domande o interrogare qualcuno diventerebbe un processo estremamente più difficile è lungo di quanto già non è.
Proprio per questo motivo il ragazzo non sarebbe molto utile durante i processi di classe. Nonostante nella sua testolina sia tutto chiaro e ordinato, farebbe piuttosto fatica ad esternare i suoi pensieri in modo coerente e veloce, facendo perdere tempo prezioso e pazienza in cambio però di informazioni importanti e ragionamenti sensati.
_Scoperta dell'assassinx
C'è da dire che se si scoprisse l'assassino la reazione di Dae-Jung non sarebbe delle migliori. Sarebbe felice, naturalmente, per il successo delle investigazioni, ma allo stesso tempo il destino crudele del colpevole non gli permetterebbe di gioirne appieno. È possibile che il ragazzo non voglia esternare i suoi sentimenti a riguardo ma, in caso si tratti di qualcuno importante per lui, si deciderebbe a parlare. In caso si tratti di un suo amico, l'azzurro sarebbe decisamente più disperato.
<... perché? Perché l'hai fatto? Sarebbe andato tutto bene se solo ti fossi fidato degli altri. Potevamo aiutarti, io potevo aiutarti. Stava andando tutto bene, o quasi.. tutto bene.. tutto-> direbbe dunque, prima che la voce gli muoia in gola, interrotta da un singhiozzo. Dopo ciò non direbbe altro, non sarebbe sicuro di poter portare avanti un discorso sensato.
Se l'assassino fosse invece una persona con cui non andava particolarmente d'accordo, probabilmente non direbbe nulla. È davvero giusto che qualcuno che sta per morire riceva delle parole, di conforto o non, da qualcun altro che considerava antipatico? Dae-Jung pensa di no. Non vuole mettersi nella posizione dell'ipocrita che si dimostra buono e gentile solo in base alle circostanze e, anche essendo genuinamente addolorato, preferirebbe non sprecare gli ultimi istanti di qualcuno, ritenendo ci sia sicuramente qualcuno più adatto per dire qualcosa.
_Scoperta del mastermind/possibile traditore
Oh beh. Sarebbe sorpreso. Cioè, molto sorpreso, e anche deluso a dire la verità. Il semplice fatto che qualcuno fra i suoi amici sia un possibile traditore lo lascia molto deluso.
La reazione più probabile dell'azzurro probabilmente sarebbe la negazione.
Insomma, qualcosa del tipo "Non è vero, non può essere.. è un scherzo, lo so, non può essere che per tutto questo tempo non ha fatto altro che mentirci.." è possibile che continui a borbottare cose del genere anche in seguito, più per autoconvincere sé stesso che altro, e, dopo essersi finalmente reso conto che invece quella che vuole negare è nient'altro che la verità, rimarrebbe in silenzio, senza parole, perché davanti ad una situazione del genere nemmeno il suo buon senso o il suo ostentato ottimismo potrebbero fare molto.
Curiosità;
•Non è qualcosa che gli ha causato molti problemi durante gli anni, ma Dae-Jung è allergico al pelo degli animali. Non avendo animaletti a casa è sempre stato tranquillo riguardo a ciò, ma necessita di portare con se sempre un antistaminico per ogni evenienza. La sua non è un'allegria particolarmente grave, ma se portata al limite può causare gravi danni al ragazzo.
•Il ragazzo non è una persona particolarmente nervosa, ma qualora preoccupazioni o ansia prendano il sopravvento su di lui non è raro che si metta a mangiarsi le unghie. È un gesto infantile, e lo sa, ma quando è soprappensiero riguardo qualcosa gli viene naturale, involontariamente, e non riesce a far nulla a riguardo.
•Dae-Jung non è una persona particolarmente schizzinosa, ma quando si tratta di bevande la storia è diversa. L'azzurro infatti non sopporta le bibite gassate, lo fanno stare male e inoltre per lui sono troppo dolci, quindi le evita in ogni modo possibile.
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