Parte 11
UNA SETTIMANA DOPO
Kageyama's POV
"Oggi gli altri dovrebbero essere di ritorno da Tokyo. "
Il mio umore in questa settimana si è alternato dall'essere triste all'essere tremendamente incazzato.
Volevo moltissimo andare a Tokyo e per colpa... per colpa di quel ch'è successo sono stato costretto a restare a casa.
Giugno era quasi alla fine, le vacanze estive erano alle porte. Non avevo studiato per la scuola, non ero potuto andare al ritiro a Tokyo.
Devo dire un'ottimo risultato.
Come pro: Non ho visto il brutto muso di Hinata da quel giorno, non sento la sua fastidiosa voce. Sono così arrabbiato con lui, non gli perdonerò mai quello che ha fatto.. quello che ha detto.
Come contro: Hirose è la 4 volta che viene a casa mia. Passa del tempo con me, mi guarda allenarmi, a volte mi lancia anche delle palle per farmele schiacciare. Inutile dire quanto sia pessimo il suo tiro e quanto sia imbarazzante la sua mancanza di tecnica.
Mi scatta sempre moltissime foto.
Non so dire se questa cosa mi infastidisce o nutre il mio ego, le sue foto escono veramente troppo bene. Non riesco a dirle di smettere perchè almeno così, quando scatta le foto, resta in silenzio ed io posso finalmente godermi quella solitudine.
Non so cosa voglia da me, perchè continua a presentarsi a casa mia ed insistere per fare delle cose assieme.
"Hirose, non vedi che non ho nulla da offrire? Non vedi ? Davvero non ti accorgi che sono completamente disinteressato ? Non voglio ferire i tuoi sentimenti e dare ragione a quell'idiota. Ma non ho neanche intenzione di fingere per sempre.
Credevo sarei riuscito a sbloccarmi, credevo che alla fine... mi sarei affezionato a te Hirose. Ma più passa il tempo, più resto in tua compagnia e più aspetto con trepidazione il momento in cui te ne andrai, lasciandomi finalmente da solo."
Anche oggi sei qui. Ti apro la porta svogliatamente, invitandoti ad entrare.
I miei genitori sono entusiasti di averti a casa, credono che finalmente io mi sia deciso a sistemarmi. Questa condizione mi conviene, almeno da parte loro ho un po' di tregua.
Tutti ti adorano, Hirose.
Nessuno sa che sei la bella copia di uno sfigato. Nessuno tranne me.
Forse dovrei notare che oggi indossi un vestitino abbastanza scollato, forse qualcun altro al mio posto ti avrebbe già condotto in camera da letto.
Dovrei farti dei complimenti? È per questo che vieni sempre così agghindata a casa mia ?
E' questo quello che stai cercando Hirose?
Non credo di potere, non credo davvero di essere la persona giusta per prendermi il tuo primo bacio e la tua verginità.
- Kageyama, guarda.. il mio club sta già lavorando all'esposizione fotografica del festival dei club della scuola di agosto... dimmi un po'.. cosa ne pensi ?-
Mi metti davanti la tua macchina fotografica, mentre sei sdraiata a pancia in giù sul mio letto ed io sono seduto a terra con le spalle al letto.
In quella posizione è come se mi stessi abbracciando, ma finché non c'è un contatto diretto tra di noi, può andar bene.
Inizia a scorrere le foto:
Paesaggi, la scuola, il parchetto, la palestra...
"HINATA?"
Hinata ?!
Una foto di Hinata mi fa trattenere il respiro per qualche secondo.
" Che cosa... perché era così triste?"
Io non credo di aver mai visto un'espressione così triste sul suo volto.
Sento gli occhi iniziarmi a pizzicare.
Prendo la macchina fotografica in mano e inizio a scorrere le altre foto.
- Il tema che io dovrò svolgere è " emozioni" . Per questo ho scattato queste foto... sono tutti luoghi che hanno un significato... e anche persone ...- inizia lei
- Complimenti, sono molto... emotive.-
" Perché hai scattato di Hinata? Perché hai scattato questa foto ?! Perché lui aveva questa faccia ? È incredibilmente triste... trasmette un dolore insopportabile ... lui è capace di provare tanto ?"
Riprende possesso della sua macchina fotografica.
- Sai questa foto l'ho scattata circa 8... forse 9 giorni fa. Nel parchetto vicino la scuola...-
Inizio a sentire una morsa stringermi la gola.
- Poi dovrò chiedere il permesso ad Hinata di poterla utilizzare... Tu cosa ne pensi? Dirà di sì ?-
- Io... io non lo so...- la mia voce risultava quasi un sussurro.
- Ma come... non dirmi che non gli parli da quel giorno...?- inizia lei con aria finta innocente.
- No ecco... ma si può sapere che cosa te ne importa ? Scegli le tue stupide foto senza infastidirmi.-
La mia voce doveva risultare infastida, ma in realtà era uscito un qualcosa di indecifrabile anche per me.
Mi alzo per andare a sciacquarmi il viso.
- Dovresti scrivergli!- la sento urlare dalla mia camera da letto.
Chiudo la porta del bagno alla mie spalle.
"Ma che cazzo ne puoi sapere tu di lui, Hirose? Che cazzo ne puoi sapere di me?!
Sei uscita dal nulla e adesso ti ritrovo tutti i giorni a casa mia... non ricordo di certo di averti invitata. Spari sentenze e giudizi su cose che non conosci e che soprattutto non ti riguardano. Sei insopportabile... sei insopportabilmente fastidiosa."
" Perché nel mio cammino devo incontrare solo persone incompetenti che però dispensano consigli?!
Non ti ho chiesto niente Hirose, smettila di comportarti così"
Sento i miei genitori rientrare.
- Tobio? Hirose-Chan?- sento mia madre chiamarci dall'ingresso.
Faccio per aprire bocca ma lei mi precede:
- Salve signora Kageyama! Tobio è in bagno.-
Già la vedo, mettersi composta come una brava scolaretta facendo gli occhi dolci a mia madre.
"Che irrefrenabile disgusto"
- Ti fermi a cena cara ? Stasera c'è anche Miwa, la sorella di Tobio. Sei di famiglia ora, devi conoscerla!-
Il mio viso arrossisce violentemente. Ma non per l'imbarazzo bensì per la rabbia.
" TU NON SEI E NON SARAI MAI DI FAMIGLIA HIROSE."
Ovviamente lei accetta.
Cosa devo fare per avere un attimo di pace nella mia vita ?
Quante persone dovrebbero scomparire dalla faccia della terra per farmi godere un po' di silenzio ?!
Sono rimasto in silenzio fino all'ora di cena.
Mia madre ed Hirose hanno preparato la cena, mentre io apparecchiavo e mio padre stava ad intrattenere conversazione dall'altra stanza.
Non ho neanche fatto caso a quello che stavano dicendo.
Miwa arriva in ritardo, come al solito.
Ci porta una costosa bottiglia di sake ed inizia la conversazione riempiendo Hirose di complimenti.
Tanto per cambiare inizia a dire che non avrebbe mai pensato che io riuscissi a trovarmi una donna.
- Mamma, non sai cosa ho scoperto...-
Inizia lentamente Miwa mentre la cena volgeva al termine.
- Tobio, te lo ricordi quel ragazzo che faceva le medie con te? Quello che giocava a pallavolo... come si chiamava ?!?-
" Oh cielo, ci mancava solo parlare di lui per concludere al meglio una giornata di merda."
-Tōru Oikawa.- dissi distrattamente mentre mi portavo il bicchiere alla bocca.
" Avanti sentiamo le sue prodi gesta anche questa volta... cos'è che ha fatto? Ha vinto alla lotteria ? È entrato nella nazionale ? Che cosa può aver mai fatto di così importante da doverne parlare proprio stasera ?!?"
- Si è fidanzato con un... suo compagno di pallavolo. CON UN UOMO.- la voce inorridita di Miwa arrivò come una freccia appuntita che mi trapassò i timpani.
" LUI CHE COSA ?!? Ma se era sempre circondato da donne ?!? Come... "
Per tutta risposta sputai il mio sake.
- Oh buon Dio... quel ragazzo così bravo e talentuoso...era un così bel ragazzo ... perché una sventura simile ?!- disse mia madre
I miei occhi si sgranarono ancora di più.
- Non parliamo di queste aberrazioni in casa. Lasciate quel depravato nella sua malattia. Ma non portatelo in casa mia!- mio padre sbatté un pugno sulla tavola.
Il suo viso era rosso di rabbia.
" Perché sono tutti così infastiditi ... perché ?"
Sento Hirose poggiarmi una mano sulla coscia sotto al tavolo.
Continuava a guardare mia madre discutere con mia sorella e nel mentre, la sua mano risultava così rassicurante sulla mia coscia.
" Perché lo stai facendo ? Che cosa vuoi dire ?"
-Per fortuna è uscito prima dalla scuola media di Tobio e non lo ha ... contagiato. - disse mia madre guardandomi.
Aprii la bocca ma non uscì alcun suono.
" È così disgustoso provare sentimenti per un altro uomo? Secondo me è disgustoso provare sentimenti in generale verso qualsiasi altra persona. Ma è davvero così sbagliato ?"
- Ma è davvero così sbagliato, Signora Kageyama, che questo ragazzo... Oikawa-kun, abbia trovato l'amore in un altro uomo ?- Hirose intervenne nella discussione, con una voce dolce ed innocente.
Sembrava avesse appena letto i miei pensieri.
- Oh piccola cara certo! Due uomini è contro natura... è disgustoso e ingiustificabile. Sono cose che ti deviano la mente... sono persone malate! -
Mia madre sembrava sull'orlo di una crisi di nervi.
- Questa faccenda non ci riguarda. - dissi all'improvviso, alzandomi da tavola.
Hirose mi imitò.
- Con permesso- dissi, facendo un inchino.
-Con permesso, Miwa-San è stato davvero un piacere conoscerti. Signora e Signor Kageyama grazie per la cena, era davvero squisita. - anche Hirose si inchinò poi mi segui nella mia camera.
- Kageyama, tutto bene ?- mi disse incerta.
- Perché? Perché me lo stai chiedendo ?- le dissi infastidito.
La mia solita faccia venne a galla anche con lei.
Non sembrava darci importanza.
Annui dopodiché mi diede la buona notte.
Si infilò le scarpe e la vidi uscire dal cancello di casa mia.
Mi butto sospirando sul letto.
" È un'abominio due uomini... è contro natura."
Non riuscivo a togliermi queste parole dalla mia testa.
Era ovvio no? Due uomini non potevano stare insieme.
Decido di prendere il mio telefono e mandare un messaggio.
Tobio Kageyama
"Oikawa-senpai ... sei davvero gay?"
Dopo qualche minuto lo schermo del mio telefono si illumina.
Tōru Oikawa
" Ciao Tobio-chan <3
Grazie per aver chiesto se sto bene, perché sto benissimo. Perché mi fai questa domanda? Sei per caso geloso ?"
La sua risposta mi lascia interdetto per qualche secondo. I miei pensieri si fanno ancora più confusi. Non faccio in tempo a formulare una risposta che il mio telefono si illumina nuovamente.
Tōru Oikawa
" Rilassa quella fronte altrimenti ti verranno le rughe.
Comunque si. "
Tobio Kageyama
"Ma sei sempre stato circondato da ragazze... come... come può essere ?"
Tōru Oikawa
" Quanto puoi essere scemo Tobio-chan?
Proprio perché sono sempre stato a contatto con le ragazze che ho capito che non mi piacciono da quel punto di vista.
Iwa-chan è molto... molto più interessate :P"
Iwa-chan?
IWA-CHAN?
Iwaizumi??
Quell'Iwaizumi??
Hajime Iwaizumi??
I miei occhi stanno per uscire fuori dalle mie orbite.
Non ho parole, non riesco a concepire tutte le informazioni che mi hanno bombardato stasera.
Io... non riesco a capirci un bel niente.
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