3.1

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Le mani di Yoongi accarezzavano delicatamente la schiena del minore, mentre le loro labbra continuavano a scontrarsi con passione e dolcezza.

Era stato benedetto, ne era certo.

Jimin era la luce in fondo al tunnel che era la sua vita.

Jimin era qualcosa di semplicemente meraviglioso e Yoongi gliene era grato.

Gli aveva raccontato ogni dettaglio della sua vita, terrorizzato dal fatto che Jimin ne rimanesse impaurito, ma non era stato così.

Gli aveva sorriso, lo aveva baciato, lo aveva fatto stare bene, facendogli capire che per lui sarebbe sempre rimasto Yoongi, il ragazzo che gli aveva fatto perdere la testa, il suo primo bacio, e non avrebbe cambiato idea ascoltando i racconti del suo passato turbolento e triste.

"Sei...la cosa...più bella..." mormorò tra un bacio e l'altro. "Che mi sia...mai capitata" disse poggiando la fronte sulla sua per riprendere fiato.

Il minore sorrise dolcemente e le sue gote divennero più rosate, mentre passava le sue mani sul collo dell'altro. "Tu lo sei per me" disse guardandolo negli occhi.

"Ne sono felice Jiminie" disse baciandogli la punta del naso.

"Hyung...?" lo chiamò a bassa voce, facendo scivolare le mani sul suo petto ed accarezzandolo delicatamente.

"Sì, piccolo?" Yoongi piegò la testa e lo guardò, in attesa di ciò che stava per dire.

Jimin scosse la testa, per poi chinarsi leggermente e lasciare un bacio sul suo collo. "Nulla, sei profumato" sorrise leggermente e baciò ancora la pelle candida del suo collo. "E cavolo...credo proprio di avere un debole per la tua pelle"

Il maggiore rise piano, inclinando la testa sul divano per lasciare più spazio a Jimin, ed annuì leggermente. "Lo so, me l'hai detto...parecchio tempo fa, ma ancora non ho capito perché, sinceramente"

"Perché..." sussurrò Jimin, sfiorandolo con il naso. "Perché è così bianca e delicata e io...ho sempre la tentazione di rovinarla, capisci?"

Yoongi fece un sorrisetto soddisfatto e si morse il labbro. "Beh, nessuno ti vieta di farlo, Jimin"

"No, infatti" rispose di getto il biondo, mordendo una piccola parte del suo collo, poco di sotto all'orecchio.

"Bravissimo, mi fai impazzire quando prendi iniziativa, sappilo" disse Yoongi facendosi sfuggire un ansito e stringendo le mani al suo sedere.

Il piccolo continuò per vari istanti a succhiare quel lembo di pelle, per poi sorridere soddisfatto del lavoro ed avvicinarsi al suo orecchio. "Hyungie...?"

"Dimmi piccolo" rispose lui accarezzandogli la schiena dolcemente.

"Io...ecco uhm...credo di..." si morse il labbro e strinse gli occhi. "Credo di essere pronto per...hai...capito no? Aish" si sentì arrossire e nascose il viso contro il suo collo.

Yoongi si fece sfuggire una piccola risata per la sua tenera reazione e gli baciò la spalla. "Pronto per...?"

"Dai...lo sai per cosa..." lagnò Jimin sbuffando. "Mi imbarazza dirlo, sai come sono fatto"

"Okay piccolo, però guardami" fece il moro allontanandosi e prendendo il suo volto tra le mani, accarezzando le sue guance rosse. "Sei proprio sicuro, Chim?"

"Sì hyung..." mormorò timidamente. "Sono quasi due mesi che stiamo insieme e voglio...cioè voglio...sentirmi tuo completamente ecco"

Il moro sorrise a quelle parole e gli accarezzò dolcemente il viso, per poi baciarlo con delicatezza. "Va bene allora" disse poi, alzandosi dal divano col più piccolo in braccio.

Jimin strinse le braccia al suo collo e si lasciò portare nella camera del più grande, baciando più volte la sua guancia.

Yoongi si sedette sul bordo del letto, facendo così mettere il minore a cavalcioni su di lui e portando le mani ai suoi fianchi, alzando la sua felpa e sfilandogliela di dosso.

Allora Jimin seguì i suoi movimenti e fece lo stesso, togliendo la camicia al maggiore ed accarezzando il suo torace ormai nudo con le piccole mani, mentre inclinava di poco il viso per baciarlo.

"Sei tutto ciò di cui ho sempre avuto bisogno Jimin" mormorò il moro guardandolo negli occhi con dolcezza, mentre infilava le mani nei suoi pantaloni e stringeva delicatamente il suo sedere.

Jimin non poté evitare di sorridere a quelle parole e lo abbracciò forte, ritrovandosi in un istante sotto di lui, senza neanche accorgersene.

"E sei pure un Dio greco, guardati..." sussurrò abbassandosi a baciargli il petto. "Sei semplicemente perfetto, non capisco come possa essere possibile" disse togliendogli pantaloni e boxer con un unico movimento.

Il minore si sentì arrossire, un po' per quelle parole, un po' per il fatto di essere completamente nudo davanti a lui, e si coprì il viso.

"No, voglio guardarti, e voglio che mi guardi" impose Yoongi togliendogli le mani dal viso e baciandogli le labbra.

Poi si spogliò anche lui e lo guardò ancora. "Proprio sicuro sicuro Jimin? Sai che posso aspettare senza metterti fretta" disse aprendo il cassetto del comodino.

"Sicuro Yoongi, un po' ansioso ma sono sicuro" annuì guardandolo. "Voglio farlo"

"Va bene bambino" gli sorrise e gli baciò la spalla, per poi tirare fuori dal cassetto del lubrificante e una bustina lucida. "Ma per favore, dimmelo se ti faccio male, d'accordo?"

"Sì hyung..." sussurrò Jimin, vedendo il maggiore versare del liquido sulla sua mano.

Gli divaricò le gambe di poco e lasciò un dolce bacio nel suo interno coscia, sfiorando la sua erezione con un dito, per poi cominciare a massaggiare il suo buchino dall'esterno, provocandogli un forte sospiro di piacere.

"Chim...puoi fermarmi" alzò gli occhi su di lui.

Il minore scosse la testa. "Per favore..."

"Va bene" sussurrò allora Yoongi, facendo finalmente entrare un dito nel minore, che strinse gli occhi a quella presenza finì ad allora estranea al suo corpo.

Cominciò a muoverlo lentamente, cercando di farlo abituare e rilassare al suo tocco, solo allora aggiunse un secondo dito, provocando un lamentò da parte di Jimin, che ne rimase infastidito.

"Ssh...è okay, tranquillo" mormorò accarezzandogli la coscia mentre cominciava a sforbiciare con le dita in lui, nel tentativo di prepararlo al meglio.

"Sono contento che tu voglia concedere a me la tua prima volta, sai?" disse baciandogli l'addome, per distrarlo.

Il piccolo sorrise lievemente e gli accarezzò i capelli, sentendo quel fastidio diminuire man mano. "Sono contento di concedere a te la mia prima volta, hyung" gli rispose chiudendo gli occhi.

Yoongi sfilò le dita da lui solo quando credette che il minore fosse davvero pronto, allora aprì la bustina e indossò il preservativo.

Accarezzò le cosce di Jimin e le allargò, per insinuarsi tra di esse, guardandolo poi negli occhi. "Pronto?"

Jimin deglutì timoroso, ma annuì; aveva paura, si, ma lo desiderava, voleva che fosse con lui e lo voleva in quel momento.

Yoongi lo baciò ancora una volta, per poi entrare in lui solo con la punta, cercando di essere il più delicato possibile.

Il minore trattenne il fiato e strinse gli occhi, sentendosi bruciare, ma assentì per farlo continuare.

Entrò quasi completamente in lui, con lentezza, e Jimin si fece sfuggire delle lacrime, mordendosi il labbro e coprendosi il viso.

"Hey no...non piangere piccolo" sussurrò Yoongi baciando le sue guance per asciugargli le lacrime. "Scusami.."

Jimin scosse la testa e sospirò. "F-fa male"

"Chim, piccolo, guardami" sospirò Yoongi puntando lo sguardo nel suo. "Ora passa, te lo assicuro, devi solo abituarti okay?"

Il minore annuì lievemente, strofinandosi le mani sul viso.

"Jimin, rilassati, per favore" mormorò lui, accarezzando la sua pelle. "Sei troppo teso, così senti più dolore"

"Io...prova solo...muoviti un po'" ansimò lui sbattendo le palpebre più volte.

Yoongi fece come richiesto, muovendosi quasi impercettibilmente per cercare di non fargli male e farlo abituare il più presto possibile; stava per impazzire, le sue pareti bollenti e strette lo stavano mandano fuori di testa, ma resistette a quell'impulso e gli baciò le labbra.

Solo quando sentì i suoi muscoli rilassarsi al suo tocco gli accarezzò i capelli ed uscì da lui, per poi rientrare in un colpo secco, lasciandosi andare ad un gemito.

"Scusa piccolo..." mormorò poi vedendolo stringere gli occhi.

"No è...è tutto okay" sospirò lui sorridendo lievemente.

Il maggiore annuì e gli baciò il collo, mentre cominciava finalmente a dettare lente spinte nel più piccolo, cercando di trattenersi il più possibile dal gemere a quella sensazione che rischiava di lasciarlo senza fiato.

Poggiò i gomiti sul materasso e portò una mano tra i capelli di Jimin, accarezzandoli con dolcezza mentre cercava di trovare nelle sue espressioni un barlume di piacere.

"Tutto okay?" Sussurrò al suo orecchio, strofinando il naso sulla sua guancia.

Jimin annuì lievemente e si lasciò sfuggire un sospiro di piacere; il suo corpo si stava lentamente abituando, e quella presenza cominciava a farsi sempre più bella e piacevole per lui.

Prese il suo volto tra le mani e lo tirò a sé per baciarlo, schiudendo le labbra sulle sue e facendo scontrare le loro lingue con passione e bisogno, per poi mordergli il labbro inferiore.

"Mi...mi piace" sussurrò chiudendo gli occhi e sentendosi arrossire, ma voleva farglielo sapere, voleva renderlo più tranquillo.

Yoongi sorrise ed annuì, aumentando di poco la velocità delle sue spinte.

"Oh...sì..." il minore si ritrovò a gemere sempre più frequentemente, cercando di trattenersi invano martoriandosi il labbro. "Hyung...Mh..."

Quasi come riflesso involontario si diede la forza per allacciare le gambe attorno al bacino del maggiore, che ebbe così la possibilità di entrare totalmente in lui, con un gemito impossibile da trattenere.

"Hai intenzione di uccidermi, vero?" Disse a denti stretti, e spinse in lui, stavolta con più forza.

Jimin inarcò la schiena e brividi di piacere gli invasero l'intero corpo. "Oddio" ansimò sorpreso.

Il maggiore si morse il labbro e trattenne un sorriso, portò le mani alle sue cosce e lo avvicinò a sé, facilitando i movimenti e andando a colpire quel preciso punto che aveva fatto tremare il biondo.

"O-oh cavolo, f-fermo io..." strinse le mani sulle braccia del più grande.

"Ssh...fidati di me e rilassati" sussurrò Yoongi, cominciando a colpire quel punto con più forza, e sentendo il minore rabbrividire e gemere.

"A-ancora...Yoongi-ah ti prego" gemette ad alta voce e alzò il bacino avvicinandolo a lui, bisognoso di sentire di nuovo quella sensazione di estremo piacere che gli aveva mandato forti scosse in tutto il corpo.

"Ai suoi ordini principessa" sorrise soddisfatto il maggiore, dandogli ciò che desiderava e stringendo le mani sulle sue cosce.

"Oh Dio sì..sì n-non fermarti" ormai il minore era un disastro di gemiti ed urla, in preda ad un piacere fino ad allora sconosciuto, che Yoongi fu stava donando. "P-più veloce Yoongi..."

"No Jimin, poi ne risentirai, non-" non terminò la frase che il minore lo attirò a sé tirandogli i capelli e gemendo al suo orecchio.

"Ti prego oppa...ti scongiuro, d-di più"

E Yoongi a quel nome, non poté negargli nulla, così aumentò progressivamente la velocità delle sue spinte, provocando dei gemiti da parte di entrambi, causati anche dalle unghie del piccolo che graffiavano la sua schiena.

Stava per impazzire, Jimin voleva mandarlo dritto al manicomio, ne era sicuro; non si sarebbe mai aspettato che lui, così timido, potesse diventare una furia a letto, bisognoso di estremo piacere, ma di certo non gli dispiaceva quel cambiamento, ed era felice del fatto che si fosse lasciato andare così tanto con lui.

Allora gli baciò il collo e fece scivolare una mano alla sua erezione bisognosa di essere toccata, e il minore gemette ancora di più, nel tentativo di baciare la sua bocca.

Yoongi cercò di coordinare i movimenti del bacino con quelli della mano, fino a quando non vide il biondo tremare ed irrigidirsi sotto il suo corpo e raggiungere finalmente l'orgasmo con un urlo a stento trattenuto.

Solo allora rallentò la velocità delle sue spinte, abbassandosi sul corpo del minore e baciando la sua guancia, cercando di raggiungere quel piacere tanto atteso.

Jimin strinse gli occhi e sospirò. "Hyung..." cercò di chiamarlo, ora nuovamente infastidito dalla sua presenza.

"Ssh...sono vicino Jimin, sono...rilassati" gli accarezzò una guancia e ansimò sentendo le sue pareti continuare a stringersi attorno a lui.

"Mh..." il biondo cercò di fare come richiesto, mordendogli una spalla per resistere ancora, finché non sentì l'altro gemere rocamente al suo orecchio e stringere le lenzuola tra le dita, per poi accasciarsi finalmente contro il suo corpo.

Jimin lo abbracciò con le poche forze che gli rimanevano e gli accarezzò i capelli, sentendo il suo respiro irregolare sul proprio collo.

"È stato bellissimo" mormorò ad occhi chiusi, in piena sincerità.

"Jiminie...è stata..." sospirò e lasciò un bacio sul suo collo. "Non ho mai fatto l'amore con qualcuno, tu sei stato il primo" mormorò alzando la testa e portando una mano al suo viso.

Il minore si sentì arrossire e sorrise a quelle parole, guardandolo.

"Voglio dire...ho sempre e solo conosciuto il sesso, prima di te, ma tu..." disse a bassa voce. "Io...cavolo, credo proprio di amarti Jimin"

Jimin sbatté le palpebre più volte prima di intendere ciò che aveva detto il maggiore, e sentì il cuore battere forte contro la sua cassa toracica. "Cosa...che hai detto?"

Yoongi poggiò la fronte sulla sua e sorrise. "Ho detto che ti amo, Jimin" ripeté, e allora Jimin lo baciò.

"Oh Yoongi..." si strinse a lui. "Io...ti amo anch'io hyung oddio...tantissimo" arrossì e nascose il viso nell'incavo del suo collo.

"Davvero Jimin?" chiese incredulo, stringendolo forte a sé.

"Davvero Yoongi" ripeté lui annuendo. "Proprio tanto tanto"

Ciao come state io benissimo sono tornata :)
Vi lascio questa fanart fatta da lajibolalapjmy

Vi amissimo e mi siete mancat*
Clau

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