❨ 𝟬𝟬𝟳 ❩
━━━━━━━━━ 𝒂 𝒘𝒂𝒊𝒕𝒊𝒏𝒈 𝒈𝒂𝒎𝒆
𝒂𝒄𝒕 𝒐𝒏𝒆 // 𝒔𝒆𝒂𝒔𝒐𝒏 𝒔𝒊𝒙
〔 capitolo sette . . . . the vampire diares〕
༄ // ❝ deal with the devil ❞
L'auto sbandò, ma Kai non sussultò.
Molly venne scaraventata in avanti quando l'auto di fermò improvvisamente, respirò pesantemente mentre il suo cuore batteva rapidamente.
Kai si avvicinò alla portiera della ragazza e la aprì. "Sul serio?" disse, afferrandola per un braccio e tirandola fuori dall'auto.
Molly strappò il braccio dalla sua presa. "Smettila di toccarmi." gli urlò contro. "Smettila di scappare." rispose lui.
"Cosa vuoi da me?!" chiese la Denver, agitando le braccia. "Siamo entrambi bloccati qui, tanto vale prendere strade separate senza passare la nostra eternità litigando."
"Beh, per cominciare, sei la prima ragazza che vedo in diciotto anni, e ho bisogno di assorbire la magia da qualcosa se vogliamo uscire da qua." disse Kai, mettendosi le mani in tasca.
Molly alzò le sopracciglia e sbuffò. "Quindi sono solo un oggetto per te? Qualcosa con cui andare a letto e da cui prendere la magia?"
"Beh, se la metti così..." sbiascicò Kai, lasciando intendere quanto poco tenesse alla ragazza.
"Non ti aiuterò." Molly mantenne la sua posizione. "Non ho motivo di tornare a casa, quindi se stare qui con te per il resto della mia vita significa impedirti di spazzare via un'intera congrega, allora va bene."
Lei tornò in macchina, e ancora una volta, Kai la afferrò per un braccio. Ma questa volta iniziò a sottrarre la magia. Un bagliore rosso apparì sul suo palmo e Molly sentì tutta la sua energia essere risucchiata via da lei.
Poi Kai la lasciò andare e alzò la mano, facendo esplodere l'auto. Molly sussultò e si riparò la testa, cominciando ad ansimare velocemente mentre si accucciava vicino alle ginocchia del sociopatico.
Quando si rialzò lentamente in piedi, i due si guardarono negli occhi mentre l'auto bruciava accanto a loro.
"Vedi." disse Kai. "Questo è quello che succede quando mi arrabbio." lui alzò le spalle. Molly chiuse gli occhi ed emise un respiro profondo, rinunciando a combattere.
"Farò un patto con te." il suo sguardo incontrò quello di Kai, che la esortava a continuare. "Se rimani con me e mi aiuti a trovare una scappatoia, non ti rinchiuderò e non ti afferrerò per le braccia." disse lui velocemente l'ultima parte.
Molly si lasciò sfuggire una risata genuina. "Oh, quindi mi tratterai come un vero essere umano?"
"Sì, anche quello." disse Kai, tendendole una mano. "Affare fatto?" Molly si morse l'interno delle labbra mentre pensava.
Guardò lui e poi la sua mano. 'Non ho niente da perdere.'
E così, la ragazza alzò la mano e strinse la sua.
. . .
Molly si sedette all'estremità del tavolo dell'enorme casa in cui Kai si era appena introdotto. Un piatto pieno di cibo si trovava di fronte a lei e il sifone era esattamente dall'altra parte del tavolo.
"Mangi?" chiese Kai, ficcandosi in bocca un boccone di cibo. "Non ho fame." borbottò lei guardando a terra.
"Ti ho preparato da mangiare." rispose lui. "Beh, non ho fame." disse Molly, rivolgendosi rapidamente a Kai.
Kai spalancò gli occhi e sbuffò mentre tagliava un altro pezzo di cibo dal suo piatto. "Penso che sia un segno di fame." sussurrò.
"Vado a letto." disse Molly, senza aspettare una risposta mentre spostava indietro la sedia e saliva i gradini della casa.
Trovò una camera da letto lontana dalle scale e ci entrò, chiudendo a chiave la porta dietro di lei.
Molly cadde sul letto ━ cominciando a singhiozzare.
Afferrò un cuscino e lo strinse contro il suo corpo mentre piangeva. Aveva proprio bisogno di un bel pianto.
Lei non sapeva cosa fosse peggio, il fatto che fosse bloccata lì o il fatto che il motivo principale per cui voleva tornare a casa fosse vedere il suo gatto.
Si chiese se Tyler fosse felice che se ne fosse andata, considerando che le diceva sempre quanto desiderava che non esistesse.
Carol Lockwood aveva preso Molly sotto la sua ala pochi mesi prima che morisse, e Tyler aveva sempre incolpato la Denver per la sua morte, anche se era stato Klaus a ucciderla.
Si chiese anche se stessero cercando di ritrovarla. Bonnie e Damon erano già tornati, che senso aveva passare altri guai per cercarla?
Inspirò bruscamente mentre si sedeva e si asciugava una lacrima dalla guancia. Molly si alzò dal letto, tirando su col naso e andando verso il bagno.
Si guardò allo specchio.
I suoi occhi erano gonfi per il pianto e le borse sotto di essi erano viola per la mancanza di sonno. Si guardò le braccia piene di lividi causati dalle catene e dalle corde che Kai le aveva messo solamente due giorni prima.
Sollevò la maglietta e vide che la sua ferita era quasi rimarginata. Desiderava che non ci impiegasse così tanto per guarire dallo strozza lupo ━ d'altronde ogni volta che la guardava si ricordava quello che era successo.
Molly si asciugò gli occhi e si sistemò i capelli castani dietro le orecchie.
"Un giorno alla volta." sussurrò a se stessa davanti allo specchio. Poi i suoi occhi si posarono lentamente sulla bottiglietta di pillole appoggiata sul lavandino.
Deglutì a fatica mentre la fissava, ma la afferrò e buttò via il contenuto prima di fare qualcosa di cui si sarebbe pentita.
"Molly?" disse Kai fuori dalla porta della camera da letto. La Denver aveva dimenticato che esisteva anche lui. "Molly..." disse lui di nuovo.
La ragazza si asciugò di nuovo gli occhi guardandosi allo specchio ed uscì dal bagno per aprire la porta. Ma la maniglia si staccò dall'esterno e la porta si aprì.
Kai guardò Molly e alzò le sopracciglia. "Oh." disse lui in un sussurrò. "Che diavolo?" disse Molly, guardando la maniglia per terra.
"Pensavo avessi provato a scappare di nuovo." si giustificò Kai. La parola 'scappare' fece rabbrividire Molly.
"Controllarmi ogni dieci minuti non faceva parte dell'accordo." disse lei, incrociando le braccia e tirando su col naso.
Kai corrugò le sopracciglia, confuso mentre esaminava il suo viso. "Stavi... piangendo?" le chiese. "Cosa te ne frega?" rispose Molly. "Niente." disse Kai dopo una breve pausa.
"Starai bene lasciandomi da sola per una notte intera?" chiese la Denver con sarcasmo. Il sifone sorrise con orgoglio. "Non lo so, sei molto carina quando dormi." Molly scosse la testa. "Pervertito."
Kai le sorrise. "Riposati." disse. "Domani ci aspetta un grande giorno."
━━━━━━━━━━━━━━━━━━
@ -𝒏𝒙𝒑𝒕𝒗𝒏
𝒘𝒐𝒓𝒅 𝒄𝒐𝒖𝒏𝒕 // 1091
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top