La [colore] era dolcemente distesa sul letto accarezzando il suo pancione di nove mesi.

Gli occhi leggermente spenti a causa della vita opposta a quella desiderata erano puntati nel vuoto.

Questo ricordava tanto una favola che le veniva letta dalla madre prima di venir uccisa.

La madre era una persona molto particolare.

Infatti la favola in questione parla di una ragazza dai capelli neri.

Era una ragazza gentilì e solare.

Andava a scuola come una normale adolescente.

Un giorno però la moro durante il suo tragitto incontro un gruppo di ragazzi più grandi di lei.

Lei cercò di evitarli ma fu inevitabile che la fermarono.

Così iniziarono le palpate qua e là sul suo corpo e le frasi erotiche sussurrategli all'orecchio.

La ragazza di nome Armony cercò a spingerlo via ma fu tutto inutile.

L'umana ragazza chiuse gli occhi aspettandosi qualsiasi cosa qualsiasi.

Ma non successe niente.

Apri gli occhi rossi e notò una figura di un giovane ragazzo sopra il gruppo che si trova stesso a terra stremato.

La ragazza sgranò gli occhi incredula.

Il ragazzo la stava guardando freddamente e in disinteresse.

Poi prese ad avvicinarsi e lei ad allontanarsi.

Ben presto Armony si trovò con le spalle al muro.

Il ragazzo prese l'opportunità e si avvicina bloccandola al muro.

Lo sguardo del giovane era sempre su di lei.

Lei invece tremava di paura.

Lui scopri la spalla e inseguito iniziò a strofinare il naso su di essa.

Le mani del giovane erano intorno alla sua vita per impedirle la fuga.

Poi tutto si bloccò per lei quando due zanne affilate le si infilarono sul collo.

La linfa di colore rosso le veniva tolta dal suo corpo.

Poi tutto divenne buoi.

Il ragazzo si staccò da lei.

Non avrebbe mai potuto ucciderla.

Lei era la sua piccola ossessione.

La prese in braccio e iniziò a camminare nel luogo soprannominato dolore.

Era la casa di tutti i demoni.

Demoni di cui lui ne era il capo.

Al risveglio la ragazza si mise seduta sul letto.

Poi si guardò intorno.

Si trovava in una enorme gabbia usata per tenere gli uccellini domestici.

Si alzò nonostante i capogiri e strinse una sbarra per mano cercando di romperle ma fu tutto inutile.

Una figura entra dalla porta in sbarre di metallo.

Le sorrise.

Buon giorno mia cara.

Sussurro.

Cosa significa questo?

Ti sto solo proteggendo come farebbe un bravo marito.

Gli occhi della giovane si spalancarono.

Da quel giorno Armony fu costretta a rimanere in quel mondo a lei sconosciuto.

In gabbia come aveva sempre voluto il demone che l'aveva rapita.

Ecco come si sentiva [nome].

Una favola da leggere e che nessuno avrebbe mai preso sul serio.