[nome] era accoccolata tra le coperte del letto di Shinya.

Quest'ultimo le aveva permesso di dormire con lui.

Anche lui non si sentiva al sicuro a lasciarla da sola.

Finalmente dopo giorni di insonnia era riuscito a far addormentarla.

Le aveva promesso prima di cadere tra le braccia di Morfeo che le sarebbe stata accanto.

L'avrebbe portate anche mentre lei dormiva.

Infatti eccolo la a coccolarla.

All'apparenza potevano sembrare un semplice coppia.

Il sonno della ragazza iniziò ad aggirarsi.

Shinya cercò di calmarla con i contato fisico.

Ma non sembrava funzionare.

La [colore] era in una stanza nera rannicchiata in un angolo buio.

Ma il luogo dove si trovava lei non era una stanza normale ma una cella e lei era legata come un cane,

Il collare che portava al collo non le permetteva di comunicare con [nome demone].

Si potevano udire dei passi avvicinarsi a lei.

Il terrore pervase il suo piccolo corpo.

Si tappo la bocca per impedire che escano dei rumorosi singhiozzi.

Ma solo quando la porta della cella si aprì iniziò in vero terrore per [nome].

Una figura virile si posizionò davanti a lei.

Capelli biondi e occhi rossi.

Era Mika.

Il tremore aumento quando un ghigno si fece strada sul suo volto.

Si abbassò e le posizioni la testa di [nome] sulle sue gambe.

Le spostò il capo in modo che il collo fosse in bella vista al suo volto.

Si abbassò lentamente per assaporare al meglio la paura della ragazza.

Poi aggiunse altri morsi alla collezione che si era formata sul suo collo e sulle spalle.

Poi tutto divenne bianco e  un dolce tepore la avvolse come in un abbraccio.

Apre gli occhi [colore] vedendo la figura dell'albino e che la stringeva a se.

Sorrise nel sonno a quella sensazione è al suo viso.