25.Partenza

Pov Austin
"Ragazzi saranno tutti qui tra pochi minuti" annuncia Aaron
"Credo che se tutti accettano sarà una vacanza interessante" dice Kyle, gli do ragione
"Io lo credo davvero" dice Jacob
"Krystal mi sta tremendamente simpatica, non vedo l'ora di andare a fare shopping con lei e le altre ragazze" dice Beth
"Io con Krystal voglio andare in palestra, é un mito" dice Giuly... In effetti ha ragione
"Ma che ha Krystal?!" Chiede Kyle e le ragazze alzano le spalle
"Non vedo l'ora di dividere la stanza con lei e Mad, ci sarà da divertirsi" dice Jess ignorando la domanda di Kyle.

"E tu Austin non vuoi passare del tempo da solo con la tua fidanzata ruba fidanzate?" Mi sfotte Aaron
"E smettetela" tutti ridono
"Io vi shippo" annuncia Jess
"Eh?" Cosa ha detto?
"Nulla" dice Giuly
"Però lo faccio anch'io" continua
"E anch'io" dice Beth, ora mi viene mal di testa mentre le ragazze continuano a borbottare '#Krystin', non ho la più pallida idea di c'è significhi.

Suonano alla porta e poco dopo entrano Ryan e Juan.
"Ciao ragazzi, come va?" Chiedo io
"Tutto bene amico" risponde Ryan
"Juan, e il tuo fidanzato?" Chiede Kyle, ma perché sono così fissati?!
"Non è il mio ragazzo ci esco solo insieme, e poi dovrebbe arrivare con tutti gli altri nella macchina di Dylan" spiega calmo, fossi stato io avrei sguinzagliato i cani.

"Allora, perché ci avete chiamato?" Chiede Ryan
"Vorremmo aspettare gli altri se non vi dispiace" dice Jacob
"Per nulla"
Suonano ancora al campanello, tutti i ragazzi che mancavano entrano in cucina.

Mi soffermo su Krystal, chissà se si é accorta di...
"Vi abbiamo chiamato per dirvi una cosa importante" dice Kyle
Quando ho finito di parlare tutti sono abbastanza entusiasti.
Alla fine chi non conferma é Liam insieme a Krystal, Dylan e Alyson.

"Chi vuole una birra?" Chiede Kyle, che pensa sempre a bere
"Io!" Rispondiamo tutti tranne Jess che vuole un succo, ha sempre cercato di evitare gli alcolici tanto che per qualche tempo ho pensato fosse astenia, ma poi l'ho vista bere insieme a Krystal alla festa, probabilmente quella era stata la sua prima volta.

Passiamo ancora un po' di tempo insieme e poi ognuno torna a casa sua.
Io e i miei fratelli ci mettiamo a guardare la televisione, fino a che Maryon ci chiama per la cena.

Quando vado a letto penso, o meglio spero, che possano esserci tutti.

Di la verità, tu saperi ci sia Krystal, dato che ha detto che non era sicura di poter venire.

Ma va!

Ormai sono due mesi che la conosci, la hai baciata quattro volte e ogni volta che la guardi ti incanti, la lodi sempre come oggi e non so se te ne sei accorto ma non stai più con una ragazza in quel senso da quando hai deciso che avresti voluto lei!

Non vuol dire niente...

Vuol dire che ti piace testa bacata!

Non é vero!

Allora la hai baciata ancora quella sera mentre dormiva sul divano per sport?

Mi sdraio sul letto e prendo il telefono, mi metto le cuffie e faccio partire la mia playlist preferita ad un volume altissimo, tanto da coprire la voce della mia coscienza.

É vero, la conosco ormai da due mesi, siamo amici da uno, dal giorno del mio compleanno, non so perché ho accettato, sapevo che probabilmente se non lo avessi fatto ci sarebbe stato talmente tanto imbarazzo tra noi che avremmo rotto ogni tipo di rapporto, e non so perché, ma l'idea mi faceva venire i brividi.

Io mi sto rendendo conto che ho cambiato completamente opinione su di lei in pochi mesi, la credevo la solita ragazzina viziata che si crede tanto grande da poter fare tutto o averla vinta su tutti; In poco ho capito che lei non é così, la sua é una corazza, una maschera che si é creata da sola in quei momenti in cui é stata male, in cui il padre ha lasciato la famiglia, in cui c'è stato l'incidente del suo amico, in cui é stata schernita da quella che credeva la sua migliore amica, in cui é stata presa in giro dal suo ragazzo, in cui aveva solo i due fratelli, Liam e Jorge con cui stare.

Mi sono reso conto di volerle davvero bene e di non volerla perdere.
É una brava persona ma ha bisogno di qualcuno che non se ne vadano dalla sua vita.

Un po' come me...

21 dicembre
Domani partiamo e ho appena finito la valigia, é stato facile: qualche maglietta, pantaloni, una tuta, le mutande pulite e un paio di scarpe, ci sta tutto e non ho problemi a chiuderla per fortuna.

Prendo un sacchetto dove metto spazzolino, dentifricio e tutto l'occorrente anche per farmi la barba.
"Austin!" Mi chiama mia sorella dalla stanza davanti alla mia.
"Dimmi"
"Mi chiudi la valigia?" Mi fa gli occhioni, ma perché le donne si fanno sempre tutti questi problemi per farsi una valigia?!

"Aaron!" Chiama Giuly
"Jacob!" Chiama Beth
"Che c'è?" Chiedono in coro
"Non riusciamo a chiudere le valigie!" dicono e i due vanno sbuffando a fare lo sporco lavoro.
"Grazie" mi dice Jess quando le ho chiuso la valigia.
"Di nulla" esco, fuori dalla mia porta trovo Kyle.

"Dimmi perché ci sono tutti questi problemi per fare una valigia!" Mi chiede
"A me lo dici? Come se partissimo per una crociera di due mesi" ridiamo
"Vi ho sentito!" Urlano le tre donne ancora alle prese per capire cosa portare.

"È il caso che scendiamo in cucina" dice Aaron, appena uscito dalla sua camera
"In questo momento guai a chi dice loro qualsiasi cosa" aggiunge Jacob di fianco a lui
"Allora andiamo di sotto che è meglio" dice Kyle
"Concordo" scendiamo giù e passiamo tutto il tempo a parlare delle ragazze.

"Qualcuno mi riesce a spiegare perché é così difficile chiudere una loro valigia?" Chiede Aaron
"Perché devono portarsi ogni capo d'abbigliamento che possa servire per ogni eventuale situazione" dice Jacob
"Perché usare shampoo, balsamo e bagno schiuma che sono già lì fa troppo schifo" dice Kyle, anche se in realtà il bagnoschiuma alla vaniglia l'ho preso, non so come ma un giorno sono andato a fare la spesa con Maryon per aiutarla e me lo sono trovato davanti, l'ho preso senza pensarci.

"Io dico che sono tutti quei reggiseni" dice Jacob
"Le imbottiture servono sempre " dico io e ridiamo tutti
"Non bisogna mai dimenticare gli assorbenti" dice Kyle
"Vi immaginate se una ragazza fosse emofobica?" Scoppiamo a ridere.
"Io dico che è il periodo più brutto del mese" dice Kyle
"Per loro o per noi uomini?" chiedo io
"Per noi uomini" dice Aaron, non smettiamo un'attimo di ridere.

"Ragazzi le scarpe!" Esclamo io
"Li avete presi i tacchi?" Chiede Jacob
"No, che peccato"
"I trucchi!" Esclama Aaron
"Oh mio Dio li ho dimenticati"
"I gioielli!" Continuiamo così per un bel po'.
É bellissimo passare di nuovo del tempo con loro.
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Siamo fuori casa in attesa di un taxi che ci porti in aeroporto, anzi due, siamo in sette solo noi.

Non so chi é già arrivato ma il volo é tra 3 ore, il tempo di fare colazione e dobbiamo fare il check-in.

Finalmente il taxi si sbriga ad arrivare.
"Dove signori?"
"Aeroporto" risponde Jacob, siamo lui, io Kyle e Aaron nel primo taxi e nel secondo Beth, Jess e Giuly.

Tutti hanno confermato e quindi passeremo una vacanza decisamente movimentata.

Arriviamo in areoporto, in poco tempo per fortuna, paghiamo il taxi e chiamiamo gli altri per capire dove sono.
"Chiami me?" Chiede Ryan
"Ehi, quando sei arrivato?"
"Poco fa, ho incontrato Juan e Mike per la strada e abbiamo diviso il taxi, viviamo molto vicini"
"Ciao" Juan si avvicina
"Ciao come stai?"
"Bene, ho solo molto sonno" risponde
"Ti capisco"
"Austin! dormito bene?" Mi chiede Mike
"Non quanto te" dico guardando le sue occhiaie
"In effetti ho l'abitudine di andare a letto tardi" dice sbadigliando
"Stanno tutti arrivando" dicono le ragazze.

Vediamo un SUV nero avvicinarsi e da lì scendere Mad.
"Ciao ragazzi" dice avvicinandosi
"Quello là dentro era tuo padre?"
"Già, ha voluto per forza accompagnarmi, in realtà di fianco a me nei sedili dietro c'era anche mia madre" mi ricorda mia mamma, i momenti in cui era talmente tanto premurosa da volerle urlare addosso, era una donna fantastica e credo sia per questo che papà si é innamorato di lei, era una persona amabile e oltretutto di bell'aspetto.
"Mancano solo Dylan, Alyson e Krystal" dice Aaron, immagino la fatica a tirare Krystal giù dal letto, anche io stamattina ho fatto uno sforzo immane.

Dopo poco arriva un taxi e da lì ne escono Alyson e Dylan ...che ha Krystal in braccio che dorme.
"Ciao ragazzi, scusate ma c'è stato un piccolo inconveniente" dice come se non ce l'avesse in braccio, in effetti la tiene come se fosse una neonata, deve essere davvero allenato, si vede che lo sport é la sua passione.
"Piccolo?" Chiede ironica Alyson
"Forse un po' più grande di piccolo" tutti ridiamo, vederla così beata mentre dorme mi ricorda il giorno in cui la ho riaccompagnata a casa: era così dolce e indifesa, davvero surreale per lei, e ho sentito e risposto al gigantesco bisogno di sentire ancora una volta le sue labbra sulle mie, se volete dire che non sono un uomo di parola avete ragione, perché le avevo promesso amici e niente baci, ma non ce l'ho fatta.

Quel giorno é stato pieno di stupore per me, non mi aspettavo reagisse così per un semplice atto di arroganza, é sempre stata molto protettiva, ho notato, verso le persone che ama, e dopo avermi raccontato un'altra delle milioni delle sfaccettature della sua vecchia vita, mi sono davvero scosso.

"Smettetela di sparlare, guardate che vi sento perfettamente" dice Kry ancora con la voce impastata.
"Scusa" il fratello le bacia la guancia
"Comunque sei comodo" sembra una bimba di qualche anno
"Grazie"
"I bicipiti ti servono a qualcosa" continua
"A sollevarti?"
"No a farmi da cuscino" tira leggermente su la testa e si stropiccia gli occhi.

"Amore buongiorno" le dice Liam, questa cosa del 'amore' deve finire, mi fa contorcere lo stomaco
"Ciao" dice allungando le braccia verso di lui come una bimba in cerca di coccole e lui la prende in braccio, senza nessuno sforzo.
"Non vuoi camminare?" Chiede lui
"Sto comoda così" si accoccola ai pettorali di Liam e ci avviamo verso uno dei bar dell'aeroporto.
Dobbiamo sbrigarci, perché ci manca ancora il check-in da fare.

Pov Krystal
Come faccio a guardarlo in faccia dopo l'ennesimo sogno che ho fatto su di lui stanotte, non posso che provare vergogna, ho sognato che mi baciava ancora e giuro anche questo sogno sta riuscendo a diventare un'altro incubo certo non mi dispiace più quello vecchio, almeno grazie al bel cambiamento apportato non é poi un sogno così brutto, ma poi guardare in faccia Austin diventa un'impresa da premio Nobel.

Ci dirigiamo al bar, io sono in braccio a Liam, ancora mezza addormentata.
"Ehi Kry cosa vuoi da mangiare?" Mi chiede Liam
"Lo sai benissimo" gli dico
"Va bene, ti va di scendere e di accompagnarmi al bancone? Almeno ti sgranchisci un po' le gambe e ti svegli"
"Okay" scendo piano e di fianco a lui vado verso il bancone, ancora tremendamente insonnolita.

Prendo un muffin al cioccolato, una cioccolata calda, e una brioche ... Al cioccolato
"Hai fame ?" Mi chiede ironico Austin una volta che mi siedo tra lui e Jess
"Giusto un po'" risponde Jess al posto mio.
"Vedo che odi il cioccolato" continua lui
"Vuoi?" Chiedo spezzando il muffin in due
"No grazie, ho la mia brioche alla nocciola, il mio cappuccino e va bene così" annuisco e iniziamo a mangiare, solo che mi viene sete e perciò prendo anche un bicchierone di latte con un po' di zucchero.
"Come fai ad essere così magra?" Chiede Beth, alzo le spalle
"Sinceramente non lo so"
"É l'ultima risposta che dovevi dare" dice ridendo Giuly.

Chiamano il nostro volo per cui corriamo a fare il check in e poi dritti in aereo.
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Siamo appena saliti in aereo, giusto in tempo per la partenza.
"Io prendo il sedile da solo, voglio i miei spazi" annuncia Kyle, il solito.

"Kry ci mettiamo vicine?" Chiede Jess
"Oh sì certo" le tiro un grande colpo d'anca e cade proprio di fianco a Ryan
"Oh Jess hai deciso di metterti li?"
"Veramente io..."
"Non ti preoccupare troverò un'altro compagno" mi allontano prima che possa dire qualsiasi cosa.

Naturalmente Giuly e Aaron, Beth e Jacob, Juan e Liam si mettono vicini; Dylan e Alyson sono già uno di fianco all'altro e Madison senza volerlo é finita vicino a Mike, nonostante questo so che non finiranno mai insieme, lui é uno spirito libero e so che lei ha bisogno di un ragazzo di fondo tranquillo, romantico e simile a lei, cioè educato, simpatico e intelligente, ma nonostante questo non deve essere perfetto, deve avere comunque i suoi difetti come ogni essere umano e magari un po' scapestrato.
Non sono solo io a dirlo, un giorno io e Jess la abbiamo bombardata di domande e abbiamo fatto questo disegno a dir poco dettagliato, quel giorno mi é venuto in mente una persona, uguale alla descrizione, devo dire davvero molto uguale, purtroppo é a Londra e difficilmente lo rivedrò.

"Signorina mi spiace ma deve sedersi immediatamente, stiamo per partire" mi dice una hostess di circa 40 anni
"Certo signora mi scusi" in poco tempo trovo un posto libero e mi siedo subito.

"Ciao" mi dice una voce
"Austin, non ti avevo visto"
"Ho notato"
"Come mai qui da solo?"
"Qualcuno ha buttato praticamente addosso al mio migliore amico la propria migliore amica e così mi sono ritrovato da solo, mio fratello già dorme con i piedi sull'altro sedile e questo era uno dei posti liberi in cui di fianco non c'era un vecchietto che faceva rabbrividire" spiega velocemente, scoppio a ridere involontariamente.
"Davvero? Poveri vecchietti"
"A una era appena caduta la dentiera" rido più forte
"Almeno sono il primo che ti ha fatto ridere di gusto oggi" mi dice
"Già grazie, solo ieri ho scoperto che sarei dovuta essere nel taxi alle 5.45, non pensavo di ridere così tanto in un giorno simile"
"Ti capisco" lo guardo gli sorrido.

Prendo il telefono e faccio partire la mia playlist, metto le cuffie e mi isolo dal mondo, cercando di ignorare che il ragazzo che popola i miei sogni é proprio a un passo da me.
Posso sentire il calore del suo corpo, il suo profumo che ogni volta mi dà alla testa e posso sentire i suoi occhi su di me.

Mi giro per controllare ed é vero, ma imbarazzato si gira verso l'oblò e scruta il cielo.
Confusa mi immergo ancora nella musica, ma poi sento qualcosa picchiettare sulla mia spalla sinistra, tolgo una cuffia.
"Dimmi"
"Ho messo per sbaglio i miei auricolari nella valigia che sta nella stiva, se non ti dispiace potresti darmi una delle tue cuffiette?" Capisco la sua frustrazione, anch'io non saprei vivere senza la mia musica, senza dire nulla gliela passo.
"Non sono canzoni melense da ragazzina in preda agli ormoni, vero?" Chiede dubbioso
"Stai tranquillo" dico ridacchiando.

Lui prende la cuffia e se la infila nell'orecchio.
Il resto del viaggio passa tranquillo, anche durante il pranzo ridiamo e scherziamo con leggerezza.

Atterriamo e il tempo di prendere le nostre valigie che una limousine gigantesca ci aspetta fuori dall'aeroporto, perché?! avevo passato tutto il viaggio tranquillo nonostante l'orario assurdo in cui mi sono svegliata!

"Chi l'ha chiamata?" Chiedo con la voce scura
"Io" dice con tranquillità Jacob, Liam compare dietro le mie spalle e mi abbraccia da dietro.
"Calma, ti conosco da sempre e so quanti odi le limousine, ma lui non lo sapeva" dice cercando di calmarmi
"Ok va bene, hai ragione" mi lascia e mi bacia la nuca.

"Non capisco il problema, siamo ricchi! perché non sfruttare la nostra posizione sociale a dovere e farlo vedere?" Chiede Kyle, frase sbagliata.
Mi sto per scagliare contro di lui ma Liam mi riprende al volo
"Lasciami, visto che é tanto ricco non gli peseranno le spese mediche!" Esclamo

Non sopporto questo modo di pensare, le persone sono tutte uguali e io odio far vedere quanto sono sopra di loro nella scala sociale e farli sentire inutili, odio dover sfruttare i miei soldi per raggiungere obbiettivi o dimostrarmi migliore o più potente degli altri così, lo detesto ed é per colpa principalmente dei miei soldi se oltre Liam non ho mai avuto amicizie durature da bambina, solo quando sono cresciuta é comparso James, e poi ha fatto l'incidente, poi é arrivato Aaron insieme a Giuly, fantastiche persone, ma sarebbero dovute comparire nella mia vita prima del dolore, delle delusioni e delle prese in giro, inoltre non hanno mai saputo dei miei soldi fino a quando non hanno saputo anche il mio cognome. Però non devo dimenticare Josh! mi é dispiaciuto lasciarlo a Londra.
È un ragazzo fantastico, conosciuto in circostanze abbastanza particolari, e spero di rivederlo perché quando c'è lui non ci si può mai annoiare! É il 'mio donnaiolo preferito', così lo definisco sempre, e così lo ho salvato nella rubrica.
Alla fine la presenza della mia famiglia non é bastata, avevo bisogno di vere amicizie, che non ho mai avuto se non dopo circa due mesi che ero qui.

Inoltre non credo che quella frase appena detta da Kyle non abbia colpito in alcun modo Juan, Madison e Mike: persone normali i quali genitori lavorano duramente per permettere ai loro figli il meglio e che magari fanno a loro volta qualche lavoro per aiutare la propria famiglia, per esempio Madison lavora in un bar per aiutare i suoi e Juan va in palestra per arrotondare!

Jessica, Madison, Ryan Austin, Beth, Jacob, Kyle, Mike, Juan sono tutti amici fantastici che ho conosciuto qui e che voglio mantenere tali, mi ci sto affezionando e non voglio se ne vadano senza una valida ragione, ne ho davvero bisogno, ho avuto troppe delusioni in amicizie.

"Krystal calmati" mi dice Liam
"Sorellina io ti capisco ma lui é diverso da te, ok? É cresciuto diversamente da te e ha idee diverse" Arriva Dylan e mi sussurra queste parole all'orecchio per farmi ragionare.

Mi calmo in poco tempo.
"Scusate ragazzi, ora saliamo ok?" Dice Dylan, in pochi minuti siamo tutti sistemati nella limousine pronti ad andare nella villa dove passeremo insieme la prossima settimana.

Arriviamo in mezz'ora e scendiamo.
"Mi spiace se quello che ho detto ti ha dato fastidio in qualche maniera" mi dice Kyle
"Non ti preoccupare"  la nostra attenzione viene catturata da Aaron che entusiasta esclama
"Ben venuti nella nostra villa di famiglia!"

Che la nostra vacanza abbia ufficialmente inizio!

Posso aspettarmi di tutti ormai...

Smettila tu!

Angolo autrice:
Ciao a tutti! Scusate l'attesa ma in questo periodo sono successe cose che mi hanno impedito di continuare a scrivere ❤ spero che il capitolo vi sia piaciuto, lasciate come sempre i vostri pareri e le vostre critiche nei commenti e se vi é piaciuto e volete che continui a pubblicare lasciare una stellina!

Grazie mille
Alla prossima ❤
_IlMioNomeSG_

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