Un continuo bussare alla porta alternato al suono del campanello mi fa svegliare tra imprecazioni e svariati versi, sia miei che delle ragazze.

"Ma chi cavolo é!?" Chiede mugugnando Giuly...dal fondo del letto
"Kry per favore falli smettere!" Esclama Mad...al contrario, praticamente coi piedi sul cuscino
"Giuro che chiunque sia farà una brutta fine" dice Beth ...almeno lei in una posizione normale, più o meno
"Bastaaaa!" Urla Jess ...metà sul letto e metà no
"Krystal ti prego apri la porta!" Esclama Aly... praticamente quasi per terra
"Vado vado!" Mi alzo e strascicando i piedi anche per le scale arrivo alla porta, man mano che lo faccio la testa fa sempre più male, davvero davvero tanto.

Arrivo alla porta e la spalanco
"Giuro che se non é per una buona causa inizierete la giornata malissimo e la finirete in ospedale" mi guardano tutti spaventati.
"Noi volevamo semplicemente venire qui e vedere se eravate ancora vive" dice timoroso Ryan
"Non volevamo svegliarti" dice Jacob
"Avete svegliato tutte, razza di cretini" dice Giuly scendendo le scale
"Che brutta cera! ragazze state bene?" Chiede Mike
"Per niente" urla Jess
"Mi scoppia la testa!" Urla Beth
"Non urlare! voglio un'aspirina!" Dice Madison
"Vedo la luce!" Esclama Alyson
"Mi fa male tutto" continua
"Anche a me" diciamo tutte

"Ma che avete fatto ieri?!" Chiede Kyle
"E che ne sappiamo?"
"Dylan ma per te le chiavi sono un'opzione?!" Chiedo arrabbiata
"Le ho dimenticate!"
"Sai dove sono delle aspirine?" Chiede Aly
"Si, in ogni bagno, nel mobile alto" risponde
"E che ci fanno li?"
"Le ho seminate io"
"Hai fatto bene"

"Krystal, quella assomiglia tanto alla maglietta che non trovavo da settimane" mi dice Dylan indicando la maglia che indosso.
"Cosa?no"
"Sicura?"
"Certo" grande bugia.

Guardo bene tutte le ragazze, sono tutte scombinate, occhiaie, i capelli che sembrano nidi e i vestiti stropicciati, poi l'occhio mi cade su in particolare.
"Jess che hai sul collo?"
"In effetti mi fa male"
"Ma é un succhiotto?!" Chiede Madison sconcertata.

"Ma che...? C'è qualcos'altro" dico io
"Una scritta in pennarello" continuo sussurrando, poi spalanchiamo gli occhi tutte quante
"Ditemi che non é vero, che l'ho sognato" dico con voce sommessa
"No...no no" iniziano tutte
"Ragazze?" Richiamano i ragazzi ancora sulla porta.

"Dylan falli accomodare e offrigli qualcosa, noi arriviamo" dice Aly
"Dove andate?" chiedono i ragazzi straniti, noi ragazze ci guardiamo negli occhi, stiamo tutte sudando freddo e assumendo posizioni strane per impedire che i ragazzi vedano le scritte e i disegni che ci popolano il corpo.

Ci mettiamo ad urlare e correre verso il bagno più vicino, dobbiamo levare via questi obbrobri, subito.

Pov Austin
Quando arriviamo a casa mia subito ci buttiamo sotto le docce, per fortuna i bagni sono molti e quando abbiamo finito si fa giusto ora di cena.

Quando siamo in cucina Maryon ci accoglie felicissima, quando c'è gente lei é sempre contenta perché cucina di più, cucinare é la sua grande passione e a noi non dispiace di certo.

Mangiamo molto velocemente, prendiamo tutti due birre ciascuno e poi ci mettiamo davanti alla TV, giusto in tempo per l'inizio della partita.

Tra urli e insulti ai giocatori la fine della partita arriva presto.
"Ragazzi andiamo a dormire, é tardissimo e domani 4 di voi devono andare a scuola e uno a far lezione, tutti gli altri a lavoro, quindi via!" Dice Jacob, sbuffiamo e ci dirigiamo tutti in una stanza, la mia, brutta idea, moooolto brutta.

"Ryan togli il piede dalla mia faccia!"
"Kyle fammi il favore di tenere il tuo didietro lontano!"
"Liam ma che cavolo sei ingombrante smettila di farti muscoli!"
"Jacob mi sei praticamente addosso, spostati!"
"Juan mi stai simpatico ma se non lo levi il tuo braccio farà la fine di una braciola!"
"Dylan sposta la tua gamba da lì, mi fai male!"
"Aaron smettila di muoverti!"
"Mike porca miseria, leva il ginocchio!"

Perché non sono stato chiamato? Perché ancora non mi sono sdraiato, li sto guardando male, aspettando che qualcuno prenda uno dei cinque sacchi a pelo che ho in mano.

Dopo un po' si accorgono del mio sguardo.
"Austin non ti aspetterai che dormiamo per terra vero?" Chiede Mike
"Questa è casa nostra quindi noi quattro dormiamo nel letto e tutti gli altri dormono nei sacchi a pelo!" Dice Kyle
"Ragazzi non siate così egoisti!" Esclama Juan

"Ok ok, ORA BASTA!" Tuono e tutti si fermano
"Risolviamo la cosa in modo civile per favore!" Tutti acconsentono perciò esco fuori di casa, fa un freddo dell'accidente, e prendo 9 fili d'erba, tutti di lunghezza diversa, quando entro con quei fili in mano tutti hanno capito quello che ho in mente e...lo so, molto maturo.

"Ma davvero?" Chiede Dylan
"Niente storie!" Sbuffa e si avvicina insieme agli altri per prendere il suo filo, seguono insulti ai poveri fili d'erba, a me, ai sacchi a pelo, o al contrario, molti ringraziamenti.

Uno dei quattro fili d'erba più lunghi é andato a me, era l'ultimo rimasto, ci sarebbe anche mancato che fossi stato cacciato dal mio letto! Poi il secondo é andato a Mike, un'altro a Jacob e infine l'ultimo a Dylan.
Quindi tutti ci sistemiamo e tra ennesimi insulti e imprecazioni riusciamo ognuno a mettersi al proprio posto.

Ormai é mezzanotte passata, non credo riuscirò ad alzarmi domani mattina per andare a scuola, speriamo che nessuno senta la sveglia alle 6.45.

"Ragazzi io non riesco a dormire " dice qualcuno
"Nemmeno io!" Esclamiamo tutti scocciati
"Qualcuno ha qualche sonnifero?" Chiedo
"Non servirebbero, siamo più svegli di un delfino quando dorme" dice Ryan
"Se il delfino dorme come fa ad essere sveglio?" Chiede Mike
"Ma si! il delfino quando dorme lo fa sempre per metà, prima la parte sinistra o destra del cervello e poi l'altra e viceversa, hanno sempre almeno un'occhio aperto"

"Ragazzi per favore risparmiate queste perle di saggezza per quando qualcuno ci capisce qualcosa!" Esclama Juan
"Ha ragione" concorda Kyle
"Già" dico io
"Fatto sta che stiamo lo stesso svegli!" Esclama Liam
"Ok, che facciamo?" Chiede Dylan
"É tardi ragazzi, proviamo ancora a dormire no?" Chiede Aaron
"Non mi va!" Dico
"Ok"

"Parliamo allora?"
"L'ultima volta non é andata bene" dico io
"Ma va!" Dice Dylan
"A momenti qualcuno mi pestava!" Dico calcando il 'qualcuno'
"Esagerato" dice Liam
"Ah ah" dico io

"Comunque io penso che non abbiamo ancora finito il discorso della scorsa volta" oh no no no no
"Certo! Allora..."
"Allora dormiamo, mi é venuto sonno!" Esclamo io
"Di che parlavate la scorsa volta?" Chiede l'idiota di Kyle
"Ah é vero! Kyle, Jacob, Juan e Mike non c'erano ...perché non riprendiamo da capo allora?" Dice Dylan con un sorriso maligno
"Mi volete morto" sussurro, ma credo mi abbiano sentito perché mi pare di sentire qualche risolino, stupidi infami.

"Quindi tutti, o quasi, affermano che Krystal ti piace" Aaron viene interrotto
"Perché non era ovvio?" Chiede il deficiente Juan
"Zitto tu!" Esclamo
"No no, ha ragione" tutti ridono, si divertono così, che pezzi di...
"Dicevo, tutti affermavano questo e tu dicevi di odiarla e ora...mi sembra siate amici, a distanza di quanto? Una settimana?"
"Per l'esattezza 8 giorni" dice Ryan
"Impressionante" dice Dylan ironico
"Ora siamo amici, qualche problema?" Chiedo scocciato

"Oh no nessuno, ma fra altri otto giorni inizierete ad uscire insieme?" Inizia Dylan, con un tono metà tra il divertito e li fastidio
"E fra 16? sarete fidanzati?" Continua a sfottere Liam
"Ragazzi smettetela!" Sbotto io
"Attento a ciò che fai" dice con un tono minaccioso Dylan
"Comunque rimane il fatto che secondo noi ti piace e non lo sai nemmeno!" Esclama Aaron
"Non é vero" qualcuno mi tira per una spalla, finisco faccia a faccia con Liam
"Falle qualcosa e puoi solo immaginare ciò che ti succederà" i suoi occhi esprimono serietà da ogni parte
"Ragazzi state tranquilli, siamo solo amici" dico

"Quando pensate se ne accorgerà?" Chiede Jacob
"Non lo sappiamo"
"Ora basta!" Urlo scocciato
"Noi abbiamo solo detto la nostra!" Esclama Mike
"Ci rimettiamo a dormire per favore?" Chiedo distrutto
"Se non vuoi parlare e capirlo, non sono affari nostri, ma sappi che una ragazza come quella é più unica che rara" mi dice Jacob, detto questo tutti si risdraiano e io riesco ancora a respirare.

Non so veramente ciò che provo, insomma, sono passato dal volerla fare mia a non volerla sfiorare più neanche con un fiore, al non sopportarla al volerle bene, dall'odio all'amicizia, cosa provo per quella ragazza? Cosa siamo veramente? Sconosciuti? Conoscenti?
Amici? Non lo so, non riesco a capirlo, ma Jacob ha ragione: quella ragazza é unica.
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"Austin svegliati cavolo é tardissimo!" Esclama una voce
"Ma che c'è?che vuoi?"
"Come che voglio?! Qua tutti avete saltato scuola o lavoro per dormire!" Non mi serve più capire di chi é la voce
"Jacob non rompere"
"Almeno ti alzi? Dormire troppo ti fa male"
"Va bene" mi alzo, noto che nella stanza non c'è più nessuno, devono essere tutti in cucina a fare colazione, sono quasi le undici.

Ancora in mutande vado giù in salotto
"Ehi" saluto
"Ehi ragazzo innamorato! come va? Dormito bene?" Tiro a Kyle un cuscino centrandolo in pieno
"Quanto siamo irascibili!" Esclama
"Io non sono innamorato!"
"Ok, se lo dici tu" dicono tutti, mi sto davvero stancando e mi sono appena svegliato.

"Stavo pensando di andare a vedere le donne cosa fanno" dice Dylan
"Hai le chiavi?" Chiede Liam
"No, credo basti bussare e verranno ad aprire, no?"
"Va bene" acconsentono tutti

Prendiamo tutte le auto e andiamo a casa Matthwes.
Dopo molto tempo che bussiamo alla porta e suoniamo il campanello qualcuno viene ad aprirci la porta, se non fosse che ci minaccia subito dopo.

Pian piano dalle scale scendono tutte e sei le ragazze, tra lamenti e dolori, ma che cavolo hanno fatto ieri?!
La prima risposta potrebbe essere che si sono ubriacate fino a svenire, e credo sia questa la risposta.

Le ragazze iniziano a muoversi in modo strano e a lanciarsi occhiate che nessuno di noi ragazzi riesce a decifrare
"Ma che...? C'è qualcos'altro" dice Krystal guardando il collo di mia sorella
"Una scritta in pennarello" continua sussurrando, poi le ragazze si guardano e spalancano gli occhi.
"Ditemi che non é vero, che l'ho sognato"
"No...no no" iniziano tutte
"Ragazze?" Le richiamiamo, ma ormai sono come in uno stato di trans.

"Dylan falli accomodare e offrigli qualcosa, noi arriviamo" dice Alyson
"Dove andate?" chiediamo straniti, loro iniziano ad urlare e a dirigersi al piano superiore.

"Ma che...?" Noi ragazze le seguiamo, vanno nel bagno principale, tutte quante, e poi si chiudono a chiave, dopo si sentono vari urli tra cui:
'levalo! ti prego' o 'non va via!', 'perché cavolo non va via?!'

"Ragazzi non so cosa stia succedendo ma é meglio allontanarci in fretta" dice Dylan
"E perché?" Chiede Kyle
"Non sei tu ad essere l'unico uomo in una casa con tre donne, devi fidarti" dice Dylan e così decidiamo tutti di seguirlo fino alla cucina, dove ci offre una bibita in attesa delle ragazze.

Pov Krystal
Siamo in bagno da tantissimo tempo, ma ancora a me non é andata via una maledetta scritta, ma come mi é venuto in mente?!

"Qualcuno si ricorda qualcosa?"
"No"
"Io ricordo solo che era finito l'inchiostro al pennarello normale e abbiamo preso anche l'eyeliner col borotalco" dice Jess, solo noi da ubriache potremmo pensare a prendere eyeliner e borotalco, voglio piangere.
"Solo?!" Chiedo io
"A questo punto mi facevo un tatuaggio!" Esclamo
"É stato meglio così" dice Beth ridacchiando
"Si, in effetti!" Ridiamo tutte

"Krystal qui non va via, non stiamo sfregando abbastanza forte" dice Madison, inginocchiata che cerca di levarmi la scritta dal fianco, e io attenta a non far vedere a nessuno l'altro fianco, quello sinistro.
"Non dimentichiamo che ne hai altre" dice Jess indicandomi il collo, la pancia e i piedi, voglio morire.

"Sfrega più forte!" Dico preda al panico
"Non ci riesco!"
"Servono mani più forti, io non ci riesco"
"E come facciamo?"
"Chiedi a uno dei ragazzi (?)" Chiede Giuly
"Ma sei impazzita?!" Chiedo io
"LIAM" urla Madison
"Eh?" Chiedo
"Liam é il tuo migliore amico da sempre, e cosa più importante é gay! può toglierti questa in un attimo!" Continua come se avesse scoperto un nuovo continente
"No"
"Dai, cosa ti costa?" La mia dignità
"Ma..."
"O questo o te lo tieni" mi rimetto subito i pantaloni e corro alla ricerca dei ragazzi, che sono in cucina, seguita da tutte le ragazze, tutte belle e ripulite, quanto odio!

"Oh eccovi, pensavamo foste affogate tutte quante nel cesso" esclama Kyle
"Ah-ah simpatico" dice Jess
"Comunque Krystal deve chiedere una cosa a Liam" dice Beth
"Dimmi amore" dice subito Liam, mi piace questo suo lato, sempre pronto ad aiutare gli altri, sviluppatosi ancora di più quando c'è stato l'incidente di James, infondo era anche il suo migliore amico, eravamo tre fratelli, ed eravamo i primi a dirlo, e non smetteremo mai.

"Oh al diavolo!" Esclamo, faccio per tornare in bagno per risolvere la cosa da sola ma mi bloccano.
"Dai su!" Dicono
"Come se fosse facile" borbotto io
"Questo é lo spirito giusto!" Mi prendono in giro

"Potresti seguirmi per favore?" Gli chiedo finalmente
"Mi stai spaventando"
"Fallo e basta per cortesia"
"Ok" dice titubante, lo conduco fuori dalla cucina e poi dritti nel bagno.

"Perché mi hai portato qui?"
"Ho bisogno del tuo aiuto"
"L'ho capito" mi lancia un'occhiata come per invitarmi a continuare.
"Ieri sera io e le ragazze abbiamo alzato un po' il gomito con la vodka"
"Avevo capito anche quello" mi interrompe
"E fammi finire!"
"Scusa"
"Allora, non so come ma ci siamo ritrovate a farci qualche segno sul corpo, più alcuni succhiotti e segni a pennarello"
"E io in tutto questo...?"
"A un certo punto il pennarello si é scaricato e abbiamo preso l'eyeliner ...col borotalco, e lo abbiamo usato su di me"
"Sai che se ne andrà tra un bel po' vero?"
"Il problema è che non lo voglio tenere" faccio una pausa "Quindi tu me li devi togliere" dico con gran fatica
"Cosa? perché?!"
"Perché le ragazze non ci riescono e io sono disperata"
"Dove sono?"
"Sul collo..." Scosto i capelli "sulla pancia" alzo di poco la maglietta per far vedere i segni "e una scritta abbastanza grande sul fianco, oltre che a dei disegni sui piedi"

"Sul fianco destro, vero?" Chiede e io annuisco
"Neanche da ubriaca avrei osato" mi sorride
"Lo so"
"Dai su fammi vedere bene e ti do questa stramaledetta mano"
"Iniziamo dal collo?" Annuisco, lego i capelli e lui muto inizia a sfregare forte, fa male, ma almeno stanno andando via, e lui per fortuna non sta dicendo nulla, in poco leva anche i disegnini dai piedi e dalle caviglie.

"Ok passiamo alla pancia" aaaaaah
"Va bene" esco dal bagno e metto un top sportivo corto, così da facilitargli il lavoro.
"Ok, sono pronta" no, non é vero, per nulla.

Mi guarda bene la pancia, nel punto dove sono le scritte e scoppia a ridere
"Si si bravo continua"
"Scusa ma HAHHAHAHAHHAHAHA"
"Cosa stai guardando? I disegni o la scritta?"
"La...la ...la scritta " per fortuna che non arrossisco mai.
In effetti la scritta 'Austin torna qui e baciami ancora' sulla pancia, non é che sia poi così normale.
"Perché devo cancellarla? é così bella!" continua a ridere
"Muoviti o ti faccio diventare brutto" si zittisce e inizia a sfregare, fa ancora più male! E la cosa che nel frattempo lui continua a ridacchiare mi manda in bestia.
"Ok, in mezz'ora abbiamo sconfitto le scritte cattive" dice quando ha finito
"No aspetta, manca quella sul fianco"
"Sono curioso di vederla" dice sarcastico, amico di schifo.

Tolgo i pantaloncini e lui a momenti si mette a vomitare dal ridere, sempre che non soffochi prima, che nervoso!
"Ma davvero?! Lo ho sempre detto AHAHAHAHHAHAHA, avevo ragione! ahahahah"
"La minaccia di prima vale ancora sai?"
"Non ce la faccio HAHHAHAHAHHAHA"
Dopo un po' si calma e senza dire nulla inizia a sfregare anche lì.
"Non sarà facile togliere tutto, probabilmente resterà l'alone, ma se oggi lo togliamo bene se ne va in un paio di giorni"
"Per fortuna...Ahia mi fai male!"
"Scusa ma se non faccio cosi non andrà più via!" Dice questo e basta a zittirmi.

Ogni tanto Liam esplode ancora e inizia a ridere, perché? Perché la frase di prima in confronto è nulla, perché ? 'io e te Austin amici di sto ...❤' scritto esattamente così vi basta come risposta? Probabilmente il cuore l'ho fatto col rossetto rosso di Alyson, l'unica cosa buona é che almeno io non ho succhiotti, anzi si ,uno vicino al cuoricino, che fastidio.

"Ok finito, per fortuna é restato solo l'alone del 'amici'"
"Stai scherzando?"
"Purtroppo é stato calcato più volte"
"Aaaaaargh"
"Dai su, nemmeno si nota" sospiro e decidiamo di scendere, dopo 55 minuti di battaglia.

"Ce l'avete fatta?" Chiede Madison
"É stato traumatico" rispondo e tutte le ragazze ridacchiano
"Si ridete ridete" alzo gli occhi al cielo
"Io ho riso moltissimo" dice Liam
"Immaginiamo" dice Giuly

Ora basta! Decido di metterle 'a nudo' e dire le cose come stanno.
"Jess che mi dici di quella scritta che avevi sul collo? Perché non ce la spieghi?" Diventa pomodoro, aveva 'Ryan ti amo' dappertutto
"Beth, a tuo marito potrebbe interessare ciò che avevi scritto sulle gambe" 'Jacob mi annoio fammi divertire' sulle gambe, 'baciami questo collo' appunto, sul collo, e altre cose che non voglio ricordare.
"Giuly tu invece? Pensi davvero quelle cose?" Non voglio ricordare NULLA di quello che aveva scritto e disegnato sul corpo.
"Madison tu eri passabile, lo posso dire?" Tutto quello che aveva addosso rappresentava la sua voglia di divertirsi ancora, diciamo di avere un ragazzo.
"Alyson amore mio!" Basta questo da dire per farla zittire, aveva tutte frasi sconce sul corpo, più o meno come Beth, solo che lei le aveva su James, oltre a vari 'mi manchi', 'ti amo', 'ti prego ritorna' che mi hanno fatto sciogliere il cuore.
"Liam ultimamente pensavo di comprare un lucida labbra alla fragola, se vuoi te lo presto" di blocca come se gli avessi messo lo stop con chissà quale telecomando.

Dopo averli zittiti tutti, mi siedo e rendendomi conto che é quasi ora di pranzo propongo
"Mangiate tutti qua?" Dopo qualche telefonata tutti dicono che possono rimanere.

"Chi cucina?" Chiede qualcuno
"Uomini!" Esclamiamo noi ragazze
"Cosa? Perché?"
"Noi ieri abbiamo esagerato e non ci sentiamo bene" facciamo a tutti gli occhi dolci e accettano
"Per me non è un problema, lavoro in un bar, non é poi un gran problema" dice Juan
"Io non mi lamento sulle mie doti culinarie" dice Dylan, in effetti é lui che cucina la maggior parte delle volte quando mamma non può.
"Nemmeno io" dice Liam, anche lui é molto bravo, la madre, spagnola, ha la passione per la cucina e gli ha insegnato tutto.
"Mia nonna mi obbligava quando ero bambino ad aiutarla per le cene della domenica, per cui qualcosa so fare" dice Mike, poverino, ma almeno lui la nonna la aveva, la mia é ossessionata dal lusso e non si sognerebbe mai di andare a trovare i nipoti e lasciare la sua reggia, i nonni materni invece sono morti quando ero una bambina, loro si che erano fantastici.

"Io posso provarci, infondo ho vissuto da solo in Spagna per qualche anno, dovevo sfamarmi in qualche modo" dice Kyle
"Io basta che mi dite cosa fare e posso provarci" dice Austin
"Lo stesso vale per me, sarò anche un uomo sposato e adulto ma a mala pena so fare delle uova da solo" dice Jacob
"Confermo" dice stizzita Beth
"Non é colpa mia" dice lui
"Certo infatti la cucina ha quasi preso fuoco perché i fantasmi si dovevano divertire!" Il discorso si interrompe qui, altrimenti la cucina avrebbe veramente preso fuoco.

"In fondo posso cavarmela" riflette Ryan
"Io no! Non ho mai toccato un fornello" dice Aaron
"E sarebbe anche ora" esclama Giuly "a Londra non hai mai mosso un dito se non per prenotare un tavolo al ristorante" si lamenta, non mi aspettavo tutto questo dai fratelli Emilton, non vorrei dire ma mi danno idea che non finirà bene.

Angolo autrice:
Ciao a tutti e scusate l'attesa! Spero questo capitolo vi sia piaciuto e fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti! Come al solito se vi é piaciuto lasciate una stellina! Buona serata ♥

Grazie mille
Alla prossima ❤
_IlMioNomeSG_