17.Piccoli cambiamenti

Questa settimana da quando ho parlato con Austin é passata abbastanza velocemente tra famiglia, amici, scuola, studio e battibecchi tra me e lui.

Nonostante questo quando siamo tutti insieme si percepisce molta tensione e di solito ci rifugiamo dai nostri migliori amici, lui da Ryan e Mike, io dai miei fratelli, Jess, Liam e Mad, quest'ultima é ancora un po' timida e insicura, ma comunque mi ha detto più volte che con noi si trova bene, in più giovedì quando sono tornata in mensa mi ha fermata, messa da parte e mi ha detto milioni di volte grazie per come la ho difesa con il verme e mi ha abbracciata, quella ragazza é molto simile a Jess, ma Jess è più estroversa e dinamica.

Ora é quasi l'una di sabato, tardissimo, e io sto finalmente per addormentarmi dopo ore di studio quando il mio telefono squilla.

"Chiunque tu sia sarà meglio che sia morto il presidente dello Stato oppure verrò ad ucciderti anche se sei in Venezuela!" Maledetta persona che mi ha svegliato
"Calma Rambo"

"Austin, brutto deficiente mi hai svegliato che vuoi!? e poi come hai il mio numero, piccolo verme !?"
"Oh oh piano con gli insulti Hulka!"
"Cosa vuoi!?"
"Ma stavi dormendo!? é sabato! si fa sempre tardissimo e tu vai a dormire ora!?" Ora lo pesto, entro nel telefono, sbuco dove sta lui e lo meno!

"Si da il caso che io studio! Oggi non sono nemmeno potuta uscire perché lunedì abbiamo un test di algebra avanzata e io non ci capisco una beata cippa di questa materia, quindi o mi dici che vuoi oppure ti cancello dal pianeta e ti mollo su Plutone in compagnia di Fuffy!" Si sente tanto che sono stanca e furiosa?

"Ho pensato...."lo blocco
"Oh mio dio!"
"Cosa ?"
"Ora me lo segno sul calendario!"
"Simpatica, comunque pensavo di farti venire qui da domani pomeriggio per iniziare le tue 24 ore ....ok?"
"Non potevi chiamarmi direttamente domani mattina!?"
"No"
"E perché !?"
"Non lo so"

"Ringrazia che siamo abbastanza distanti e che é tardi o ero già a casa tua per picchiarti" sbotto
"Perché ne fai un dramma!?"
"Per me il sonno é sacrosanto!"
"Anche per me" risponde
"Allora fammi il piacere di chiudere la chiamata e lasciarmi dormire!"
"Ok"

"Aspetta!"
"Ma non volevi dormire?"
"Chi ti ha dato il mio numero?"
"Ho provato a prenderlo da Giuly e Jess ma a momenti mi picchiavano se mettevo le mani sui loro telefoni, così lo ho preso da Aaron"
"Senza chiedere?"
"Già "
"Teppista "
"Cretina "
"Deficiente"
"Ignorante "
"Stupido"
"Notte"
"Notte" chiudo la chiamata, prendo le cuffie, faccio partire la mia playlist e provo ad addormentarmi.

Prima di abbandonarmi completamente nel sonno mi compaiono davanti due occhi azzurri profondi e bellissimi, é da molto che non ho incubi, probabilmente non li avrò nemmeno stanotte.

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"Kry alzati, possibile che non senti mai la sveglia ?" La voce di mia madre mi rimbomba nelle orecchie
"Mamma, che c'è ?"
"Sono le 12.30, é ora ti svegli! pensavo fossi morta!" Solo lei può pensare che io sia morta perché mi sveglio a mezzogiorno.
"Grazie mamma anch'io ti voglio bene"
"Dai scema, c'è tuo padre qui, vallo a salutare, stiamo uscendo" non la faccio finire che corro giù.

"Papà"
"Tesoro, ti sei svegliata"
"É stata mamma"
"Luisa, é domenica perché non l'hai lasciata dormire?"
"Ti adoro" dichiaro
"Le fa male dormire tanto" sbuffo
"Kry, i tuoi fratelli hanno mangiato, Dylan é in palestra, dice che ti aspetta se vuoi andare, mentre Alyson é uscita con delle amiche, se vuoi mangiare guarda nel frigo" dice mamma
"Voi?" Chiedo
"Noi usciamo a pranzo" dice papà
"Senza di me?cattivi, volevo una bistecca gigante!" Mia madre scuote la testa e esce dalla cucina.

"Tesoro vedrò che posso fare e se riesco ti porto quello che vuoi"
"Grazie papi"
"Nulla bimba" mi bacia la fronte
"Vorrei tanto che tu vivessi qui" mi sorride
"Devi andare tesoro o saremo in ritardo, ci vediamo stasera?"
"Non lo so, sono fuori, penso domani pomeriggio quando torno da scuola"
"Vedremo ok?" Annuisco
"Ciao" si avvia verso la porta per uscire
"Se vuoi, non c'è problema, portarla a casa domani mattina, nessuna fretta!" Gli faccio un'occhiolino e lui ride mi saluta con la mano ed esce.

Salgo in camera e prendo il telefono, un messaggio.
Non ti ho detto l'ora, alle 14.30 ok?
Austin

Ci vediamo tra un po' davanti alla palestra va bene? oggi é giorno di allenamento per me e non farei in tempo a presentarmi a quell'ora.

Mi risponde quasi subito.
Vorrà dire che faremo 15.30 ore allora, a tra poco!

Perché é così fissato mi chiedo io, potevamo iniziare le 24 ore subito da quando ci vedevamo in palestra ma no, lui é fissato con le 14.30, la gente é strana.

Esattamente come te!

Io sono meglio!

Sono le 12.35 ed é meglio che io mi sbrighi a prepararmi, metto il mio solito outfit da palestra e esco velocemente.

Prendo la moto e parto.
"Quanto mi sei mancata bambina!" Le dico una volta scesa, mi giro e davanti a me due occhi mare bellissimi.
"Farò finta di non aver sentito te che parlavi con la moto"
"Sta zitto che é meglio" mi sorride
"Ho portato anch'io il mio borsone, mi alleno con te?" Perché ora é così calmo e gentile? non capisco.
"Come ti pare, devi chiedere a Dylan" entriamo e J ci viene incontro.

"Ehi Kry! tutto bene?" Capisco cosa intende.
"Un piccolo problema, però per il resto tutto ok" scuote la testa ridendo
"Va bene, Dylan é nella solita stanza"
"Ok, a dopo"
"A dopo Kry, ciao ragazzo" Austin ricambia il saluto e insieme andiamo nella stanza dove si trova Dylan.

"Ehi Kry! Austin che fai qui?"
"Sai la scommessa?" Annuisce
"24 ore con lui" spiego velocemente e lui capisce al volo e spalanca gli occhi
"Cosa?" Si dirige verso Austin
"Falle qualcosa e ti appendo al posto del sacco da boxe per allenarmi durante tutte le mie giornate più nere, sono stato chiaro?" Annuisce e mio fratello si allontana

"Non so se a minacce mi fai più paura tu o lui" asserisce
"Io ho imparato da lui!"
"Fantastico!"

"Krystal si allena anche lui con te quindi?" guardo Austin un attimo e annuisce.
"Si" Rispondo
"Bene, tu sai basi, esercizi e come si usano le macchine vero? ricordi la lezione di lunedì qui? che poi non so quanto ti convenga, dato che tu e tutta la squadra domani sarete ancora qui, sarai a pezzi, sei sicuro?" Gli chiede Dylan
"Si mi ricordo più o meno tutto, so che con la squadra sarò qui domani, ma sono resistente, credo di poter sopravvivere" risponde prontamente.
"Va bene" detto questo inizia a farci fare tutte le serie di esercizi, poi passiamo alle macchine.

Pov Austin
Dopo la sua sclerata al telefono mi accorgo che avevo l'orologio un'ora indietro, che deficiente, le do ragione questa volta.

Anch'io, sei un ritardato!

Ma grazie !

Ma prego, e comunque genio dei miei stivali non le hai detto l'orario in cui sarebbe dovuta arrivare domani!

É vero!

Sei ritardato, te l'ho detto, io credo dovresti avere più riguardi nei suoi confronti.

E perché ?

Solo io ho sentito la sua storia o c'eri anche tu ?

Si ma...

Tu in confronto a quello che ha passato sei poco.

Mando un messaggio a Krystal per metterci d'accordo sull'orario e poi pensando a quello che la mia coscienza ha detto mi addormento, davanti a me prima di addormentarmi due occhi azzurri che mi supplicano di non dire nulla di quello che ho sentito.
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Mi sveglio con la vibrazione del telefono, Krystal mi ha risposto, deve andare in palestra oggi, quasi quasi mi alleno pure io, però rimango sul fatto che voglio iniziare le 24 ore dalle 14.30, per due ragioni.

Ormai é tardi, mi vesto sportivo, prendo il mio borsone che uso per gli allenamenti e scendo.
"Alla buon'ora fratello" Aaron sembra felice.
"Sono rimasto a letto, ma mi sono svegliato alle 10.00 circa oggi" spiego
"Io non ci credo" afferma Giuly
"Ma non hai una casa?!" Chiedo io
"Giuly starà qui perché ho deciso di ospitarla e papà é d'accordo ed é la mia ragazza" faccio la linguaccia ad Aaron e lui ricambia.

"Hai visto Jess?" Chiede Aaron
"Perché avrei dovuto?starà ancora dormendo"
"Smettila di trattarla così, non é colpa sua se mamma se n'è andata" il tono di Aaron é cambiato.
"Chi te lo dice?"
"É ovvio!" Continua Giuly
"Quella ragazza ti vuole bene e tu la tratti come se avesse ucciso dei bambini" continua Aaron.

Me ne vado dalla cucina.
"E ora dove vai?"mi urla dietro
"In palestra" sbatto la porta d'ingresso e me ne vado, prendo l'auto e parto.

Arrivo, dopo un po' vedo Krystal, e parla con la moto.
"Farò finta di non aver sentito te che parlavi con la moto" dico

Non riesco a capire come possa essere questa ragazza, dolce? prepotente?manesca? gentile? Antipatica o no? Intelligente? superficiale ? Non lo capisco, com'è veramente la ragazza che é davanti a me? com'è la vera Krystal Matthews?

Entriamo nella palestra e andiamo da Dylan, Krystal gli spiega della scommessa e lui mi minaccia, chissà se anche Alyson é così brava a minacciare, picchiare e a far paura, spero di no.

Iniziamo gli esercizi, devo dire che non sono facili ma me la cavo, capisco perché durante gli esercizi nella palestra della scuola Krystal é così tranquilla: li fa due volte a settimana qui e il doppio delle serie!

Iniziamo anche con le macchine, alcune sono doppie, altre bisogna aspettare che l'altro finisca perché ce n'è una sola, anche quelle sono abbastanza pesanti.

Ad un certo punto entra J e chiama Kry per parlarle.
Tornano e J si rivolge a Dylan
"Figliolo potresti convincere Kry a testarmi dei ragazzi qua fuori?"
"Mi spiace ma se non vuole non posso farci nulla" il vecchio sbuffa
"In che senso 'testare'?" Chiedo
"Nulla, deve solo farmi capire quali sono le loro capacità" capisco ancora meno.

"J oggi sono tranquilla e molto stanca, non ho voglia, mi sono sfogata abbastanza sugli esercizi oggi"
"É questione di vita o di morte, per favore"
"E come mai ?" Chiede Dylan
"Ho licenziato Darren e mi serve un'altro tipo alla svelta" dice
"Ma io ti adoro" Krystal gli salta addosso
"Quindi mi fai questo favore?" Richiede
"Certo, devo essere gentile o posso andarci pesante?" Chiede
"Scegli tu, per me é uguale, sarà comunque divertente" Krystal scende dalla schiena di J.
"Vado a bere un po' d'acqua, intanto falli entrare" se ne va verso gli spogliatoi.

"Sai che se quei tipi fanno battute sul fatto che è donna é finita vero?" chiede Dylan ridacchiando
"Oh sì" risponde il vecchio
"Quanti sono?" Chiedo
"4" Risponde J
"E ce la farà?"
"Ovvio " dice Dylan
"Li faccio entrare" dice J ed esce dalla porta.

"Lo ha già fatto ?" Chiedo
"Tante volte da quando é qui, e lo é da fine luglio/agosto"
"Poco" constato
"Ma si é conquistata subito la fiducia di J, cosa difficilissima" annuisco

Krystal ritorna
"Allora?" Comincia
"Eccoci" esclama J con 4 ragazzi della stazza di Dylan, quindi non piccoli, dietro di lui
"Sei tu quello che ci deve valutare?" Chiede uno verso Dylan
"Sono io" risponde Kry
"Jerry, ma é una ragazzina, cosa mai potrà fare?" J scoppia a ridere, credo per l'enorme idiozia che ha detto il tizio, e Dylan sbatte forte la mano sulla fronte, concordo, quel tipo é troppo stupido.

Gli altri 3 gli danno ragione e Krystal sta diventando rossa di rabbia, non so se sarà più tanto gentile.
"Vedo che sai la differenza tra uomo e donna" dice Krystal
"Se vuoi te lo faccio vedere io" dice un'altro

Dylan avanza ma J lo blocca, io voglio vedere come finisce, anche se mi é venuta tanta voglia di picchiare l'individuo che ha parlato, con Dylan e molto forte.
"No no, tranquillo te lo faccio vedere io" esclama Kry e gli tira un calcio in mezzo alle gambe, chissà che male, posso percepire il suo dolore ....insieme ai lamenti.

Tutti fanno una smorfia di dolore davanti a questa scena, tranne Dylan e J che ridono come matti.
"Questo si che è un colpo basso" esclama Dylan e non posso fare a meno di scoppiare anch'io.

"Capito la differenza? Io sono intelligente e tu stupido" dice Kry al tipo accasciato a terra, rosso in viso
"Con una mossa del genere é normale che tu ci metta KO, ma in un combattimento corretto senza colpi bassi contro nessuno di noi dureresti nemmeno un secondo" dice il terzo, questo gli costerà.
"Qualche problema a provare?" Chiede il quarto
"Nessuno" ahia! quel tono, di sfida ma anche provocatorio, divertito e giocoso.
Non finirà bene, e io sarò qui a guardare, questo è certo!

"Tutti al ring!" Esclama J, é troppo entusiasta e contagioso, ha un'animo sadico quell'uomo.
Dopo 10 minuti Krystal li ha messi tutti e 4 al tappeto.
"Ma é una ragazzina!" Krystal fa il verso ai quattro tipi e poi scende dal ring.
"Intanto é più forte di voi, femminucce!" Urla mentre si allontana
"Dylan! al sacco!" Urla ancora più forte
"Ma perché!?" Si lamenta il fratello sotto voce mentre va da lei.
"Io ti consiglio di non farla mai arrabbiare" mi dice J quando Dylan si allontana.
"Lo so bene"

"Sei il ragazzo?" Chiede
"Cosa!?no!"
"Ma come?la guardi sempre con quel qualcosa negli occhi, sei venuto con lei oggi, lunedì avevi lo sguardo più preoccupato del mondo, siete una bella coppia e c'è intesa!"
"Senti vecchio, lei non é la mia fidanzata e non credo mai lo sarà!"esclamo

"Ti dico solo questo ragazzo: per quanto tu possa saperne, quella ragazza ha passato il doppio di ciò che credi, e sofferto il triplo. Non farla soffrire ancora, non lo merita" detto questo se ne va.
"Lo so" sussurro e me ne vado a cercare dove potrebbero essere quei due.

Li trovo dopo un po', Krystal é abbastanza arrabbiata e colpisce il sacco come se avesse finito il suo cibo preferito su tutto il mondo ....e anche sul resto del sistema solare.

Pov Krystal
Quei quattro mi hanno fatto davvero innervosire!
Perché tutti gli uomini credono che visto che le donne sono tali sono anche incapaci di difendersi con la forza? o anche solo colpire, mai vista Laila Alì!? Aaah che nervoso!

"Krystal, dovresti smetterla, sono le 15.30, é tardi, devi andare a casa di Austin no?" Mi fermo, perché vuole che vada a casa di Austin?
"Tu vai" lo guardo ancora più interrogativa e mi spinge verso gli spogliatoi.

Dopo 10 minuti e una doccia veloce mi dirigo con Austin verso la sua macchina, purtroppo non avevo nulla nel borsone avendo dimenticato tutto, sono riuscita a sciacquare via solo il sudore, ma mi sento ancora terribilmente sporca.
Dylan ha detto che avrebbe preso lui la mia moto, mi fido solo di lui e Liam in questo caso, però sono sempre restia a fargliela usare dopo quello che é successo.
"Prego signorina" Austin mi indica l'auto, una Audi nera bellissima.
"É bellissima" esclamo
"Grazie, un regalo dei miei fratelli per i 18" dice
"Dove sono ora?" Si rabbuia un'attimo, proprio come quella mattina.
"Se é un problema rispondere..." Non mi fa finire che risponde.

"Jacob, il più grande, ha 26 anni ed è sposato, é andato in Germania con sua moglie; poi c'è Aaron, ha 23 anni, che naturalmente conosci, col suo gemello, Kyle, diverso da lui però in tutti i sensi: mentre Aaron, tornato da poco da Londra, sai anche questo, é più gentile, calmo e con la testa a posto oltre che fidanzato da 4 anni stabilmente con Giuly, Kyle é amante delle donne e del divertimento, forse un po' come me, ma molto peggio, lui é andato in Spagna e non so quando potranno tornare o almeno, non credo lo faranno mai, ormai é passato un anno da quando mi hanno regalato questo gioiello, e 4 che si sono trasferiti in questi paesi dell'Europa occidentale, mentre io sono rimasto qui, con mio padre, Jess e Maryon, senza contare tutti gli altri componenti dello stuff della casa" mi trattengo dal chiedere dove sia la madre.

Una cosa mi balena in testa.
"Aspetta, un anno fa ?oggi é il tuo compleanno!?" Ride
"Sono nato esattamente alle 14.30 del 13 novembre" ecco perché ci teneva a quell'ora.

Arriviamo a casa sua e Jess mi salta addosso appena mi vede.
"Ehi che ci fai qui?" Chiede felice
"Fattelo spiegare da tuo fratello, io vado a farmi una doccia che puzzo, sono stata in palestra e ho lavorato più del solito" guardo Austin come per intimargli di farlo col giusto garbo, annuisce e mi avvio verso le scale.
"Quale bagno uso?" Chiedo
"Usa quello di camera mia, é di fronte a quella di Jess" risponde Austin.

Giuly mi blocca sulle scale.
"Ciao tesoro che ci fai qui?"
"Anche tu fattelo spiegare da tuo cognato, io sto andando a fare una doccia non é che mi passi qualche tuo vestito?"
"Ooook, mi farò spiegare tutto da lui e si tu intanto vieni con me, ti do tutto quello che ti serve" la seguo fino ad una camera, una matrimoniale sui colori del verde chiaro.

"Stai qui con Aaron?"
"Già, allora prendi questa, questa, questo e questo" mi passa un completo intimo, una maglietta e un pantalone.
"Non stai esagerando?" Dico alludendo all'intimo
"No, lo ho comprato ma non l'ho mai messo, te lo do volentieri" mi risponde
"Ah e poi" mi porta in bagno e mi da shampoo, balsamo e spazzola.
"Non vorrai usare quelli di Austin vero?sono da uomo!" Dice vedendo il mio sguardo.
"Va bene !grazie!"dico un po' esasperata.

Entro nella camera e mi ficco sotto la doccia, metto shampoo e poi il balsamo, pettino i capelli e sciacquo anche quest'ultimo, poi passo al bagnoschiuma, Giuly non me l'ha dato ma non c'è problema, userò quello di Austin, lo prendo in mano e guardo l'etichetta, é alla vaniglia, lo stesso che uso io a casa, mi serviva per rilassarmi, per fortuna c'è.

Apro leggermente l'anta della doccia, ruvida fatta apposta così che non si possa vedere da fuori a dentro e da dentro a fuori, e allungo la mano verso l'asciugamano lungo appeso poco più in là, lo indosso ed esco.

Davanti alla porta c'è Austin che mi guarda.
"CHE CAVOLO CI FAI QUI ESCI SCRENZATO!" gli tiro addosso tutto quello che trovo finché non esce dal bagno, mi vesto velocemente con quello che mi ha dato Giuly, mi metto un asciugamano piccolo suo capelli ed esco.
"Sarà meglio che tu abbia una scusa plausibile oppure ti farò diventare disabile" gli dico una volta uscita dal bagno.

"Ok allora 1 questa é la mia camera 2 mi ero dimenticato fossi venuta qui a farti la doccia 3 non volevo e 4 non ho visto niente giuro su quello che vuoi!" Non prende nemmeno fiato a momenti.
"Mi sento buona e ho deciso di crederti, però tu dimmi dove posso trovare un phon prima che mi venga una polmonite" dico
"Nell'anta sotto al lavandino" risponde

Vado a vedere, lo prendo e inizio ad asciugarmi i capelli, quando ho finito mi lego i capelli ed esco.
"Scendiamo? sono le 16.15, vuoi fare merenda?" Annuisco felice e mi catapulto giù.

Angolo autrice:
Ciao ragazzi, scusate l'attesa e spero che questo capitolo vi sia piaciuto, se é così lasciate una stellina per farmi capire che volete che continui e un commento per farmi sapere cosa ne pensate.

Grazie mille
Alla prossima ❤
_IlMioNomeSG_

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