PoV Xander:

È da qualche ora che siamo su questa nave, i passeggeri qui a bordo continuano a parlare tra loro, io invece come unica compagnia ho quella di mia sorella.
Tuttavia continuo a scorgere degli sguardi di disaccordo, come immaginavo la presenza di un Faunus non è ben gradita tra gli umani.
Questo a causa di alcuni gruppi attivisti per i diritti dei Faunus: i White Fangs, per quanto sia d'accordo sul loro obiettivo, non condivido affatto i modi.
Non è usando la violenza che si ottengono i diritti o l'uguaglianza! Arya sembra aver colto quello che penso, infatti mi osserva con la sua solita faccetta curiosa e un po' preoccupata.

Arya: Va tutto bene, fratellone?

Ma subito cerco di rassicurarla, portando una mano davanti a me.

-Tranquilla, sono solo emozionato! Dovremmo arrivare nel giro di pochi minuti, hai già fatto la conoscenza di qualcuno?-

Immagino già la risposta...
Mia sorella fa un semplice "no" con la testa, prese poi la sua arma, che tiene legata dietro alla schiena.
Si tratta di un moschetto, capace di sparare più di cinque proiettili al secondo, inoltre possiede un'impugnatura sulla canna, la quale permette di usare l'appoggio del fucile come arma corpo a corpo, tipo una mazza, dato che rinforzata con un metallo speciale. Dovrebbe chiamarsi: "Favor of sniper". 
Papà non si è proprio risparmiato nel fabbricare le nostre armi!
Stringe l'arma tra le sue braccia, come se fosse un peluche, mentre tiene un dolce sorriso stampato sul viso.

Arya: Di quali amici ho bisogno, quando ho la mia arma?

-Non cambierai mai! E se non ci trovassimo nella stessa squadra?-

Il solo pensiero la spaventa, basti vedere la faccia che ha fatto, un misto tra sorpresa e inquietudine, oltretutto ha alzato le orecchie da volpe appena l'ho detto.

Arya: Cosa?! Certo che ci troveremo insieme, fratellone! Tu mi vuoi con te, vero?

Non so cosa dirle, visto il suo carattere timido devo pur fare qualcosa, anche come fratello maggiore, ma un'altra parte di me: dice di lasciarla andare, dovrà pur imparare a cavarsela da sola, cosa non facile! Dato che casco sempre in quel suo faccino così...innocente, a volte sembra lo faccia a posta pur di ottenere quello che vuole lei, diabolico da parte sua...

-Certo che ti voglio con me, è solo che...-

Stanno trasmettendo una comunicazione alla TV, di un pericoloso criminale di nome "Roman Torchwick", pare essere accusato di furti in diversi negozi di Dust.
Capelli rossi, cappotto bianco, guanti neri, ha proprio la faccia da criminale, spero lo prendano presto.

Un'altra comunicazione! Questa volta riguarda le proteste per i diritti civili dei Faunus, dove pare essere intervenuta anche la White Fang.
Per ora la situazione si è fatta tranquilla, ma posso benissimo leggere il disagio negli occhi di Arya ..spero che un giorno questo incubo per quella gente finisca.
Le accarezzo la testa e subito si sente più tranquilla, come potrebbe una ragazzina come lei essere pericolosa?
Noi esseri umani sappiamo essere parecchio stupidi.

???: Buongiorno e benvenuti a Beacon.

Questa volta a parlare è una donna tramite un'ologramma, mi chiedo se registrato o sta parlando in diretta.
Pare essere di altezza media, sicuramente più alta di me, capelli biondi, occhiali da vista e una mantella viola. 

???: Il mio nome è Glynda Goodwitch, voi siete tra i pochi privilegiati ad essere stati selezionati, per partecipare a questa prestigiosa accademia.

Dev'essere una professoressa. E pare essere anche molto severa, o magari è solo una mia impressione.

Glynda: Il nostro mondo sta vivendo in tempi di incredibile pace. E come futuri cacciatori e cacciatrici è vostro dovere mantenerla.
Avete già dimostrato il coraggio necessario a tale compito, ora è il nostro turno fornirvi le conoscenze e la preparazione necessaria per proteggere il mondo.

La comunicazione è finita, mi chiedo cosa ci aspetterà appena arrivati.

-Ehi Arya, secondo te cosa...Arya?-

Si è letteralmente appiccicata al vetro, sta osservando il panorama fuori da esso, anche gli altri lo stanno facendo.
Guardo anch'io e vedo il bellissimo spettacolo, possiamo vedere la Signal da quassù!

-Da ora in avanti Beacon sarà casa nostra, non sei contenta?-

Arya: Beh, un po' mi mancheranno mamma e papà...

-Stai tranquilla! Andrà tutto a meraviglia!-

Non per tutti a quanto pare, un ragazzo biondo non sembra stare bene, evidentemente soffre di mal d'aria, poverino... Non è un buon modo per iniziare, persino Arya la pensa come me.
Finalmente siamo atterrati: tutti gli studenti sono scesi e diretti verso il cortile principale.
L'accademia è immensa! Mi avevano raccontato della sua imponenza, ma ora mi sento letteralmente una formica in confronto!
Un momento...dov'è Arya? Era con me fino a un attimo fa!
Mi giro verso destra e vedo un ragazzo dai capelli rossi lunghi e dal lungo vestito nero parlare con mia sorella, ma questa non sembra gradire la sua presenza, che sta succedendo?!

???: Che diavolo ci fa una Faunus in questa accademia?! Non c'è posto per quelle come te!

Arya: C-chi sei tu? Lasciami in pace!

Cammino velocemente verso di loro e mi metto tra Arya e il ragazzo rosso, ora che l guardo meglio: ha gli occhi verdi, e la sua espressione non tramette la migliore delle impressioni. Non mi piace per niente, sembra un vero delinquente.
Lui mi guarda stranito ed io lo avverto alzando la voce.

-Lascia stare mia sorella!-

???: Che c'è? Sei in cerca di guai amico?!

Prima si era abbassato all'altezza di mia sorella: ora si è messo in posizione più eretta, ed è parecchio alto, sarà un metro e ottanta, ha uno strano sorriso stampato in volto, non mi piace affatto...
Sento uno strano rumore provenire da dietro il ragazzo, come se qualcuno stesse correndo da questa parte, ora lo vedo con esattezza: è una ragazza, corporatura media, capelli lunghi castani, non riesco a vedere chiaramente come è vestita.
È saltata! E in qualche modo sembra essersi spostata in aria dandosi una spinta verso di noi.
Io e Arya ci spostiamo leggermente più a destra e il ragazzo rosso viene travolto dalla nuova arrivata.
Lo sta tenendo saldamente a terra, come per placarlo completamente, sembra essere parecchio forte come ragazza, per fare una cosa simile deve avere una preparazione incredibile.
Non sembrano conoscersi minimamente, e lei ancora non accenna a una parola, il ragazzo rosso riesce a liberarsi e si rimette in piedi.

???: Tsk...oggi è pieno di scocciatori, tornerò un'altra volta! Ma lasciate che mi presenti prima di andare via, mi chiamo Raiden! E diventerò il cacciatore più forte al mondo!

Finalmente è andato via, come se per lui fosse stato solo un passatempo. Non lo sopporto!
Arya mi guarda solo per un istante e prendo un profondo respiro, poi mi giro verso la ragazza nuova, ora che la guardo meglio: noto che è vestita anche lei con un vestito smanicato nero, dei guanti del medesimo colore e stivali anch'essi neri e dei bellissimi occhi rossi.
Devo dire che è molto carina, se prima aveva uno sguardo minaccioso, ora la sua presenza ci rassicura parecchio.

???: Spero stiate bene, non vi ha fatto del male?

Arya: N-no! Va tutto bene, grazie di averci aiutato!

-Sei stata incredibile! Ma dimmi, come ti chiami?-

???: Mi chiamo Viria, Viria Bearcloak, voi invece?

Si è messa in una posizione più formale, ha mani incrociate dietro la schiena, ed è leggermente chinata in avanti.
Ora che la guardo meglio, è più alta di me, sarà un metro e settanta.
Perché sono fissato con le altezze? Quando si è alto un metro e sessanta, il tuo desiderio è solo quello di crescere.
Arya invece è un metro e cinquanta, si vede che siamo fratello e sorella!

-Alexander Cross, ma puoi chiamarmi "Xander". Lei invece è mia sorella minore Arya!-

Arya: Molto piacere!

Viria: Il piacere è tutto mio! Vogliamo andare? Tra poco inizierà la riunione nella sala principale! Vi accompagno io, se volete!

-Molto volentieri!-

È davvero gentile come ragazza, dovrebbero essercene di più come lei.
La seguiamo fin dentro la scuola e finiamo dentro la sala principale, ci sono tutti gli studenti. Davanti a noi si erge un palcoscenico, dove sale un uomo dai capelli argentei, ho come l'impressione di averlo già visto da qualche parte.
Parla di qualcosa riguardante la conoscenza, sinceramente non ci ho capito molto, forse un modo come un altro per spronarci a dare il meglio di noi. Dal modo formale in cui si rivolge, azzarderei a dire che si tratti del preside.
Ora è andato via, al suo posto è arrivata di nuovo Glynda Goodwitch, per fare un annuncio.

Glynda: Radunatevi nella sala da ballo per stanotte, domani mattina verrete iniziati.

Con "iniziati" immagino voglia dire che ci sottoporrà a una qualche prova, il che rende tutto più interessante.

Piu tardi, quella sera stessa...

Siamo letteralmente radunati in una grande sala da ballo, ognuno con il proprio sacco a pelo.
Dormire per terra non è proprio il massimo come primo giorno, Arya però non sembra triste per quello che è successo oggi con quel ragazzo, "Raiden" mi sembra...
Viria nonostante ci conosca da nemmeno un pomeriggio, già sembra andare d'accordo con mia sorella, oltre che gentile, è parecchio simpatica.
Visto che tra poco dormiranno tutti, vorrei fare un po' di conversazione con lei.

-Ehi Viria, da dove vieni di preciso?-

Viria: Io? Vengo da Atlas!

Atlas l'ho vista solo in TV, ai telegiornali e in alcuni documentari che mostravano le varie regioni di Remnant. So che è tecnologicamente molto avanzata ed è protetto da un grande esercito. Che fortuna essere nati in posto così.

-Davvero? E che posto è? Voglio dire...come ti trovi?-

Viria: È difficile da spiegare a parole ma...

Si è interrotta e subito dopo si gira verso destra, deve aver visto qualcuno di familiare.

Viria: Ehi Yang!

Quella ragazza di nome "Yang", non riesco a identificarla in mezzo a tutta questa gente, non appena vedo una ragazza bionda girarsi nella nostra direzione, tutto mi è più chiaro.
Dev'essere lei! Capelli biondi lunghi, occhi viola, canotta arancione e pantaloncini neri. Cavolo...anche lei è proprio carina!

Eccola arrivata, mi ha squadrato per qualche secondo con quel dolce sorriso, poi è tornata a guardare Viria.

Yang: Viria! Quanto tempo che non ci vediamo! Non mi presenti i tuoi nuovi amici?