Minhee salì le scale alla svelta, perchè il bisogno della toilette stava diventando davvero urgente.

Si fermò di fronte alla porta indicata da Taehyung; la ragazza non si aspettava minimamente che quella stanza, non fosse il bagno da lei richiesto.
Nell'esatto momento in cui la sua mano si stava per posare sulla maniglia, questa si spalancò.

E fu lì, che lo vide per la prima volta, dopo giorni.

Gli occhi di Minhee si allargarono notevolmente, non appena la figura di Yoongi si presentò davanti a lei.

Il ragazzo si era addormentato giusto mezz'ora, ma poi anche lui, sentì la necessità di recarsi in bagno.
Lo sguardo di Minhee si posò sui capelli del maggiore, notando che anche lui, come Jimin, aveva cambiato colore.

'Sono grigi!' Pensò dentro di sè la piccola, che iniziò ad indietreggiare.

Il cuore di lei parve impazzito, alla presenza del ragazzo con cui aveva bloccato i rapporti, prima che iniziassero le vacanze natalizie.
La castana comprese che Yoongi, le era mancato molto.

Si voltò e corse via, scendendo le scale rapidamente; mentre Yoongi, ancora stava cercando di capire se fosse realmente sveglio, o se stava sognando.
Con lo sguardo seguì la minuscola figura di Minhee, che scomparve con velocità dal suo raggio visivo; si stropicciò gli occhi, e lì capi che non era un sogno.

'Ma quella...'

Quando Taehyung vide la castana scendere le scale velocemente, e rifugiarsi in cucina dalle ragazze, sentì i sensi di colpa crescere dentro di lui.

"Okay, ora mi sento in colpa." Disse il festeggiato.

"Dovresti, quella poveretta voleva solo pisciare." Commentò Jungkook.

"Oh merda." Sussurrò Jimin, quando notò Yoongi scendere le scale, e soprattutto, quando notò il suo sguardo omicida rivolto proprio a loro.

"Min Yoongi incazzato ad ore otto, sette, sei..." Hoseok iniziò a fare il conto alla rovescia, facendo così ridere il più piccolo.

Ma Taehyung e Jimin non stavano ridendo.

"Chi devo uccidere per questo?"

Tahyung indicò immediatamente Hoseok, Hoseok indicò a sua volta Taehyung.
Jimin indicò Taehyung, mentre Jungkook sgranocchiava una manciata di patatine.
Il grigio afferrò Jimin per il polso, e lo strinse; una smorfia di dolore si dipinse sul viso del rosa.

"Ahi! Ehi ehi perchè te la prendi con me Hyung?? Io non ho fatto nulla!" Si difese Jimin.

"Tu sei il bastardo con cui ho fatto insieme tutto il viaggio, e non mi ha detto niente."

"L'idea l'ha avuta Taehyung!" Esclamò il minore.

"Traditore! Tu eri d'accordo!" Provò a difendersi il nominato.

Yoongi lasciò il polso di Jimin, e con espressione minacciosa in volto, si avvicinò rapidamente a Taehyung.

"No no ehi, ehm... è il mio compleanno, quindi invito chi mi pare!"

Yoongi si fermò; inarcò un sopracciglio, ed osservò Taehyung come se avesse appena detto una colossale cavolata.

"Tu non conosci Minhee." Disse freddamente Yoongi.

Sapeva che i ragazzi lo avevano fatto apposta; ma odiava quando qualcosa veniva pianificato alle sue spalle.

"Ora la conosco però! È molto carina, hai buon gusto Hyung." Disse Taehyung, che sfoderò il suo particolare sorriso rettangolare.

Yoongi non disse nulla, non reagì, non pronunciò nemmeno mezza parola; ma continuò ad incendiare con lo sguardo Taehyung, che iniziò a sentirsi un po' messo sotto pressione.

"E comunque... l'ha portata qui Hoseok!" Esclamò ad un certo punto, sperando che l'attenzione del più grande si posasse sul rosso.

Infatti, Yoongi si voltò verso Hoseok, che tentò di difendersi subito.

"Smettiamola di incolparci a vicenda, eravamo tutti d'accordo!"

"Lo abbiamo fatto per te Hyung." Disse a bassa voce Jimin.

Yoongi sbuffò; ma dentro di sè ammise, che rivedere Minhee era stata una bella sorpresa.
Non lo avrebbe mai pronunciato ad alta voce, ma era contento che la ragazza fosse lì con loro.

Nel frattempo, Minhee aveva raggiunto a gran velocità la cucina.

"Sono grigi!" Esclamò.

Le tre ragazze le lanciarono un'occhiata perplessa.

"Come?" Chiese Rose.

Tutte e tre non capirono a cosa Minhee si stesse riferendo.

"Mi scappa la pipì!" Pronunciò poi, e iniziò a saltellare sul posto.

"Non sei andata in bagno?" Le chiese Yun.

Minhee scosse la testa.

"Ma il bagno è proprio qua vicino alla cucina." Disse Rose.

La più bassa si morse il labbro inferiore.

"Il tuo ragazzo è tanto bello quanto bugiardo!" Esclamò, continuando a stringere le cosce tra loro.

"Oh no... cos'ha fatto questa volta?" Chiese Rose sospirando, e alzando gli occhi al cielo.

Y/N vide che Minhee si stava trattenendo il più possibile, allora si alzò, e si propose di accompagnarla lei in bagno.

"Taehyung ha detto che è finita la carta igienica." Sussurrò Minhee.

Y/N agrottò le sopracciglia.

"La carta c'è, io ho usato questo bagno prima." Disse la ragazza.

Minhee corrucciò le sopracciglia, assumendo così una smorfia adorabile che intenerì Y/N all'istante.

"Non farti ingannare da Taehyung... ha un viso angelico, ma è un diavoletto dentro."

"L'ho visto." Commentò la più bassa, gonfiando le guance.

Y/N aprì la porta, e Minhee entrò.

"Ti aspetto qui, okay?"

La castana annuì, e dopo averla ringraziata, chiuse la porta del bagno per poter finalmente fare i suoi bisogni.

Rose e Yun andarono dai ragazzi per chiedere spiegazioni, ma si bloccarono, non appena videro Yoongi.

'Ah, ecco cosa erano grigi...' Pensò Yun, guardando attentamente il nuovo colore di capelli del ragazzo.

Il grigio si voltò, e si avviò verso le scale.

"Dove vai?" Chiese Jungkook.

"A dormire."

"Cosa? Ma non puoi!" Esclamò Taehyung.

"Sì che posso. E infatti ci sto andando."

I quattro amici si guardarono tra loro; velocemente cercarono una soluzione per non farlo tornare a letto.

"Non puoi perchè... dobbiamo organizzarci per i prossimi giorni!" Disse Hoseok.

Yoongi si voltò.

"Basta che non mi fate morire di fame, poi a me va bene tutto."

"Ma-"

Suonò il campanello; e tutti i ragazzi pensarono che fossero salvi.
Jimin andò ad aprire, mentre Rose intanto si avvicinò a Taehyung.

"Che è successo con Minhee?" Chiese la rossa, rivolgendo al suo ragazzo un'occhiata sospetta.

"Faceva parte del piano, ma mi sono sentito subito in colpa." Si scusò il biondo.

"Tu... le hai detto che doveva usare il bagno di sopra vero? E poi si è scontrata con Yoongi."

Un sorriso innocente si fece spazio sul volto del biondo.

"Scusa... non ho saputo resistere."

"Sei diabolico." Commentò Rose.

"E mi piace..." Aggiunse subito dopo, stampando poi un bacio sulle labbra del ragazzo.

Jin e Namjoon fecero il suo ingresso anche loro all'interno della baita; il gruppo era finalmente al completo.
Quando Yun notò la presenza di Namjoon, sperò che il ragazzo non facesse l'idiota con lei, come era già successo all'università.

"Ciao, tu devi essere Yun! Io sono Jin."

Jin si presentò educatamente, e la bionda, rimase un attimo affascinata dalla bellezza prorompente del maggiore.

"Sì... piacere." Disse, con le gote leggermente arrossite.

Dato che tutti erano distratti dall'arrivo degli ultimi due invitati, Yoongi se ne approfittò per arrivare in cima alle scale, e potersi rifugiare nella sua stanza.

"Ehi! Dove scappi?" Jungkook lo beccò subito.

Yoongi ringhiò scocciato.

"Ho sonno."

Hoseok si avvicinò a Jin.

"Ha visto Minhee e ora vuole scappare... trova un modo per non farlo andare di sopra."

Il rosso sapeva che Jin, essendo il più grande, e dato che insieme a Namjoon, conosceva da più tempo Yoongi, aveva un forte potere su di lui.
Jin sorrise.

"Dai, se Yoongi vuole dormire, lasciatelo andare pure. Io non vedo l'ora di passare un po' di tempo con Minhee, per conoscerla meglio."

La frase funzionò.
Appena udì quelle parole, il grigio strinse le mani in due pugni, e scese nuovamente le scale.

"Grazie Hyung." Lo ringraziò Hoseok.

Yun osservò con interesse il rapporto che avevano i ragazzi tra loro; notò come velocemente Yoongi tornò indietro, appena Jin pronunciò quelle parole.
Minhee e Y/N si riunirono al gruppo; la seconda andò a salutare immediatamente Jin, che la accolse con un caloroso abbraccio.

"Piano con gli abbracci." Disse Jungkook.

La ragazza si voltò verso il fidanzato.

"Kookie..."

"Non gli starò mai simpatico, vero?" Chiese a bassa voce Jin, e Y/N alzò le spalle.

"Non fare caso a lui." Disse, cercando di giustificare la gelosia infinita di Jungkook.

Jin sorrise, poi il suo sguardo si posò sulla piccola figura di Minhee, nascosta dietro la sua amica dai capelli biondi.

"Ehi, Minhee! È un piacere rivederti... noi ci siamo già incontrati, ricordi?"

Jin ricordava perfettamente il giorno in cui aveva visto per la prima volta Minhee; quella volta la ragazza era di nuovo presa di mira da Doyun, ma fortunatamente Jimin, lui e Namjoon si trovavano nei paraggi.
Si erano visti proprio di sfuggita, e non ebbero modo di presentarsi, perchè Minhee scappò subito via, ma Jin sperò che la ragazza si ricordasse di lui.
La più piccola, timidamente annuì, e Jin sorrise ancor di più.

"Sono Jin."

La castana strinse titubante la mano del maggiore; per lei era come stare accanto ad un gigante, si sentì davvero molto piccola in quel momento.

"Sono..."

"Minhee. Lo so... sei molto famosa sai?" Disse Jin, e la ragazza arrossì.

Pensò che anche lui fosse un ragazzo bellissimo.

"Ma chi è quel pezzo di manzo prelibato?" Chiese a bassa voce Yun, a Rose.

La rossa scoppiò a ridere per il modo in cui la ragazza aveva appena chiamato Jin.

"È un altro loro amico. Fa l'attore."

"Lo credo bene." Commentò Yun.

Guardò per bene Jin; poi il suo sguardo passò su Taehyung, per poi finire su Jungkook.

'Ma perchè sono tutti così belli?' Si domandò internamente la bionda.

Non era abituata ad avere a che fare con ragazzi così affascinanti.
Velocemente dette un'occhiata a tutti e sette insieme, e pensò che i prossimi quattro giorni, li avrebbe trascorsi con delle divinità che rasentavano la perfezione.

Minhee continuò a stare nascosta dietro le ragazze; ma con la coda dell'occhio, lanciava di tanto in tanto delle occhiate verso Yoongi.
Lo stesso Yoongi, cercava di non guardare verso la sua direzione, ma i tentativi erano del tutto inutili; più volte i loro sguardi si erano incrociati, ed entrambi distolsero subito l'attenzione ponendola sulle altre persone.

Continuarono a lanciarsi brevissime occhiate per tutto il tempo, e questo non passò inosservato a Jimin.
Il rosa si avvicinò ad Hoseok, Taehyung e Jungkook.

"Inventiamoci qualcosa per farli stare da soli."

I ragazzi annuirono, e Taehyung richiamò l'attenzione di tutti i presenti.

"Okay allora... abbiamo portato comunque alcune cose, ma dobbiamo fare lo stesso la spesa. Siamo in undici, e dobbiamo fare rifornimento per i prossimi quattro giorni."

"E poi... manca l'alcol." Disse Jimin.

"Esatto, manca l'alcol. E l'alcol deve esserci al mio compleanno. Quindi dobbiamo fare una lista, e mandare almeno quattro di noi, a fare la spesa."

Y/N alzò immediatamente la mano.

"Io vado a fare la spesa!"

Jungkook si sbattè una mano sulla fronte.

"Anch'io! Mi piace fare la spesa!" Disse Rose, e anche Taehyung si sbattè una mano sul viso.

"Ragazze..."

"Andiamo anche noi allora!" Disse Yun, che prese per mano Minhee.

"Okay no. Sarà tantissima spesa, non ce la farete mai a portare tutto." Disse Taehyung.

"Io voglio andare..." Si lamentò Y/N.

"Anch'io!" Esclamò Rose.

I ragazzi si ammutolirono; bisbigliarono tra loro, tranne Yoongi che, ignaro delle reali intenzioni dei suoi amici, si stava fumando una sigaretta alla finestra.
Taehyung fece cenno alla sua ragazza di avvicinarsi; una volta che Rose fu davanti a lui e agli altri, si misero d'accordo a bassa voce, per non farsi sentire soprattutto da Yoongi, ma anche da Minhee, che li stava fissando con occhi curiosi.

"Facciamo così. Okay?" Sussurrò Taehyung, e Rose annuì.

"Okay allora... amore, andremo noi due." Disse Jungkook a Y/N.

La ragazza annuì felicemente; il moro con gli occhi cercò di farle capire che doveva convincere Minhee ad andare con loro.
Ormai i due riuscivano a comunicare solo guardandosi.
Y/N capì, e si voltò verso la nuova amica.

"Minhee, ti va di venire con noi?"

Quella domanda, catturò l'attenzione di Yoongi.
Aveva già capito il piano dei maledetti.

Minhee voleva accettare, lei si divertiva molto a girare per i vari reparti del supermercato, ma come una figlia in cerca del consenso della madre, si voltò verso Yun.
La bionda guardò la migliore amica, poi lanciò un'occhiata a Y/N.
Quest'ultima le aveva fatto una buona impressione, si era mostrata fin da subito gentile e disponibile nei loro confronti, e quindi Yun si ritrovò ad annuire.

"Minhee, se vuoi andare, vai. Prendimi le cheetos." Disse la maggiore.

Aveva voglia del suo snack preferito.
La più bassa sorrise, ed entusiasta, disse a Y/N che sarebbe andata con lei.
E in quel momento, un sorriso sornione si formò sul volto dei quattro geni del male.

"Yoon-"

"No."

Jin e Namjoon dovettero trattenere le loro risate, ma trovarono le facce dei loro amici troppo divertenti, e scoppiarono a ridere fragorosamente.
Il no secco di Yoongi li aveva pietrificati, facendo assumere ai loro volti delle espressioni comiche e buffe.

"Ma Yoon-"

"No."

"Oh andiamo!" Esclamò Jimin.

"Odio fare la spesa. Io resto qui."

Le ragazze rimasero in silenzio ad osservare la scena; Minhee e Yun non erano stupide, ormai avevano capito il piano elaborato dagli amici di Yoongi.
Jungkook si avvicinò al grigio.

"Coglione, vieni con noi." Gli disse all'orecchio, senza farsi tanti scrupoli.

In un primo momento rimase infastidito dall'atteggiamento del più piccolo del gruppo; ma quando vide Minhee farsi sempre più minuscola dietro al corpo di Yun, prese la sua decisione.

"Okay."

Il maggiore odiava davvero fare la spesa, ma si sarebbe sacrificato volentieri, per il suo scricciolo.
Doveva, e voleva ardentemente parlare con lei... stava vedendo a fatica le sue gambe, aveva visto il suo viso di sfuggita precedentemente, e ancora non aveva avuto per bene il piacere di sentire la sua adorabile vocina.

Yun assottigliò gli occhi; non era del tutto entusiasta nel lasciare Minhee da sola proprio con Yoongi.
Ma sapeva anche che i due avrebbero dovuto parlare, e sperava nel profondo che la coppia riuscisse a chiarirsi; voleva rivedere la sua migliore amica sorridente e allegra, come lo era dapprima della loro discussione.
Yoongi sentì lo sguardo gelido e freddo di Yun addosso, sospirò; era consapevole di non andare a genio alla migliore amica di Minhee.

"Vado, se va bene a tutti." Chiese, per sicurezza.

Minhee capì che quelle parole erano direttamente riferite a lei.
Da dietro la spalla di Yun, sbucò prima la sua testolina, e dopo i suoi occhietti.
Yoongi la trovò adorabile nella sua piccolezza... gli era mancato proprio quel suo lato, che lo aveva decisamente conquistato.
Tutti attesero una risposta positiva da parte della più bassa, e quando questa annuì, i maschietti tirarono un sospiro di sollievo.

"Bene, allora prepariamo la lista!" Disse Taehyung.

Si scatenò il caos generale.
Erano undici in tutto, e ovviamente ognuno aveva le sue personali richieste.

"Metti i biscotti al cioccolato!" Esclamò Y/N.

"Oh, e anche i dolcetti al thè verde." Disse Rose.

"Io voglio le cheetos!" Aggiunse Yun.

"Dio mio ragazze, ma avete tutte il ciclo??"

Quelle furono le ultime parole pronunciate da Kim Taehyung.
La lista della spesa passò a Jin, dato che Taehyung dovette correre per sfuggire dalla sua ragazza e mettersi in salvo; il maggiore la compilò alla svelta.
Sfilò la carta di credito dal suo portafogli, e stava per darla a Y/N.
La guardò un attimo, ci pensò un po' su... dopodichè la porse a Yoongi.

"Non ci credo, non ti fidi di me??" Chiese Y/N scioccata.

"Tesoro, ti voglio bene ma... delle volte ho fatto la spesa con te. Compri tanto cibo spazzatura."

"E lo comprerò anche oggi." Sussurrò Y/N, ma Jin la sentì benissimo e scoppiò a ridere.

"Comprate il necessario per questi giorni." Disse il più grande a Yoongi, e il grigio annuì.

"E l'alcol." Disse Jimin.

"L'alcol non può mancare. Oggi è il compleanno di Tae, e domani è l'ultimo dell'anno." Aggiunse Namjoon.

"Ragazzi, comprate ciò che vi pare, ai limiti della decenza però... e controllate lei." Jin indicò nuovamente Y/N.

"Digli qualcosa!" Disse la diretta interessata a Jungkook.

Jin ridacchiò, mentre il moro abbracciò da dietro la fidanzata, e le stampò un lungo bacio sulla guancia.

"Amore... compri più dolci e patatine di me. E ho già detto tutto."

"Quindi gli dai ragione??"

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Jin si avvicinò a Minhee, che nel frattempo era rimasta in disparte, con il cappotto in mano.
La castana già si stava preparando per uscire.

"Minhee?"

La minore rivolse la sua attenzione al più alto, mentre con cura si indossava i guanti.

"Sì?"

"Prendi pure tutto quello che vuoi, non farti problemi." Disse dolcemente il ragazzo.

Minhee sorrise.

"Grazie... mi stai già simpatico." Disse, e Jin scoppiò un'altra volta a ridere.

Non molto distante da loro, Yoongi vide la scenetta; sorrise, nel vedere Minhee così a proprio agio con i suoi amici.
Quando però noto che la ragazza stava avendo difficoltà nel mettersi la sciarpa, sospirò.

'Che faccio, la aiuto?' Si domandò mentalmente.

'Ha messo i guanti e il paraorecchie prima della sciarpa... ma perchè? Ovvio che ora si trova in difficoltà.'

Stava per avanzare verso di lei, ma si bloccò, non appena vide arrivare Yun.

"Minhee, prima metti la sciarpa, dopo metti tutte le altre cose." La rimproverò la bionda.

"Vi lasceremo da soli al supermercato, approfittane." Sussurrò Jungkook al suo fianco.

Yoongi inarcò un sopracciglio.

"Perchè state facendo tutto questo?"

Il corvino sorrise.

"Perchè ti vogliamo bene Hyung. E fai paura, quando sei triste."

Yoongi sbuffò, e dopo aver dato modo alle due ragazze di coprirsi per bene, le due coppie salutarono il resto del gruppo, e uscirono.
Ovviamente, andarono con la macchina di Jungkook; questo voleva dire che Minhee si sarebbe seduta dietro insieme a Yoongi.
Appresa la notizia, l'ansia, l'imbarazzo e il panico crebbero in lei.
Si sedette, e tenne per tutto il tempo lo sguardo rivolto verso il finestrino.

Yoongi invece, non si fece problemi... la osservò spudoratamente.
Prima alla baita le lanciava occhiate fugaci, ma ora che erano in macchina insieme, e per giunta seduti vicini, si disse che ormai era inutile far finta di nulla.
Osservò la sua piccola figura avvolta da quel maledetto cappotto rosso.
Già, gli era mancato pure il suo cappotto... gli era mancato tutto di lei.

Avendola accanto, si ricordò di quanto fosse piccolina in confronto a lui, e al resto dei suoi amici, e una calda sensazione accarezzò il suo cuore.
Si voltò, sorridendo un poco, e in quel momento, Minhee notò quel minuscolo gesto con la coda dell'occhio.

Jungkook mentre guidava, dava anche lui delle veloci occhiate ai due seduti dietro, e alzò gli occhi al cielo.

'Sembra una coppia adolescente alle prime armi... Hyung, bombatela e basta.' Pensò.

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Arrivati al supermercato, Y/N afferrò la mano di Minhee.

"Andiamo al reparto dei biscotti!" Esultò, e Minhee la assecondò e corse insieme a lei.

I ragazzi rimasero fermi all'ingresso, con espressioni perplesse stampate sui loro volti.

"La tua ragazza ha un problema." Disse Yoongi.

Jungkook emise un pesante sospiro.

"Sì... lo so. Raggiungiamole, prima che riempino il carrello di cibo che non si può definire tale."

Yoongi annuì.

"È carina Minhee... ora capisco perchè la chiami microbo."

Il maggiore corrucciò le sopracciglia.

"Ma che cazz... microbo? La chiamo scricciolo!"

"Ah... mi sembrava un nomignolo un po' brutto infatti."

"Microbo è offensivo. Ti sembra un microbo?"

Jungkook scoppiò a ridere.

"Scusa Hyung avevo capito male... no, non è per niente un microbo. È molto tenera. Non pensavo che ti potesse piacere quel tipo di ragazza."

"Già... non lo pensavo nemmeno io." Sussurrò il grigio.

I due amici raggiunsero le ragazze, e Yoongi notò quanto Minhee fosse simile alla fidanzata di Jungkook.
E no, non era una cosa positiva.

"Amore mio.... perchè?" Chiese Jungkook, mentre sfilava dal carrello tre pacchi di biscotti farciti al cioccolato.

"Siamo in undici. Così è sicuro che li mangiamo tutti."

"Così è sicuro che ti verrà mal di stomaco. Non siamo tutti pazzi per questi biscotti, Y/N."

Il moro vide che Minhee stava seguendo le stesse orme della sua dolce metà.

'Vanno separate queste due pesti.' Pensò.

Prese al volo il pacco di biscotti alla crema che Minhee stava per inserire nel carrello.

"Tesoro, abbiamo una lista da seguire."

"Ma Jin ha detto che potevo prendere tutto quello che volevo!" Pronunciò la castana.

"Cosa? Perchè tu sì e io no?" Si lamentò Y/N.

"Perchè Jin sa che tu hai un problema." Rispose Jungkook.

'Il problema però ce l'ha anche la piccolina nuova qui.'

Jungkook alzò le spalle, tanto la carta di credito era di Jin, e restituì il pacco di biscotti alla crema a Minhee.

"Ragazze, abbiamo una lista da seguire. Siccome sono tante cose, ci dividiamo." Annunciò Jungkook.

Minhee, udite quelle parole, afferrò il braccio di Y/N, e si attaccò a lei come un koala si attacca ad un albero per non cadere.
Jungkook, confuso, guardò un attimo Yoongi, che però rimase impassibile di fronte a quell'azione.
Il moro si schiarì la gola.

"Dobbiamo prendere tante cose da bere, quindi è meglio fare... ragazzo e ragazza."

Minhee continuò a stare appiccicata a Y/N, mentre quest'ultima era intenta a leggere l'etichetta dei nuovi snack al caramello.
Non stava minimamente ascoltando il suo ragazzo.
Jungkook allora sospirò, per la decima volta quella giornata, e si avvicinò alla più bassa.

"Minhee... sei molto carina. Però molla la mia ragazza." Sussurrò, rivolgendole un enorme sorriso.

Quel bel sorriso, che mostrò i denti da coniglietto che caratterizzava Jeon Jungkook, fece arrossire Minhee, che decise si allontanarsi dal braccio della nuova amica.

"Grazie piccola." Disse Jungkook.

Andò da Yoongi, e divise la lista della spesa in due parti.

"Buona fortuna amico." Sussurrò il corvino, dandogli una metà.

Jungkook prese per un braccio Y/N, e cercando di non dare ascolto alle sue lamentele, si allontanarono da quel reparto.

Rimasero loro due.
Yoongi osservò la schiena di Minhee, che intanto stava osservando a sua volta la coppia che ben presto, sparì svoltando l'angolino.
La castana lo aveva capito.
Aveva già previsto che sarebbe rimasta da sola con lui.
Non sapeva come reagire, come comportarsi, cosa fare.
Ingenuamente pensava dentro di sè che Yoongi provasse odio nei suoi confronti, per quelle volte in cui non aveva risposto alle sue chiamate.

Yoongi dietro di lei tossì, un po' per farsi notare, e un po' per richiamare la sua attenzione.
Minhee entrò in posizione di difesa.
Si voltò, e iniziò a camminare dalla parte opposta.

"Dobbiamo prendere le cheetos per Yun." Ordinò.

Yoongi alzò un sopracciglio; rimase immobile, mentre la figura di Minhee si stava allontanando sempre di più da lui.
Prese il carrello, e la seguì, con un piccolo sorriso disegnato sulle labbra.

'Ai suoi ordini scricciolo.'

~ Angolo Autrice ~

Ammetto che è stata davvero dura, gestire tutti i personaggi insieme... sono undici. 😅
Spero di esserci riuscita. 🙈

Diversamente da quel che avete pensato, il chiarimento vero e proprio ci sarà nel prossimo capitolo.
In quella casa popolata da più di dieci persone sarebbe stato un po' difficile parlare, senza contare che Minhee è letteralmente scappata appena ha visto Yoongi.
Ricordo che qualcuna aveva previsto la fuga da parte dello scricciolo. XD

Ah, chi ha letto Best friend in love, sa come mai c'è questa antipatia tra Jin e Jungkook.
Ma è una cosa poco rilevante, tanto i due andranno d'accordo lo stesso, perchè sono costretti da tutti gli altri.

Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto.

P.S. le cheetos, sono come le nostre fonzies.
Ho visto che in Corea hanno pure la versione rossa, deduco siano quelle piccanti... credo.

Al prossimo capitolo! 👀