29 - Idea

ATTENZIONE: in questo capitolo sono presenti tutti i personaggi di Best friend in love.
Vi ricordo che Y/N (ovvero tu) è la ragazza di Jungkook, e Rose è la ragazza di Taehyung.





Minhee quel giorno si trovava a casa di Yun, nella cameretta con il letto a castello, che aveva visto crescere la sua amica dai capelli biondi.
Era sola, seduta con le gambe incrociate sul letto, e tra le mani reggeva il famoso diario; l'oggetto per cui ora lei e Yoongi non si parlavano.

Lesse rapidamente alcune frasi scritte su quelle vecchie pagine, piene di ricordi tristi e sofferenti; dopodichè, lo posò, e afferrò il cellulare.
Come un'ape attirata dal miele, Minhee si trovava già sulla chat di Yoongi.
Rilesse i vecchi messaggi, e lentamente i suoi occhi si inumidirono.

Voleva parlare di nuovo con lui.
Voleva sentirlo.
Voleva vederlo... le mancava la voce calda e roca del moro, il suo sguardo felino e tagliente, il suo dolce sorriso caratterizzato da una bellezza unica e rara.

Gli occhi della ragazza si riempirono ben presto di lacrime; furiosa per tutta la situazione creatasi, Minhee lanciò il cellulare sul materasso, e prese di nuovo il diario.
Con rabbia, aprì quel piccolo volume dalla copertina rossa, e iniziò a strappare una ad una, quelle pagine che raccontavano il suo doloroso e grigio passato.

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"Sbaglio o Yoongi Hyung mi sembra sempre più depresso ultimamente?" Fece notare Jungkook.

"È il pulcino... gli manca." Borbottò Jimin.

"Dovremmo fare qualcosa." Disse Hoseok, usando un tono autoritario.

I tre, più Taehyung, si erano incontrati per bere un caffè insieme, e per mettersi d'accordo su come organizzare il compleanno di quest'ultimo.

"Mi sta venendo in mente una cavolata assurda." Disse Taehyung.

I tre amici dedicarono al biondo la loro completa attenzione.

"Invitiamole al mio compleanno. Senza che Yoongi sappia nulla, ovvio."

"Quindi anche Yun?" Chiese Hoseok.

Taehyung annuì.

"Certo. Le cose ti stanno andando bene con lei no? Almeno le conoscerò entrambe." Disse il festeggiato sorridendo.

"Se Yun decidesse di venire, allora verrà sicuramente anche Minhee." Notò Jimin.

"Può funzionare. E poi non saranno le uniche ragazze, ci saranno anche Y/N e Rose. Potrebbero fare amicizia tra loro." Disse Jungkook.

Hoseok si fermò a pensare.
Sapeva che la bionda non vedeva di buon occhio Yoongi, ma sapeva anche che Minhee non era stata il massimo dell'allegria durante le feste, così come il corvino.
Si disse dentro di sè che avrebbe provato a convincere Yun; Hoseok desiderava aiutare il suo amico più grande.

"Più tardi la chiamerò, e le spiegherò per bene tutto." Borbottò il rosso.

"Perfetto, fai presente anche che il giorno dopo è l'ultimo dell'anno, e se a loro andasse bene, potremmo passarlo tutti insieme." Disse Taehyung.

"Seducila." Ordinò Jimin, e quella parola fece ridacchiare i due più piccoli.

Hoseok sorrise.

"La convincerò."

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"Hobi non lo so..." Sussurrò Yun, per fare in modo di non farsi sentire da Minhee.

Appena aveva visto sullo schermo del cellulare il nome del ragazzo, la bionda era scesa al piano di sotto per rispondere, lasciando così la minore in camera.

"Andiamo Yun... non vuoi passare l'ultimo dell'anno con me?"

Gli angoli della bocca della ragazza si incurvarono velocemente verso l'alto... ma con la stessa rapidità, si riabbassarono.

"Hoseok... il tuo amico ha sbagliato."

Yun personalmente non aveva nulla contro Yoongi; anzi, da quelle poche volte che lo aveva visto, lo aveva sempre reputato un ragazzo serio e maturo.
Da quando il moro era entrato nella vita di Minhee, quest'ultima era più contenta, più felice... e Yun ovviamente se n'era accorta.
Ma non avrebbe mai giustificato quel gesto, risultato così grave da aver avuto il potere di dividere Yoongi e Minhee.
Anche se la bionda, desiderava fortemente rivedere il bellissimo sorriso sul volto della migliore amica.

"Yun... sai anche tu che a Minhee manca molto Yoongi. Come lei manca molto a lui." Disse Hoseok.

Yun annuì, anche se il rosso, essendo al telefono, non potè vederla.

"So che ciò che ha fatto Yoongi è sbagliato. Non lo giustifico... ma dovremmo fare in modo che se la vedano loro due, no?"

"Appunto, loro due. Stiamo praticamente combinando il loro incontro!" Disse Yun sbuffando.

Hoseok rise.

"Ma no, noi ci stiamo solo mettendo d'accordo per poter passare quest'ultimi giorni dell'anno insieme." Disse il maggiore con un tono innocente.

Yun non riuscì a non sorridere.

"Okay... proverò a parlare con lei."

I due alla fine della chiamata si misero d'accordo per sentirsi la sera, così da far sapere ad Hoseok se Minhee avesse accettato l'invito o meno; dopo i saluti, Yun silenziosamente salì le scale, per poter raggiungere l'amica, che in quel momento si stava distraendo con un giochino di dolciumi sul cellulare.

Yun aprì la porta, entrò, e si sedette sulla sedia girevole che si trovava proprio di fronte a Minhee.

"Chi era al telefono Unnie?" Chiese la minore, che intanto continuò a tenere gli occhi incollati sullo schermo del cellulare.

"Era Hoseok." Rispose prontamente la ragazza.

Minhee staccò un secondo lo sguardo da quell'applicazione colma di livelli complicati, e lo posò sulla sua amica.
Ma subito dopo dedicò nuovamente la sua attenzione al gioco.

"Minhee, ti vorrei parlare di una cosa."

La più bassa allora mise in pausa il gioco, e guardò Yun perplessa, e anche un po' curiosa.

"Io... avevo pensato che quest'anno, potremmo trascorrere il 31 dicembre in maniera diversa."

"Tipo?"

Yun fece un respiro bello profondo; sapeva quanto la ragazza che aveva di fronte, fosse un tipetto tosto.

"Allora, domani è il compleanno di un amico di Hoseok. Questo ragazzo, Taehyung si chiama, ci ha invitate. E per l'occasione ha affittato una piccola baita in montagna. Così potremmo passare sia il suo compleanno, che il 31 tutti insieme!"

Un enorme sorriso spuntò sul volto di Yun; cercò di contagiare Minhee, che però in risposta non sorrise per nulla, anzi... continuò ad osservare la più alta con sguardo ancor più confuso.

"Ma-"

"Pensaci Minhee, potrai fare tutti i pupazzi di neve che vuoi! E anche un castello di neve!" Esclamò la bionda.

Le stava provando tutte per convincere la castana.
Yun sorrise, appena vide che Minhee era sul punto di cedere.
Notò che i suoi occhi, dapprima seri, divennero pian piano visibilmente brillanti.
La più piccola amava giocare con la neve, fare i pupazzi e costruire castelli bianchi candidi.
Ma il sorriso di Yun si spense, quando vide dissolversi l'emozione nello sguardo dell'altra.

"Ci sarà anche Yoongi?"

Passarono pochi secondi, prima che un flebile lasciasse le rosee labbra della bionda.

"Allora no."

Yun alzò gli occhi al cielo.
Lo sapeva... internamente si sentiva che avrebbe ricevuto tale responso.

"Minhee, non devi per forza parlare con lui. Starai con me e Hoseok."

Minhee corrugò le sopracciglia, non convinta delle parole dell'amica.

"Perchè questo ragazzo ci ha invitate al suo compleanno, dato che non ci conosce?" Chiese la più bassa, con una punta di sospetto nella voce.

"Perchè sa che io e Hoseok ci sentiamo spesso, e quindi ci sta dando la possibilità di passare l'ultimo dell'anno insieme."

Questa spiegazione sembrò convincere la castana, che poco dopo annuì, facendo tirare un sospiro di sollievo a Yun.

"Allora perchè devo venire anch'io? Vai tu!"

Mentalmente Yun imprecò.
Dentro di sè ne disse così tante, ma così tante, che qualcuno avrebbe fatto fatica a credere che certi termini, fossero stati pensati da una ragazza dal viso così angelico e delicato.

"Minhee fai sul serio? Sei la mia migliore amica, non ti lascerei mai da sola la sera del 31!"

Dopo quella frase, all'interno della stanza calò un fastidioso silenzio, che creò tensione e agitazione tra le due ragazze.
Minhee abbassò lo sguardo, e Yun sperò di non essere stata troppo dura nei suoi confronti.
Si alzò, e si sedette al suo fianco; afferrò la mano dell'amica, mentre quest'ultima continuò a pensare al fatto che se avesse accettato, avrebbe rivisto Yoongi.

"Ma ci sarà anche lui..." Borbottò.

"Minhee... non prendiamoci in giro. So che ce l'hai con lui per ciò che ha fatto, ma so anche che muori dalla voglia di rivederlo."

Lo sguardo di Minhee si spostò lentamente dai suoi piedi, al viso della maggiore.

"Mi ha chiamata tre volte..."

"Lo so."

"Non gli ho risposto. Mi starà odiando per questo."

Yun sorrise, intenerita dal pensiero della più piccola.

"Minhee, penso sia impossibile odiarti."

"E poi... anche tu gli manchi, sai?" Disse subito dopo.

Appena udì quelle parole, il cuore di Minhee cominciò improvvisamente a battere più forte.

"Come fai a dirlo?"

"Perché me lo ha detto Hoseok."

Il labbro inferiore della bruna iniziò a tremare, e Yun pregò che la sua amica non cominciasse a piangere da un momento all'altro.

"Minhee..."

"Ma io mi vergogno." Disse la minore, per poi scoppiare in lacrime.

In un primo momento Yun non capì il motivo di vergogna della sua amica, ma poi, guardandosi intorno, vide il diario di Minhee sul pavimento, un po' rovinato, e con qualche pagina stracciata accanto.
Quell'oggetto che aveva dato inizio a tutto.
La maggiore circondò con un braccio le spalle di Minhee, che continuò a singhiozzare tristemente.

"Minhee, non ti devi vergognare..."

"Sì invece. Lui ha letto. Lui sa!" Esclamò la ragazza, con gli occhi gonfi e arrossati dal pianto.

Vedere Minhee in quelle condizioni, non fecero altro che provocare dolore nel petto della bionda.
Odiava vedere la sua migliore amica piangere, e in quel preciso istante, il suo istinto da mamma orsa stava prendendo il sopravvento, facendole considerare la decisione di annullare il tutto.

Ma poi, nei secondi successivi, Yun si ricordò di quanto fosse stata triste Minhee durante le feste.
E questo non era da lei; Minhee amava il Natale, amava andare nei negozi, uscire... si divertiva anche solo restando a casa la sera, a guardare film natalizi.
Invece, a causa del suo umore nero, Minhee nei giorni precedenti non era stata affatto felice.
Lo aveva notato lei, ma anche i suoi genitori, e suo fratello, che considerava Minhee più come una sorella minore, che come una semplice amica di Yun.

"Minhee, te lo ripeto... non sei costretta ad avere a che fare con Yoongi, se non vuoi. Puoi stare con me e Hoseok. Di certo non ti lascio da sola." Disse dolcemente la più grande.

Minhee annuì.

"Tuttavia... prima o poi tu e lui dovrete parlare. Questo lo sai vero?"

Questa volta Minhee non rispose.
Non aveva intenzione di trascorrere tre giorni fuori, passare l'ultimo dell'anno con persone a lei sconosciute, e soprattutto... non voleva rivedere Yoongi.
In realtà, dentro di sè desiderava rivederlo fortemente; ma Minhee aveva paura che il moro, avesse cambiato idea su di lei, dopo aver letto il suo diario.
Yun, sembrò leggere la sua amica nel pensiero.

"Minhee, ciò che era scritto su quel diario, non farà cambiare a Yoongi l'opinione che lui ha di te." Sussurrò.

Dopodichè, strinse in un caldo e amorevole abbraccio la sua migliore amica, sperando di averle risollevato un po' il morale.
Yun non sapeva cosa ci fosse scritto di tanto importante in quel piccolo diario, ma confidò nel buon senso, nella maturità, e serietà del corvino.
Sperò davvero di non essersi sbagliata, e che le cose tra Minhee e Yoongi si risolvessero al più presto.

"Quanti giorni staremo in montagna?" Chiese la castana, dopo che ebbe sciolto l'abbraccio.

Yun non riuscì a crederci.
L'aveva convinta.

"Partiamo domani mattina, ci vogliono quattro ore per raggiungere la baita dove alloggeremo. Andremo via la mattina del due."

Le sopracciglia di Minhee si corrucciarono.

"Unnie... il due gennaio è il mio compleanno." Disse la ragazza, con tono sconsolato.

"Lo so! Infatti la sera mangeremo e guarderemo i film che vorrai tu. Saremo solo noi due, tranquilla."

Yun rivolse un dolce sorriso che rassicurò la più bassa.

"Saremo le uniche ragazze?" Domandò Minhee, leggermente timorosa.

"No, ci sarà anche la fidanzata del festeggiato, e la fidanzata di un altro loro amico. Hoseok le conosce bene, ha detto che sono molto simpatiche." Yun si affrettò a spiegare.

Appena saputo che ci sarebbero state altre ragazze, Minhee si sentì più sollevata.
Annuì, consapevole che il giorno dopo, avrebbe rivisto lui.

Quella sera, appena vide Minhee recarsi in bagno, Yun afferrò il cellulare, e aprì la chat di Hoseok.

< È stata dura... ma l'ho convinta. Ci vediamo domani mattina. ;) >

Un solare sorriso si presentò sul volto del rosso, appena lesse quelle poche parole.

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Yoongi e Jimin erano sulla strada già da un'ora.
Il maggiore continuava a sbadigliare, dato che per il viaggio si era dovuto svegliare presto quella mattina, e ad ogni sbadiglio, Jimin gli rivolgeva un'occhiata sempre più preoccupata.

"La smetti di guardarmi così?" Sbottò Yoongi con voce scocciata.

"Sai com'è... stai guidando tu. Se vuoi dormire dillo, ci fermiamo, e guido io. Almeno evitiamo incidenti."

"Sono sveglissimo." Ribattè Yoongi sbuffando.

"Ma Tae non poteva festeggiare il suo compleanno a casa sua?? Perchè dobbiamo andare in culo al mondo?" Esclamò subito dopo.

Jimin scosse la testa.

"Hyung, staremo là quattro giorni. È un modo anche per festeggiare l'ultimo dell'anno tutti insieme, e in maniera diversa."

"E tu saresti contento di vedere Jungkook che si limona la sua ragazza tutto il tempo?" Domandò il più grande, senza neanche un briciolo di tatto.

Adesso era Jimin quello che stava sbuffando.

"So che ci sarà anche lei, ma non me ne frega. È acqua passata... ma davvero pensate tutti che io stia continuando a provare qualcosa per Y/N??"

Il tono elevato, ma anche irato di voce del minore, fece sogghignare Yoongi.

"No certo, non ti importa nulla."

Dopo cinque minuti, Yoongi spezzò il silenzio nato all'interno del veicolo.

"Allora perchè ti sei rifatto i capelli rosa?" Chiese, dando una veloce occhiata al nuovo colore della capigliatura di Jimin.

"Che vuoi dire?"

"Il colore preferito di Y/N è il rosa."

"Vaffanculo Yoongi."

Quest'ultimo ridacchiò, mentre Jimin dentro di sè, si ordinò di controllarsi, e di non rivelare per vendetta che a breve, il maggiore avrebbe rivisto Minhee.

"Avevo voglia di cambiare colore. Lo sai, ci sei venuto pure tu dal parrucchiere."

"Sì, ma ora sembri una caramella alla fragola."

"Ha parlato quello che ha i capelli color grigio topo."

Jimin lanciò un'occhiataccia alla testa di Yoongi, che non era più nera, ma stava ospitando anche lui una nuova tonalità.

"Ehi! Io sto benissimo con questo colore." Si difese Yoongi.

"Ti invecchia." Commentò il rosa, senza pietà.

"Non mi invecchia per nulla. E almeno, non sembra che io sia appena stato vomitato da una principessa delle fiabe."

Il viaggio continuò tra i vari battibecchi, e punzecchiamenti da parte di entrambi.
Ad un certo punto, una domanda si formò nella mente del grigio.

"Ma ora che ci penso... non potevamo andare tutti insieme?"

Jimin deglutì.
Yoongi di certo non poteva sapere che Hoseok, prima di partire, era andato a prendere Yun e Minhee.

"Beh... siamo troppi per stare dentro una macchina sola."

"Lo so idiota. Ma potevamo partire tutti insieme."

"Jin e Namjoon hanno già avvisato che sarebbero partiti più tardi."

"E Hobi?"

Jimin si bloccò.

'Che cavolo gli dico ora?' Pensò il rosa.

Riflettè per dei secondi che parvero infiniti, ma poi, rispose con l'unica soluzione che gli era venuta in mente.

"È andato insieme a Kookie e Tae."

Le sopracciglia di Yoongi si inarcarono.

"E Y/N e Rose? Le hanno messe nel bagagliaio?"

"Ma no... sono tutti insieme."

Yoongi non rimase molto convinto da ciò che gli stava dicendo il più piccolo.

"Tutti e cinque nella stessa auto? Ma Hoseok non poteva venire con noi? Sarebbero stati più comodi."

Jimin era davvero sul punto di rivelare tutto.
Un po' per vendicarsi di prima, un po' per uscire da quella situazione scomoda, ma soprattutto per vedere che faccia avrebbe fatto il suo amico.

Ma si ricordò che Hoseok gli aveva ordinato di tenere la bocca chiusa, perchè sapeva che Yoongi sarebbe stato capace di fare inversione di marcia, e tornare indietro.
Invece, se Yoongi fosse già arrivato a destinazione, i suoi amici sapevano che per stanchezza, ma anche per pigrizia, non avrebbe rifatto volentieri quel viaggio di quattro ore.
Jimin, trovò un modo per distrarlo da quell'argomento.

"Chissà... magari hanno voluto lasciarci da soli." Sussurrò, e usò appositamente un tono malizioso.

"Ci stai provando Park?"

"Assolutamente sì Min."

"Ed è per questo che Y/N ha scelto Jungkook due anni fa, lo sai vero?"

"Vaffanculo bastardo."

Yoongi scoppiò a ridere.

"Dai Jimin, scherzo..."

"È per questo che Minhee non ti parla più. Perchè sei uno stronzo!"

Jimin si pentì subito delle parole appena pronunciate.
Sul volto di Yoongi, si formò un'espressione seria, fredda; continuò a guidare, senza però dire nulla.

"Hyung, scusa io-"

"No tranquillo. Hai ragione... sono uno stronzo."

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Arrivarono finalmente alla baita.
Non avevano più parlato di ragazze, ma Jimin aveva tentato di alleggerire la tensione, parlando di anime, film, o di alcune cose dell'università.
Scesero dalla macchina, e Yoongi si fermò un attimo ad osservare la piccola e deliziosa baita, che avrebbe dovuto ospitare lui e il suo gruppo di amici, per i prossimi giorni.

Era una graziosa casetta, immersa nella natura, divenuta bianca a causa della neve.
L'intero paesaggio era innevato, rendendo quell'atmosfera caratteristica, più magica.

"È carina!" Commentò Jimin.

Yoongi annuì, e dopo aver dato un veloce sguardo alla baita, entrarono immediatamente, dato che il freddo stava penetrando pure dentro le loro ossa.
All'interno c'erano già Jungkook e Taehyung, con le rispettive fidanzate.
Appena i due fecero il loro ingresso, i nuovi colori di capelli, attirarono subito l'attenzione delle due coppie.

"Si è rifatto rosa..." Sussurrò Y/N a Rose, appena vide Jimin.

"Vuoi andare a toccarli?" Le chiese Rose ridendo.

Y/n sbuffò.

"No... certo che no."

I rapporti tra i due erano strani: non si consideravano amici, ma ovviamente non potevano nemmeno considerarsi estranei.
Si parlavano, come due persone adulte e mature... ma entrambi, cercavano di tenere una debita distanza tra loro.

"Stai bene con questo colore Hyung!" Esclamò Taehyung.

"Lo so." Disse Yoongi, atteggiandosi un poco.

"Per me lo invecchia..." Sussurrò Jungkook.

Ma appena il grigio lo fulminò con lo sguardo, il moro scosse immediatamente la testa.

"Scherzavo, ci stai benissimo."

Yoongi si guardò intorno, e notò l'assenza di Hoseok.

"Ma Hobi non era venuto con voi?"

Jimin velocemente, si posizionò alle spalle di Yoongi per non farsi vedere da quest'ultimo, e fece dei segni ai quattro per far capire loro che dovevano reggere il gioco.

"È in bagno." Disse Rose.

"Ah, okay." Rispose il più grande, e tutti tirarono un sospiro di sollievo.

"Vado a fare una dormita." Informò poco dopo.

Taehyung lo accompagnò al piano superiore, dove mostrò al maggiore le stanze.

"Com'è andato il viaggio?" Chiese Jungkook a Jimin.

"È acido. Spero che l'arrivo di Minhee lo cambi."

"Male che vada... ci ucciderà tutti." Disse il minore, ridacchiando.

Jimin sorrise.

"Naaa. Confido nel potere del pulcino."

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Il viaggio per Minhee, fu accompagnato dal nervosismo, e dall'ansia.
Minhee non era calma, per nulla; aveva cercato di tranquillizzarsi, ma si era fatta prendere da tutte queste sensazioni negative, appena capì che mancava poco all'arrivo.
Hoseok e Yun tentarono di distrarla, facendola parlare di qualsiasi cosa... all'inizio funzionò, ma appena vide il nome del paesino dove avrebbe soggiornato per quattro giorni, timore e apprensione presero il sopravvento su di lei.
Scesero dal veicolo, e Yun afferrò la mano della castana.

"Ci sono io con te, tranquilla."

Minhee sorrise, e annuì.
Si fermò anche lei, come aveva fatto precedentemente Yoongi, ad osservare il piccolo luogo incantato che li stava circondando.

'Che posto bellissimo.' Pensò.

"Dai ragazze entriamo, si gela!" Esclamò Hoseok.

Tutti e tre si diressero verso la porta; Minhee aveva il cuore in gola.
Non era pronta per rivedere Yoongi... ma dentro di sè, non lo avrebbe mai ammesso, non vedeva l'ora che arrivasse quel momento.

Entrarono, e il resto dei ragazzi li accolsero calorosamente.
Gli occhi di Minhee cercarono quasi con disperazione la figura di Yoongi, ma le si formò un piccola e dolorosa morsa allo stomaco, quando capì che Yoongi, non era lì con loro.

Una mano scompigliò giocosamente i suoi capelli, facendola ritornare con i piedi per terra.
Alzò lo sguardo, e trovò il sorriso di Jimin.

"Ciao Minhee, come stai?"

La castana sorrise, rispose che stava bene, e continuò a fissare rapita i capelli rosa del ragazzo di fronte a lei.

"Ma sono rosa!" Esclamò, indicando la testa del maggiore.

Jimin ridacchiò, e per un attimo pensò che Minhee e Y/N, per alcuni versi, fossero molto simili.

"È l'esatto opposto di Yoongi." Sussurrò Jungkook, all'orecchio di Taehyung.

Taehyung annuì.

"Sì... sono fatti per stare insieme."

"Passiamo alle presentazioni!" Esclamò Hoseok.

"Allora, lui è Taehyung, il festeggiato, Jungkook, Rose, che è la ragazza di Taehyung, e Y/N, la ragazza di Jungkook."

Hoseok si mise in mezzo alle due ragazze, e posò una mano sulla spalla di Yun, e una su quella di Minhee.

"Lei è Yun, e lei è Minhee ragazzi."

Minhee guardò per bene le quattro nuove persone; sperava fossero simpatici, lei non era mai stata brava a fare amicizia.
Taehyung andò dalla castana, non vedeva l'ora di conoscere la ragazza che aveva conquistato Min Yoongi.

"Oddio Minhee! Non vedevo l'ora di conoscerti!"

Minhee scrutò attentamente il volto di Taehyung, e pensò che fosse bellissimo... anche troppo.
Quando poi vide per bene anche il viso di Jungkook, pensò che non avrebbe mai creduto, che nella sua vita avrebbe avuto a che fare con ragazzi così belli.
Minhee sorrise, e insieme a Yun disse che per loro era un piacere conoscerli.

"Tanti auguri Taehyung, grazie per averci invitate!" Esclamò Yun.

Anche Minhee fece gli auguri a Taehyung, e il festeggiato le ringraziò, rivolgendo loro un enorme sorriso.

"Ti abbiamo fatto un regalo!" Lo informò Minhee.

"Ma davvero? Non ce n'era bisogno ragazze!"

"Sì invece. È il tuo compleanno!" Ribattè Minhee.

Il cuore di Taehyung si scaldò, per la dolcezza della minore.

"Credo proprio che ti tradirò con Minhee." Sussurrò a Rose.

"Scusami??"

Taehyung rise divertito, ma smise, appena arrivò un ceffone sulla nuca da parte della sua ragazza.

Y/N vide che Minhee si stava guardando intorno per tutto il tempo; notò come i suoi occhi perlustravano ogni angolo della piccola baita.
Sorrise, e si avvicinò alla castana.

"È di sopra, sta sonnecchiando." Disse, riferendosi a Yoongi.

Aveva capito che la ragazza dal caschetto color cioccolato, stesse cercando proprio lui.

"Oh... grazie."

Y/N sorrise, e fece davvero una bella prima impressione a Minhee, che la reputò subito una persona dolcissima.

"Sei molto carina."

Quel complimento fece arrossire Y/N, che trovò Minhee molto tenera.
La piccolina già le stava simpatica.

"Io... grazie, anche tu sei molto carina." Le disse, e Minhee avvampò.

"Avete fame ragazze? Dobbiamo ancora fare la spesa, ma abbiamo portato qualche snack." Disse Rose, e le due annuirono.

Le quattro ragazze si diressero in cucina, lasciando così, i maschietti da soli.

"Quindi... tu e Yun state insieme?" Chiese Jungkook ad Hoseok.

Il rosso ripensò al viso della bionda, e un timido sorriso si fece spazio sul suo volto.

"Non ancora."

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Rose elencò i vari snack e dolcetti che lei e Y/N avevano portato da casa, ma Yun non l'ascoltò, poichè troppo affascinata dal trucco che la fidanzata di Taehyung, aveva sugli occhi.

"Ma... ti trucchi tu? Da sola?"

Rose annuì, e la bionda assunse un'espressione incredula.

"Rose è molto brava con i trucchi... tutto quel che ho imparato, me lo ha insegnato lei." Disse Y/N.

"Dopo volete che vi trucchi ragazze?" Chiese la rossa, e Yun entusiasta annuì.

Le due iniziarono a parlare di cosmetici, e Y/N, dopo aver aperto un pacchetto di patatine alla paprika, si sedette accanto a Minhee, e gliele offrì.

"Sei molto gentile." Disse la castana, dopo aver preso una manciata di quegli snack.

Quest'ultima sorrise.

"E il tuo ragazzo è bellissimo!" Esclamò Minhee, ripensando alla figura di Jungkook.

Y/N scoppiò a ridere.

"Sì, e lo sa. Perciò non dirglielo, potrebbe montarsi la testa... e ce l'ha già montata di suo."

Le quattro chiacchierarono del più e del meno; Minhee cominciò a sentirsi a suo agio con quelle due nuove ragazze, le trovò molto carine e simpatiche, e pensò che forse questa volta, aveva trovato delle persone sincere e genuine con cui fare amicizia.

"Posso andare in bagno?" Chiese Minhee ad un certo punto.

"Ma certo! Chiedi a Tae di accompagnarti." Rispose Rose.

Minhee si avvicinò al gruppo di ragazzi; andò da Hoseok, quello con cui era più in confidenza.

"Ehi piccolina!" Il rosso la accolse amorevolmente.

Minhee arrossì un po' per il nomignolo con cui il ragazzo l'aveva appena chiamata, ma cercò di non farci caso.

"Posso andare in bagno?" Chiese a bassa voce.

"Certo! Non devi nemmeno chiederlo! Dov'è il bagno Tae?"

"Oh allora, ci sono due bagni, uno al piano superiore, e uno proprio vicino alla cucina. Ti accompagno."

Taehyung fece cenno a Minhee di seguirlo; nel breve tragitto dal salotto al bagno del piano inferiore, un diabolico piano si creò all'interno della mente del ragazzo.
Taehyung si fermò, e così si bloccò anche Minhee.

"Oh che sbadato, ancora non c'è la carta igienica in questo bagno qui... devi usare quello che c'è al piano superiore."

Minhee osservò il più alto, con sguardo leggermente confuso.

"Se manca la carta, basta metterla no?"

"Ehm... no! Dobbiamo comprarla, e c'è solo nell'altro bagno."

Minhee, poco convinta annuì, e si diresse verso le scale.

"È la prima porta a destra, non ti puoi sbagliare!" Esclamò Taehyung, e Minhee in risposta scosse la testa in segno di approvazione.

Jimin si avvicinò al suo amico.

"Ma... non è la stanza dove sta dormendo Yoongi, quella?"







~ Angolo Autrice ~

Capitolo più lungo questa volta! (4.400 parole)
Però non volevo spezzarlo, e poi non aggiornavo da una settimana... quindi ho voluto rimediare, scrivendo un po' di più.

Spoiler per chi non ha letto Best friend in love: la storia, gira praticamente intorno al triangolo formato da Y/N, Jungkook e Jimin.
Penso abbiate capito tutti come sia andata a finire. 🙈
Però, era per farvi capire meglio la situazione... anche se comunque, Minhee e Yoongi resteranno i protagonisti assoluti.

Per chi non lo sapesse, ho pubblicato ieri sera la mia vecchia one shot, Maid.
È una Jungkook & Reader, e se desiderate leggerla, la trovate nella stessa storia dove ho pubblicato la OS di Halloween, e quella di Natale.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, e vi ringrazio come sempre, per il supporto che mi date ogni volta. ❤

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