Non mi interessa se scrivo solo su Jeongin, ho una piccola ossessione (e ripeto, ci sono poche storie su di lui)

Jeongin + Seungmin

Migliori amici, Seungmin è un santo e Jeongin gli deve spiegare tutto, molti baci, comunicazione, handjobs, rimming, cum eating, blowjobs, tutti soft per Seungmin, 5+1, fingering, venire intatto, sesso vestito, pet name, slow burn

Jeongin dom top
Seungmin sub bottom

Parole: 2784

Jeongin chiede a Seungmin della sua vita sessuale senza ricevere una risposta adeguata.
Gli spiega cosa dovrebbe fare.

♡.•°•.♡

1/5

È solo timido direbbero le altre persone, ma Jeongin la pensa diversamente.

Seungmin ha una famiglia decisamente cattolica e molto attaccata alla religione. Tutto ciò che potrebbe essere al di fuori di quello che gli è stato insegnato non ha minimamente senso per lui.

Come la volta in cui aveva portato a casa un suo amico, Hyunjin, e la mattina dopo lo ha visto indossare la camicia di Jeongin, i capelli in disordine e una delle sue tazze in mano che sorseggiava ul suo te al lampone.

Gli è sembrato strano perché "è un ragazzo va contro la religione" oppure "non siete sposati, anche questo non va bene", ma non può negare ciò che ha sentito attraverso i muri.
Quindi si è fatto una doccia fredda ed è tornato a letto con le cuffie.

Ed è una senzazione strana quella di voler sembrare come lui, farsi scivolare tutto adosso, ma Seungmin potrebbe comunque rendersene abbastanza conto che il suo stile di vita non gli faccia bene.
La domenica ascolta la messa, e per Jeongin non è un peso perché sa quanto sia legato alla religione, ma ogni tanto vorrebbe cucinare una buona colazione con qualche canzone in sottofondo.

Jeongin non nega di trovarlo carino e innocente.
Quando gli ha fatto conoscere Hyunjin è arrossito e per la mente gli è passato di voler vedere quel dolce viso sfumato di rosso sotto un'altra aura.
Non ha mai trovato un momento adatto per poter davvero mettere in pratica queste sue fantasie, si sentirebbe in colpa se lo facesse sentire a disagio.

Quindi aspetta, aspetta finché non troverà il momento esatto per agire.
Penserebbe di iniziare con un'atmosfera dolce e familiare, oppure andare direttamente al sodo.
Ma non lo fa, la sua mente si illumina e sa cosa chiedergli prima di mettere in atto tutto.

"Minnie, hai mai fatto sesso con qualcuno?" Chiede mentre taglia a dadini le patate.
Seungmin si ferma sul posto con la bottiglia di olio che quasi gli scivola dalle mani.
"Come puoi chiedermi una cosa del genere, non ti mette a disagio? Prima mi devo sposare"

Jeongin piega la testa di lato con il labbruccio che fa quando qualcosa non è di suo gradimento e sta riflettendo a qualcosa.
"Certo che no! È normale una vita sessuale attiva alla tua età, hai almeno dato un bacio a qualcuno?"

Vede il più grande, scioccato, pensare nei cassetti della sua memoria questo fatto e non potrebve credere alle sue parole.
"Beh, si, in prima media ad una ragazza, ma era per gioco e me ne sono subito pentito" disse.

"Sei così innocente che mi eccita" disse senza pensare e si accorge di averlo detto ad alta voce.
"Tu cosa-"
"Davvero, sei carino e sei un ragazzo meraviglioso" dice mentre continua a tagliare le ultime patate.
"Grazie..." risponde a voce bassa e continua nel suo compito in cucina.

Dopo pranzo sono seduti insieme sul divano mentre fanno il rewatch di una serie vista centinaia di volte che non stancava mai nessuno dei due.

"Vuoi che ti baci?" Chiede tranquillamente mentre continua a guardare la televisione.
Seungmin si gira per guardarlo e rimane leggermente perplesso alla domanda.
"Non... non sarebbe strano?"
"Perchè siamo due ragazzi? Non penso, alla fine l'amore non dovrebbe essere legato alla religione, Gesù dice di amare tutti e il prossimo, nulla sulla sessualità delle persone, alcune cose sono i tradizionalisti a fissarti con certi concetti. Fai ciò che più ti incuriosisce"
Si gira per guardarlo e vede le pupille di Seungmin dilatarsi più del doppio.

"Cosa ti incuriosisce a te?"
Jeongin ci pensa e ridacchia fra sè prima di dirlo.
"Farlo con due persone" e Seungmin sembra un po' sconvolto e disgustato.
"E anche insegnarti qualcosa a riguardo"
Vede le sue guance arrossire come la volta in cui ha incontrato Hyunjin.

"Come si fa?" Chiede e ora ha tutta l'attenzione di Jeongin.
"Baciare?" Seungmin annuisce, giocherella con il lembo delle maglietta mentre lo guarda ancora.

Il più piccolo si sistema più vicino sulle proprie ginocchia, prende di forza le gambe di Seungmin e le mette intorno alla sua vita accorciando le distanze fra i loro corpi.
Seungmin emette un suono di sorpresa e sente il fiato caldo sul suo viso, la sua testa gira e si sente leggermente sopraffatto solo da ciò.

"Seguimi e fatti trasportare" annuisce e lentamente vede le palpebre di Jeongin chiudersi e il suo viso avvicinarsi.
Le labbra screpolate di Jeongin incontrano le sue ed è delicato, anche se sono rovinate sono morbide e leggere.
Preme solamente un po' di più prima di allontanarsi e sorridergli.

Sinceramente non se lo aspettava così, ma è meglio di quanto si potesse immaginare.
"Va bene?" Chiede e vede un sorriso leggere e impacciato ogni volta che vede qualcosa di davvero bello.
"Minnie sei così carino, ti posso baciare ancora?"
Il più grande non perde tempo ad annuire e le loro bocce si ricollegano, questa volta può sentire le sue labbra schiudersi leggermente, le labbra che si incastrano come pezzi di puzzle perfetti.

Nella stanza rimbamba il rumore del televisore e delle loro bocce che schioccano e i respiri affannosi.
Le mani di Jeongin si spostano sul suo viso prendendolo a coppa e staccandosi per riprendere fiato, le loro fronti attaccate e respiri fantasma sui loro nasi.
Il suo pollice si sposta furtivo dentro la bocca di Seungmin premendo sulla sua lingua per fargliela aprire di più.
Si sposta sui suoi denti e poi sul labbro inferiore riavvicinandosi per baciarlo nuovamente.

Le loro lingue si incontrano e il moro sente un scossa alla spina dorsale che lo fa sentire bene.
Tutto il suo corpo va a fuoco e si sente sciogliere tra le sue mani.
Le dita di Jeongin scendono lungo il suo petto per afferrargli la vita e stringerla saldamente come se dovesse scappare da qualche parte.

Ma il rumore di una suoneria li fa risvegliare da questa bolla di dolcezza e fermando questo sogno proibito da entrambi.

"Scusami è Hyunjin" dice e lo vede sparire e chiudersi in camera.
È stato... sorprendente.

♡.•°•.♡

2/5

Ormai Seungmin ha preso il vizio di chiedere baci a Jeongin. Potrebbero anche eseere casti o non, glieli chiede in qualsiasi situazione, quando sono troppo vicini, quando la mattina si svegliano e vuole salutarlo adeguatamente e prima di dormire.

È un vizio e a Jeongin va bene così.

Quella sera erano sdraiati sul letto a scorrere sul telefono e Seungmin esce dalla sua confort zone.
"Come si sente?" Chiede e può sentire il cuore nel suo petto esplodere.
"A far cosa?" Chiede, cercando di farsi spiegare il meglio possibile.

"Tipo- tipo a venire..."
La sua voce è sottile e sembra sia un sussurro che esce dalle sue labbra.
Prega che Jeongin non l'abbia davvero sentito, ma un sorriso sfacciato si mostra sul suo volto e sente il suo corpo irrigidirsi.

"Vieni qui" dice mentre da qualche pacca alla sua coscia come invito a sedersi.
È titubante, non sa se riuscurebbe a reggere un'emozione simile, ma si avvicina e si mette in grembo a Jeongin.

"Andiamo con calma" il cuore di Seungmin si scoglie e le sue spalle si allentano, sistemandosi meglio si di lui.
La sua schiena è contro lo schienale del letto e sembra scomodo, ma non si sposta, sembra felice e molto sicuro di sé. Seungmin ha davvero caldo ora.

"So che non ti sentiresti molto a tuo agio andare dritto al punto, quindi proviamo con qualcosa che potrebbe piacerti" gli accarezza lentamente i fianchi, alzando leggermente la maglia per toccare la sua pelle bollente con le dita fredde.
"Del tipo?" Chiede, perché non sa davvero cosa stia per succedere, non ha mai fatto una cosa del genere, e mai si sarebbe immaginato di farla.

"Puoi usare la mia coscia, sai, è piacevole per alcune persone"
Seungmin si immobilizza. Fare cosa? Cosa doveva fare con le sue cosce?
La sua faccia si increspa e a Jeongin sfugge una risatina dolce e sincera.
"Tranquillo, di dirò come fare" gli posa una delle mani sulla guancia e la accerezza con il pollice "Va bene Minnie?" Chiede per ricevere un consenso verbale.

"Va bene, a patto che mi guiderai e non mi lascerai da solo"
"Non potrei mai"

Sposta la mano dalla sua guancia dietro al suo collo, avvicinandolo per unire le loro bocche in un soffice bacio.
Le sue labbra sanno di ciliegia per il suo burrocacao, morbide e setose, diverse da quelle increspate e morse (da Hyunjin) che aveva Jeongin, ma insieme erano perfette.
Seungmin aveva imparato molto, e, anche se era ancora un principiante, nessuno baciava meglio di lui.

Si staccarono per cercare fiato e Jeongin non perse tempo a spostare una gamba in mezzo a quelle di Seungmin.
È cauto, nuon vuole fargli del male o farlo sentire a disagio, quindi incrocia una mano con la sua e l'altra la riporta sul fianco, la mano libera di Seungmin si posiziona sulla sua spalla.

I suoi occhi sono enormi, come quelli di un cucciolo che ti guarda speranzoso mentre gli dai un biscotto. E Jeongin lo vede così. Come un cucciolo che cuole ricevere la sua ricompensa.

"Rilassati" dice "Non essere teso e inizia a muovere i fianchi"
Seungmin socchiude gli occhi senza interrompere il contatto visivo, i suoi fianchi spingono leggermente in avanti e si sforza a tornare indietro grazie all'appoggio su Jeongin.
Non sente nulla, sembra solo che i loro pantaloni della tuta sfreghino insieme, nulla di assolutamente eccitante.

"Prova a inclinare i fianchi così" con la mano gli cambia leggermente la posizione e sente un attrito diverso. La sua schiena è leggermente inarcata e la base del suo cazzo strofina contro la sua gamba e oh questo si che è piacevole.

I suo fianchi si muovono da soli mentre la senzazione della gamba di Jeongin tra le sue diventa una piccola grande ossessione, potrebbe non stancarsene mai. Perché ha aspettato così tanto?

La testa di Jeongin sbatte leggermente all'indietro quando fiora con il ginocchio tra le sue gambe e vorrebbe vederlo più spesso così, con i capelli sudati incollati sulla sua fronte e la bocca aperta che affanna.
Può sentire la sue erezione ogni volta che si sposta in avanti, vorrebbe solo avvicinarsi di più a lui.

"Spostati in grembo" dice Jeongin e Seungmin non se lo da ripetere una seconda volta.
Sente un verso che gli esce da profondo della gola quando i loro cazzi vestiti si incontrano e vorrebbe saperne di più, non sapeva potesse fare una cosa del genere. Vuole provare ancora.

Entrambe le mani di Seungmin si posizionano sulle sue braccia e Jeongin non perde tempo a metterle sopra i suoi fianchi e muoverlo più velocemente sopra di lui.
Dolci ansimi escono dalla bocca del più grande e sono una melodia bellissima per le sue orecchie.
I loro muovimenti diventano più bisognosi e i loro pantaloni sempre più bagnati.

Seungmin si sente stanco, lascia fare tutto il lavoro al più piccolo mentre appoggia la sua fronte sulla sua spalle, gemiti gemelli inondano la stanza e può sentire che le sue gambe stanno iniziando a tremare.
Sempra troppo, è tutto troppo. Il suo battito cardiaco aumenta ed è sopraffatto dal piacere. Vorrebbe fermarsi perché sembra faccia male per quanto possa essere intenso, ma non riesce.

"Più veloce" ansima e sente che Jeongin lo prende per le guance del sedere e lo faccia strusciare più velocemente contro di lui.
Sente qualcosa nella parte bassa dello stomaco, come se dovesse andare in bagno e si allarma leggermente. Davvero nuon vuole far pipì.

"Dev-oh, Innie per favore devo andare in bagno" prega, ma Jeongin non si ferma e lo rassicura.
"Tranquillo, lasciati andare, vieni per me" dice con la voce roca che ha al mattino, quella che ha sempre amato.
Le sue gambe tremano e tutto il resto del corpo si tende mentre sente qualcosa uscire, ma è viscoso e sente i suoi indumenti appiccicosi.
Sospira il nome di Jeongin mentre su muove un'ultima volta per le scosse di assestamento e se sente meravigliosamente bene.

Il sospiro caldo di Jeongin si avvicina al suo viso e gli lascia un leggero bacio sulle labbra come conforto.
Seungmin si tira leggermente indietro e sente che l'altro è ancora duro nei pantaloni, ma non fa nulla per cambiare la situazione.
"Sei... sei ancora duro" sussurra e Jeongin gli sorride leggermente "Non dovrei fare qualcosa a riguardo?" Chiede e un cipiglio si insinua sul viso dell'altro.
"Non è un problema, davvero, questo riguardava te e soltanto te" fa una pausa mentre sposta Seungmin di fianco a lui "Se per una volta non vengo non finisce mica i mondo"

Seungmin lo osserva da sotto la frangetta e vorrebbe affondare le dina nei suoi capelli per sistemarglieli.
"Hyung, dovresti darti una pulita, ti do delle mutande di ricambio così poi rimani qui"

Seungmin trova la richiesta davvero allettante, dormire con il suo migliore amico dopo che gli ha appena fatto scoprire il suo primo orgasmo, non potrebbe chiedere di meglio.
Ma sfortunatamente si sente sporco e appiccicoso e una salvietta umidificata non cambierebbe questo stato, magari una doccia sarebbe meglio.

"Scusa, vorrei rimanere ma vorrei pulirmi adeguatamente e mettermi i miei vestiti per essere più comodo" dice e Jeongin si rattrista leggermente.
"Certo, hai ragione, la mia porta è sempre aperta se vuoi"
E Seungmin lo saluta dandogli un bacio sulla fronte mentre si allontanava goffamente.

♡.•°•.♡

3/5

Questa volta è Jeongin ad essere suduto in braccio a Seungmin.
Il silenzio nella stanza venne rotto molto tempo prima e il più grande sente la sua testa girare, ubriaco di attenzioni.

Ha fatto un'altro passo avanti.
Le sue mani stringono forte i bicipiti di Jeongin e la sua testa è spinta tra i cuscini del divano.
Le dita di del più piccolo accarezzano la guancia Seungmin mentre gemiti bagnati escono dalla sua bocca.

"Così carino solo per me" dice e posa un bacio sul suo collo "Un dolce cucciolo che segue solo gli ordini"
I suoi occhi girano all'indietro e si contrae nella mano di Jeongin.
Li sta masturbando insieme, con le sue enomi mani yaoi e si sente piccolo anche dopo che gli venne detto che fosse nella media.

Si vede scomparire ogni volta che la sua mano si muove, ma Jeongin è sempre lì, le vene delle sue mani lo fanno sembrare ancora più eccitante.
Le vuole dappertutto subito, si sente disperato.
Jeongin continua con il suo ritmo lento, tanto da farlo impazzire, non è così paziente come potrebbe sembrare.

Si spinge nella sua mano ad una velocità maggiore, ma si sente intrappolato dal suo peso e non ha abbastanza spazio per muoversi.
"Jeongin- ti prego" la sua testa cade in avanti e si appoggia al suo petto nudo.

Lo sente sorridere, sa che sta sorridendo, quel sorriso che potrebbe farlo venire immediatamente.
"Sei così disperato" lascia un bacio sulla sua testa gli accarezza la schiena allo stesso ritmo in cui accarezza le loro erezioni insieme.
"Sei come un sogno proibito" dice e collega le loro bocche insieme e spinge direttamente la sua lingua contro quella di Seungmin.

Aumenta la velocità e sente dei gemiti che vengono attutiti nella sua bocca e a momenti non riescono neanche a bsciarsi, è un groviglio di saliva e lingua che non si staccano mai anche mentre cercano ossigeno.
Non vorrebbe mai lasciarlo andare.

Seungmin si irrigidisce sotto i suo tocco e corde bianche cadono tra i loro stomaci, ma Jeongin non si ferma e continua per inseguire il suo culmine.
Si dimena leggermente per la sovrastimolazione e trema mentre il suo stomaco si gonfia e si sgonfia per cercare di respirare correttamente.

Jeongin viene, sospirando il nome dell'altro sul suo viso.
Cede stanco con il corpo attaccato a quello di Seungmin, mentre sospira e mette le braccia intorno al suo collo.

"Grazie" sussurra al suo orecchio.
"Per cosa?"
"Grazie per essere mio amico, grazie per queste nuove esperienze"
Jeongin sposta il suo viso per unire le loro fronti e i nasi che si sfiorano.
"Di tutto per te"

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Ok si sono cattiva perché l'ho diviso a metà, però stava uscendo troppo lungo e ho voluto dividerlo (e ci stavo mettendo troppo tempo a finire l'ultima parte)

HO PRESO L'ALBUM
DI MIDAS TOUCH