♡Maknae on top♡
No vabbè un'altra storia su Jeongin, e chi se lo aspettava? (Io)
Se non mettete la ☆ mi arrabbio😠
Jeongin + tutti
Smut
Rimmig, voyeurismo, dacrifilia, overstimulation, handjobs, blowjobs, threesome (solo una), sesso semipubblico, venire molte volte, poverino lasciategli un po' di spazio, specchio, sesso in palestra, sesso in cucina, sesso in camera da letto, sesso in studio, sesso in doccia, discorsi sporchi
Penso sia tutto.
Ah giusto - aftercare con Felix (carini)
Jeongin center switch [non sempre on top (la smetterò)]
Parole: fin troppe (6920)
Jeongin è innamorato, ma nessuno lo sa e Minho cerca di scoprire per chi prova dei sentimenti. Si trova a prendere in considerazione anche altri membri
♡.•°•.♡
Lo ama, lo ama da quando lo ha visto per la prima volta nell'agenzia, lo ama da quando lo ha visto ballare nella sala prove, lo ama da quando l'ha sentito cantare in quella stessa sala.
Jeongin lo ama.
Ma chi è che ama?
Direbbe che ama Bangchan, perché è il fratello che non c'è potuto esserci per lui, perché se ne prende cura come se fosse un suo obbligo, perché ama quel sorriso impacciato che ha ogni volta che è contento.
Direbbe che ama Minho, perché cucina i piatti che sua madre gli faceva sempre, perché ama la facilità con cui lo prende in braccio senza fatica, ama il modo in cui lo disturba ma allo stesso tempo gli mostra affetto.
Non nega di amare pure Changbin, invidia decisamente i suoi muscoli, lo trova attraente, ama come si sente sicuro quelle poche volte che lo abbraccia, e ama il fatto che lo tratti come un principe.
Ama Hyunjin perché è la prima persona che non gli ha detto che la sua faccia facesse paura, perché gli ha detto come si è innamorato della sua voce e come voglia passare ogni sera con lui a vedere drama o fare shopping online.
Ama anche Jisung, e lo negherebbe fino alla morte, perché gli piacciono le sue attenzioni, i suoi occhi dolci e le guance paffute che gli vengono quando mangia, ama la sua compagnia.
Ancora di più ama Felix, il suo viso emana calore e risplende la luce e lui ama l'alba, ama la sua risata tanto quanto la sua voce bassa, ama ogni singolo pezzo del suo corpo.
E stranamente ama pure Seungmin, ama il suo apparecchio e come lo renda ancora più "puppy coded", ama fotografarlo, ama stringergli la mano mentre passeggiano.
Lui ama tutti loro.
Ma questo lo sa solo lui e si ritrova a guardare un membro alla volta riflessi nello specchio della sala prove.
I suoi occhi sono pieni di amore e di stelle, e casualmente, quando guarda Minho, anche lui lo fissa.
Vede il suo sopracciglio alzarsi e un sorrisetto comparirgli sul volto.
Urla il suo nome e tutti quanti si mettono a ridere per la sua stravaganza del momento.
Si avvicina a lui mettendo si fra le sue gambe, semiaperte dalla posizione in cui era seduto sul divanetto.
Gli altri stanno continuando i loro discorsi e Jeongin allontana la faccia con un sottile disgusto per il momento.
Il più grande avvicina la sua fronte e lo guarda con i suoi grandi occhi scuri e vede le sue pupille dilatarsi.
"Chi stavi guardando?" Chiede e pensa che lui sia un po' innamorato, lo sguardo è quello, quindi vuole indovinare chi è.
"Cosa?" E Minho mette il broncio.
"Il tuo sguardo, sei innamorato e voglio capire di chi. Quindi" sospira "chi stavi guardando?"
Jeongin non lo direbbe neanche sul letto di morte, per non tralasciare il fatto e stava guardando tutti, Minho soprattutto in quel momento, per quanto sembrasse attraente durante le sue lezioni di danza.
"Hey Minho Hyung lascia stare Jeonginnie, non vedi che è turbato?" Si intromette Hyunjin spingendolo via e sedendosi vicino al maknae.
Jeongin si allontana, è troppo sensibile per poter stare così vicino a qualcuno e non vuole sentirsi sopraffatto.
"Siete sudati, andate a lavarvi e non toccatemi mai più da sporchi" dice e sa per certo che non seguiranno mai ciò che gli ha detto.
Sono troppo lenti a farsi la doccia, o almeno i 3racha sono lenti, e Hyunjin sta aspettando insieme a lui il suo turno per potersi lavare mentre Seungmin dovrebbe aver quasi finito.
Minho sta cucinando qualcosa per tutti e otto sapendo che, se non fosse per lui, gli altri quattro mangerebbero ramen istantaneo piccante o sushi d'asporto.
Felix si sta asciugando i capelli e Hyunjin è di fianco a lui sul divano.
Con sua sorpresa non lo sta infastidendo, non lo sfiora neanche, ma è vicino e sta per chiedere qualcosa, perché vede la sua testa girarsi e le sue labbra socchiudersi.
"Se facessimo la doccia insieme?" Propone "Risparmieremo tempo"
Gli occhi di Jeongin si spalancano e per quanto volesse dire di "sì" non era da lui accettare, ma non avevano molto tempo ed entrambi erano stanchi di aspettare.
"Almeno riesco a lavarti la schiena dove non arrivi" dice e ridacchia fra sè. Non ha tutti i torti, sarebbe pure un vantaggio per lui, ma è davvero sicuro di volerlo?
"Io accetterei" sente Minho dalla cucina e vorrebbe solo si mutasse per sempre.
"Hyuuung" dice mentre la sua testa cade all'indietro e si copre il viso per il sottile imbarazzo.
Seungmin è appena uscito e vede l'espressione di Hyunjin che gli sta chiedendo se fosse d'accordo.
Lo è, per adesso, e forse si pentirà, ma non ora.
Entra in bagno con Hyunjin che lo segue quasi saltellando.
Si spoglia di pantaloni e maglietta e Hyunjin fa lo stesso, ma lui esita quando deve continuare.
Pottebbe essere l'imbarazzo, o il fatto che non abbia mai visto i suoi compagni completamente nudi
Ovviamente li aveva già visti in mutande girare per casa, cosa che lui però non faceva, ma non senza quel sottile strato che separava tutto.
"Non essere timido, alla fine è come guardare se stessi" dice Hyunjin mentre entra sotto la doccia.
Ma non gli sembra esattamente come guardare se stesso perché non si eccita quando si guarda, ma ora è mezzo duro e pensa che Hyunjin lo abbia già notato da parecchio tempo, ma lo ignora.
Sente le sue gambe pesanti mentre si avvicina sempre di più, vicine per la timidezza e braccia tese per l'ansia e l'inaspettatezza. È grato del fatto che il box doccia sia spazioso, ma non così tanto quando chiude l'anta in vetro e sente due braccia che lo avvolgono da dietro.
Perde un battito, trattiene il respiro e si sente sciogliere contro il suo petto caldo bagnato dall'acqua.
"Sei così carino quando sei timido, Jeonginnie" disse mentre le sue mani si allargavano di più per sentire la pelle del suo addome.
"Hyunjin hyung, io-" cercò di parlare, ma sentì le sue labbra sul suo collo e dovette fermarsi non riuscendo più a creare una frase di senso compiuto.
Baciava il suo collo, spostandosi sulla schiena, seguendo la spina dorsale e risalendo fino al punto di inizio.
La bocca di Hyunjin si staccò da lui avvicinando il suo viso all'orecchio del più piccolo.
"Minho mi ha detto che ti piace qualcuno" dice mentre lo tiene dai fianchi e lo gira faccia a faccia con lui, i capelli grondanti d'acqua e attaccati lungo il suo collo lo facevano sembrare una divinità.
"Per caso sono io? Perché se fosse così non ti nascondo che pure tu mi piaci"
Jeongin non parla, riesce solo a far uscire un lamento di sorpresa mentre vede il moro che si abbassa e gli da sottili baci sullo stomaco.
La sua schiena è contro il muro in modo tale da rimanere in piedi, Hyunjin fa scorrere le sue mani sulle sue cosce e suo suoi fianchi, accarezzando ogni singolo centimetro delicatamente senza sopraffarlo.
Porta le mani fra i suoi capelli mentre gli massaggiava la cute in modo dolce, tanto da far sorridere il ragazzo sotto di lui.
"Per favore" dice con voce tremante e spera solo che Hyunjin sia carino con lui, come ogni suo comportamento, come la sua personalità che rispecchia il miele, dolce e appiccicoso.
Spera che lo tratti come se lo amasse realmente e non un semplice "mi piaci", vuole sentirsi amato, coccolato e riempito di parole rassicuranti.
"Dimmi se mi devo fermare" parla per poi chiudere le sue labbra intorno alla punta della sua erezione, rossa e venosa per l'afflusso di sangue.
Sente la parte inferiore della sua lingua mentre continua a prenderlo più in fondo nella bocca.
Non lo sente soffocare, ne la sua gola contrarsi, ma non riesce a vedere fin dove è arrivato perché tiene gli occhi socchiusi e guarda davanti a sè.
Si muove lentamente e man mano che aumenta la velocità Jeongin sente le sue ginocchia collassare. Cadrebbe se solo non ci fossero le mani di Hyunjin a sorreggerlo e tenerlo fermo.
Finalmente lo guarda e sente un nodo allo stomaco quando incontra i suoi occhi, sono scuri e socchiusi a mezzaluna con delle lacrime al lato di essi.
"Hyunjin hyung-" dice mentre sente che non può resistere più di così.
Tira i suoi capelli indietro utilizzando la mano che è sempre rimasta tra di essi e Hyunjin si stacca con un romore umido.
Il suo mento è sporco di saliva e precum, ma non lo vede preoccuparsi.
"Vienimi in faccia" e per Jeongin potrebbe essere la cosa più erotica che avesse mai percepito fino ad adesso.
Non perde tempo a masturbarsi e corde di sperma cadono sul viso e sulla lingua del suo compagno di band e rilascia un ansimo più forte di quanto si immaginasse.
Lo vede leccarsi le labbra e ingoiare più sperma possibile.
Jeongin non è ancora lucido, si muove senza pensarci e con due dita passa sulla sua guancia raccogliendo parte dei suo liquido mettendole nella sua bocca.
Jeongin lo aiuta ad alzarsi e gli pulisce dolcemente il viso, Hyunjin lo tiene stretto a se, bacino contro bacino, accarezzandogli la schiena in modo rilassante.
"Jeongin sei bellissimo" e il dritto interessato arrossisce mentre gli mette le braccia intorno a collo.
"Posso baciarti?" Chiede e lui annuisce sapendo che è il minimo dopo quello che gli ha fatto.
♡.•°•.♡
È avvolto nel suo accappatoio quando si dirige in camera sua e vede Seungmin sul suo letto mentre abbraccia il suo cuscino.
È strano penserebbe, se solo non fosse abituato a vedere il suo migliore amico tutti i giorni in camera sua solo perché gli piace la compagnia di qualcuno, anche solo per vederlo giocare ai videogame.
Però è strano il fatto che abbracci il cuscino come se fosse una persona, come se nascondesse qualcosa nel mezzo. Ma non si fa domande perché, dopo Jisung, potrebbe essere il più strano fra tutti loro.
"Hey" dice come saluto mentre apre il suo armadio per prenderei dei vestiti nuovi.
Jeongin lo vede sedersi mentre continua a stingere il cuscino e ha un'aria triste e vulnerabile.
"Non volevo" dice e Jeongin proprio non capisce. Ferma ogni suo muovimento e ascolta cos'altro ha da dire.
"Ho sentito te e Hyunjin e non ho potuto farne a meno" pensa che i suoi occhi siano lucidi per la frustrazione e si avvicina comunque per asciugargli le gote.
Un po' arrossisce, non se lo aspettava e di sicuro non si aspettava neanche che Hyunjin gli facesse un pompino, ma Seungmin sembra davvero carino in quello stato e non riesce a trattenere uno dei suoi soliti sorrisi imbarazzati.
Mette un ginocchio sul materasso mentre traccia la guancia di Seungmin con sua mano "Vuoi... vuoi che faccia lo stesso con te?" Chiede titubante, ma non si farebbe mai scappare un momento del genere, è come la persona giusta al momento giusto.
Vede i suoi occhi spalancarsi per la sorpresa e poi ammorbidirsi nuovamente "Innie" dice con un filo di voce, tremante "davvero, lo faresti?"
Lo guarda con occhi dolci e rilassati "Ovvio, per te farei tutto" dice, e potrebbe essere fin troppo smielato.
Toglie lo spazio fra di loro, unendo le sue labbra sottili a quelle carnose di Seungmin ed è felice a poter avverare due dei suoi sogni nello stesso giorno.
Dovrebbe ringraziare Hyunjin, perché se non fosse per lui sarebbe in cucina a rubare pezzettini di cibo dalla pentola sui fornelli. Ma dovrebbe ringraziare in primis i 3racha per metterci troppo nella loro routine giornaliera.
Sentre il più grande piagnucolare disperatamente nella sua bocca mentre i suoni vengono attutito dalle loro lingue che si scontrano.
Una sua mano è sulla spalla di Jeongin mentre l'altra fa palming tra le sue gambe contratte.
"Sei disperato?" Chiede ironicamente durante il bacio.
"Solo un po', solo per te" dice e porta entrambe le sue mani al viso di Jeongin per prenderlo a coppa.
Gli stamba un'ultimo bacio a fior di labbra e lo lascia per togliersi velocemente la maglia e metter da parte il cuscino.
Jeongin può vedere la notevole macchia sui pantaloni del pigiama del suo hyung e lo può trovare solamente più adorabile di prima.
"Sei fradicio" gli dice e sale sul letto spindendolo più indietro insieme a lui "E tu già duro" ribatte.
Jeongin si avvicina per baciargli il collo mentre le sue mani vagano per il suo petto latteo.
"L'hai mai fatto?" Chiede, un po' preoccupato anche per se stesso.
"No mai, tu?"
Scuote la testa in senso negativo "Sarà la prima per entrambi"
Seungmin sorride impacciato e vede il suo apparecchio che lo rende più carino "Sono felice sia con te"
Si sente imbarazzato, ma la voglia di render suo il suo hyung è più forte di qualsiasi altra cosa.
Si toglie velocemente l'accappatoio che indossa e lo stesso fa Seungmin con i suoi pantaloni, ma lo ferma.
"Jeonginnie ti devo dire una cosa prima"
Non fa in tempo che la porta si apre e c'è la figura di Jisung che li guarda come se nulla fosse.
"MIO DIO HYUNG ESCI!" Gli urla ma Seungmin lo calma.
"È questo quello che volevo dirti, lo avevo chiamato perché non pensavo mi avresti detto di si" sospira "Ma, a parer di Felix, non è tanto male e pensavo ti potesse interessare pure a te"
Esattamente non sa che dire, si libra ancora su Seungmin mentre sta fissando Jisung e lo trova stranamente eccitante.
"Se vuoi comunque posso anche andarmene e fare finta di-"
"No resta" dice più convinto di prima "mi fido di Seungmin, se lui dice che potrebbe piacermi allora puoi restare"
Jisung chiude la porta dietro di sé, questa volta a chiave per non farla aprire da nessuno.
Si avvicina al letto e si sbottona i pantaloni il più velocemente possibile e Jeongin ridaccia e appoggia la testa al petto di Seungmin mentre lo vede saltellare per toglierseli.
"Va bene se ti bacio?" Chiede il più grande dei tre, seduto sui suoi polpacci nella parte del letto libera.
Non risponde, prende solo il suo mento rudemente e collega le loro bocce insieme, della saliva cola sui loro menti ma non hanno intenzione di smettere solo per quel piccolo inconveniente.
Seungmin piagnucola alla vista dei due e cerca di stringere le gambe ma il busto del maknae non lo lascia andar oltre alla semplice contrazione dei muscoli.
Si staccano da bacio ed entrambi si avvicinano a Seungmin mentre lo coccolano tra dolci baci sul viso e sul collo.
Una mano di Jeongin scende lungo la sagoma dei lineamenti di Seungmin e gli piega leggermente le gambe per stare più comodo tra di esse.
Jisung gli rivolge un bacio sulla spalla e lo vede spostarsi dietro di lui.
Ammetterebbe che si sente ansioso, ha già provato a introdurre le sue dita, ma non è mai andato oltre ad esse.
Il suo battito cardiaco aumenta leggermente e sentre le sue mani che si stanziano sui suoi fianchi.
"Tranquillo, prima inizia tu con Minnie" dice il più grande e sente una scarica di adrenalina nel sentire quelle parole.
Guarda Seungmin per ricevere un cenno o un qualcosa per poter iniziare, prende dal cassetto una boccetta di lubrificante, e quando glielo da, traccia le sue lunghe dita contro il suo orifizio facendolo sussultare.
"Cazzo ragazzi, non ho i preservativi" dice mentre si rialza e prende l'accappatoio di Jeongin "arrivo subito"
Lo vedono scomparire per qualche secondo lasciando la porta aperta e notando aprisse quella di Felix di fronte.
Torna indietro correndo prima di essere troppo sospetto e fa vedere i due pacchetti rossi fra le sue dita "A Felix piace alla ciliegia" alza le spalle e ritorna dov'era prima.
Jisung da un bacio a bocca aperta sulla colonna vertebrale di Jeongin che lo porta a continuare quello che stava facendo.
Spinge lentamente un dito fino alla seconda nocca, cercando di essere il più cauto possibile, e Seungmin inarca leggermente la schiena per l'intrusione.
Lo spinge più velocemente assorbendo i dolci suoni che gli escono dalle labbra.
Jisung non lo tiene più per i fianchi e sente la sua mano che si avvicina alla sua erezione per ricoprirla con il preservativo.
Sospira per il tocco, ma si rimette in sesto velocemente e aggiunge una seconda cifra, poi una terza, finché non vede la sua faccia contratta per il piacere e vorrebbe solo poterla vedere ogni giorno.
Tiene la sua erezione con la mano lubrificata ed entra dentro Seungmin cercando di non fargli male.
"Dio, se non vi sbrigate potrei venire solamente vedendovi così" dice il più grande e Jeongin gli risponde.
"Allora mettimi il tuo patetico cazzo dentro e fai venire me"
Gli sembra di esser stato troppo rude, ma non si aspetta che lo prenda alla lettera, voleva solo dagli un po' di fastidio, ma sente la senzazione del suo cazzo sul suo orifizio e lo ferma prima che gli faccia male.
"Prima mi devi preparare decelebrato"
Sente le mani di Seungmin sulla sua schiena e lo avvicina così che abbia un supporto a cui tenersi.
Mette la testa nell'incavo del suo collo e sente qualcosa di viscido che gli scorre sull'anello di muscoli fra le sue natiche e si contrae in avanti per l'intrusione facendo gemere il ragazzo sotto di lui.
"Cristo ti ho appena sfiorato" disse e Jeongin non si lascia scappare un ansimo all'orecchio di Seungmin.
"Sei così sensibile che mi eccita più del previsto"
Aggiunge un secondo dito anche se non è proprio sicuro sua pronto, ma può prenderlo, deve perché il sangue ribolle nelle vene di Jisung e non vede l'ora di sentire come si stringe attorno a lui.
Le muove velocemente, e il corpo di Jeongin continua a muoversi contro quello di Seungmin, le sue labbra sono aperte vicino al suo orecchio e piagnucola ogni volta che sente in sospiro, un ansimo, anche solo un sottile gemito.
Jeongin non ha mai provato una cosa simile prima, pensare di avere la sua prima volta con Seungmin era eccitante, sapere che Jisung facesse lo stesso al contempo era da perdere la testa.
Sente le sue dita premere nei punti giusti e vorrebbe solo provare di più, solo riuscire a provare quello che in tanti dicono sia tanto bello e piacevole.
"Ti prego, sono pronto, ti prego" dice intanto che spingeva i fianchi indietro per ricevere di più da lui.
"Jeongin guarda che-"
"Davvero, lo posso prendere"
Come potrebbe Jisung dire di no al suo dolce maknae.
Prese l'altro preservativo che aveva messo da parte srotolandolo sulla propria erezione.
Cercò di entrare lentamente, senza perdere la testa e fargli passare questa esperienza come una delle migliori.
Era una catena, Jisung si spingeva più in fondo dentro Jeongin, che si sposta più avanti scivolsndo tra le pareti di Seungmin.
In coro di ansimi e gemiti invadeva l'aria della stanza insieme al rumore appiccicoso delle loro pelli scontrarsi.
Jeongin sentiva il suo stomaco contrarsi e la pelle del suo addome bagnata nel punto in cui era attaccato a Seungmin.
Non risciva a pensare come muoversi, poteva solo sperare che Jisung riuscisse a fare tutto mentre lasciava sottili baci sulla spalla e sul collo dell'altro.
"Baciatevi" disse il più grande "Voglio vedere che vi baciate"
Era così complicato riuscire a seguire un ordine in quelle condizioni, ma lo fece.
Cercò di mettersi in sesto mentre Jisung continuava a toccare quel punto dolce dentro di lui che gli faceva tremare tutto il corpo, con una mano trascinò il viso di Seungmin e cercò di baciarlo al meglio delle sue abilità.
Era un disastro, lingue che si scontravano senza senso, rumori di schiocchi ogni volta che gli serviva aria e ansimi continui, ma per Jisung era come se fosse finito in un sogno.
Seungmin poteva sentire come il suo corpo si stesse contraendo, prima di riversarsi fra i loro corpi in una pozza appiccicosa.
Boccheggiò cercando aria e respirando affannosamente per la sovrastimolazione.
I suoi occhi si ricoprono di uno strato lucido mentre la sua testa si spostava, per quanto potesse, a desta e sinistra.
"Vero che puoi sopportarlo? In nostro cucciolo può aspettare che la nostra Innie possa venire?" Chiese Jisung sarcastico mentre teneva il più piccolo più rudemente per i fianchi.
Seungmin annuì mentre le sue mani si trascinavano lungo la schiena di Jeongin lasciandogli qualche segno rossastro.
"Hyung, per favore più veloce" chiese con la poca voce che gli rimaneva.
Non sa nemmeno Jisung in che modo, ma riuscì ad aumentare la velocità venendogli dentro quando sentì le sue pareti stringersi e Seungmin sospirare pesantemente.
Lasciò del baci sulla colonna di Jeongin mentre usciva e buttava il profilattico nel cestino della stanza.
Aiutò Jeongin a spostarsi da Seungmin dove risiedeva a peso morto.
Prese delle salviette ripulendo i loro stomaci per poi sdraiarsi con loro, Jeongin al centro.
"Cucciolo?" Chiese Seungmin ad occhi chiusi.
"Wet puppy risultava meglio?"
Jeongin rise colpendolo alla coscia "Smettila hyung, sei strano"
Gli diede un ultimo bacio prima di addormentarsi fra il calore dei suoi amici.
Cos'altro mai avrà il serbo questa giornata?
♡.•°•.♡
È tardi quando si sveglia prima degli altri due e potrebbe lasciarli lì, se solo non fosse la sua camera e non sentirebbe il bisogno di cambiare le lenzuola.
Ma sta cercando di cambiare le sue abitudini, quindi si veste e li lascia dove sono cercando di non avere rimorsi.
Minho è sul divano mentre guarda Felix giocare a mario cart e si alza per seguirlo.
"Ho preparato la cena, ma stavi dormendo" dice semplicemente e vede un sorrisetto sulle sue labbra.
"Non dire una parola"
"Non ho detto nulla" ride sotto i baffi e gli passa una ciotola con carne e riso con il curry e lo lascia mangiare da solo mentre ritorna nell'altra stanza.
_________________________________________
LiStEn To My HeArT tO bËaŤtŮaĔ
20 minuti e ti aspetto per andare
in palestra
Hyung sono stanco
Facciamo domani?
Ti ci porto in spalla se provi a dire
ancora di no
Non si skippa mai un leg day
Hai mai shippato uno shoulder day?
Da pazzi
Ovviamente no
E tu non salterai oggi
Nel senso forse salterai la corda ma
non queste lezioni
Hai ancora le braccia mosce💪🏻
Zitto, almeno riesco a fare il cuore
con le braccia
3 minuti di plank
Non voglio comunque venire
4 minuti
Stai esagerando
Vuoi farne 5?
Intraprendente il ragazzo
10 minuti e sono pronto
_________________________________________
Cercò di preparare silenziosamente la borsa con il cambio e le scarpe da ginnastica, qualche salvietta e un bagnoschiuma.
"Dove vai?" Chiese Seungmin ancora addormentato, coperto da un semplice lenzuolo leggero.
"Changbin mi ha obbligato ad andare in palestra con lui" disse mentre gli accarezzava i capelli e mettendogli una ciocca dietro l'orecchio.
"Buona fortuna se speri di poter dormire prima di mezzanotte" disse tornando a dormire insieme a Jisung.
Giusto in tempo, Changbin bussò alla porta salutando gli altri ragazzi ancora sul divano.
"Pronto per l'ora più impegnativa della settimana?"
"No, te l'ho detto sono stanco"
"Una ragazza di sedici anni riesce a spingere il doppio di te" disse tirandogli una pacca sulla schiena.
"Buon per lei, non cambierò idea risparmia fiato per dopo"
L'aria della palestra era un po' viziata, non avevano aperto finestre e un gruppetto di trainee avevano appena lasciato la stanza.
Iniziò con del leggero riscaldamento sul tapirulan tirando qualche insulto quando Changbin gli aumentava la velocità di troppo.
Qualche sessione di plank alternata a jumping jack e 30 secondi di pausa.
"Possiamo fare sollevamento pesi? Davvero hyung oggi non riesco con le gambe"
Changbin alzò un sopracciglio scuotendo la testa anche se negativamente "Va bene, ma sarà l'ultima volta che ti assecondo"
Si sdraiò sulla psnca piana alzando il solito peso che riusciva a sopportare, ma Changbin lo aumentò assicurandosì comunque, in casi estremi, se non lo regga.
Lo vide mettersi quasi sopra di lui con le gambe che intrapoolavano il suo busto.
"Ancora 3 dai, ce la puoi fare"
Lo aiutò all'ultimo sollevamento inerte per lo sforzo.
"Neanche Hyunjin si lamenta tanto"
Pasarono ad una fase da in piedi.
Doveva sollevare circa 60 chili fino al busto e poi portarlo sulle spalle e fare una sessione di sqat.
"Hai una postura sbagliata, fermo"
Changbin si mise dietro di lui facendo pressione sulle ossa alla fine della schiena.
"Sei troppo curvato, raddrizzati"
Dopo aver seguito tutti i consigli possibili lo aiutò con il conto degli sqat.
"Hai un bel culo Innie"
Jeongin sorrise allo strano commento.
"Non diventare come Chan e Minho Hyung" disse cercando di non ridere con la sua solita risata che gli faceva sprecare aria.
"Sembri un pervertito"
Finirono l'allenamento, Jeongin prese un grosso sorso di acqua e notò non ci fosse più nessuno insieme a loro.
"Non è un po' tardi?"
"Solitamente noi ci addormentiamo tardi, per me è ancora presto"
Chiuse la bottiglietta mentre prendeva la salvietta per tamponarsi il viso dal sudore.
"Sai oggi Hyunjin mi ha detto che sei molto generoso" disse avvicinandosi e posare una mano sulla sua vita.
Jeongin spalancò gli occhi.
"E visto che sei stato tanto gentile con lui volevo restituirti il favore"
Sentì le sue mani calde sfiorargli l'elastico dei pantaloni e il suo viso avvicinarsi al suo collo sospirando.
Si sentiva ubriaco di attenzioni oggi e ne avrebbe volute altre e che non finissero mai.
"Ma se non ti va allora-" Jeongin lo prese per il colletto della maglia e schiantò le sue labbra con quelle del suo hyung.
"Prova a finire la frase e salto il leg day"
Changbin riprese il bacio prendendolo in braccio e portandolo vicino allo specchio.
Lasciò che le sue gambe gli avvolgessero il busto, facendogli appoggiare la schiena sul vetro freddo, prese il suo labbro inferiore tra i denti tirandolo leggermente e lasciandolo andare prima di baciare la sua mascella scendendo lungo il collo.
Le mani sulla sua vita si spostarono lentamente verso il suo sedere, abbassando il tessuto sopra e stringelo fra le sue mani.
Un gemito gli uscì dalle labbra portando più sicurezza all'ego di Changbin.
"Sai vero che potrebbe entrare chiunque e vederci così?"
Jeongin annuì mentre si mordeva il labbro al pensiero che qualcuno li potesse vedere in quella situazione.
E se fosse stato uno dei manager? Se lo vedesse cadere a pezzi per uno dei suoi più cari amici?"
Il più grande allentò la presa delle sue gambe mettendolo in piedi e girandolo con la faccia verso lo specchio.
Le sue mani erano attaccate al meteria riflettente cercando di avere un appoggio mentre Changbin aderiva i suoi pantaloni contro di lui.
Riusciva a sentire la sua durezza contro le sue natiche, spingendo verso di lui per incontrare i suoi muovimenti.
"Sei così disperato da metterti in mostra" disse e lo prese dalla vita spingendosi più vicino e farlo delirare ancora per qualche minuto.
"Sbrigati ti prego" disse e non so fece scappare questa offerta.
Sciolse il nodo ai pantaloni della tuta abbassandoli quanto bastava in caso divessere entrare qualcuno.
"Se arriva qualcuno, tu hai appena finito di correre sul tapirulan, ok?"
Jeongin annuì mentre le sue mani si staccavano dal vetro, appoggiandoci invece gli avambracci.
Una macchia di vapore si depositò sopra scomparendo quando venne preso per i capelli.
"Guarda davanti a te, guarda come sei carino mentre la tua faccia si contrae"
Sentì due dita entrare senza preavviso e una risatina alle sue spalle.
"Qualcuno si è divertito oggi?"
"Jisung" sospirò mentre Changbin ne aggiungeva un terzo.
"Anche Jisungie è stato carino con te oggi? Che ragazzo fortunato"
Sentì il rumore di qualcuno che sputasse e qualcosa di freddo e denso colargli sopra il suo orifizio.
Changbin si scusò per non assere preparato per questa evenienza mentre affonda centimetro dopo centimetro dentro di lui.
Vede la sua fronte corrugarsi e la bocca leggermente aperta, ogni spinta è ben direzionata e potrebbe venire subito se qualcuno lo toccasse.
Ma il suo cazzo è ancora dentro i pantaloni ha così tanta forza di volontà per masturbarsi da solo.
Non pensa neanche possa venire di nuovo, due potrebbero essere abbastanza perché non è per niente duro.
Non che non gli piaccia, decisamente Changbin è la seconda persona che lo scopa in questo modo e sente che ha molta più esperienza da Jisung, ma è stravolto per gli altri suoi due orgasmi e venire una terza volta gli sembra impossibile.
"Sono vicino" gli dice all'orecchio ed è sottile, gli parla come avesse tutto il controllo del mondo, ma appena è sull'orlo di rilasciarsi dentro qualcuno lo fa sembrare un ragazzino alle prime armi.
Sente precum dentro di lui, una sensazione che prima non è riuscito a percepire a causa di quel rivestimento in lattice.
Qualcosa di più caldo lo riempie e un piagniucolio gli esce dalle labbra mentre lo sente allontanarsi.
Si accascia per terra in ginocchio non riuscendo a sostenersi, sente lo sperma che gli cola sulle cosce e non nega che gli faccia un po' schifo il fatto di essere sporco e appiccicoso.
Changbin lo prende in braccio mentre lo porta alle doccie per spogliarlo e aiutarlo a lavarsi di qualsiasi cosa fosse sporco al momento.
"Riesci ad andare da solo in camera? Io devo pulire qui" chiede e lo vede con la sua borsa a tracolla mentre pensa all'opzione più valida.
"Non ti preoccupare, ce la posso fare" risponde, ma ancora non se ne va.
"Comunque volevo dirti che mi è piaciuto" dice con aria triste, ma Changbin gli tira su il morale con un bacio e un'ultima frase, quasi d'effetto
"Lo so, i tuoi gemiti sono così rumoroso che li potrebbero sentire chiunque"
Ride, mettendosi all'opera per pulire il vetro e il parquet.
♡.•°•.♡
Non riusciva ad addormentarsi. Forse per l'adrenalina ancora in corpo, ma la sua mente era completamente attiva, anche se il suo corpo era dolorante.
A quest'ora tutti nel suo dormitorio stavano dormendo, quindi non gli potrebbe mai saltare in testa l'idea di svegliare Felix per il semplice fatto di giocare a fortnite con lui, si sarebbe trovato sbattuto fuori dalla porta, anche se Felix adorava quel gioco.
Fece un giro, giusto per schiarirsi le idee e decise di passare da Chan, il suo studio era in fondo al corridoio, magari lo avrebbe aiutato a comporre qualcosa, o dargli qualche semplice idea.
Di sicuro non quello che avrebbe fatto a pochi minuti da lì.
Quando aprì la porta trovò il suo hyung seduto apparentemente normale, le gambe leggermente divarcate, la testa inclinata all'indietro, una mano che gli copriva la bocca e l'altra che si muoveva velocemente sulla sua erezione.
Dio cosa avevano tutti oggi?
Perché era così attraente da cadere ai suoi piedi?
"Jeonginnie, scusa io-" cercò di coprirsi quando notò la presenza di un'altra persona nella stanza.
"Non mi interessa, oggi tutti hanno fatto qualsiasi cosa per farmi sentire bene" prese in respiro profondo "Posso fare sentir bene te ora?" Chiese e nel mentre chiuse la porta dietro di sè a chiave, come avrebbe dovuto fare fin dall'inizio.
Chan diede una pacca sulla sua cosca in segno positivo e Jeongin si spostò immediatamente fra le sue gambe.
Era più grosso di quanto si aspettasse, magari non lungo come Hyunjin, che aveva visto solo per poco a causa della sua timidezza, ma neanche piccolo come quello di Seungmin.
Si leccò le labbra prima di ricordarsi ciò che aveva fatto Hyunjin con lui.
La sua lingua saetta tra le labbra morbide e rosa, lasciando una leccata da gattino in cima al cazzo del più grande.
Abbassa la testa, guidandolo più profondamente nella sua bocca. I canini dei suoi denti sfiorano i lati della sua erezione, ma non tenta di cambiare l'angolazione. Non fa male, lo fa sentire brne.
Il piacere comincia a farsi sentire tra le sue membra, le ginocchia che si contraggono e sbattono contro i braccioli della sedia.
Chan geme piano, le dita che raccolgono istintivamente una ciocca di capelli e non sembra preoccuparsi di tirare e strattonare, per quanto vicino sia al suo cuoio capelluto. Succhia più forte solo quando gli massaggia il cuoio capelluto, approfondendo l'angolo della sua testa. Jeongin tenta di guidare il più vecchio nella sua gola, allargando le mani sulle cosce spasimanti.
"Fanculo!" esclama Chan, mentre una serie di gemiti echeggia intorno a loro.
Jeongin aumenta la velocità delle sue leccate, facendo roteare la lingua come se stesse mangiando un lecca-lecca.
Sente i suoi fianchi bloccarsi, il corpo curvarsi lentamente verso l'interno, mentre Jeongin lo segue semplicemente con la bocca, senza dargli un momento di tregua.
"Sei così bravo, io- dio sono vicino " balbetta tirando i capelli del più giovane. Il maknae canticchia in risposta, come se lo sapesse, inviando vibrazioni attraverso entrambi. Tiene fermo Chan alla seduta della sedia mentre si dimena, cercando di allontanarsi, ma anche cercando di avvicinarsi. È così, così vicino.
Jeongin sente i fianchi di Chan alzarsi mentre il suo cazzo gli sfiora la gola e soffoca leggermente. Sente una sostanza liquida e salata, ma pensa che gli possa piacere leggermente, tanto da deglutire intorno al suo membro.
I suoi fianchi si rilassano mentre rilascia un gemito di soddisfazione.
Ha dello sperms a lato delle labbra e Chan glielo pulisce con un tovagliolo.
Lo aiuta ad alzarsi, le sue ginocchia fanno male per il tempo passato per terra, ma non si lamenta.
"Sei stato incredibile" dice e gli lascia un bacio sulla fronte.
Gli piace esser lodato, gli piace sentire il suo cuore di quella sensazione calda che lo invade.
Dovrebbe dire a qualcuno che lo ama.
Ma a chi?
♡.•°•.♡
Ha un'evidente erezione nei pantaloni di cui non si è preso cura mentre torna nel dormitorio.
Si siede sul tavolo della cucina mentre mangia qualche cereale integrale che solitamente unisce allo yogurt.
Fa male, ma non se ne vuole venire in quel momento, vorrebbe solo rilassarsi e mangiare qualcosa prima di poter tornare a letto, ma Minho è puntualmente stanzionato allo stipite della porta e lo guarda, muove i piedi a penzoloni avanti e indietro come un bambino e con la ciotola cerca di coprire il suo inguine senza dare troppi sospetti.
"Cosa ci fai sveglio?" Chiede e cammina verso il lavandino per prendere un bicchiere d'acqua.
"Non riuscivo a dormire, ho fatto un giro da Chan hyung nel suo studio" i cereali sono finiti e cerca a vuoto comprendendolo più tardi.
"Tu invece?" Chiede
"Sogno muovimentato" Jeongin nota le sue gambe che tremano leggermente ad ogni passo, è quasi innotabile, ma in quel momento è l'unica sua distrazione, quindi si nota nettamente la camminata strana.
"Tutto bene?" Si rivolge a Minho con preoccupazione ma vede un po' di sorpresa nei suoi occhi da quando lo aveva visto entrare.
"Alla grande" risponde, vede che vorrebbe sedersi vicino a lui ma sembra titubante, qualcosa lo sa sentire a disagio, forse i vestiti ma non saprebbe.
Annusa leggermente l'aria e sa di fragola, odia i profumi e gli odori troppo dolci, ma casualmente quello gli piace particolarmente. È più delicato, ma sembra un odore plastico, quasi finto.
Ragiona, come se dovesse fare 2+2, ma leggermente più complicato.
È di fianco a lui e si gira per nettergli una mano sul visto. Lo accarezza, cetca di mettere da parte la sua timidezza e un fuoco si appicca sulle guance di Minho.
"Hyung" sospira vicino al suo orecchio "ti sei fatto un ditalino" lo chiede con aria fin troppo calma e stabile, non sembra lui. Annuì.
Sposta la ciotola e si alza davanti al più grande, con la mano libera sulla sua vita, il loro bacini che si scontravano e un ansimo uscì dalle labbra di Minho.
"Cos'è successo alla mia Innie oggi?" Chiede ironicamente. Sposta la sua testa leggermente di lato e Jeongin gli bacia leggermente il collo, succhiando e lasciando piccole macchie rosse su di esso.
"I manager mi uccideranno" ride, ma non gli dice di smettere.
"Digli che è stata colpa mia" come si sentirebbe Jeongin essere guardato da tutti perché sanno cosa ha fatto ha Minho, sanno che è suo e sanno cosa avranno fatto dopo.
"Posso toglierti i vestiti?" Chiede il più piccolo e Minho lascia fare. Si siede sul tavolo per facilitagli l'azione e aspetta che torni fra le sue gambe quando li lascia cadere a terra.
Traccia le sue cosce, le stringe fra le sue lunghe dita e solleva leggermente le ginocchia per avvicinarsi di più.
Vede il plug nero dento di lui e lo muove leggermente dentro e fuori, assaporando i versi che fa dentro la sua bocca quando si avvicina per baciarlo.
È lento, un mix tra Seungmin e Changbin.
Sente la sua schiena che si inclina leggermente e un rumore liquido mentre toglie il plug dal suo orifizio.
Ansima leggermente, e vede come sia bagnato già da prima.
È una fortuna che Chan sia riuscito a farlo eccitare nuovamente, non pensava di tornare in casa e ritrovarsi il suo hyung a gambe a perte per lui.
Passa il pollice sulla sua entrata, lucidandola leggermente e sforzando le pareti.
"Non stuzzicare" dice e lo colpisce leggermente sul sedere "Sono preparato, muoviti"
È autoritario nei modi, ma ha comunque un tono dolce.
Si abbassa o pantaloni e si masturba oer qualche secondo prima di avvicinarsi a Minho.
Lo fa sdraiare leggermente sul tavolo per farlo sentire più comodo e preme la punta del suo cazzo contro la sua entrata.
È bagnato, anche se meno di come lo era con Jisung, entra facilmente tutto e vede il più grande che cerca di spingere la testa indietro e fa grandi respiri.
"Tutto bene?" Chiede e la sua mano si intreccia con la sua.
La stringe e un braccio è sopra il suo viso per l'imbarazzo dellla situazione.
"Sei carino non coprirti" dice più sicuro Jeongin, un gemito esce dalle sue labbra e il suo braccio si sposta.
Gli bacia leggermente il petto e si muove stabilendo un ritmo regolare e ben indicato.
Lo sente ansimare ad ogni colpo e il suo bacino continua a scontrarsi al suo.
Ogni tanto si stringe leggermente e pensa che potrebbe essere la sua fine. È davvero bello, è caldo e stretto come dovrebbe essere, niente che lo divida e le loro carni si fondono perfettamente insieme.
Mette le sue mani sul tavolo, al kato della sua vita, mentre le gambe del più grande sono posizionate sulle spalle dell'atro, ogni tanto si stringono e Jeongin non si trattiene dal baciarle.
Stinge le pareti un po' troppo forte questa volta e il nodo nel suo stomaco si rilascia mentre viene dentro Minho.
Continua a muoversi anche se fa male per la sovrastimolazione e prende in mano il cazzo di Minho e lo muove velocemente.
La sua schiena si inarca e viene suo suo stomaco e sulla mano di Jeongin a fiotti.
Il più piccolo si lecca la mano di fronte a lui e Minho lascia in piagnucolio.
"Cosa ti hanno fatto gli altri?"
È ancora dentro di e ci rimane per un po' "Se non fosse per te e il tuo io accetterei non sarei così adesso" dice, ma non è una presa in giro.
Se non fosse per lui ora starebbe sognando tutto ciò che ha realizzato oggi.
♡.•°•.♡
Si risveglia nel letto di Felix, abbracciato a lui, ha la testa sul suo petto e non vorrebbe mai più lasciarlo andare.
"Sei sveglio" dice sorridendo con ka sua voce roca del mattino. È attraente, ora pensa soll a coccolarlo frae sue braccia.
Annuisce e si strofina gli occhi.
"Ieri sera ti ho sentito entrare e metterti qui di fianco, ma faceva freddo" appoggia il mento al suo petto e lo guarda con gli occhi più dolci che potesse mai fare, le sue lentiggini sono stelle in una notte senza nuvole e ama come lo rendano più carino.
"Va bene, è carino così" dice e lo gira per tenersi più stretto a lui.
"Tutto questo affetto oggi? Hai oer caso le febbre? Changbin mon dove farti allenare così tanto ieri sera" dice arrabbiato ma sembra solo più dolce.
"Non sto male, è solo... bello" dice e arrosisce leggermente.
"Bello come te" Felix prende il suo viso e gli lascia un bacetto sul naso più volte e gli sorride calorosamente.
"Ti amo" dice e non riesce a non farselo scappare.
Nasconte la testa bel collo dell'atro ragazzo, che ridacchia allegramente ma con amore.
"Pure io Jeonginnie, pure io" risponde e lo riavvicina per un bacio a stampo sulle labbra, approfondendolo solo dopo aver continuato una serie di baci diversi.
"Sono felice ti sia confessato a ma, ne mancano altri 6" lo prende in giro e riaffinda la faccia nel suo petto.
È così ovvio agli occhi degli altri?
♡.•°•.♡
Dai se non ci fossi io chi scriverebbe storie così belle su Jeongin? 😔
(Spoiler nessuno)
HO SCRITTO 5 SMUT TUTTO IN UNO,
UNA MACCHINA DA GUERRA SONO
È stata la cosa a cui, probabilmente, ho messo più impegno.
Neanche nei temi penso così tanto
Kisskiss pupi
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top