♧JeongSung(1)♧
Inaspettatissima idea
Leggete i "tag" vi prego
Jeongin + Jisung (adoro la dinamica che mi sono creata di loro nella mia testa, tipo amore-odio)
Ma anche Hyunjin + Jeongin
Top Jisung
Bottom Jeongin
Parole: 2839
Age gap (I.N 19, Han 22, Hyun 41)
Voyeurismo, discorsi sporchi, age play, rimming, migliore amico come scopamico, hair pulling, nipple play, sputo come lubrificante, bagnato, scambio di identità(?) Orgasmo prostatico(AIUTO MAI SCRITTO)
In poche parole Jeongin è innamorato di Hyunjin ma non può stare con lui e sfoga la sua rabbia con Jisung
[ Descrivo solo ed esclusivamente emozioni e sensazioni di Jeongin ]
Kiss kiss
♧.•°•.♧
"Cosa hai detto?" Chiede e Jeongin trema, ma questa volta per paura.
"S-scusa io non-"
"Va bene" dice "Va bene puoi chiamarmi così, immagina che io sia Hyunjin, immagina che sia lui a scoparti se è questo che vuoi"
♧.•°•.♧
È dietro al bancone mentre sfoglia il giornale nella sezione sport.
Non gli è mai davvero interessato, solo che il negozio è vuoto e non è ancora il momento della sua pausa pranzo.
Sente il tintinnio della campanella e risce a vedere solamente una figura di spalle con una coda nera, alta ed elegante.
Mette da parte i fogli e prepara il volantino per cui deve fare pubblicità, una stupida gara del quartiere, dove i genitori portano i figli per una qualsiasi sfida cheora si è completamente dimenticato.
"Un pacchetto di malboro rosse" sente, ma non percepisce bene le parole.
"Mi scusi, può ripetere"
"Le malboro rosse, quelle dietro di le nella fila 9" dice e Jeongin inizia a contare le file anche sapendo perfettamente dove fossero, anche prima di incontrare l'uomo davanti a lui.
"Basta così?" Chiede, essendo quello il suo lavoro.
L'uomo si guarda intorno mentre prende infine un pacchetto di orsetti gommosi haribo.
"6,20€" dice e sente le sue dita tremare mentre lo digita alla cassa.
L'uomo passa la carta e quando vede la scritta pagamento effettuato gli sorride e finalmente lo guarda in faccia.
Sembra giovane, le parti finali delle sue labbra sono tirate in su e le sue labbra sono le labbra più rosse e belle che abbia mai visto, i suoi occhi sono strizzati e non riesce a vederne il colore, ma si accorge del neo sotto di essi.
È affascinante.
"Arrivederci" dice e si dimentica completamente del volantino.
♧.•°•.♧
Sa esattamente quali sono gli orari in cui entra nel negozio.
Il lunedì solitamente passa per le 17:40, orario di punta dove i lavoratori escono dagli ufficiali, e lo stesso vale per il giovedì.
Martedì non passa.
Mercoledì viene la mattina, gli dice Jisung, perché lui a quell'ora non lavora.
Il venerdì passa verso le 2:00 per pranzare con una ciotola di ramen piccante e firmaggio fuso.
Sabato ci passa solo di fronte.
La donenica è il giorno che più preferisce, compra le sigarette sempre verso le 17:40 e si ferma a disegnare su un taccuino, intravede lo schizzo di una donna, capelli lunghi e mossi, e un cagnolino, piccolo se non si sbaglia.
"Chiedigli di uscire, ormai è un mese che ne parli" gli dice Jisung che lo colpisce con uno dei prodotti scaduti della sera prima.
Alza gli occhi al cielo e spera solitamente che questa domenica lo possa incontrare.
E così accade.
Si sorridono, perché ormai è un cliente abituario e Jisung gli sa una pacca sul sedere mentre l'uomo si perde dietro i ripiani.
"Baby è il tuo momento" gli dice e Jeongin gli punta un dito contro ricordando di non chiamarlo più in quel modo.
Jisung scompare nel magazzino mentre l'uomo dai magnifici capelli neri si avvicina.
"Malboro rosse?" Chiede e lo vede sorridere ancora come la prima volta.
"Esatto, ha una buona memoria... Jeongin" dice mentre strizza gli occhi per leggere il cartellino sulla divisa.
"Oh, beh non è difficile dimenticarsi di lei, è uno dei nostri clienti abituali ormai" la sua voce trema tanto quanto le sue mani.
Accenna un sorriso e in fine sente la campanella che suona, segno che è uscito.
Si siede sulla sedia in legno davanti alla stradina dove vi passano poche persone. Prende la matita dal suo taschino e inizia a disegnare.
Non lo vorrebbe disturbare, ma la tentazione di chiedergli di uscire è fin troppo alta per pensarci ora.
Si avvicina e cerca di essere il più calmo possibile mentre gli rivolge parola.
"Mi scusi" dice e poi si rende conto che probabilmente è fin troppo formale.
"È per caso libero uno di questi giorni, volevo chiederle se magari le andrebbe di uscire insieme da qualche parte, oppure-"
La matita gli cade dalle mani e vede la sua punta rompersi.
Non finisce di parlare, e potrebbe essere una fortuna mentre si accovaccia per prenderla.
"Ne sarei molto lusingato, ma sono impegnato" dice e non comprende se è impegnato per lavoro, perché non lo vuole vedere, oppure perché ha già qualcun'altro.
Si inchina per scusarsi e cammina a passi svelti al suo posto iniziale.
"Quindi?" Chiede il suo amico.
"Jisung, se non fossi il mio migliore amico ti farei fuori in questo momento"
"Tu hai bisogno di me, cosa faresti senza? Saresti un'anima sperduta" gli dice mentre gli accarezza i capelli.
"Sperduta ma almeno senza un ennesimo palo"
♧.•°•.♧
Passano altre settimane e continua ad incontrarlo, non gli sorride più, sembra imbarazzato, ma continua a venire in quel market sapendo che in zona che ne dovrebberessere almeno altri 3.
Non disegna più la donna dai capelli mossi, ma fiori, dei tulipani stupendi tenuti tra le sottili dita di qualcuno.
È troppo bello che quasi gli fa male il cuore a vederlo, più i giorni passano, più lui si sente innamorato.
Riesce ad intravedere la sua carta d'identità e per un'attimo si sconvolge quando nota la sua età, potrebbe essere suo padre, ma poco gli cambia, rimane pur sempre la persona più bella che abbia mai visto sulla faccia della terra.
♧.•°•.♧
Sono rare le volte che sua madre cucina, ma la vede dimenersi ai fornelli come se fosse una sfida di vita o di morte.
Non dice perché, ma sta facendo porzioni superiori a quelle solite e penserebbe che sua nonna stai venendo a fargli visita.
Apparecchia per tre persone, da quanto gli è stato detto e cerca de essere il più preciso possibile per quanto sappia come sia precisina sua nonna.
Sta aspettando davanti alla porta per accoglierla dopo tanto tempo che non la vedeva, ma potrebbe mettersi a piangere dopo quello che i suoi occhi avevano deciso do vedere.
L'uomo del minimarket era davanti a lui, con dei jeans e una camicia bianca per sembrare elegante.
I loro occhi si uniscono per qualche secondo, ma non c'è nessuna reazione da parte sua.
"Jeongin amore mio, pensavo di farti una sorpresa presentandoti Hyunjin"
"Cosa?" Chiede con un filo di voce cercando di non piangere.
"Hyunjin e io ci sentiamo da diverso tempo e pensavo fosse arrivato il tempo di dirtelo" dice e sembra felice, la suo gioia riempie la stanza, ma ka tristezza di Jeongin è superiore.
"Da quanto tempo" tiene i pugni stretti e il naso arricciato.
"Circa 3 mesi che ci frequentiamo sul serio" dice e cerca di vedere il lato positivo prendendo la mano dell'uomo fra le sue.
Esattamente lo stesso arco tempo in cui ha visto Hyunjin in tutti questo giorni.
È arrabbiato, sia con se stesso, per essersi innamorato di un uomo più grande di lui, non gay e di sicuro non interessato ai ragazzi più piccoli, che con sua madre, che gli ha tenuto nascosto tutto ciò per 3 mesi in cui pensava che le sue uscite fossero a causa del lavoro.
Gli gira la testa, vorrebbe vomitare e sente la sensazione grattargli l'esofago.
Non si presenta, non fa intendere che lo conosce, non gli dice nulla, prende solo il telefono sul tavolino ed esce di casa correndo mentre sua madre lo richiama per parlarne meglio.
È strano perché corre fino a casa di Jisung e non deve neanche cercare la strada perché riesce a ricordarsela a memoria.
Chiede se può rimanere con lui per un po', magari qualche giorno per capire cosa stette mai succedendo alls sua vita, voleva solo uscire con qualcuno...
Si ritrovano seduti sul divano mentre guardano per l'ennesima volta screem, il gelato nella ciotola è per metà sciolto e i pezzettini di cioccolato si raggruppano sul fondo.
Indossa una tuta di Jisung che gli sta stretta in vita, ma non tanto da fargli male o dargli fastidio.
"Penso che Ghostface sia devvero sexy" dice il più grande e Jeongin si gira per guardarlo male.
"Che tipo di problemi hai?"
"Nessuno, penso, ma è una mia opinione" dice "Secondo me saresti adatto per quella parte se fossi un attore"
Ci pensa per qualche minuto dopo aver visto una scena in cui veniva ucciso un ragazzo.
"Quindi pensi sia sexy?" Dice riformulando in altro modo le sue parole.
"Decisamente, ti scoperei anche adesso dopo un'altra tua delusione romantica"
Gli fa una faccia schifata guardandolo da testa a piedi.
"Jisung, da quanto tempo non cambi le lenzuola del letto?"
Non risponde, pensa mentre guarda da un'altra parte e si alza per correre in camera sua.
Ride e continua a mangiare il suo gelato alla stracciatella, cambia film mettendo Scary Movie, cercando di capire cosa ci trovi si così affascinante in lui anche nella sua versione più idiota.
♧.•°•.♧
Le sue mani gli vagano per tutto il suo petto mentre è sdraiato sulle lenzuola pulite del letto.
È senza maglia e Jisung gli bacia ogni singolo lembo di pelle del suo addome, adora come il suo colore bianco pallido si colori di viola e la sua schiena si inarchi lentamente.
Jeongin gli accarezza i capelli mentre lo vede avvicinarsi al suo viso.
"Baci?" Chiede e non saprebbe cosa rispondere, gli sembra ancora strana la situazione per lui.
Chiude gli occhi mentre lo spingeva lentamente più giù non volendo pensarci ora.
"Ti prego, scopami così forte finché non mi dimentico di Hyunjin"
Le parole gli sono uscite automaticamente senza neanche pensarci e vede il suo amico che gli sfila i pantaloni della tuta insieme alle mutande sottostanti contraendosi per la perdita di attrito contro di lui.
P
assa il pollice sulla fessura e perde precum ancora prima che lo abbia stimolato a dovere, sa di essere sensibile, ma non pensava così tanto.
I suoi muovimenti sono veloci mentre lo gira con il petto contro il materasso e istantaneamente si copre sendendosi timido e troppo osservato.
Jisung prende i suoi polsi e li tiene insieme sulla schiena con una mano.
Massaggia una delle guanche del sedere di Jeongin e gli tira uno schiaffo poco dopo lanciandogli il segno delle sue dita.
Si dimena sotto il suo tocco e diventa ancora più duro al solo pensiero che lo rifaccia.
Sente le lenzuola spostarsi, ma non capisce cosa sta per succedere perché la sua faccia è premuta contro il cuscino e non riesce a vedere nulla e quasi a respirare.
Una mano gli allarga del tutto le cosce mentre il suo bacino aderisce contro le coperte, sente una chiazza umida che si allarga man mano e pensa che sia stata una pessima idea metterle pulite mezz'ora prima.
"Baby dimmi se è troppo" dice mentre gli lascia momentaneamente i polsi.
Qualcosa di umido attraversa i muscoli del suo rifizio mentre entra ed esce lentamente e lo allarga.
Stringe con le braccia il cuscino verso la sua faccia e attutisce dei lamenti che non sapeva di essere in grado di produrre.
Piagnucola mentre la senzazione di piacere lo invade continuamente, le sue gambe tremano involontariamente e l'attrito sulla sua erezione aumenta mentre si muove.
Potrebbe venire all'istante se solo nella sua mente non ci fosse l'immagine di Hyunjin e il suo meraviglioso viso.
Immagina la sua faccia dal basso mentre potrebbe essere in ginocchio per lui, immagina i suoi occhi roteare mentre sale e scende ritmicamente su di lui e come gli starebbero bene i succhiotti sopra il suo limpido collo.
"Hyunjin-ah" dice tremante nel cuscino e sente il solto fastidio al ventre prima di venire, inarca la schiena e stringe le gambe alzando il sedere di qualche centimetro, ma non sente più nessuna presenza tra le sue gambe e deve lamentarsi ancora per essersi fermato sul più bello.
"Cosa hai detto?" Chiede e Jeongin trema, ma questa volta per paura.
"S-scusa io non-"
"Va bene" dice "Va bene puoi chiamarmi così, immagina che io sia Hyunjin, immagina che sia lui a scoparti se è questo che vuoi"
Potrebbe piangere, sente i suoi occhi pizzicare e nasconde la sua faccia nel cuscino mentre spinge indietro il sedere mostrandolo a Jisung, come per aspettare una mossa da parte sua.
Lo sente sputare e qualcosa di liquido e caldo gli cade sopra.
Sente tre dita entrare, lo stiramento brucia anche dopo essere stato allargato, me pensa che gli piaccia, è sopportabile e piacevole.
Toglie le dita e si allinea alla sua entrata mentre spinge lentamente per non far male.
"Baby sai così stretto" e Jeongin lo picchierebbe per aver utilizzato quel soprannome, ma non ha tempo per realizzare come lo avesse chiamato, se Hyunjin lo dovesse chiamare in questo modo ne sarebbe felice, lo ecciterebbe più del dovuto.
Porta le sue mani in mezzo alle gambe per masturbarsi, ma viene fermato e gli riprende i polsi tenendoli attaccati al petto di Jisung.
Prende il loro posto la mano di Jisung e inarca la schiena alla sola senzazione di essere toccato.
Piagnucola nel cuscino e sente formarsi una macchia bagnata sulla federa non comprendendo se siano lacrime o saliva, oppure entrambi.
La presa è così stretta quasi da fargli male, continuando ad ignorare la sensazione di dolore perché continua a trasformarsi in piacere ed è questo che gli interessa.
"Sei così rumoroso, cosa direbbe tua madre se dovesse sentirti?" Chiede nei panni del suo futuro patrigno e riesce solo a dimenarsi ti più e alzarsi col busto.
"E se dovesse entrare in questo momento? Vedere il proprio figlio scopato dal proprio ragazzo... assolutamente surreale, almeno per lei"
Percepisce una scossa mentre Jisung si muove dentro di lui e la sua schiena si inarca mentre il suo collo tocca la spalla di Jisung. Le sue mani sono libere ora e cerca di metterle dietro il busto dell'altro ragazzo per tenerlo più vicino.
Quelle di Jisung si soffermano sui suoi capezzoli e li sfiora con i palmo mentre sente il respiro di Jeongin farsi più profondo.
Continua a muoverli circolarmente, per poi stringerli fra l'indice e il pollice, li tira e lo sente gemere come prima non era riuscito ad udire.
Gli piace, pensa di non aver mai sentito una voce più angelica della sua e continua a chiedersi perché non gli ha proposto questo prima e non solo oggi.
"Io- Hyunjin io penso di-" il suoi addominali si contraggono mentre sente la sensazione di essere vicino all'orgasmo, ma nulla esce da lui e sente solo di essere appiccicoso e Jisung che ansima nel suo orecchio.
"Non pensavo fossi capace di ciò" dice e continua a entrare e uscire da lui che se nulla fosse.
Si sente ancora duro, ma tutte le sue forze sono andate perse che a malapena si regge sulle ginocchia.
Jisung lo masturba con la stessa velocità delle sue spinte e viene dentro di lui mentre le sue mani si colorano di bianco insieme alla pancia di Jeongin.
Si pulisce sciatto le dita sul lenzuolo e abbraccia il più piccolo mentre ansima per lo sforzo.
"Non pensavo di esser stato così bravo da farti venire dalla prostata" dice e gira gli occhi al cielo anche se è sull'orlo di chiuderli.
"Tecnicamente non è proprio così, vedi se stimoli-"
"Bla, bla, bla, vedi di stare zitto o ka prossima volta puoi anche scordarti di chiamarmi Hyunjin"
"E tu vedi di smetterla di chiamarmi baby, non sono la tua ragazza" dice spingendogli la spalla
"Pretty boy va meglio?"
"Decisamente no, smettila ti prego" mette il broncio e cerca di coprisi con le lenzuola.
"Dobbiamo fare la doccia, fai decisamente schifo così" dice mentre lo scopre e lo prende a mo di sposa.
"Devo, intendevi, tu sei ancora per metà vestito"
"Ti tremano ancora le gambe, come pensi di reggerti in piedi da solo?"
Non risponde perché è assolutamente certo che per questa volta Jisung ha ragione, ma non lo vuole ammettere.
"Se provi solo a sfiorarmi con il tuo cazzo, te lo stacco a morsi"
Vede il suo amico in pena, ma non smette di prenderlo in giro.
"Intrigante, devo dire, mai provato prima"
Ride e spera solo che ciò che ha detto sia solo un modo per spaventarlo e nient'altro, decisamente starà attento.
♧.•°•.♧
Discepoli miei come state?
I vorrei solo tirare le madonne e un miliardo di euro, ma non si può tutto, quindi mi accontento della prima <3
Di questa storia dovrei fare un'altra parte e i "tag" sono sempre e comunque specificati in questo capitolo (sono sfaticata ok)
(Sto iniziando a stannare gli ateez dopo tempo che li conosco e sono troppo innamorata di Mingi e Yunho 😭)
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