Esco dal portone di casa mia, e trovo una limousine ad aspettarmi.
-ma che cazz?-
Continuo andando avanti ma questa lunga macchina mi inseguiva, allora mi decido a fermarmi per farla venire vicino a me.
Abbassa il finestrino e vedo una faccia da culo con un ghigno in faccia.

Jungkook: scusa ma volevi venire alla festa a piedi che non sai dov'è

Io: beh tentare non nuoce

Jungkook:sali e non dire cagate

Io:ma vai a fanculo te e la tua festa del cazzo

Dico mentre salgo sulla limousine nero opaco.
Mi siedo vicino a lui, per dire perché quella macchina è più grande del mio salotto.

Jungkook: però alla fine sei salita o sbaglio mhh?

Io: solo per sentire il ragazzo che canta e per Jennie non farti strane idee hai capito coniglio?

Jungkook: come mi hai chiamato brutta deficente??

Io: C-O-N-I-G-L-I-O hai capito ora??

Jungkook: lo sai che non ti conviene prendermi per il culo piccola vero?

Io: non lo faccio per fama ma per un odio personale coniglio-dico sorridendo-

Jungkook mi prende il viso con le sue dita piene di anelli d'oro che costano più di mia zia e 14 reni.

Jungkook: lo sia che più mi respingi più io ti voglio e io ottengo sempre le cose con le buone e cattive maniere ora hai capito piccola?

Rimango paralizzata dai suoi occhi, neri scuoro che mi penetrano nell'anima, ma tu non riesci a capire le sue emozioni se è triste o felice non trasparisce niente, mi intriga come cosa ma dall'altro lato mi inquieta mi fa paura il suo volto scaturisce timore.

Io: a-al-allora do-ve a-ndiamo?

Jungkook: siamo vicini piccola- accarezza la mia guancia sinistra con dolcezza, mi fa venire un brivido per colpa degli anelli gelati-

X: signorino jungkook siamo 

L'autista sulla sessantina mi apre la portiera a fa un accenno di inchino per poi rientrare in macchina.

Appena mi giro vedo un palazzo bellissimo,moderno come piace a me pieno di alberi, con delle grandi finestre che davano all'esterno, delle parti di legno e poi l'insegna molto bella che non passava inosservata.

Jungkook: ti piace come posto??

Io: mhh si decente - che bugiarda lo adoravo-

Jungkook mi guarda sorridendo capendo che stavo spudoratamente mentendo, entriamo nel grande ristorante, i miei occhi cadono dalle orbite, sono tutti eleganti bellissimi e poi ci sono io vestita da barbona venuta male.

Io: jungkook ci ho ripensato ritorno a casa fidati ti faccio fare una brutta figura

Mi sento tirare il polso e bruscamente mi ritrovo attaccata al petto di quel brutto coniglio.
Divento rossa dall'imbarazzo, lui lo nota e fa il suo MALEDETTO GHIGNO che nervi.

Io:ti giuro che un giorno di questi ti strappo quel ghigno dalla tua faccia

Jungkook:uuh acida la ragazza

Io: t-

Vengo interrotta da un signore che continuava a chiamare jungkook.
Ci giriamo ed è un signore sulla quarantina vestito molto elegante con dei capelli color pece e gli occhi dell'ennesimo colore.
Grazie alla deduzione di Sherlock Holmes ho intuito che fosse il padre di kook.

X:ciao figliolo - si gira verso di me e fa un sorriso a 32 denti- e lei chi è finalmente la tua fidanzata che gioia

Jungkook:si lei è proprio la mia fidanzata -dice stritolandomi-

Il padre si gira e ci invita a sederci in un tavolo di cristallo con dei signori e delle signore molto eleganti anche loro.

Io: avrei qualcosa da ridire coglione

Jungkook: t/n se oggi mi fai fare brutta figura giuro che ti uccido con le mie stesse mani

Io: da coniglio -inizio in una grande risata, che poi viene interrotta dalla mano di jungkook sulla mia bocca-

Io: Yah jungkook che schifo almeno te la sei lavata?

Jungkook: zitta stronza e vai al tavolo prima che ti punisca

Ubbidisco agli ordini del feto e vado al tavolo dove mi guardavano tutti male apparte il padre di jungkook, credo che mi stia schivando pure lui ma per cortesia stia trattenendo la faccia schifata.

P/j: che bella che sei come ti chiami ?

Io: t/n e vengo dall'italia

P/j:che bella l'Italia una volta io e il piccolo jungkook ci siamo andati

Io:serio e jungkook non me lo hai detto?? -dico girandomi di scatto verso di lui che nel mentre mi fulmina con lo sguardo ma faccio finta di niente- allora dato che siamo fidanzati mi dovresti dire tutto no??

Jungkook mi stringe la coscia sotto il tavolo provocandomi un gemito di dolore che lo fece sorridere.

P/j: tutto bene t/n??

Io:si si

Arriva il cameriere al tavolo a chiederci l'ordinazione, io chiedo un cosa a caso dato che non ho avuto il tempo di vedere il menù.
Dopo che il cameriere se ne andato ricominciano con le domande normali per poi sfociare in quelle scomode.

M/j: ma quindi lo avete già fatto te e jungkook?

Jungkook: mamma vado a prendere un po' d'aria ti lascio da sola con t/n

Ma che infame di merda.
E ora come faccio?? Mi intenderanno di domande.
IDEA faccio finta che mia madre mi chiami tanto loro stento a credere che sappiano l'italiano.

Io:uh chi è a mamma scusate -prendo il telefono e me ne vado-

Corro versione fast and furius, vodo verso il balcone e sento una voce familiare, bellissima limpida decisa che canta....Euphoria.....è lui il cantante,
Corro fino a quando lo vedo girato
Di schiena a guardare fuori mentre spiccava le ultime parole per poi sbuffare e girarsi.
JUNGKOOK MA CHE CAZZO??

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Cuaookk spero che vi sia piaciuta ❤