𝙣𝙤𝙢𝙚:

Deriva dal nome dato al giovane che si occupava delle cerimonie sacre, detto 'kadmel' in ebraico, 'kadmilos' in greco e 'camillus' in latino: ministro o messaggero (di Dio). Camille è quindi un nome che ha origini molto antiche: la prima comparsa ufficiale in Europa c'è stata con l' 'Eneide' di Virgilio e in seguito i latini hanno utilizzato questo nome per indicare le ragazze scelte per sacrifici e cerimonie religiose di origine etrusca. L'onomastico è il 26 Luglio.

𝙘𝙤𝙜𝙣𝙤𝙢𝙚:

Fawley è il cognome di una famiglia di maghi , molti dei quali frequentavano la scuola di magie e stregoneria di Hogwarts e venivano tradizionalmente smistati nella casata di tassorosso.

𝙚𝙩𝙖̀:

Camille ha quindici anni nonostante sia nata nel 1868, questo perché la ragazza li compie il 23 novembre. Lei è quindi nata nel primo giorno del sagittario.

𝙘𝙖𝙨𝙖𝙩𝙖:

«O forse è a Tassorosso la vostra vita, dove chi alberga è giusto e leale: qui la pazienza regna infinita e il duro lavoro non è innaturale.»

Tassorosso è la più completa delle case, premiando il duro lavoro, la pazienza, l'amicizia, la tolleranza e la correttezza più di qualunque altra qualità dei suoi membri.

«Chi poi nell'impegno trovava diletto
del buon Tassorosso vinceva il rispetto»

Gli appartenenti alla casa di sono dei lavoratori affidabili, non li spaventano né lo studio né la fatica. Se non riescono in qualcosa non si scoraggiano, ma continuano a provare, la loro più grande dote è la lealtà. Il suo animale simbolo è il tasso, un animale spesso sottovalutato perché vive tranquillo fino a quando non viene attaccato, ma che, se provocato, è in grado di lottare anche con animali più grandi, compresi i lupi. I Tassorosso sono fondamentalmente dei pacifisti. Non sopportano i conflitti, e preferiscono affidarsi al buonsenso e alle parole per risolvere tutto, piuttosto che far uso della violenza. Sono figli della natura, in genere calmi e pazienti. Avvertono una connessione spirituale più forte con la terra rispetto agli altri e per questa ragione si oppongono così tanto alla violenza, perché nella loro visione potrebbe sconvolgere l'equilibrio naturale delle cose. Sono lavoratori nati, e amano impegnarsi in quello che li rende felici. Sono generalmente delle persone tolleranti, e credono fortemente all'esistenza della bellezza nel mondo, nell'anima degli esseri umani e nell'universo, nonostante molte volte abbiano prova del contrario. Inoltre, sono molto sensibili e possono essere feriti facilmente, anche se raramente lo mostrano, perché non vogliono assolutamente arrecare preoccupazioni agli altri. Sono infatti portati a mettere tutti gli altri al di sopra di loro stessi, e raramente augurano del male a qualcuno. Al loro peggio, i Tassorosso sono delle forze con cui fare i conti perché, come madre natura, si risvegliano quando maltrattati. Non bisogna credere che siano deboli solo perché hanno scelto di essere gentili. I Tassorosso sono in genere persone gradevoli e apprezzate, perché possiedono molti tratti positivi. Sono disponibili e generosi, e desiderano soltanto il meglio per tutti. Scelgono di seguire le regole e il gioco pulito e sono spesso ottimisti. Potrebbero non essere per forza socievoli e espansivi quanto i Grifondoro, ma quando si sentono a loro agio in un determinato contesto, sanno essere affettuosi e felici nella loro cerchia di amici. Sono inoltre molto leali e forti, anche se potrebbero non essere troppo diretti e schietti, e tendono ad assorbire le emozioni degli altri, sia positive che negative, e comprenderle. Per questa ragione, con quelli che considerano loro amici, saranno empatici e condivideranno gioie e dolori. Se, per qualche ragione, si sentono traditi o offesi i Tassorosso non si limiteranno a mettere il broncio. Una volta fatto lo sforzo di mettere da parte la loro buona natura, si difenderanno usando a svantaggio degli altri i loro pregi e i difetti. Chiunque pensi che i Tassorosso siano deboli avrebbe la conferma del contrario. I Tassorosso hanno la tendenza ad evitare i problemi, in alcuni casi fino a trasformare questa caratteristica in un disturbo ossessivo che influenza la loro quotidianità. Potrebbero perdere delle opportunità a causa del loro desiderio di mantenere tutto in ordine nella loro vita e, quando qualcosa si trova fuori posto, si sentono immediatamente a disagio e incapaci di fare qualsiasi cosa.

𝙗𝙖𝙘𝙘𝙝𝙚𝙩𝙩𝙖:

"Corda di cuore di drago, legno proveniente da uno dei più antichi pioppi, ventiquattro centimetri e leggermente flessibile."

"Oh" sussurrò l'undicenne appena entrata nella bottega di Ollivander. Era un po' delusa, le bacchette di entrambi i genitori contenevano crine di unicorno e la ragazzina sperava di possederlo anche lei.

"Non si preoccupi, miss Fawley. Appena è entrata ho subito capito che questa bacchetta è stata fatta appositamente per lei. Ora la prenda in mano." le disse gentilmente passandole lo strumento magico. "E si ricordi che è la bacchetta a scegliere il mago, miss Fawley."

𝙥𝙖𝙩𝙧𝙤𝙣𝙪𝙨:

Il patronus di Camille è stato abbastanza semplice da evocare, la ragazza durante il suo quinto anno è riuscita a fare questo incantesimo grazie all'aiuto dei suoi amici, infatti Camille l'ha evocato in camerata.

𝙥𝙧𝙚𝙨𝙩𝙖𝙫𝙤𝙡𝙤:

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𝙘𝙖𝙧𝙖𝙩𝙩𝙚𝙧𝙚:

Camille è una vera testa calda. Questa è di sicuro la prima cosa da dire su di lei. E' così maledettamente testarda che pure i suoi cari amici le hanno urlato contro. Secondo lei ha sempre ragione e nessuno le farà cambiare idea. Ma Camille mostra questa sua testardaggine solo agli amici più stretti, infatti preferisce stare in silenzio durante le discussioni e intervenire solo se richiesto. Ciò ovviamente non significa che non abbia un opinione, anzi sarà convinta della sua tesi. Però non è orgogliosa, la giovane prima di dire o fare qualcosa farà una bella riflessione perché odia parlare inutilmente. Le piace dire poche frasi ma che centrino immediatamente il discorso. Insomma, in poche parole è diretta. Preferisce dire la verità piuttosto che girare in torno al problema, lei è dell'idea che i problemi debbano essere risolti un secondo dopo essersi manifestati. Ma non è così rigida all'apparenza, Camille è una ragazza come tante altra, ama chiacchierare fino a notte fonda con le sue amiche e conoscere nuova gente. Ecco di sicuro possiamo dire che la ragazza non è timida. Se qualcuno sta male o si sente solo lei si avvicinerà sempre e inizierà a fargli compagnia, non importa se è uno sconosciuto. Ama incontrare estranei e farci amicizia, si rende disponibile per fare un piacere a qualcuno anche se lo conosce da pochi minuti. Molti la reputerebbero ingenua, così tanto disponibile che poi viene usata. Ma questo è come pare dall'esterno, perché come ho detto prima è molto testarda e rigida come ragazza. Camille ha il potere di vedere attraverso gli occhi, capisce subito se qualcuno è sincero o sta solo fingendo. Nessuno la può ingannare. Con le persone che ci tentano non si arrabbia, semplicemente le lascia alle spalle. E' raro che urli contro qualcuno, se capita è perché Camille si arrabbia e in quel momento ci si deve spaventare. Lei è dell'idea che con alcune persone bisogna far finta che non esistano, perché non meritano semplicemente la sua attenzione. Quindi se litiga Camille se ne va immediatamente. Ma se alza la voce sono guai. Significa che Camille ci è veramente rimasta male. Questo comportamento la porta a fidarsi poco delle persone e a volte è lei a ferire gli altri, che magari cercano di scusarsi realmente feriti. E' molto difficile tornare nelle grazie della ragazza. 

𝙨𝙩𝙤𝙧𝙞𝙖:

Erik Fawley, conobbe ad Hogwarts la ragazza che in futuro sarebbe diventata sua moglie. Il suo nome: Rosemary. Lei aveva conquistato Erik sin dall'inizio, il ragazzo infatti rimase affascinato dai tratti orientali molto marcati che possedeva Rosemary. Questo perché la famiglia di lei è mezza britannica e mezza coreana. Il nonno materno di Camille, Christopher,  britannico da generazioni si innamorò perdutamente di una nata babbana proveniente dalla Corea del sud. La sua famiglia, i Selwyn, facente parte delle sacre ventotto, rimase sconvolta a tal punto da diseredare Christopher, sia perché stava con una nata babbana che per la sua provenienza. Molti anni dopo, quando nacque Rosemary, la famiglia si riconciliò e Camille può vantarsi di aver conosciuto i suoi bisnonni. Ma tornando a Erik, lui venne subito accolto nella famiglia di lei (per la gioia dei bisnonni) grazie al suo cognome e successivamente a come trattava Rosemary. La famiglia di Erik, invece, era tutta un altro discorso. Loro accettarono Rosemary e non dissero niente sulle sue origini. Quando Camille nacque tutta la famiglia si ritrovò alla villa dei Fawley a festeggiare la nuova arrivata in famiglia. I primi due anni dopo la sua nascita andarono per il meglio, ma intorno agli anni settanta gran parte della famiglia iniziava a discutere su un certo "Voldemort". Nel frattempo, nel 1970 nacque il secondo genito di Erik e Rosemary, Richard. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia Fawley cominciò a tenere riunioni con i mangiamorte e alcuni componenti della famiglia si fecero il marchio. Nel frattempo nella famiglia paterna di Rosemary stava succedendo la stessa cosa e, quando nel 1972 la situazione iniziò a farsi seria la giovane coppia con i due figli decise di allontanarsi dal mondo dei maghi per un po'. Furono codardi? Abbastanza. Ma i dispersi e i morti quell'anno erano notevolmente aumentati e metà famiglia di Rosemary era babbana, quindi la paura era capibile. La coppia acquisto una casa in un paese limitrofo a Liverpool. Abitavano in campagna in un luogo abbastanza sperduto quindi erano parecchio tranquilli là. Per i cinque anni successivi non accadde niente, a parte l'arrivo di Sebastian, nel 1973. Per la sua nascita fu difficile non invitare i parenti ma Erik si limitò solo a spedire una lettera a tutti loro che annunciasse la nascita di Sebastian. Erik di professione produceva oggetti magici quindi era molto abile con gli incantesimi di protezione. Nel 1976 in famiglia fece il suo ingresso anche Clarisse e quell'anno segnò anche la fine della separazione della famiglia. Prima ci furono i genitori di Erik, che promisero al figlio che non avrebbero più fatto riunioni a casa loro ma volevano a tutti i costi conoscere i nipotini purosangue. La madre gli scrisse addirittura quanto fosse distrutta nel non sapere dove fosse e che non poteva privare ad una nonna di conoscere i nipoti, che era crudele e lei non aveva educato suo figlio così. Erik a quelle parole non resistette e un mese dopo si presentò con la famiglia al completo a casa dei suoi genitori. Nonostante la coppia avrà sempre un pezzo di cuore in quella campagna di Liverpool, si stabilirono definitivamente nella villa Fawley. Purtroppo la famiglia paterna di Rosemary non si fece più sentire. Camille cambiò due case nella sua vita, prima la tenuta di campagna e poi la villa dei nonni. La sua vita tra le due cambiava drasticamente. Fino agli otto anni rimase nella tenuta di campagna e frequentava una scuola privata per babbani, sia per non destare sospetti che per imparare cose normali come la matematica, dato che i genitori non potevano avere un insegnante privato mago per rimare nell'ombra. Quando però tornò alla villa di famiglia venne sottoposta alla classica educazione dei maghi. In campagna i genitori le insegnavano cose fondamentali durante i pomeriggi, ma alla villa c'era un vero e proprio maestro. Inoltre in campagna suo padre le raccontava dei Wimbourne Wasps, la squadra di quidditch, e alla villa riuscì a vedere una partita grazie al nonno. La sua vita continuò così fino agli undici anni, quando ricevette la sua lettera di Hogwarts. Camille ricorda quel giorno come se fosse ieri. Era il 1979 quando il primo di agosto le arrivò la lettera che annunciava la sua ammissione. Sua nonna la portò a braccetto a Diagon Alley. Ovviamente in modo molto cauto data la situazione all'epoca, tra morte e pericolo dappertutto, ma sia lei che la piccola non avevano da preoccuparsi. Sia perché le persone la conoscevano che per via del suo onorevole cognome sacro. Comunque, la nonna la accompagnò a Diagon Alley e le comprò tutto quello che le serviva. E' stato un bellissimo giorno per Camille perché non ci era mai andata a Londra e sua nonna si assicurò che non le mancasse niente. Il primo anno ad Hogwarts passò, come gli altri quattro, ed ora Camille si ritrova al sesto anno. Intanto entrambi i suoi fratelli frequentano la scuola, Richard è al quarto anno e Sebastian al primo. Va tutto bene. 

𝙤𝙧𝙞𝙚𝙣𝙩𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙨𝙚𝙨𝙨𝙪𝙖𝙡𝙚:

Lei si identifica come eterosessuale nonostante ammette che per un breve periodo aveva avuto molti dubbi. 

𝙘𝙤𝙣𝙤𝙨𝙘𝙚𝙣𝙯𝙚:

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𝙘𝙪𝙧𝙞𝙤𝙨𝙞𝙩𝙖̀:

- QUIDDITCH

Se c'è qualcosa che Camille ama è di sicuro il quidditch. Fin da bambina ha tifato per i Wimbourne Wasps.  

I Wimbourne Wasps sono una squadra inglese fondata nel 1312. I Wasps indossano una divisa a strisce giallonere con una vespa sul petto. Hanno vinto il campionato per 18 volte e 2 volte sono arrivati in semifinale nella Coppa Europa. I tifosi dei Wasps si fanno chiamare Pungiglioni e, durante le azioni avversarie, imitano il ronzio delle vespe. Famoso giocatore di questa squadra è un battitore che, durante una partita contro gli Appleby Arrows, lanciò un nido di vespe contro il cercatore avversario. Nonostante ora siano indagati, dato che un certo Ludo Bagman ha dato delle informazioni a Colui Che Non Deve Essere Nominato, per Camille rimangono la squadra più forte di sempre. Quando aveva undici anni insieme alla sua famiglia è andata ad una loro partita ed è stata un esperienza fantastica. Camera sua è piena di poster della squadra.

Ad Hogwarts Camille gioca come portiere nella squadra di tassorosso, è sempre stata brava ad afferrare le palle e fin da bambina mirava ad ottenere questo ruolo. In dormitorio sopra il suo letto vi è un enorme poster della squadra. 

- CARRIERA SCOLASTICA

Camille è una studentessa modello, ha ottimi voti nelle materie che frequenta, anche se ha qualche problema con difesa contro le arti oscure. Non le risulta per niente semplice e si deve sempre esercitare con una sua compagna di camerata. Le materie che ha scelto nel terzo anno sono aritmanzia e antiche rune. Le interessava parecchio anche babbanologia ma con la situazione politica di quegli anni è stata rimossa dalle lezioni. Ha ottenuto il massimo dei voti nei GUFO e ha portato molto orgoglio alla sua famiglia. Studia molto e riesce anche a fare gli allenamenti. Dorme molto poco la notte, infatti la mattina ha sempre occhiaie e beve caffè nonostante le faccia schifo. Dovrebbe dormire un po' di più. Fa questi sacrifici perché uscita da Hogwarts vorrebbe andare a lavorare per la gazzetta del profeta. 

Altra cosa da dire su Camille è che un prefetto. Un prefetto a Hogwarts  è uno studente a cui vengono assegnate particolari responsabilità e privilegi. Un ragazzo e una ragazza sono scelti per essere prefetti nel loro quinto anno, e continuano a svolgere i loro compiti anche nei due anni successivi. I prefetti possono togliere punti agli studenti di ogni Casa che infrangono le regole, però non possono toglierne ad altri prefetti.

- HOBBY E PASSIONI:

Nel tempo libero Camille adora dedicarsi alla scrittura. Ama sedersi sul divano della sala comune e scrivere. Non ha un vero e proprio argomento, in sostanza finge di essere una giornalista e scrive articoli sugli ultimi avvenimenti ad Hogwarts. Per via della sua passione e dell'ironia piacevole all'interno della sua scrittura, nella casata di tassorosso viene venduto il "TW", letteralmente "Tassorosso Week", un piccolo giornale contenente quiz, pettegolezzi e news del mondo raccontate con un ironia divertente. Inutile dire che Camille scrive per il TW.

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Spero vada bene il mio primo oc <3.

Per