(Minischeda provvisoria)

𝕹𝖔𝖒𝖊

༆________𝑴𝒂𝒕𝒉𝒊𝒍𝒅𝒂/𝑸𝒂𝒕𝒆𝒛𝒆𝒍𝒐𝒓𝒂𝒇𝒇

Doppio nome? Figo. Ma che nome è Qatezeloraff? Non sembra un nome molto inglese. O molto umano. Ad ogni modo, Mathilda era un nome più tosto famoso all'epoca, se pur fosse più comune la forma "Maud". Pare provenga dal nome germanico "Mathildis", composto dai termini "maht", ovvero forza o potenza, e "hild", ovvero battaglia. Quindi, il suo nome significa "forza in battaglia" o "potente guerriera". Questi sì che è un nome epico, diamine! Tuttavia, non rappresenta per nulla la ragazza che lo porta. Mathilda non è una guerriera, è una prestigiatrice, un'incantatrice. Mathilda non partecipa alle battaglie, partecipa a spettacoli. Non è una guerriera che combatte battaglie e torna trionfante, è una prestigiatrice che inganna la nobiltà e ride del suo operato. Non è una valorosa combattente, è una prestigiatrice dalle origini contorte e la mentalità ancora più contorta. Questa è Mathilda. E Qatezeloraff? Chi è Qatezeloraff? Ah, non si sa. È una famosa prestigiatrice ladra, nessuno sa chi sia in realtà. È perfida ed ingannatore, furba e fuggevole. Questa è Qatezeloraff. O forse no? È qualcun'altro? Forse qualcuno che non dovrebbe esistere, che non doveva nascere. Che non appartiene a questo mondo, che non è umana. Che sia questo, Qatezeloraff?

𝕮𝖔𝖌𝖓𝖔𝖒𝖊

༆________𝑱𝒉𝒐𝒏𝒆𝒔

Un nome assai comune nell'Inghilterra Vettoriana, Jhobes è, a dire il vero, il cognome della madre di Mathilda. Non puoi prendere il cognome di tuo padre se non ne hai uno, no? Anche se in teoria c'è, ma non si è mai scomodato tanto a far visita. C'è da dire che Mathilda non lo usa. Perché? Forse per nascondersi. Forse per dare sollievo alla madre, ovunque lei sia. Forse perché nemmeno sua madre lo usava. Da quel che Mathilda sa, era stata disconosciuta dal padre perché era una... prostituta? Sì, si chiamava così.

𝕰𝖙𝖆̀

༆________𝑽𝒆𝒏𝒕𝒊𝒕𝒓𝒆̀

Assai giovane Mathilda, solo ventitré anni. E strano, soprattutto. Un ibrido nato così presto? Molto strano. Ma sì, Mathilda ha solo ventitré anni. A anche sviluppato i suoi poteri velocemente, probabilmente dettati dal suo istinto di sopravvivenza. Il padre era un Estraneo che era riuscito ad integrarsi nella società umana, ma ops! Forse non doveva andare con quella prostituta. Ed ecco qui la giovane Qatezeloraff.

𝕰𝖘𝖙𝖗𝖆𝖓𝖊𝖔

༆________𝑫𝒐𝒌𝒌𝒂𝒍𝒇𝒂𝒓

Døkkalfar, gli elfi oscuri, banditi e segregati in grotte per la loro perfidia e malvagità dai Liòsàlfar, gli elfi della luce. Una bella storia, tenebre contro luce, bene contro male. Uno sconro classico. È davvero un peccato, sapete? Mathilda sì è trovata dalla parte sbagliata. Un'ibrida Døkkalfar da parte di padre, che cosa scomoda. È difficile vivere da persona per bene sapendo che la tua te lo impedisce. Che avrai sempre quella numerosissima e fastidiosa vocina che ti dice di rompere quello, distruggi quell'altro, ferisci lui, uccidi lei. Sembra che questi elfi siano molto pallidi e fotosensibili, il che spiegherebbe la capacità di Mathilda di bruciarsi al sole con poco. Ecco perché preferisce la notte, non solo perché i suoi spettacoli sono più scenici ed è più facile rubare. C'è una cosa però, di cui Qatezeloraff è grata: i suoi poteri. Poteri della manipolazione mentale, ecco le abilità dei Døkkalfar. Sanno insinuarsi nella tua mente e controllarti, farti vedere la realtà che loro desiderano e farti impazzire. Direi che i Liòsàlfar avevano ragione a banditi, altro che lucine splendenti. Mathilda ha un rapporto strano con la sua natura: detesta quella vocina martellante e fastidiosa che sente sempre, ma i vantaggi che le porta sono molti. In più, detesta i Liòsàlfar. Sì, è una caratteristica di tutti i Døkkalfar, ma Mathilda ha un fastidio personale riguardo a loro. La guardano dall'alto in basso, dicono che è un mostro. Qatezeloraff si mette a ridere, mentre Mathilda li guarderebbe negli occhi, insinuando quanto sia facile fare i santi se è nella propria natura esserlo, ma provate a fare del bene quando la vostra natura vi dice di schiacciare chiunque vi capiti a tiro. Solo all'ora, potrete darle del mostro.

𝕮𝖆𝖗𝖆𝖙𝖙𝖊𝖗𝖊

༆________𝑴𝑩𝑻𝑰:𝑬𝑵𝑻𝑷

Mathilda è una donna strana. La conosci da poco, e poi poff! Non la conosci più. La vedi in un modo, poi in un altro. Prima la odi, poi la ami. Prima te ne innamori, e poi la vuoi veder schiacciata. Prima la vedi a dare il pane e sorrisi ai piccoli senza nemmeno dei vestiti, ma poi la vedi puntare un coltello con perfidia e felicità a signori con camicie e gioielli. Quindi chi è Mathilda? Chi è quella strana ed inquietante ragazza? Ma è ovvio, è Qatezeloraff, la più grande prestigiatrice del mondo! Grande artista e ballerina, i suoi spettacoli vi faranno restare a bocca aperta dalla meraviglia. Incanta e ammalia, non sfuggi al suo fascino. Amante dello spettacolo, Qatezeloraff da sfogo alla sua vena artistica ed egocentrica, imbambolando tutti quelli che la guardano. In strada o in teatro, in piazza o in una villa, è sempre felice di esibirsi. Adora sentire gli occhi pieni di meraviglia puntati si di se, sapere che si stanno sorprendendo per lei. Ha il potere sulle menti di quelle persone, e loro la stanno esclamando. Il potere che sente ogni volta è stratosferico. Vedere i loro bei faccino puntati su di lei, mentre lei li deruba di ciò che hanno. Qatezeloraff ruba e si esibisce per vivere. Ma non pensate male, non è una donna senza cuore Mathilda, lei condivide il suo guadagno. Ci sono tanti bambini, tante donnette ed omini in giro per le strade, perché non condividere? Le saranno grati, riconoscenti. Si sentiranno magari pure in debito. E debito dopo debito, uno per uno, Mathilda può chiedere molti favori. È equo, no? So che sembra crudele, ma non lo è. Mathilda non è crudele, Qatezeloraff lo è. Mathilda è quella che ti sorride, Qatezeloraff quella che di pugnala. In senso metaforico, ovvio. Purtroppo, la cara Mathilda non si può nemmeno definire buona. Che sia per Qatezeloraff? Ad ogni modo, Mathilda sembra avere una grande falla per quanto riguarda l'empatia. Non c'è, è poca e riservata a rari. Tutta via, è più che disposta a provare simpatia. E chi riceve la sua simpatia? Quelli come lei, ovvio. Chi è simile a lei, si prenderà la sua simpatia, magari la sua protezione. Che donna strana, Mathilda; gioca ad avere una morale, quando non la ha. O era Qatezeloraff quella? Bah, che donna strana. Qatezeloraff si burla spesso degli altri. Si burla di tutti, grandi e piccini, uomini e donne, ricchi e poveri. Ma di più i ricchi. Anzi, principalmente i ricchi. Fa scherzi di cattivo gusto, anche pericolosi, e ride di loro. Le piace prendere in giro e bullarsi degli altri. È proprio prepotente, Qatezeloraff. Meno male che c'è Mathilda. Lei è disposta anche ad affezionarsi a qualcuno, se riesce. Qualcuno di simile a lei, che la capisca e che lei possa capire, senza doversi impegnare esageratamente perché di sentimenti non capisce nulla. Ah no, quella era Qatezeloraff. Ma tornando a Mathilda: lei si affezionerebbe di qualcuno di simile a lei, lo farebbe genuinamente. Lo proteggerebbe sempre, a discapito degli altri. A discapito di lui. Non puo farsi male, deve stare fermo, come dice lei. Non è pronto per buttarsi in battaglia, non importa se gli altri muoiono, lui deve vivere. Al massimo ci va lei, Qatezeloraff è più tosto abile dopo tutto. O era Mathilda? No no, era Qatezeloraff. Ma vi dirò una cosa; Mathilda e Qatezeloraff sono la stessa persona. Sono due facce della stessa medaglia, e la medaglia è una giovane ragazza inglese, ibrida tra un'umana ed un Døkkalfar, un elfo oscuro. La sua natura si divide e si mescola, si combatte a vicenda e poi va in armonia. La sua umanità è pregna della perfidia elfica, mentre la sua crudeltà è piena della simpatia e dei sentimenti umani. È l'empatia egoista, la morale senza principi, la perfidia senza la cattiveria, la bontà senza la compassione. Che donna strana che è Qatezeloraff. Che donna strana che è Mathilda.

𝕻𝖔𝖙𝖊𝖗𝖎

༆________𝑰𝒍𝒍𝒖𝒔𝒊𝒐𝒏𝒊, 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐𝒍𝒍𝒐

I poteri dei Døkkalfar consistono nella manipolazione mentale. Si insinuano nella tua mente e distorcono i tuoi pensieri e la tua volontà, ciò che vedi e senti, fino ha fari impazzire. Ora capisco perché i Liòsàlfar li hanno esiliati, altro che lucine splendenti. Qatezeloraff fa molto uso di questi poteri, le sono molto utili per rubare. Li usa per fare giochi di prestigio nelle sue danze, distraggono bene gli altri. O per manipolare il suo aspetto agli occhi degli altri, è comodo per nascondersi. Le piace esagerare e stupire, è proprio da Mathilda. Un altro modo in cui li usa è tramite il controllo mentale. Controllare gli altri perché si fidano di lei, ad esempio. Tuttavia, è un potere che usa più raramente. Non le piace usarlo, per quanto comodo.

𝕯𝖘𝖆𝖗𝖎𝖆𝖘

༆________𝑹𝒖𝒃𝒊𝒏𝒐

Aaah, il rubino. Pietra meravigliosa, non trovate? Un bel rosso brillante. Ha molti significati, tra cui la vittoria, il potere, la vita e la longevità. La vittoria ed il potere sono cose molto affini a Mathilda, e, contando la sua natura da Ibrida, anche la vita e la longevità. Ma vorrei soffermarmi su un'altra cosa: il colore rosso. Il rubino è una pietra di un bel rosso brillante, no? Bene. Il rosso ha molti significati, quasi contraddittori. È il colore dell'amore, ma anche della violenza. È il colore della passione, ma anche del sangue. Una dicotomia interessante, non trovate? Un po' come Mathilda e Qatezeloraff.

𝕻𝖚𝖓𝖙𝖎 𝖉𝖊𝖇𝖔𝖑𝖎 𝖊 𝖕𝖚𝖓𝖙𝖎 𝖉𝖎 𝖋𝖔𝖗𝖟𝖆

༆________𝑪𝒐𝒎𝒃𝒂𝒕𝒕𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐, 𝒇𝒐𝒓𝒛𝒂    
                  𝒇𝒊𝒔𝒊𝒄𝒂, 𝒐𝒓𝒈𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐.
                  𝑴𝒂𝒏𝒊𝒑𝒐𝒍𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆, 𝒂𝒈𝒊𝒍𝒊𝒕𝒂̀,
                  𝒇𝒖𝒓𝒃𝒊𝒛𝒊𝒂.

•Mathilda non è una combattente, l'ho già detto. Si sa difendere, vero, ma non sa minimamente combattere. In un combattimento corpo a corpo, verrebbe sconfitta in poco tempo. Non aiuta nemmeno la sua forza fisica. Sì, è vero, sguscia via facilmente, fa salti e capriole, balla per ore, ma non è forte. È facile surclassarla in forza fisica, contando anche che non ha neppure una gran stazza. Ma forse uno dei suoi punti deboli peggiori è l'orgoglio. Un'arma a doppio taglio, l'orgoglio. Le fa mantenere salda la dignità, ma non accetta aiuti da nessuno, vuol fare tutto da sola. Lei se la cava da sola, non ha mica bisogno degli altri Qatezeloraff.
•La manipolazione è forse una delle sue qualità migliori. Detto così pare strano, ma è un'abilità molto utile, che può essere utilizzata In un sacco di situazioni. È grazie a quella se Mathilda è sopravvissuta, è grazie a quella che Qatezeloraff è così famosa e sfuggente. Quella, e la sua agilità. Ho detto che non ha forza fisica, ma in quanto ad agilità è messa ottimamente. Di solito utilizza quella per difendersi, prima di scappare. E, naturalmente, la sua furbizia. Mathilda è molto furba, difficile da fregare. È la maestra dell'inganno, e tu pensi di riuscire ad ingannarla?

𝕭𝖆𝖈𝖐𝖘𝖙𝖔𝖗𝖞

༆________«𝑪𝒉𝒊 𝒆́ 𝑸𝒂𝒕𝒆𝒛𝒆𝒍𝒐𝒓𝒂𝒇𝒇?»

𝕺𝖗𝖎𝖊𝖓𝖙𝖆𝖒𝖊𝖓𝖙𝖔 𝖘𝖊𝖘𝖘𝖚𝖆𝖑𝖊

༆________𝑨𝒓𝒐𝑨𝒄𝒆

Asessuale ed aromantica, probabilmente qualcosa di inconcepibile all'epoca. A ma la pena erano concepibili gay e bisessuali, ma gli aroace? E chi sono? In effetti, nemmeno Mathilda sa di essere asessuale ed aromantica, semplicemente non si è mai innamorata. O provato attrazione sessuale. Davvero, non riesce a capire come facciano gli altri, proprio un mondo che non capisce. Ha gran rispetto per le prostitute per questo, per lei sarebbe un incubo.

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TAMVMO ecco la minischeda in tanto ^^