A questo punto, dopo aver discusso del piano, tutti gli ambasciatori se ne andarono, compresa Clarke e la guardia Skaikru.

D'un tratto, mentre stavo attraversando la foresta per andare al centro del villaggio, vidi Clarke aggredita dell'ambasciatore di Ouskejon kru, gli bloccai la mano su un tronco lanciandogli il mio piccolo pugnale che ho sempre nello stivale, senza nemmeno pensarci due volte decisi così di farlo uccidere da Clarke ma lei non aveva abbastanza coraggio per fare ciò, fino a quando non sentimmo un ruggito...era Pauna, un grosso gorilla mutato a causa delle radiazioni che erano ancora in circolo nella foresta.

Pauna ci iniziò a seguire, trovammo rifugio in vecchio zoo abbandonato pieno di carcasse di animali che poi capimmo era il posto in cui si nutre. Clarke gli sparò qualche colpo sperando di averlo almeno ferito minimamente ma poi saltò arrivando circa a 5 metri da noi, decidemmo così di saltare nell'unico posto in cui forse ci saremmo potute salvare...un burrone.

Clarke saltò per prima e vidi che non era poi così alto ma poi quando caddì io, atterrai sul mio braccio urlando per il dolore, credevo di essermelo fratturato o, peggio ancora rotto per quanto dolore sentivo, ma poi appena trovammo un posto realmente sicuro Clarke si avvicinò sempre di più a me mettendosi dietro di me, sentivo il suo respiro accelerato sulla mia spalla, mi fasciò il braccio attorno al collo, da lì mi accorsi che da quel momento non provavo più il dolore che sentivo fino a poco prima. Così decidemmo di coricarci un po parlando del più e del meno, senza pensare che io ero Heda e lei era una mia "nemica", fino a quando però sentimmo dei ruggito accanto a dove stavamo, ci alzammo e iniziammo a correre senza nessuna meta precisa.

Dopo una dozzina di minuti trovammo l'uscita delle zoo abbandonato, eravamo stremate e decidemmo di accendere un piccolo falò e stenderci attorno ad esso, Clarke si mise subito a dormire ma io non ci riuscivo visto che rimasi a fissarla tutto il tempo fino a quando, dopo circa un paio di orette, non si svegliò.