Nome: Layla, i suoi genitori gli diedero questo nome in onore di Eric Clepton, infatti i due erano grandi amanti della musica. Layla ereditò da loro questa sua passione, infatti è una bravissima batterista anche se il suo sogno è quello di diventare  un'archeologa
Cognome: Björkson, essendo islandese non ha un cognome vero e proprio ma un patronimico. Suo padre infatti si chiamava Björk. L'Islanda è uno dei pochi paesi al mondo a mantenere l'usanza di ereditare il nome del padre come nella tradizione vichinga.
Nazionalità: Islandese, è molto orgogliosa delle sue origini e può arrabbiarsi molta se presa in giro su queste ultime.
Ruolo: Versatile, non è un'amante del sesso ma se proprio deve vuole goderselo appieno. Ha avuto poche relazioni ma non è spaventata dal contatto umano
Età: 15 anni, è abbastanza giovane, compie gli anni il 20 settembre. Di solito tende a preferire le ragazze più grandi
Aspetto:

C

arattere: Layla è una ragazza molto particolare, basti solo pensare alla sua folle ossessione per l'idea di parlare solo in rima o per il suo stile di vita che prevede il procacciarsi da sola il cibo, gli esempi sono molteplici. Come persona è di indole molto estroversa e dolce, ama le coccole e le carezze ed è molto fedele nonostnate la sua stranezza. Nonsostante questo è ben poco incline alle buone maniere o alla sobrietà. Ama vedere le persone confuse dai suoi atteggiamenti strambi e dalle sue manie. Non ha timore del pericolo e sembra quasi non gliene importi nulla della sua stessa sopravvivenza. Il suo atteggiamento menefreghista nei confronti della sua stessa vita è dovuto al suo pessimismo cosmico, infatti è fortemente convinta che la vita non abbia alcun tipo di significato, ma nonostante questo ama ammirare la natura e il modo in cui gli umani si distruggono tra di loro. Spesso è infantile ed entusiasta, non sopporta di perdere ed è legermente narcisista. Nonsontate questi lati della sua personalità potrebbero farla risultare come una donna cattivo o antipatica, la verità è un'altra; infatti può essere molto gentile e coraggiosa se spronato dalla giusta motivazione. Ha molto charme nonostante la sua follia e sa conquistare chiunque con un solo sguardo. Riesce a rendere la sua totale perdita della ragione qualcosa di affascinante. Non conoscendo il pudore e vive libera da tutte le catene che opprimono la società. Ride molto spesso, soprattuto per prendere in giro le persone o quando si trova in una situazione di massimo pericolo (situazioni che tra l'altro trova estremamente esilaranti). È una persona allegra e solare anche nei momenti peggiori ed usa il sarcasmo almeno una volta al minuto.  Ha un intelligenza fuori dal comune (e forse è proprio dovuta alla sua follia) ma non ha tatto.
Fantasie: Ama l'idea di un gioco di ruolo demenziale tra elfi, fate e streghe
Storia: I suoi genitori erano due hippy fuori dal comune che si sposarono o
e crebbero la loro figlia nei boschi come una selvaggia. Nonostnate tutto gli insegnarono come parlare, scrivere e tutto ciò che le sarebbe servito per sopravvivere in natura selvaggia. Ma agli assistenti sociale non piacque molto il loro stile di vita e dodici anni la ragazzina fu strappata dalle mani dei genitori. Da allora passò tra le mani di moltissime case-famiglia e per questo finì per perdere molti anni di scuola. Da due anni è stata adottata da una famiglia molto ricca che per farle colmare le due nature e per civilizzarla decise di mandarla nel collegio
Curisità: Si procaccia da sola il cibo, infatti a pranzo e cena non mangia nulla e nella sua stanza ha congeniato un sistema cattura-scoiattoli che gli permette di mangiare quelle piccole creature viventi.
Crede fermamente nelle divinità della natura e odia il consumismo e qualsiasi cosa che danneggi il pianeta terra.
Ama il black humor e molto spesso finisce in punizione per via della sua lingua lunga.

jasekyu (spero vada bene)