IZUKU'S P.O.V

Mi svegliai.
Ancora una volta.
Su un letto di uno sconosciuto.

Per cosa?
Per avere dei fottuti soldi.

L'uomo sconosciuto dormiva.
Con fatica mi alzai dal letto, mi vestì, presi i soldi ed infine me ne andai via.

Mentre camminavo accesi il telefono.
Immediatamente fu bombardato di notifiche.

Uraraka e Iida mi mandarono una sacco di messaggi del tipo 'Izuku dove sei?!' 'Le lezioni sono già iniziate' 'È già passata un ora'.

Non era di certo colpa mia... o si?
Sbuffai e mi affrettati ad andare a scuola.

Dopo circa ventiminuti di camminata, ero arrivato davanti scuola.
Tenendo la testa bassa, entrai nella struttura.

In pochi minuti ero davanti alla porta della mia classe.
Bussai.

-Avanti- sentì dire.

Spalancai la porta.
Ero sotto gli sguardi di tutti.

Uraraka e Iida si guardarono, poi guardarono me.

-.. Scusi il ritardo- dissi con la mia solita voce imbarazzata.

-Izuku, non è la prima volta che capita, sentiamo che scusa hai oggi?- mi chiese ironico il professore.

-Affari miei, va bene?- dissi leggermente incazzato.

Quando me ne resi conto, sorrisi.

Il professore roteò gli occhi e mi fece sedere.

....

-Izuku, non puoi arrivare sempre in ritardo- mi rimproverò la castana.

-Uraraka ha ragione, come pensi di passare l'anno se ti comporti così, dovresti prendere le cose più seriamente- disse Iida.

-Avete ragione...domani arriverò puntuale- dissi sorridendo.

-... Izuku, va tutto bene?- chiesero contemporaneamente.

-Mh? Certo che va tutto bene- affermai.
-Ora vado un attimo in bagno- aggiunsi subito dopo.

In poco tempo ero arrivato ai bagni maschili e mi chiusi lì.

Certo che non va bene.
La mia vita era una merda.
Anzi, questa non era vita.

TODOROKI'S P.O.V

Non riuscivo a non pensare altro che a quel ragazzo.

Perché quel sorriso che aveva in quell'intervallo, si era trasformato in un pianto del genere a fine giornata?
Ma sopratutto, chi c'era in quell'auto?

'Ti fai troppi problemi, magari era o sua madre o suo padre' mi fece ragionare la mia coscienza.

Probabilmente è così.

Istintivamente guardai verso la sua classe.
Notai che non c'era.

Perché mi stavo preoccupando per uno sconosciuto?

....

Il professore parlava, ma io non ascoltavo una parola.
Non era da me questa cosa, ma ero tremendamente in ansia per quel ragazzo.
Non sapevo nemmeno il motivo!

Assalito da tutte le mie paranoie, notai una figura camminare fuori scuola.

La scrutai meglio e capii che era quel ragazzo, per via dei suoi capelli verdi e lo stesso zaino giallo.

Dato che ero al terzo piano non lo vedevo molto bene, ma ero sicuro che fosse lui, infatti poco dopo si sedette nel suo banco, al fianco della finestra.

Poco dopo suonò l'intervallo, ma non durò molto.
A malapena finì la mia merenda è non feci in tempo ad andare al bagno.

Anche se odiavo farlo, domandai al professore se potevo andare al bagno, quest'ultimo mi diede una risposta positiva.

In realtà non dovevo andare in bagno, volevo solo vedere da più vicino il ragazzo.

In poco tempo arrivai davanti alla porta e bussai.

-Avanti- sentì dire.

-Mi scusi, per caso qui c'è la professoressa Midnight?- inventai una domanda, mentre con lo sguardo notai che il banco del ragazzo era vuoto.

-No, è in sala insegnanti- rispose.

-Capito, grazie mille- ringraziai per poi uscire.

-Aspetti, potrebbe chiamare Midoriya? Dovrebbe essere in bagno, solo che l'intervallo é terminato- mi chiese gentilmente.

Quindi faceva di cognome Midoriya.

-Certo- risposi, per poi chiudere la porta.

Mi avviai frettolosamente al bagno.

Appena entrai lo vidi lì, si stava sciacquando la faccia.

Lui sembrò sorpreso per un attimo.

-Sei Midoriya, giusto?- chiesi.

Lui annuì mentre si asciugava la faccia.

-Il profess- mi fermai quando vidi i suoi occhi rossi.

-...Hai pianto?-

Angolo scleretico

Hi guys

Scusate la mia assenza qwq

Però ecco a voi il capitolo, spero vi piaccia :3

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Beyy