©apitolo 32
IZUKU'S P.O.V
Io non capivo nulla.
Kacchan se ne era andato, lasciandomi così solo in questa stanza.
Mi accasciai nel letto sotto quelle calde coperte e continuai a piangere.
Poco minuti dopo la porta venne aperta e sussultai alla vista di quel ragazzo dai capelli bicolore.
Lo guardai in silenzio e lui fece lo stesso, solo che poco dopo si avvicinò al mio lettino.
-C-che stai fa-facendo?- balbettai spaventato alla vista della sua mano avvicinarsi al mio viso.
Delicatamente il suo pollice aveva rimosso quelle piccole lacrime nel mio viso.
Senza volerlo ero arrostito in preda all'imbarazzo di quel suo tocco.
-Posso capire come ti senti- finalmente parlò.
-Non è vero, il tuo ragazzo non ti ha lasciato- affermai.
-Il mio ragazzo sei tu- affermò lui.
-Però tranquillo, non sono qui per parlare di questo- aggiunse in modo pacato.
Tirai un sospiro di sollievo.
-Ti va qualcosa da mangiare? O hai per caso sete?- si preoccupò lui.
Negai con la testa divertito.
-Anzi...solo un po' d'acqua- dissi e sorrisi appena quando mi passò la sua bottiglietta ancora chiusa.
D'un tratto entrò il medico dai capelli azzurri assieme a mia madre.
-Mamma!- pronunciai sorpreso e contento di vederla.
Lei corse da me e mi abbracciò piano.
-Oh Izuku, sono così felice che ti sei svegliato- disse lei in lacrime.
Io non dissi nulla e ricambiai l'abbraccio, che sciolse poco dopo lei.
Il suo sguardo si era spostato da me verso il ragazzo al mio fianco.
-Tu devi il suo ragazzo, Todoroki giusto?- chiese lei e il bicolore annuì.
-Sono Todoroki Shouto, ma al momento sono solo un amico di suo figlio- abbassò un po' lo sguardo.
-Signora Inko mi segua un attimo fuori- disse il medico, lasciando con mia madre la stanza.
-Quindi...ora siamo amici?- guardai il bicolore.
-È meglio così Izuku- disse lui guardando i miei occhi verdi.
Non dissi nulla e dopo quella frase era calato un silenzio tombale.
Esso era stato interrotto dal ritorno del medico e di mia madre.
-Izuku, se i controlli di questa settimana saranno positivi potrai andare via, ovviamente dovrai tornare per altre piccole visite- disse il medico.
-Già da domani dovrai prendere queste pillole, ti aiuteranno con il ritorno della memoria- spiegò.
Annuì e presi la scatolina cilindrica, per poi posarla su quel piccolo comodino.
-Todoroki, vorrei chiederti un favore- disse mia mamma subito dopo.
Todoroki la guardò come segno della sua più totale attenzione.
-Perfavore prenditi cura tu di Izuku una volta fuori di qui, non voglio che torni a casa- disse mentre stava chinata a terra.
-M-mamma a-alzati perfavore- mi intromisi.
-Signora, suo figlio ha ragione- si abbassò all'altezza di mia madre.
-Prima dimmi di sì, m-mi dispiace se potesse e-essere di peso...t-ti restituirò i s-soldi a-appena potrò...ma t-ti prego non lasciarlo tornare a c-casa nostra- la sentì singhiozzare.
-Va bene, glielo prometto, ma ora la prego si alzi- disse il ragazzo.
Mia madre si alzò e fece un leggero inchino in lacrime.
-Sei un bra-vo ragazzo, sono si-cura che Izuku si ricorderà di te- disse lei.
Todoroki non disse nulla.
Mia mamma mi abbracciò un'ultima volta.
-Izuku non ti dispiace stare da lui per un po'?- chiese lei.
-N-no...ma perché non posso- non mi fece finire la frase che mi fermò.
-È per il tuo bene, ma non ti preoccupare adesso...più avanti ti spiegherò...ma ora resta da Shouto e cercami solo in estrema necessità- disse lei con fare protettivo.
-Mamma...- mormorai.
Lei mi baciò la fronte.
-Sta tranquillo Izuku- affermò mentre si allontanava, poi uscì dalla stanza.
Stessa cosa fece il medico.
-Io vorrei soltanto ricordare....- abbassai lo sguardo.
Dentro di me mi sentivo vuoto.
Ero come un puzzle a cui mancavano dei pezzi.
Ma la cosa che ancora non riuscivo a comprendere era....
-Shouto, perché io sono caduto?-
Angolo scleretico
Hi guys
Scusate il ritardo (di nuovo)
Come va?
Io lunedì inizio la scuola qwq
Non voglio alzarmi alle cinque e andare in una scuola diversa da quella del mio bff T^T
Non posso più scrocchiarli la musica con le cuffie bluetooth o prendere in giro la prof d'inglese o mangiare in classe durante le lezione.
MA SOPRATTUTTO: Non posso più fare la muraglia cinese con la sua e mia roba per usare il telefono di nascosto :'(
Tornando a noi, spero che questo capitolo vi sia piaciuto
Non è nulla di che, ma è comunque un capitolo di passaggio.
E niente
Se volete supportarmi lasciate un commentino o una ☆ se vi è piaciuto il capitolo
Beyy
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